Scritture: Uomini e luoghi
Bello come il sole, buono come il pane
Luciana Laudi
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il racconto della famiglia Laudi, tipica rappresentante della borghesia ebraica torinese, si dipana nell’arco del Novecento. La vita dei suoi membri si snoda attraverso sfide, ideali traditi e scelte drammatiche sullo sfondo del fascismo, della guerra e delle persecuzioni nazifasciste. Clelia, nonna dell’autrice, aveva quattro figli ma due li ha persi; ha scelto di trovare conforto buttandosi nella politica, ma è stata delusa e tradita. La drammatica perdita del secondo figlio le ha lasciato pochi anni di vita. Franco, padre dell’autrice, uno dei figli rimasti, è stato riscoperto quando sono riemersi i ricordi. Un uomo con una fede nel prossimo che non è mai venuta meno anche nei momenti più bui, mentre intorno a lui infuriava la Shoà. Rinaldo, l’altro figlio rimasto, il fulcro del libro, nato dai ricordi della nonna Clelia passati all’autrice. Personaggio drammatico dominato sempre dall’amore per il prossimo. La sua vita è stata determinata da due scelte: la prima, sbagliata ma forse inevitabile. La seconda, quella che ha fatto di lui un eroe che ha rischiato e perso la vita per non tradire la sua missione di medico.
Don Ersilio Tonini giornalista d'assalto 1946-1953
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2020
pagine: 176
L'impegno giornalistico di don Ersilio Tonini, redattore prima e direttore poi del settimanale diocesano piacentino negli anni 1946-1953, va messo in relazione al progetto pacelliano (e lombardiano) di cristianizzazione integrale della società italiana. Da qui il suo tratto fortemente agonistico rintracciabile all'interno di tre fronti: la lotta senza esclusione di colpi con i socialcomunisti accusati di voler distruggere i fondamenti della civiltà cristiana, gli appelli e le invettive rivolte al mondo cattolico e al partito politico di riferimento per avviare una trasformazione profonda dell'organizzazione capitalistica (giacché "è anticristiano il comunismo, ma lo è altrettanto l'ingiustizia nella distribuzione dei profitti di lavoro"), la battaglia per la moralità al fine di contrastare le infiltrazioni secolarizzanti e adeguare l'ethos collettivo alle norme e ai principi della dottrina cattolica. Gli scritti del sacerdote piacentino, qui pubblicati con ampio apparato di note, rinviano, per l'appunto, a questi tre scenari e forniscono utili elementi di conoscenza sui contenuti della guerra di religione che caratterizzò l'intera età degasperiana.
Tra le braccia di Fritz. La mia bella estate col cancro
Antonella Lenti
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2018
pagine: 238
Queste pagine raccontano la relazione dell’autrice con Fritz, il cancro, cui ha dato un nome ironizzando sul fatto che per tanto tempo ha dovuto, suo malgrado, fare coppia fissa con lui. Giornalista piacentina, Antonella Lenti ha deciso di raccontare la sua esperienza mantenendo un tono leggero per un tema ancora coperto di dolore, di mistero e sospetto, a cominciare appunto dalla definizione umana per quella cosa, il cancro al seno, che ha incanalato la sua vita dove voleva. Un convitato non invitato che si è insediato nel suo corpo per starci e fare tabula rasa di tutto: «Fritz è stato, in fondo, un compagno che mi ha affiancato per un anno completo e poi, per i successivi cinque anni, ha continuato a mandare segnali forti, cartoline che segnalavano ancora la sua presenza. Ora quel Fritz, il cancro - che mi ha cambiata profondamente - è uscito di scena e si chiude quel sipario che si era aperto nell’aprile del 2011 quando si era accasato dentro di me armato di tutto punto».
L'innovazione scolastica a Piacenza
Gian Carlo Sacchi
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2018
pagine: 304
Questo volume documenta i cambiamenti avvenuti nella scuola nell'ultimo quarto del secolo scorso, con particolare riferimento alle scuole piacentine e alle loro iniziative di sperimentazione. L’apertura riassume il dibattito sull'innovazione in quel periodo entrando nel merito delle proposte dei vari movimenti politici e culturali costituitisi nel corso degli anni e delle influenze esercitate sulle scuole. Vengono passati in rassegna i progetti sperimentali elaborati dalle realtà scolastiche piacentine e le loro modalità di partecipazione al cambiamento. Sono poi raccolti alcuni articoli dell’autore pubblicati sul quotidiano di Piacenza "Libertà" inerenti le diverse problematiche affrontate nel mondo scolastico locale, per concludere con una riflessione sulla revisione dei punti nevralgici del sistema scolastico. Il lettore ha modo di ripercorrere le principali cause del più significativo movimento riformatore della scuola nell'ultimo novecento, in relazione ad un profondo mutamento sociale. Si può vedere come direttamente o indirettamente sono state influenzate le scuole piacentine nei loro processi innovativi. Un contributo finale di approfondimento sui principali problemi che interessano il sistema scolastico e le sue prospettive future.
Voglio vivere. Storie di donne e uomini che combattono il cancro
Luigi Cavanna, Mauro Molinaroli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2017
pagine: 104
Il volume raccoglie esperienze di persone che hanno combattuto il cancro con l’aiuto delle terapie, il loro rapporto con i famigliari, le ansie e la paura, la volontà e la speranza nel rapporto quotidiano con la scienza e la pratica medica. Il lavoro della rete oncologica dell’azienda sanitaria di Piacenza.
La storia e le coincidenze. Racconti famigliari
Luciana Laudi
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 94
Una nonna segnata alla nascita dalle leggi antiebraiche promulgate dal regime fascista nel 1938, e un nipotino che le chiede di raccontare la sua vita. Fotografie e vecchie lettere ritrovate fanno riecheggiare una voce che si credeva spenta da tanto tempo insieme a una tenera sconosciuta storia d'amore che torna alla luce. Tre racconti famigliari trattano di salvezza, deportazione, Resistenza.
Innocenti evasioni. Un taccuino piacentino
Stefano Pareti
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 312
Stefano Pareti, già amministratore pubblico in più stagioni della vita politica di Piacenza, raccoglie in questo volume i suoi scritti d'occasione affidati al quotidiano locale "Libertà": un fitto calendario di avvenimenti che racconta i mutamenti urbanistici, i personaggi della politica e della cultura piacentina. Infine, allungando lo sguardo verso la scena artistica mondiale, rilegge alcune figure capitali della storia nazionale e del nostro immaginario dalla particolare specola della vita di provincia.
Il Premio Cremona (1939-1941). Opere e protagonisti
Rodolfo Bona
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 240
Negli anni del secondo dopoguerra, il Premio Cremona è stato oggetto di ostilità critica e di rimozione, oltre che di scarsa considerazione nella storiografia dell'arte, solo parzialmente corrette a partire dagli anni Ottanta. Molte delle opere che vi parteciparono sono andate disperse o distrutte dopo la Liberazione, in alcuni casi mutilate o chiuse in magazzini; talvolta i loro autori, alla caduta del regime, cambiarono i titoli e i soggetti dei dipinti trasformando scene celebrative in scene popolari o in ritratti. Pensavano in tal modo di nascondere la loro partecipazione al Premio voluto in prima persona dal gerarca cremonese Roberto Farinacci allo scopo di promuovere un'arte realmente fascista. Il libro di Rodolfo Bona offre per la prima volta un quadro storico e critico completo di quelle vicende. L'autore ricostruisce le tre edizioni del premio sulla base di fonti scritte ed iconografiche, e lo fa anche in relazione al più noto Premio Bergamo e al generale dibattito artistico dell'epoca; ripercorre le vicende di ciascuna edizione prendendo in esame le opere più significative allora esposte ed esaminando quelle che si salvarono dalla dispersione e che sono tuttora conservate, talvolta in frammenti, in collezioni pubbliche e private. Il libro si chiude con i profili biografici e bibliografici di alcuni degli artisti che esposero a Cremona e con una significativa galleria di opere.
L'ospedale Guglielmo da Saliceto. Storia e testimonianze nel racconto dei suoi primari (1900-2015)
Luigi Cavanna, Mauro Molinaroli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 136
La storia dell'ospedale di Piacenza è anche la storia della città. Nel dicembre del 2014 l'Azienda sanitaria locale conferisce a quarantatré primari dell'Ospedale Guglielmo da Saliceto un riconoscimento per il lavoro svolto in lunghi anni di servizio. Le loro testimonianze sono riportate in questo volume e disegnano alcuni aspetti della sanità piacentina nel corso di un secolo: dal vecchio ospedale al nuovo polichirurgico; i nuovi reparti; le tecnologie che cambiano; il progresso delle tecniche di diagnosi e di cura; e poi quello che resta fare. Infine, la continua, ostinata ricerca del bene comune come esempio per il futuro.
Felice Trabacchi. Vita civile e politica
Mauro Molinaroli
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 126
Felice Trabacchi è stato più di un sindaco per la sua città. Uomo della resistenza, avvocato, comunista fin dall'adolescenza trascorsa nei quartieri popolari di Piacenza, egli ha incarnato l'ideale della politica come mezzo per il progresso e il miglioramento della vita di una comunità. Il libro ne ripercorre il cammino politico e civile attraverso una sequenza di giornate storiche: la lotta partigiana nelle file della cosiddetta "banda Piccoli" e la Liberazione; la militanza sindacale e politica nel dopoguerra; l'elezione a Sindaco di Piacenza nel 1975 - il primo a capo di una maggioranza di sinistra (PCI, PSI); l'elezione a deputato e il lavoro romano con un occhio alla sua città; il confronto serrato con la magistratura piacentina negli anni Ottanta. Infine gli amici, la parola schietta e passionale, l'esemplare onestà politica e intellettuale. Ancora oggi, a più di trentacinque anni dalla fine del suo mandato di Sindaco e a quasi dieci dalla scomparsa, Felice Trabacchi rappresenta il caso insolito di un Sindaco amato anche da chi non l'ha conosciuto.
Abenaim. Una famiglia ebrea e le leggi razziali
Umberto Abenaim
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2015
pagine: 128
In questo libro, che Liliana Picciotto nella sua prefazione definisce "piccolo lessico famigliare", il piacentino Umberto Abenaim racconta la storia della sua famiglia travolta dall'odio razziale. Gli Abenaim erano una vecchia famiglia ebraica di origine pisana che nel 1938, all'entrata in vigore delle leggi razziali, precipita dal prestigio professionale dei padri, e dalla gloria militare dei figli, alla segregazione sociale. Con l'entrata in guerra dell'Italia e in particolare dopo l'8 settembre del '43 ha inizio per la famiglia la stagione dell'abbandono e della disperazione. Perduti i beni materiali e costretti a cancellare i segni della loro esistenza in vita, gli Abenaim si disperdono nell'Italia occupata nel tentativo continuo di fuggire alla cattura che porterebbe alla deportazione nei campi di concentramento. In uno scenario di violenza e illogico furore è il figlio Carlo a incarnare per i famigliari la speranza di "fuggire dal Faraone".
Nome d'arte, Gianni Schicchi
Mauro Molinaroli
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2014
pagine: 82
Gianni Schicchi, l'attore feticcio di Marco Bellocchio, in un ritratto in cui s'intrecciano narrazione e iconografia che da "I pugni in tasca" arriva a "Sorelle Mai". Sullo sfondo Bobbio, le storie di paese, la goliardia, il cinema e una vita vissuta in doppio tra genialità e follia, tra l'uomo comune e l'attore per gioco. Con le immagini del cinema di Bellocchio.