Scholé: Saggi
Frontiere aperte. Verso un'epistemologia transdisciplinare
Roberta Corvi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 224
Che cosa significa “conoscere” nel contesto contemporaneo? Confrontando i diversi modelli di conoscenza che sono stati proposti dall'età moderna ai giorni nostri, emerge l'insufficienza del paradigma che si è imposto con la nascita della scienza moderna e che si è rafforzato con il positivismo, ma che in seguito ha mostrato le prime crepe con la cosiddetta crisi dei fondamenti, da cui è derivata la necessità di elaborare una nuova proposta epistemologica che tenga conto della complessità del reale. A tale complessità si può fare fronte con un nuovo modello di conoscenza che, da un lato, privilegi un approccio sistemico – in grado di considerare non solo i fenomeni isolati, ma anche le loro relazioni – e, dall'altro, possa promuovere una prospettiva transdisciplinare che non esclude la specializzazione, pur favorendo il dialogo fra discipline diverse, fra le scienze e altre forme della cultura.
Ascesa e declino della scienza moderna
Roberto Maiocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 288
Da Galileo a Newton, da Darwin a Einstein: una storia della scienza moderna che, a partire dalle origini medioevali, raggiunge il suo apice per poi tramontare in seguito ai nuovi e sorprendenti sviluppi del XX secolo, che hanno saputo non solo rivoluzionare, ma anche scalzare un paradigma ritenuto incrollabile fin dal Seicento. Avvalendosi di una forma accessibile anche a chi non possiede una preparazione scientifica specifica, l'autore delinea il quadro generale delle principali vicende di fisica, matematica, chimica e biologia, ponendo la massima attenzione all'evoluzione delle idee ed evidenziando quelle connessioni tra scienza, filosofia e religione che da sempre accompagnano i dibattiti propriamente scientifici.
Teorie della follia e del disturbo psichico
Vincenzo Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 272
La follia è un tema che attraversa la discussione culturale, scientifica e filosofica della nostra epoca e attorno a essa vengono a convergere questioni di impostazione generale, che travalicano il perimetro della semplice clinica ed investono il modo stesso di concepire la vita e l'esistenza umana. Questo volume mette a confronto le principali direzioni di ricerca e di studio sulla follia per avere una visione d'insieme delle prospettive in gioco e comprendere la struttura, il significato e la genesi del fenomeno: dalla psichiatria biologica e neurocognitiva (Kraepelin, Edelman, LeDoux, Ellis, Beck, Frith) alla galassia psicanalitica (Freud, Jung, Klein, Lacan); dalla psicopatologia fenomenologica (Minkowski, Binswanger, Straus) alle radici sociali della follia e della psichiatria (Laing, Goffman, Scuola di Palo Alto, Foucault). Soltanto l'incontro tra varie linee interpretative e la contaminazione di posizioni e linguaggi diversi permette, infatti, di cogliere tutte le sfaccettature di un fenomeno complesso e pluristratificato come la follia.
Il realismo politico
Pier Paolo Portinaro
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il realismo politico non è in senso stretto una dottrina o una teoria, ma una prospettiva che ogni epoca fa sua e riplasma: il mondo greco con Tucidide, Machiavelli sull'onda della riscoperta umanistica della classicità, Hobbes in un nuovo modello razionalistico, fino ad autori come Hegel, Marx, Nietzsche, Weber, Schmitt, tutti riconducibili a questo paradigma di pensiero. La prima lezione del realismo è che non si può mai prescindere dalla considerazione degli interessi e dei moventi psicologici degli attori, visti entro un campo di tensioni nel quale sono forti o deboli, vincitori o vinti. All'ingresso del XXI secolo gli eventi restituiscono al realismo la sua maschera tragica. Se fino a ieri potevamo illuderci che il drago da abbattere fosse solo il potere economico dei mercati e delle imprese multinazionali, ora sappiamo che anche il potere militare è pronto a riprendersi la scena, riproducendo scenari di brutale imperialismo. Ad onta delle potenzialità civilizzatrici della globalizzazione, il sistema internazionale torna a rivelarsi segnato da una eterogeneità radicale e intrinsecamente conflittuale, come è sempre stato nella storia. Per contenere i rischi, anche la nuova epoca richiede diagnosi articolate e strategie di ampio respiro, non velleitarie illusioni. Nella consapevolezza che, di fronte alla soglia estrema dell'irrazionalità umana, anche il realismo è destinato a restare privo di argomenti.
La solitudine dell'uomo di lettere e le sue storie
Filippo Sani
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 192
Una ricostruzione delle immagini e delle teorie che, dal XVIII al XX secolo, sono state elaborate in relazione ad una caratteristica tradizionalmente associata al comportamento dell'uomo colto e, più in generale, alla lettura e allo studio, ossia l'inclinazione alla solitudine. È anche la storia della malinconia dell'uomo di genio, che si trasforma in una malattia professionale dello studioso. Si tratta di un processo che in età moderna condiziona l'immagine pubblica e, in particolare, letteraria del filosofo e dell'uomo colto: la vita di Rousseau è il modello dell'intellettuale solo e malinconico, che tanta fortuna ha avuto fino ai nostri giorni.
Il metodo italiano nell'educazione contemporanea. Rosmini, Bosco, Montessori, Milani
Fulvio De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 288
Quattro sono gli educatori la cui figura e i cui metodi sono noti fuori d'Italia: Antonio Rosmini; san Giovanni Bosco, fondatore dell'istituto religioso dei Salesiani; Maria Montessori; don Lorenzo Milani. Di qui la tesi che esiste il Metodo Italiano nell'educazione. Sono evidenti i tratti comuni a queste figure. Sia per don Bosco sia per Montessori si parla di “metodo” (metodo preventivo in don Bosco e metodo della pedagogia scientifica in Montessori). Ci sono analogie tra Montessori e Milani: soprattutto la critica radicale alla scuola tradizionale e poi anche l'educazione alla pace. Una prospettiva che ha la sua origine nel metodo pedagogico di Rosmini, nella tradizione pedagogica che ha formato il Risorgimento, e quindi l'Italia. È l'Italian Method: al centro dell'educazione il bambino, come persona con potenzialità da far maturare
Il primo libro di fisica
Enrico Giannetto
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 272
Una chiara introduzione alla fisica moderna e contemporanea e alle sue sotto-discipline, pensata prima di tutto per gli studenti e le studentesse, per i futuri docenti, ma anche per tutti quelli che desiderano avvicinarsi per la prima volta alle sue concettualizzazioni e alle sue procedure formali matematiche e sperimentali. Si presenta in una maniera del tutto originale una metodologia che permetta di superare gli ostacoli all'apprendimento della fisica moderna e antica, attraverso il confronto tra fisica aristotelica e fisica moderna, tra storia e teorie matematiche, tra fisica dell'esperienza e fisica dell'esperimento. In questa luce, si presentano la teoria della misura, la cinematica, la dinamica, la termodinamica, l'elettromagnetismo, la relatività speciale e generale, la fisica quantistica, l'astrofisica e la cosmologia, evidenziando, al di là dei formalismi, le loro rivoluzioni concettuali.
La virtù tra «paideia», «politeia» ed «episteme». Una quesione di lungo periodo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 688
I saggi qui raccolti, travalicando le barriere scientifico-disciplinari, discutono alcune delle molteplici sfaccettature della virtù in Occidente nelle sue connessioni con l'educazione, la politica e il sapere, in un arco temporale che va dalla Grecia omerica all'oggi. I. Educare alla virtù in età antica (S. Gastaldi, F. de Luise, F. Ferrari, F. Casella, C. Blengini, S. Maso) II. L'albero delle virtù nel mondo cristiano e medievale (V. Limone, S. Vecchio, S. Negri, I. Costa, C. Casagrande, I. Taddei) III. Idee e pratiche di virtù in età moderna (A. Rossella, G. Merlo, M. Ferrari, G. Cospito, G. Delogu, P. Palmieri) IV. Virtù di genere, stati di vita, educazione tra Cinque e Settecento (M. Turrini, F. Terraccia, F. Arlati, A. Bianchi) V. Le virtù tra realtà e immaginario nel lungo Ottocento (L. Mannori, R. Benzoni, A. Arisi Rota, M. Morandi) VI. Politica e virtù tra democrazia e totalitarismo: il XX secolo (L. Cantatore, M. Striano, V. Galimi, G. Matucci, F. Piseri) VII. La rinascita del dibattito sulle virtù tra XX e XXI secolo: coordinate teoriche (M. Croce, M.S. Vaccarezza, T. Piazza, L. Greco) VIII. Riflessioni per non concludere (M. Ferrari, M. Morandi).
Le ultime trincee. Politica e vita scolastica a Trento e Trieste (1918-1923)
Andrea Dessardo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 357
Le “ultime trincee” del primo conflitto mondiale furono le scuole, nelle quali lo Stato italiano si impegnò, con alterni risultati, per controllare la cultura, le opinioni, la vita materiale delle famiglie e delle comunità nei territori acquisiti. Questa ricerca sull’istruzione nelle nuove provincie nazionali all’indomani della Grande Guerra fornisce elementi di comprensione su passaggi storici fondamentali, tra la fine dell’Italia liberale e l’avvento del fascismo: la prima guerra mondiale come “prova di maturità” per l’Italia; la questione dei confini; l’organizzazione delle scuole in Trentino e nella Venezia Giulia; l’eredità della scuola austriaca; l’educazione degli insegnanti; il rapporto tra scuola, religione e cultura popolare. Nella terza parte, molto più di un’appendice, si presentano episodi della vita politica e sociale della Venezia Tridentina e della Venezia Giulia ricostruiti da fondi d’archivio: vicende emblematiche vissute dai protagonisti di ogni decisione politica: i cittadini, il popolo, i maestri, anche i più umili.
Filosofia della religione. Storia, temi, problemi
Andrea Aguti
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 400
Una introduzione storica e concettuale alle principali tematiche della filosofia della religione. La religione è una risposta a un bisogno dell’uomo, un’esperienza del sacro, una visione del mondo o tutto questo insieme? Quale plausibilità razionale presenta la credenza religiosa e quale senso assume il termine “Dio” al di fuori di essa? Come conciliare l’esistenza di un Dio buono e onnipotente con la presenza del male e della sofferenza? La pretesa di verità delle religioni è portatrice di conflitti o un’aspirazione legittima? Qual è il senso del “ritorno alla religione” in società sempre più secolarizzate? I grandi interrogativi dell’esperienza religiosa, presentati con una lettura chiara, rispettosa della complessità dei problemi affrontati e aggiornata rispetto alle nuove ricerche europee e americane.
La chiesa e il problema della pena. Sulla risposta al negativo come sfida giuridica e teologica
Luciano Eusebi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 320
«Ad alcuni anni dalla prima edizione di questo volume, emerge in modo ancor più impellente il tema di fondo che esso propone: l’urgenza di por mano – in sede giuridica, ma anche educativa e politica – a una ridefinizione nel profondo dell’idea di giustizia che ha accompagnato per millenni la nostra storia, vale a dire il modello conflittuale fondato sull’agire corrispettivo rispetto al giudizio, negativo o positivo, che si dia dell’altro. Una criteriologia dei rapporti umani che ha prodotto infiniti lutti nel corso della storia ma che oggi, da quanto disponiamo degli strumenti per la distruzione totale, può condurre l’intero pianeta alla catastrofe. […] L’auspicio è che l’idea semplice ma rivoluzionaria secondo cui la giustizia non trova la sua espressione attraverso l’immagine della bilancia, ma consiste nell’attivare pur sempre progetti di bene in rapporto al male e nel mantenere la fedeltà al bene nonostante le suggestioni del male, possa progressivamente farsi strada». Una analisi degli interventi di papa Francesco, del Catechismo della Chiesa cattolica e degli sviluppi più recenti del diritto penale canonico e di quello vaticano nel testo che fonda l’idea di giustizia riparativa.
L'istruzione classica nell'Italia postunitaria. Cultura e dirigenza scolastica
Giordana Merlo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 320
Il volume ricostruisce il significato politico-sociale dell'istruzione classica nell'Italia postunitaria attraverso i profili degli uomini posti alla guida delle sue istituzioni, ginnasio e liceo. Si indaga, all'interno del complesso organigramma del sistema scolastico italiano e di una amministrazione fortemente centralizzata, quale ruolo abbiano giocato direttori e presidi di ginnasi e licei e che uomini di cultura fossero, quale idea di scuola promuovessero, quale riconoscimento sia stato loro conferito, come siano riusciti a porre la loro cultura a servizio del progresso della scuola o quanto, al contrario, siano rimasti imbrigliati nel mero ruolo di diligenti burocrati a servizio del potere centrale. In questo ricco e documentato studio si tenta di dare risposta a tali domande, cogliendo nei complessi e intricati movimenti dirigenziali, quasi fosse la trama di un racconto, la volontà di un'azione politica in materia d'istruzione condotta da quanti - letterati, filosofi, storici, giuristi o scienziati - si adoperarono per l'attuazione di una scuola che, banco di prova della loro cultura, fosse capace di formare le future classi dirigenti e di contribuire al progresso del nuovo Stato unitario.