Scholé: Pedagogia
Il sentiero nel labirinto. Miti e metafore nel processo educativo
Maria Teresa Moscato
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 448
Il sentiero di cui si parla è quello che può aprirsi nel “labirinto” della nostra cultura, e perciò nel labirinto della nostra stessa vita interiore, seguendo il “filo” di quelle grandi figure dell inconscio che Jung ha rivelato essere archetipiche. La tesi di questo libro e che tali figure costituiscano un vero e proprio sistema di categorie simboliche, a partire dalle quali ci rappresentiamo il mondo e ci orientiamo in esso, scegliendo o accettando il nostro ruolo esistenziale: il Padre e la Madre, il Principe Figlio e la Kore Figlia, il Maestro e il Mentore numinoso, il Demiurgo e l’Abisso divino. Sfondo di tutte queste figure rimane la grande metafora del Viaggio: viaggio dell'Eroe iniziando, il “sempre chiamato” all’impresa di restituire significato umano al mondo minacciato dal male; viaggio salvifico della Kore/Iside, sempre consegnata ad un Ade divorante e sempre restituita al mondo dalla forza vincente della sua Speranza. Per mezzo dei processi di identificazione che esse sostengono, le figure archetipiche diventano così l’elemento determinante dell’intero processo educativo, ed il “narrare” si rivela la vera forma irrinunciabile del dialogo fra le generazioni.
Pedagogia del viaggio e del turismo. Natura e cultura del ben-essere
Andrea Bobbio
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 256
Se il turismo è una proposta socialmente organizzata, secondo i paradigmi del mercato e della tecnica, il viaggio è una libera propensione del soggetto e della sua capacità progettante, appartiene alla sua destinazione ultima, alla sua teleologia. Viaggiare è, anche metaforicamente, spingersi fuori dalla caverna platonica di un mondo ripiegato su sé stesso per avventurarsi in un universo fatto sì di segni, idee, forme estetiche, ma anche di relazioni, scambi, materialità, corpi, transazioni tra uomini, culture, linguaggi, assetti di potere, ambienti, natura. Il viaggio, da quello iniziatico a quello di formazione e di ascesi, ha sempre a che fare con l’apertura alla verità, o per lo meno con lo scioglimento, mai esaustivo e definitivo, dell’enigma della propria formazione. Di qui il concetto di ben-essere, inteso nella sua qualità ontologica originaria di corretta relazione con gli altri e con il creato, di armonica relazione dell’uomo con il sistema vivente di cui fa parte e senza cui non sarebbe. Un recupero di questa consapevolezza sembra essenziale per riqualificare il turismo contemporaneo, per pedagogizzarlo senza renderlo didascalico, lasciando intatta quella componente dionisiaca che lo connota come attività umana di oltrepassamento della realtà quotidiana e come oasi di gioia nella faticosa impresa dell’esistere.
Diventare insegnanti. Verso una teoria pedagogica dell'insegnamento
Maria Teresa Moscato
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 288
Un libro "nuovo" sotto molti aspetti, che ripropone in termini originali il tema dell'insegnamento, considerato come "una categoria specifica dell'azione umana", pur nella estrema varietà dei modi, dei contenuti, delle strategie con cui esso si presenta nell'esperienza, dentro e fuori dalle scuole e dagli ambiti di formazione. L'obiettivo è comprendere la struttura profonda dell'azione didattica, che costituisce "un'arte", ed insieme analizzare le condizioni della sua efficacia ("le abilità nascoste degli insegnanti"), quali risultano dall'osservazione empirica. Sono messi in scena insegnanti reali, osservati al lavoro, intervistati, incontrati in attività di formazione e di tirocinio, e con loro immagini e metafore (e qualche pregiudizio) relativi all'insegnamento. E ci si rivolge idealmente ad insegnanti e formatori egualmente reali, di ogni ordine e tipo di scuola, a veterani dell'insegnamento che abbiano voglia di "ripensare" se stessi come docenti, e ad aspiranti docenti in formazione.
Integrazione del disabile. Radici e prospettive educative
Luigi D'Alonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 224
In questo lavoro abbiamo voluto recuperare le ragioni per cui il nostro sistema educativo integrato si è strutturato facendo una scelta netta, coraggiosa, ma anche lungimirante sul piano inclusivo. Le radici sono importanti, non si notano ma permettono alle piante di vivere in superficie. Abbiamo recuperato le radici, le ragioni, le fondamenta delle nostre azioni educative con i disabili dialogando con i grandi personaggi che hanno saputo indicare strade, percorsi innovativi e validi per le persone con deficit. I loro scritti non appartengono più al bagaglio di conoscenze degli educatori italiani, ma le loro idee sussistono e continuano a vivere silenti nelle azioni formative, nelle proposte didattiche, nei percorsi scolastici che giornalmente si propongono ai disabili. Le radici, però, servono a ben poco se non si proiettano con nuovi indirizzi e nuova luce sul nostro futuro. Ecco perché in questo saggio quello delle prospettive è tema conduttore, è strada che ci permette di riflettere e di guardare con positività ed ottimismo al futuro.
Marco Agosti. Tra educazione integrale e attivismo pedagogico
Evelina Scaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 413
Il maestro e pedagogista bresciano Marco Agosti (1890-1983) ebbe modo di verificare in prima persona, fin dall'infanzia, quanto la mancanza di istruzione nel popolo equivalesse a una compressione della sua piena umanità. Dopo una formazione da autodidatta, venuto a contatto con l'Editrice La Scuola all'inizio degli anni Trenta, costruì con Vittorino Chizzolini un sodalizio umano e professionale unico, che lo vide fra i principali animatori del Gruppo pedagogico di "Scuola Italiana Moderna", del Paedagogium di padre Gemelli e dei convegni per maestri sperimentatori di Pietralba. Agosti fece dell'esercizio costante di una sistematica riflessione pedagogica sulla propria "arte magistrale", basata sulla ricerca didattica e sull'autogoverno organizzativo da parte degli allievi (Sistema dei reggenti), la via principale di accesso alle radici di una teoria dell'educazione integrale della persona umana.
I gradini dell'ascesa. La vita e l'uomo
Mauro Laeng
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 96
«I temi che polarizzano la trattazione del libro sono la Vita e l'Uomo. Il primo costituisce la base, il secondo il vertice. Possiamo percorrere l'itinerario come preferiamo. Nel libro, dopo alcuni paragrafi introduttivi, ho scelto il percorso in salita; cioè costruttivo e sintetico (verso gli "interi"), ma nulla vieta di scegliere invece quello in discesa, cioè scompositivo e analitico (verso le "parti"), come per lo più fanno gli scienziati. L'importante è rendersi conto che non c'è differenza sostanziale tra i due, ma solo diversità di prospettive. […] Il percorso ha anche un risvolto temporale; il libro potrebbe avere per sottotitolo da ieri a domani, poiché muove dalle formazioni arcaiche verso quelle successive. Pertanto l'esito finale, come l' "essere per la morte" degli esistenzialisti, non può essere che la "fine del mondo" attuale, ovvero i novissima (le cose ultime), o l'apocalisse. Ma la apokalypsis significa anche la «rimozione del velo» che ci nasconde il mistero del tutto, ossia la finale rivelazione. I lettori sono invitati a rinnovare per proprio conto il percorso, nella consapevolezza che la vita culminante nell'uomo è un messaggio che viene dal "fondo dell'essere" e ne ripete la parola sacra o logos».
Diritti per l'educazione. Contesti e orientamenti pedagogici
Monica Amadini, Alessandra Augelli, Andrea Bobbio, Giuseppina D'Addelfio, Elisabetta Musi
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 272
«Il senso di questo volume risiede nell’impegno etico e politico per cercare di individuare e fornire risposte alle violazioni dei diritti dell’infanzia che avvengono a pochi passi da noi e che pure ci sembrano talvolta così remote. Non voltiamoci dall’altra parte. Chi non vuole vedere, getta uno sguardo frettoloso, incurante. Restare indifferenti davanti a ciò che abbiamo veduto, significa non sentirsi chiamati in causa e non farsi carico di una risposta, oltre le generiche condanne. Significa farsi fermare dalla paura o dalla rabbia. Hannah Arendt affermava infatti che lo sguardo, il vedere e anche l’udire sono decisivi davanti al mondo e alla storia, poiché la diffusa omissione, si traduce in una deresponsabilizzazione e ci rende “complici” del male. […] Se le nozioni, anche le più innovative, non si accompagnano alla cultura dei diritti, producono cambiamenti inutili o addirittura pericolosi. In tal senso questo libro mette a disposizione, al momento giusto, riflessioni e proposte sui Diritti per l’educazione che pongano al centro un nuovo patto per un’educazione che sia baluardo di democrazia, di legalità e di difesa dei diritti dei bambini e delle bambine». (Dalla Presentazione di Vanna Iori)
Un altro Émile. Rilettura di Rousseau
Andrea Potestio
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 288
Una rilettura inedita e provocatoria dell'Émile, a partire dalle riflessioni di Starobinski e Derrida. Jean-Jacques Rousseau non inventa soltanto il puerocentrismo e l'educazione progressiva, ma la sua riflessione pedagogica interroga in profondità le dimensioni etiche e ontologiche della costituzione dell'essere personale. Emilio incarna una possibilità concreta, e attuale, per il rilancio di una umanità più "buona" e "operosa". «Non basta sentire il proprio cuore e cogliere la propria bontà per poterla manifestare, perché i legami sociali hanno corrotto, parzialmente o completamente, la natura originaria. Il divenire storico e i mutamenti della società hanno degenerato l'essenza dell'uomo e hanno permesso l'irruzione del negativo. Partendo da questa considerazione, la soluzione classica di fondere la finalità del singolo individuo con quella della comunità di appartenenza non è più percorribile. [...] Rousseau non si limita a descrivere la situazione, complessa e articolata, dell'uomo moderno che non riesce a manifestare in modo armonico la propria singolarità all'interno delle convenzioni sociali, ma propone anche alcune soluzioni».
Manuale di educazione comparata. Insegnare in Europa e nel mondo
Nicola S. Barbieri, Angelo Gaudio, Giuseppe Zago
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 224
La comparazione educativa è una disciplina pedagogica e un aspetto qualificante del discorso pubblico sull'educazione. Questo manuale vuole essere uno strumento per affrontarla in modo consapevole e informato, collegandosi alla letteratura scientifica italiana e internazionale e tenendo conto della dimensione storica e di quella sistematica. Il volume presenta la tradizione disciplinare dell'educazione comparata, la sua identità a cavallo tra ambito accademico e applicazioni concrete, il suo rapporto con l'ambito formale e con quello non formale, la sfida della globalizzazione, l'analisi delle variabili politiche: la dimensione nazionale, il totalitarismo, la democrazia. I destinatari sono gli insegnanti in formazione nei diversi percorsi di formazione iniziale, ma anche i docenti in servizio e tutti coloro che sono interessati o comunque coinvolti nel discorso pubblico sui sistemi e sui processi educativi.
Competenza pedagogica e progettualità educativa
Lorena Milani
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 224
Negli ultimi decenni le professionalità educative sono andate moltiplicandosi, di qui l'esigenza di ragionare su ciò che le caratterizza e le rende visibili: la competenza pedagogica. Un concetto del quale questo volume offre una lettura e una definizione complessa e stratificata, alla luce di una vasta letteratura nazionale e internazionale, mantenendo la circolarità teoria-prassi come chiave interpretativa e strumento di analisi. Nella prima parte del testo si esplorano le teorie, i concetti e le dimensioni della competenza pedagogica; nella seconda se ne presentano i vari livelli, fino alla competenza-cardine: la gestione della relazione educativa. L'individuazione di competenze e metacompetenze che fondano l'agire pedagogico si accompagna all'attenzione per un'immagine dinamica delle professionalità educative.
Nidi e scuole dell'infanzia. La continuità educativa
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 192
La continuità educativa nella prospettiva dell'innovazione istituzionale e della teoria pedagogica. Concetti cardine quali "sviluppo integrale della persona", "ecologia della formazione", "pedagogia dello sviluppo", "qualità dei contesti educativi" costituiscono i fulcri interpretativi di un discorso che intreccia le problematiche didattiche con quelle più schiettamente pedagogiche, ricavandone un messaggio di ampia applicazione teorica e operativa.
La gestione della classe per l'inclusione
Luigi D'Alonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 272
Una lunga esperienza di formazione e di ricerca nelle scuole ci porta a sostenere che la preoccupazione odierna degli insegnanti non sia più la presenza in classe dei soggetti con disabilità, ma la conduzione di tutti quegli allievi che non hanno deficit, ma che spesso sono di difficile gestione a scuola. Il ragazzo con disabilità è certamente un problema, rimane tutt’ora una preoccupazione costante in classe, ma ciò che inquieta e rischia di diventare il problema della scuola italiana, per i prossimi anni, sono le convivenze sociali e le proposte formative valide per favorire la soddisfazione delle esigenze di tutti gli allievi presenti in aula. Il “che cosa fare” per gestire le varie differenze presenti in classe e per prevenire e condurre situazioni comportamentali difficili è costantemente preso in esame. Questo testo vuole aiutare gli insegnanti a guidare l’esperienza scolastica con competenza per favorire il lavoro inclusivo in classe. La corretta gestione della classe è, infatti, la condizione fondamentale per costruire il nostro progetto formativo volto a sostenere e potenziare le abilità di ciascun allievo.