Scholé: Maestri
«Teoria dell'educazione» e altri scritti pedagogici
Lucien Laberthonnière
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 256
Prete dell'Oratorio di Francia, Lucien Laberthonnière (1860-1932) è stato uno dei più vigorosi pensatori cristiani del primo Novecento. Questo volume offre la prima raccolta completa dei suoi scritti pedagogici, compresi alcuni inediti. Tra i testi presentati spicca la Teoria dell'educazione (1901), dove l'autore espone la sua concezione dell'autorità-servizio, che dal contesto educativo estende a tutte le forme che l'autorità assume nelle diverse società, e in particolare nella Chiesa, società spirituale per eccellenza. Alcuni contributi mostrano, per altro, una riflessione attenta non solo ai grandi principi, ma anche ai concreti problemi scolastici e didattici. Chiude la raccolta un singolare testo del 1929, dove Laberthonnière, sollecitato a riflettere sulla natura di una scuola laica, auspica l'avvento di un ambiente educativo che, evitando le derive tanto del confessionalismo quanto della neutralità, si sforzi d'essere una scuola di ricerca e di dialogo.
Il primato di Dio e la formazione dell'uomo
John Henry Newman
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 216
San John Henry Newman (1801-1890) — teologo, filosofo, storico, poeta, sacerdote prima della Chiesa anglicana, poi della Chiesa cattolica, della quale divenne cardinale — è considerato il padre spirituale del Concilio Vaticano l I. Tanto profeta inattuale nel suo tempo, quanto maestro attuale nel nostro, perché testimone, egli vive e pensa da cristiano in un mondo sempre meno cristiano. Centrale nel suo pensiero è la polarità di umanesimo e teismo, «myself and my Creator», i due soli esseri assolutamente evidenti in se stessi: se a Dio va il primato, all'uomo spetta di formare la propria essenza nella perfezione dell'intelletto in cui consiste la filosofia. È questa la chiave di lettura del volume, che, dopo l'introduzione all'itinerario spirituale e speculativo di Newman, presenta un'ampia antologia dalle sue opere più significative ("Apologia pro vita sua", "Lo sviluppo della dottrina cristiana", "L'idea di Università", "Sermoni universitari", "Grammatica dell'assenso", "Lettera al Duca di Norfolk"): sottraendolo alla facile agiografia, ne documenta la profondità di pensiero su temi decisivi come la storia della dottrina cristiana, il rapporto fra la ragione e la fede, l'educazione, la coscienza morale.
La pedagogia, la scuola, la cultura
Giovanni Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 208
Giovanni Gentile (1875-1944) è uno dei massimi filosofi del Novecento. Ha avuto una profonda influenza su tutta la cultura italiana non solo attraverso la sua opera di filosofo e di pedagogista, ma altresì come riformatore della scuola e dell'università italiana e grande fondatore e organizzatore di istituzioni culturali. Il presente volume, diviso in tre sezioni (La pedagogia e la didattica – La riforma della scuola – La cultura) è una raccolta organica di scritti pedagogici del filosofo, organizzati in ordine cronologico sì da consentire di comprendere la sua azione di teorico dell'educazione, di ministro della Pubblica istruzione, di promotore di cultura nell'intento di connettere in modo inscindibile la vita pubblica con l'etica.
Educare l'umanità
Friedrich Fröbel
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 304
La cifra ermeneutica di questa raccolta di scritti di Friedrich Fröbel (1782-1852) sta nell'individuazione di un 'filo rosso' che percorre, almeno dal 1821, l'intera esperienza dell'educatore e pedagogista tedesco e che si può schematizzare nella sequenza: il Progetto (educare tutta l'umanità), la Via e il Mezzo (la religione cristiana), i Tempi (tutta la vita), il Fine (una felicità paradisiaca già sulla Terra e, poi, la gloria del Cielo, con Gesù fratello universale). In tal senso, è opportuno sottolineare - come chiave storica per capire la pedagogia dell'inventore dei Giardini d'infanzia (Kindergarten) - l'aspirazione all'educazione continua di tutto il genere umano, in tutti i tempi e in tutti i luoghi, senza distinzioni di età, sesso, popolo, religione, condizione sociale.
Per una pedagogia critica
Cesare Luporini
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il volume propone per la prima volta una selezione di scritti educativi, alla luce della pedagogia critica, di Cesare Luporini, allievo di Giovanni Gentile e Martin Heidegger, tra i maggiori filosofi del Novecento italiano e tra i protagonisti della riforma della scuola. La pedagogia si sofferma sul concetto di essenza umana, sul rapporto fra struttura sociale e forme della soggettività che apprende e si forma, e sulla genealogia ideologica delle forme educative. Di qui la critica ad ogni forma astratta di Umanesimo, che dimentichi le diseguaglianze di partenza dei soggetti coinvolti nella formazione scolastica. Pedagogia critica significa smascherare le ideologie educative che occultano gli ostacoli al fiorire di persone libere ed autonome. Ne emerge una prospettiva pedagogica di sorprendente attualità, fondata sulla storicità, sul conflitto dei valori in gioco in ogni esperienza educativa e sulla centralità delle sue condizioni materiali e simboliche.
L'arte di educare
Pavel Aleksandrovic Florenskij
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 252
Questa raccolta presenta, in nuova edizione con inediti, il pensiero educativo di Florenskij, definito dai suoi contemporanei il “Leonardo da Vinci della Russia”. Le parole chiave dell'educazione sono: mistero, cultura, bellezza, persuasione e perfezione, amicizia. Un'esperienza formativa viva, radicata nel concreto, dalla quale affiora una vera e propria “arte di educare”, l'arte della prossimità e dell'attenzione, della ricerca di sé e della gratuità. Nuclei originari e vitali che nascono da una rivisitazione del mondo simbolico dell'infanzia e dall'esplorazione delle potenzialità del mondo interiore del bambino. Una saggezza pedagogica che si fonda su una limpida concezione ontologica e mistica dell'infanzia, una “metafisica dell'infanzia” basata sulle straordinarie potenzialità percettive del bambino, la percezione che coglie l'unità sostanziale del mondo, oltre la sua frammentazione.