Eraclito, Plotino, Freud, Jung, Keats, e si potrebbero elencare ancora illustri esponenti del mondo filosofico, poeti e scienziati che si siano confrontati su uno dei più grandi misteri dell'uomo: l'anima, "il soffio vitale e la spinta che tutto crea, che dà forma a tutto". Ed è proprio nell'esplorazione dell'anima che ci conduce Alfredo Vernacotola, tramite l'analisi dei sogni di un giovane trentenne in terapia, in cui "Afrodite si presenta sotto forma di Vergine, sotto forma di gitana, assumendo caratteristiche che rinviano sia alla voluttà che l'immaginario femminile veicola, sia alla potenza trasformatrice e creativa che sottende al cambiamento psichico, rappresentato dalla nuova capacità relazionale con le donne". Un affascinante viaggio negli immaginari femminili di un uomo che, come si nota nella Prefazione, ci ricorda il capolavoro di Francesco Colonna, "Hypnerotomachia Poliphili", svelandoci i segreti del combattimento amoroso.
Gli immaginari femminili di un uomo. Il caso clinico
Titolo | Gli immaginari femminili di un uomo. Il caso clinico |
Autore | Alfredo Vernacotola |
Collana | Nuove voci |
Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
Formato |
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Pagine | 140 |
Pubblicazione | 08/2012 |
ISBN | 9788856758092 |