Rizzoli: 24/7
Ho sposato un deficiente
Carla Signoris
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 158
Quanti kilowatt consuma un marito qualunque per studiarsi la prima ruga? Quanto risparmierebbe se comprasse un banalissimo contorno occhi? Quanti punti di sutura gli daranno quando lo beccherete mentre usa di nascosto il vostro? Di fronte a queste domande, quante volte vi sarà scappato di dire: "Premetto che amo mio marito, ma..."? Spesso avete lasciato il discorso in sospeso, limitandovi a sbuffare. Niente di più sbagliato! Dietro quel ma si nasconde un pericoloso concentrato di quotidianità che, col passare del tempo, farà esplodere le vene pulsanti che vi decorano le tempie. Per disinnescare questo potenziale esplosivo, Carla Signoris consiglia una terapia semplice quanto efficace: non fermatevi al ma! Immobilizzate il corpaccione della vostra metà e procedete con la dissezione. Rinfacciategli le sue mille richieste in cucina, gli sfinenti paragoni con vostra suocera, gli infiniti "perché lo fai così?" gli insopportabili "ti stai lasciando andare...", la sua presunta maturità, il suo non-senso degli affari e il girovita fuori controllo. Un solo obiettivo: metterlo di fronte alla sua ineluttabile condizione di maschio deficitario. Non fa differenza che sia alto o basso, biondo o moro, malinconico o mattacchione. Accettate questa dolorosa realtà: avete sposato un deficiente. Niente paura, le sue deficienze non impediranno una sana vita di coppia, anzi... l'importante è fargliele ammettere. Ma non infierite. Ricordatevi sempre che non ha colpa: non ha scelto lui di nascere maschio.
Grand River
Wu Ming
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 214
Estate rancida, nel mezzo di un paese guasto. Mettersi in viaggio è il miglior cardiotonico. Mettersi in viaggio allontana la tristezza. Mettersi in viaggio evita il peggio per il rotto della cuffia. Ogni volta che lo afferra la voglia di sparare ai passanti dal balcone, Wu Ming decide: tempo di partire. Lo scrittore coglie al balzo una palla da lacrosse e si proietta in Canada. Québec, Ontario, British Columbia. L'America francese, anglosassone, indiana, l'America che non è Stati Uniti, patria di un multiculturalismo che brilla e scintilla ma mostra la corda. Un mese di visioni e pellegrinaggi, tra passato e futuro, vestiti pesanti di pioggia, piedi che affondano nella melma della Storia o battono le terre dure delle riserve, sulle tracce di Joseph Brant e sua sorella Molly. Una storia di tanti anni fa: Joseph e Molly, guide della nazione Mohawk, nemici della Rivoluzione americana, ancora odiati nel paese delle stelle-e-strisce, omaggiati ma avvolti di oblio nel paese della foglia d'acero. Da Montreal alla sonnacchiosa Québec, dall'arcipelago delle Mille Isole alla riserva delle Sei nazioni, da Brantford a Vancouver (dove tutto è di più) si allunga la "via francigena" di Wu Ming, tra inukshuk e chitarre elettriche, caffè lunghi e fucili ad avancarica, lacrime e risate, totem e tabù. Un libro per chi ha amato Monituana, e per chi non ne ha mai sentito parlare.
India per signorine
Rosa Matteucci
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 116
Per conoscere l'India bisogna gettarsi almeno una volta nei suoi affollatissimi luoghi di culto. Il viaggio di Rosa Matteucci inizia dalla regione del Kerala, dall'ashram di Amma, una famosa mistica che, in un prodigioso spettacolo di esaltazione collettiva, abbraccia ininterrottamente fino a 18.000 persone al giorno, dispensando loro un pizzico di cenere sacra e una caramella, ai più fortunati anche una mela. La seconda tappa è Tiruvannamalai, dove l'incauta visitatrice viene risucchiata da una processione in onore di Shiva: una fiumana di mezzo milione di pellegrini, tra flagellanti indù, zingari distillatori di arak scatenati al ritmo del Ballo del qua qua, lebbrosi, vedove scampate alla pira, galli battaglieri, cani spellati e porcellini neri ghiotti di deiezioni umane. Rifugiatasi in albergo, riceve l'imprevista visita di tre scimmiette che fanno irruzione nella sua stanza, la devastano e si danno a pratiche irripetibili con la sua matita per gli occhi. Terzo e ultimo approdo è Mamallapuram, stazione balneare decisamente più a misura di turista, rifugio naturale per gli espulsi dal ventre del subcontinente, per visitatori sfiancati e sconfitti. Frastornata da una realtà che gioca secondo primordiali regole di sopravvivenza, ma disposta a lasciarsi travolgere dalla tumultuosa bellezza, Rosa Matteucci consegna una guida letteraria di tranciante irriverenza e disegna uno spassoso ritratto dell'India e degli occidentali che la frequentano.
Mi tengo le curve
Berarda Del Vecchio
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 218
Non esistono più i veri uomini, ma anche le donne non scherzano. La cucina è diventata un oggetto di design, la gonna ha abdicato in favore dei jeans, il reggiseno è il relitto di un'epoca di schiavitù, e i maschi poco più che animali da compagnia da viziare e trascurare a giorni alterni. Nel caso di Berarda, ogni residua femminilità è scomparsa quando è andata a convivere, o almeno così sostiene nonna Silvana. Va bene il femminismo, ma una Vera Donna non è una che vegeta su un divano divorando frollini, con i capelli unti e una tuta informe abbinata alle ciabatte. Ma com'è allora? Indossa abitini Chanel o ampie gonne a fiori? Ha una sensuale panza debordante dalla cintura leopardata o un principio di anoressia? Muscoli da nuotatrice ucraina? La bocca cementata dal lucidalabbra a presa rapida? Al giorno d'oggi essere donna è un rebus, scopre Berarda cimentandosi con impegno in ogni possibile versione: salutista, viziosa, elegante, cenciosa. Col risultato che il paziente fidanzato Nils, stufo di non sapere mai la mattina chi si ritroverà in casa la sera, scappa a Recanati. E ora che facciamo, nonna Silvana? Da Roma a Senigallia, passando per una spiaggia, un mercato rionale, diversi locali notturni e la Fiera della Sposa, Berarda si lancia in una scatenata ed esilarante avventura lunga un anno, con il solo aiuto dei misteriosi consigli della nonna e di centinaia di tazze di tè ben zuccherato. Dapprima alla ricerca della sua identità di donna, poi a caccia di un uomo ancora capace di corteggiarla.
Sette uomini d'oro
Lorenzo Licalzi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 190
Castagnabuona, Valle Scrivia, entroterra di Genova. 852 anime a 453 metri sul livello del mare. Un bar e poco altro. Trent'anni fa, tre amici sedicenni Giggi Cepollina, Cinghiatane e Aurelio Fierro - sognavano di fare insieme il colpo del secolo dopo essere rimasti folgorati da Sette uomini d'oro, il film con Rossana Podestà e Philippe Leroy visto al cinema Centrale di Busalla. Oggi Giggi e Cinghiatone tirano stancamente a campare nel loro paesino, mentre di Aurelio si sono perse le tracce dopo il servizio militare. Ma all'improvviso si presenta davvero la possibilità di sistemarsi per sempre, con un furto ai danni di uno spietato (e ricchissimo) boss. Le grottesche avventure che li aspettano insegneranno loro che a volte diventare grandi significa trovare il coraggio di tornare bambini.
Aspetta!
Robin Benway
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 350
Audrey è carina, simpatica, ama ascoltare musica e divertirsi, insomma, è una ragazza come tante. Ma quando lascia il suo ragazzo Evan, chitarrista e solista di una band di giovani musicisti, e lui le dedica una canzone dal titolo Audrey, Wait! nel disperato tentativo di farle cambiare idea, e quella canzone diventa il pezzo più ascoltato del momento, allora anche Audrey diventa famosa, suo malgrado. Troppo famosa, perché tutto ciò che vorrebbe è andare ai concerti e in giro con gli amici senza essere assediata dai fan che le chiedono un autografo e dai paparazzi che immortalano la sua vita privata. Tutti conoscono la canzone di Evan, ma è giunto il momento che Audrey racconti la sua versione della storia... E lo farà, in diretta su MTV, sorprendendo tutti quanti, se stessa compresa.
L'ospite
Stephenie Meyer
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 569
Nel futuro la specie umana sta scomparendo. Un'altra razza, aliena, potente e intelligentissima, ha preso il sopravvento, e i pochi umani rimasti vivono raccolti in piccole comunità di fuggiaschi. Tra loro c'è Jared, l'uomo che la giovane Melanie, da poco caduta nelle mani degli "invasori", ama e non riesce a dimenticare. Neppure adesso che il suo corpo dovrebbe essere niente più di un guscio vuoto, un semplice involucro per l'anima aliena che le è stata assegnata. Perché l'identità di Melanie, i suoi ricordi, le sue emozioni e sensazioni, il desiderio di rincontrare Jared, sono ancora troppo vivi e brucianti per essere cancellati. Così l'aliena Wanderer si ritrova, del tutto inaspettatamente, invasa dal più umano e sconvolgente dei sentimenti: l'amore. E, spinta da questa forza nuova e irresistibile, accetta, contro ogni regola e ogni istinto della sua specie, di mettersi in cerca di Jared. Per rimanere coinvolta, insieme a Melanie, nel triangolo amoroso più impossibile e paradossale, quello fatto di tre anime e due soli corpi.
Scusa ma ti chiamo amore. Audiolibro. 3 CD Audio
Federico Moccia
Audio
etichetta: Rizzoli
anno edizione: 2008
Questa volta non seguiremo più le tormentate vicende di Babi e Step, ma avremo a che fare con quella che si preannuncia essere una grande, splendida e immatura storia d'amore. Ancora tre protagonisti: un uomo, una ragazza e l'amore. Lui è un uomo maturo. Lei sta per prendere la maturità. Lui ha trentasette anni e lei diciassette. Che cosa avrà mai trovato un uomo affascinante come lui in una ragazzina come lei? La risposta è fin troppo scontata: vent'anni di meno! Ma sarà proprio così? E se fosse amore? Perfino la madre della protagonista, per quanto sconvolta dalla notizia, dopo averlo conosciuto non può far altro che ammettere che è proprio un tipo niente male...
Se siamo ancora vivi
Marilù S. Manzini
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 400
Alex è uno scrittore albino che ha raggiunto un enorme successo con storie d'amore banali e costruite a tavolino per incontrare il gusto del pubblico. Nevrotico e tormentato da istinti violenti (che sfoga in sogni a occhi aperti in cui immagina di torturare e uccidere), un giorno Alex incontra in ascensore Lexa. Insieme rappresentano un catalogo delle fobie dei nostri tempi: lui ha paura degli spazi chiusi, lei teme il contatto con ogni altro essere umano; lui si infligge tagli e ferite, lei non riesce a mangiare al ristorante perché chissà come sono stati cucinati i piatti. Una storia d'amore nevrocomica.
L'uomo e il suo amore
Alcide Pierantozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 529
"L'uomo e il suo amore" ti prende e ti porta lontano. Ti prende per il vigore di una vicenda che cresce su di sé con un secondo romanzo all'interno del romanzo stesso, sul tema del divenire, ammesso che qui le cose divengano davvero. Ambientato in un'Albania che può benissimo essere l'Italia, con tre donne intorno a Eugenio, ventenne che vuole decodificare il mondo con gli strumenti che la filosofia gli mette in mano, il libro si piega sulle loro vite, i loro incontri crudi ed estatici e un reticolo di personaggi che amano, sognano, agiscono e si disperano in un crescendo lacerante. C'è Mila, l'amante, che vive insieme ai misteriosi fratellini in una casa fatiscente e senza genitori. C'è Siddharta, la prostituta, che a furia di conservare in bocca i soldi dei clienti ha il volto sfigurato da un indelebile herpes. E poi c'è Maria, una spiazzante ragazza handicappata per la quale Eugenio perde la testa provando a capire quella sua abitudine di girare attorno a un rettangolo di luce. È un libro che sa ricondurre con furibonda razionalità il lettore su un immenso interrogativo: cos'è l'amore nel rapporto con il mondo?
Boom. Storia di quelli che non hanno fatto il '68
Fausto Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 253
Che cosa caratterizza i cinquantenni di oggi? Tanto per cominciare un'insana passione per la giovinezza, alimentata dall'industria della moda e dell'intrattenimento. I "baby boomers" sono stati infatti i "giovani" per eccellenza. E ancora oggi continuano a vivere e comportarsi come eterni Peter Pan, mentre fra i loro "eredi senza lavoro né pensione" montano la frustrazione, la collera, l'antagonismo. Questa è la loro prima biografia corale, "l'autobiografia collettiva di chi si è affacciato alla Storia dopo il Sessantotto, e ne ha visto con sgomento, passione e speranza, le svolte più insperate, curiose, drammatiche".
Cascasse il mondo
Matteo Maffucci
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 197
Di cosa è fatto un uomo? E un maschio? Come si deve comportare un maschio (ad esempio il nostro Riccardo) quando, dopo una notte di sesso con l'ennesima sconosciuta, viene trattato come un calzino spaiato e messo alla porta senza rimpianti né strascichi sentimentali? Ma non erano le donne a volere le coccole? Ed è forse un maschio Francesco, fidanzato da sempre con Benedetta in una stretta monogamica implacabile che si trova a essere chiesto in sposo? Ma non funzionava diversamente? Non c'era il delitto d'onore nei casi, come quello di Andrea, in cui una donna ti prendeva e ti lasciava e ti riprendeva per poi mollarti definitivamente mentre tu - maschio - stavi pensando ai Dico, ai Pacs, alla convivenza basata sulla libera scelta di due individui che si amano senza bisogno di sovrastrutture? Certo, c'è l'amicizia, quella spietata e vera, da uomini, quella dove se si litiga furiosamente si fa la pace senza bisogno di spiegazioni, quella che cascasse il mondo il mercoledì sera si sta insieme e non ci sono donne che tengano, e diventa la radice che tiene unita l'infanzia all'età (si fa per dire) adulta. I nostri "amici maschi" sono Riccardo, afflitto dalla sindrome di Casanova, ricco senza aver lavorato un solo giorno in vita sua; Francesco, forse il peggior ballerino al mondo che non ha sfiorato donna prima di Benedetta - e nemmeno dopo...; e infine Andrea, praticante avvocato sfruttato e quasi non pagato, fratello della diciassettenne più sexy di Roma.