Ponte alle Grazie: Saggi di terapia breve
Adolescenti violenti contro gli altri, contro se stessi
Elisa Balbi, Elena Boggiani, Michele Dolci, Giulia Rinaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2009
pagine: 216
Il "mestiere" dei giovani consiste nel rifiutare il mondo e la cultura degli adulti. La moderna terapia familiare ci insegna che la violenza non va vista come qualcosa di assurdo e di per sé "cattivo": rabbia e aggressività sono modi con cui gli adolescenti cercano di comunicare, di dirci qualcosa. D'altra parte, nelle cronache degli ultimi anni termini come bullismo, baby gang, "branco", emo, autolesionismo e suicidio ricorrono sempre più spesso in riferimento ai ragazzi. Qual è il disagio che si nasconde dietro questi comportamenti, e quando sconfina nella patologia? Esiste un modo per affrontare con successo le esplosioni di violenza di un adolescente, in famiglia come a scuola, verso gli altri o verso se stessi? Qual è il peso del disagio multiculturale nei ragazzi delle famiglie di immigrati? Questo libro racconta in che modo la terapia breve strategica si proponga come trattamento efficace nella soluzione di tali problemi. In linea con il loro approccio, gli autori non si limitano a una trattazione aridamente teorica, ma offrono al lettore un "osservatorio privilegiato", un modo per calarsi nella concreta pratica clinica, tramite la discussione di casi e la trascrizione delle sedute terapeutiche.
Guardarsi dentro rende ciechi
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2007
pagine: 360
Questa summa del pensiero di Paul Watzlawick è la sua ultima e preziosa eredità, destinata a chi conosce il suo approccio alla soluzione dei problemi umani e anche a tutti quegli "spiriti liberi" che semplicemente cercano di migliorare la propria vita. Controcorrente e anticonformista, tra i fondatori della Scuola di Palo Alto è stato una delle figure più importanti della psicologia e della psicoterapia contemporanea e uno dei pochi autori in grado di parlare di tematiche complesse in modo semplice e lineare. Di più, spesso l'esposizione è ironica e graffiante e quindi funzionale allo scopo ultimo: cambiare l'immagine del mondo che produce dolore nel paziente. Le teorie della pragmatica della comunicazione, le strategie della terapia breve (problem solving, prospettiva interazionale, psicoterapia del "come se") e la scelta del costruttivismo radicale tendono proprio a questo. Tutto ciò che appare immodificabile può essere cambiato. Ma la svolta non origina da un percorso di introspezione che scopra le cause di un problema nel passato. Si tratta piuttosto di lavorare sui disturbi nel presente utilizzando il linguaggio come mezzo di suggestione e persuasione al cambiamento. Sfruttando le enormi potenzialità della comunicazione umana è possibile dare fiducia a chi è in difficoltà. Una volta abolite le etichette che condannano per sempre un paziente alla sua malattia sarà possibile costruire una realtà migliore.
Coaching strategico. Trasformare i limiti in risorse
Roberta Milanese, Paolo Mordazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2007
pagine: 178
Ormai da diversi anni si sta diffondendo anche in Italia un particolare approccio alle problematiche psicologiche e relazionali detto coaching. Questo insieme di tecniche si rivolge in particolare al mondo delle aziende e dei rapporti professionali e produttivi in genere, ma non solo. Sulla scorta delle nozioni che fondano la Terapia Breve Strategica elaborata e diffusa nel nostro paese da Giorgio Nardone - l'autoinganno strategico, la tentata soluzione ridondante, il dialogo strategico, il ricorso agli "stratagemmi" - gli autori propongono un approccio particolare al coaching e ne mostrano la validità sia a livello teorico sia attraverso l'esposizione di una serie di casi specifici. Così come per le patologie psichiatriche e svariate forme di disagio psicologico, anche l'intervento di coaching "strategico" non si rivolge alla ricerca delle cause ma alla soluzione dei problemi, ossia a un deciso - e sorprendente - mutamento nelle dinamiche relazionali e della comunicazione. È in questo cambiamento di prospettiva che il coach svela il senso più profondo della propria disciplina: far emergere i talenti delle persone, trasformandone i limiti in preziose risorse creative e produttive.
I volti della depressione. Abbandonare il ruolo della vittima: curarsi con la psicoterapia in tempi brevi
Emanuela Muriana, Laura Pettenò, Tiziana Verbitz
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2006
pagine: 224
Depressione: parola molto usata nel nostro secolo e nello scorso per descrivere quella che viene considerata una malattia, diagnosticata con incredibile frequenza anche quando il "malato" è affetto da altre patologie o da problemi, che possono produrre reazioni depressive. Le autrici di questo libro, a partire dalla pratica clinica, hanno studiato come si forma, come si mantiene e come si interrompe l'ideazione depressiva, come il paziente subisce la realtà in modo impotente, in quanto non si sente in grado di affrontarla e come rinuncia trasformandosi in vittima. L'intervento clinico, per sbloccare il meccanismo depressivo, si focalizza sulla relazione che i pazienti intrattengono con se stessi, con gli altri e con il mondo; in altre parole sulla modalità stessa che li ha portati ad assumere la posizione di vittima. La depressione non è quindi vista come una malattia, ma come una sofferenza, effetto di disagi diversi, che si manifesta con molte facce, tutte accomunate da uno stesso atteggiamento: la rinuncia.
Ipnosi e terapie ipnotiche. Misteri svelati e miti sfatati
Giorgio Nardone, Camillo Loriedo, Jeffrey K. Zeig, Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2006
pagine: 143
L'ipnosi non è, come vogliono i miti e i pregiudizi, uno stato di perdita della coscienza, ma al contrario una condizione naturale che si avvicenda e si integra alla veglia; spesso attraversiamo stati di suggestione o di trance che ci aiutano a gestire meglio la realtà circostante. La trance ipnotica, inoltre, non è indotta con metodi magici e misteriosi, ma auto-indotta dal soggetto, mentre il ruolo dell'ipnotizzatore è solo quello di facilitare il processo. I saggi raccolti in questo volume disegnano una panoramica completa dell'ipnosi: la sua storia, i processi che la producono e regolano, i suoi usi. Per più di un decennio gli autori, quattro famosi terapeuti, ne hanno studiato le caratteristiche e sono giunti a elaborare nuovi metodi per impiegarla con successo in particolare nel campo della Terapia Breve. Proprio perché è "naturale" e si fonda sulle caratteristiche individuali del soggetto, infatti, l'ipnosi si è rivelata efficacissima per aiutare i pazienti a liberarsi dai propri comportamenti patologici grazie all'auto-persuasione, senza alcuna imposizione esterna. Lo studio ad esempio dimostra come in una sola seduta si possa ottenere una piccola magia: smettere di fumare. L'ipnosi non ha più segreti? Ne ha solo uno: il "vero interesse", cioè l'osservazione attenta e partecipe del soggetto e dei suoi comportamenti.
Correggimi se sbaglio
Giorgio Nardone
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2005
pagine: 85
La maggior parte dei problemi della coppia è un problema di comunicazione. E se si impara a comunicare nella coppia, sarà più facile comunicare con i figli, i genitori, i colleghi. Quanta infelicità, quante separazioni, quanti divorzi sono causati da una vita di coppia all'insegna del litigio continuo? Perché i piccoli attriti si trasformano così spesso nell'esasperazione quotidiana del "tu non mi capisci"? Sulla base della sua lunga esperienza terapeutica, Giorgio Nardone offre una serie di indicazioni per riconoscere ed evitare i comportamenti che generano problemi con il partner e per sviluppare una tecnica di relazione e di comunicazione che porti entrambi a "sentire" nello stesso modo.
La mente contro la natura. Terapia breve strategica dei problemi sessuali
Giorgio Nardone, Matteo Rampin
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2005
pagine: 152
Nulla è più desiderato dagli uomini della perfetta armonia tra mente e natura, in quanto garanzia di serenità, sviluppo sano del percorso di vita e della personalità. L'area dei disturbi della sessualità è la prova più evidente di quanto sia fragile questo equilibro, meccanismo che si inceppa e ha bisogno di essere risistemato. Questo libro si occupa proprio del ristabilimento del rapporto tra lo sforzo di controllo mentale e l'incapacità di lasciarsi andare alle sensazioni. Anni di lavoro del Centro di Terapia Strategica nell'ambito dei disturbi sessuali hanno permesso di sviluppare tecniche terapeutiche il più delle volte orientate semplicemente allo sblocco di ciò che la mente intrappola della sessualità. La potenzialità straordinaria della natura è l'energia che permette di uscire "in bellezza" da situazioni di estrema sofferenza.
Il dialogo strategico. Comunicare persuadendo: tecniche evolute per il cambiamento
Giorgio Nardone, Alessandro Salvini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2004
pagine: 145
Sulla scia di un'esperienza ventennale in qualità di terapeuta e di consulente in campo clinico, Giorgio Nardone ha formulato insieme ai suoi collaboratori una tecnica per condurre un colloquio mediante il quale l'interlocutore o il paziente finisce per cambiare le proprie convinzioni più radicate. La validità del dialogo strategico risiede nel fatto che questo cambiamento non è avvertito come un'imposizione esterna, ma come il naturale scioglimento del nodo che crea il disagio e il malessere. Una tecnica nuova e insieme antichissima, che prende spunto dalla retorica classica, e che si congiunge con successo alla terapia in tempi brevi. In questo saggio Giorgio Nardone e Alessandro Salvini mettono a punto un metodo ancora più raffinato, in cui l'interlocutore stesso è indotto a considerare sotto una nuova prospettiva la sua situazione, dolcemente, come se il cambiamento fosse una scoperta guidata da chi chiede aiuto, e non dal terapeuta.
I delitti del monastero e altri casi di problem solving inusuale
Matteo Rampin
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2004
pagine: 144
Un approccio che indaga i problemi psicologici come casi polizieschi, con il terapeuta nei panni dell'investigatore. Il sintomo, ossia l'indizio, porta alla scoperta della causa del disturbo, il colpevole. L'autore descrive e "narra" dieci casi reali risolti con le astuzie e gli stratagemmi sorpresa dei più famosi investigatori del giallo, da Sherlock Holmes a Kit Marlowe. Il racconto di ogni caso è seguito dalla spiegazione del meccanismo "giallo" usato per risolverlo. La dinamica di alcuni problemi psicologici può essere smascherata adoperando i tipici schemi di indagine della letteratura gialla: l'analisi della scena del crimine, la ricerca degli indizi, l'individuazione della logica del delitto rendono simili lo psicoterapeuta all'investigatore.
Perversioni in rete. Le psicopatologie da Internet e il loro trattamento
Giorgio Nardone, Federica Cagnoni
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2002
pagine: 153
Quante cose ha portato con sé Internet? Negli ultimi anni, della Rete e di tutte le attività legate a essa si è parlato moltissimo. Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato l'economia, il nostro modo di lavorare, di studiare, di pensare. E in qualche senso hanno anche cambiato il nostro modo di ammalarci perché nel corso di questi anni si sono sviluppate delle vere e proprie patologie legate a un uso eccessivo, sbagliato di Internet e dei suoi servizi. In questo libro Giorgio Nardone e Federica Cagnoni applicano la terapia strategica in tempi brevi - ormai collaudata nel campo delle fobie e degli attacchi di panico - ad alcune patologie emergenti legate a questo strumento tecnologico. Il modello di soluzione adottato discende dalla loro lunga riflessione ed esperienza legate ai disturbi dell'alimentazione e a quelli fobico-ossessivi. Anche in questo caso, la ricerca è rivolta non tanto alle caratteristiche distintive delle singole patologie, quanto verso la modalità di funzionamento sottostante che accomuna disturbi apparentemente molto lontani. Il paziente è guidato, attraverso prescrizioni paradossali, a infrangere quegli schemi compulsivi che lo tengono intrappolato nella Rete, per tornare nel giro di poche sedute alle attività e alle relazioni del mondo reale che ha abbandonato per la vita virtuale.
Manuale di sopravvivenza per psico-pazienti
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2002
pagine: 185
Quando ci ammaliamo, ci troviamo sempre di fronte alla scelta, fondamentale e per questo importantissima, della persona che ci aiuterà a superare il momento difficile nel quale ci troviamo. Il crocevia della decisione è sempre arduo da affrontare ma lo è molto di più se in quel momento siamo malati, quindi più fragili, più confusi, più vulnerabili. Se poi la malattia che ci affligge è una cosiddetta "malattia della mente", lo sconcerto davanti alla vastità dell'offerta può portare all'immobilismo o a una decisione non consapevole, casuale. Questo libro è uno strumento per la scelta del terapeuta. Giorgio Nardone, ricercatore di fama internazionale e terapeuta egli stesso, ha saltato la barricata per unirsi alle schiere dei pazienti, calarsi nei loro panni ed esplorare da questa prospettiva le attuali offerte della psichiatria e della psicoterapia. Ironico e scientifico al tempo stesso, l'autore offre al lettore, attraverso aneddoti tragicomici, pungenti storie esemplari e dissertazioni scientifiche, una mappa dettagliata delle trappole nelle quali può cadere il paziente che si inoltra nel vasto territorio delle terapie della mente. Una guida per trovare il terapeuta giusto con il minimo costo personale, esistenziale ed economico.
Quando bere diventa un problema
Insoo K. Berg, Scott D. Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2001
pagine: 272
Una terapia breve ed economica per la cura dell'alcolismo viene dalla "terapia focalizzata sulla soluzione" sviluppata dal Brief Family Therapy Center di Milwaukee. Si tratta di un approccio flessibile e focalizzato sui risultati, che ha dato ottimi risultati nel lavoro con gli alcolisti: il terapeuta definisce le finalità dell'intervento insieme al paziente, invece di porgli obiettivi adeguati al suo caso. Se la strategia si dimostra inefficace, la responsabilità dell'insuccesso viene attribuita alla tecnica e non al paziente; terapeuta e paziente scelgono quindi una nuova strada. Il modello proposto consiste pertanto in un approccio sfaccettato, aperto a qualsiasi forma di cura che si dimostri efficace.

