Libri di Paul Watzlawick
Di bene in peggio. Istruzioni per un successo catastrofico
Paul Watzlawick
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 88
Chi non ha sperimentato il bisogno di certezze e il desiderio di arrivare al fondo delle cose, di comprendere davvero, rinvenendo quelle che Paul Watzlawick definisce "ipersoluzioni"? La ricerca di soluzioni radicali e definitive, seppure nasce con le migliori intenzioni, è alla fine un modo di affrontare i problemi che ha inevitabilmente effetti controproducenti. Non per nulla la saggezza popolare dice che "le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni". Il libro intende mettere in guardia gli adolescenti come gli anziani, i sadici come i masochisti, da questa estrema ed erronea ricerca di totalità, e dall'intransigenza dell'alternativa radicale, del "tertium non datur".
Istruzioni per rendersi infelici
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 112
"È giunta l'ora di farla finita con la favola millenaria secondo cui felicità, beatitudine e serenità sono mete desiderabili della vita. Troppo a lungo ci è stato fatto credere, e noi ingenuamente abbiamo creduto, che la ricerca della felicità conduca infine alla felicità". Watzlawick costruisce qui uno specchio ironico che, pur tenendo viva una costante tensione tra il divertimento e il disagio di riconoscersi, non priva il lettore del piacere di interpretare il messaggio: come rendersi felicemente infelici?
Sul nonsenso del senso o sul senso del nonsenso
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 128
«Una donna schizofrenica in forma grave doveva essere trasferita in un altro ospedale per essere sottoposta a cure psichiatriche. Gli autisti dell'ambulanza vennero mandati in una stanza nella quale la donna stava seduta sul letto, vestita, con la borsa pronta. Nel momento, però, in cui la si invitò ad alzarsi, la paziente diventò con tutta evidenza di nuovo schizofrenica, oppose resistenza, si spersonalizzò e alla fine dovette essere sedata. Quando l'ambulanza era già in viaggio ci si accorse che si aveva a che fare con uno scambio di persona. La signora sull'ambulanza era una donna che intendeva andare a trovare un parente». Ecco uno degli esempi con cui Watzlawick mostra come la normalità nelle relazioni umane sia sempre una costruzione dei singoli individui. Costruzione che, lungi dal portare al relativismo e al nichilismo, paradossalmente consente all'uomo di essere libero.
Guardarsi dentro rende ciechi
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2022
pagine: 352
Questa «biografia del pensiero» di Paul Watzlawick è la sua ultima e preziosa eredità. Tra i fondatori della Scuola di Palo Alto, Watzlawick è stato una delle figure più importanti della psicologia e della psicoterapia contemporanee, e uno dei pochi autori in grado di parlare di temi complessi in modo semplice e lineare. Con un unico scopo fondamentale: cambiare l'immagine del mondo che produce dolore nel paziente. Il significato profondo delle sue ricerche e dei suoi scritti, sempre attenti ai risvolti pratici, è chiaro: tutto ciò che appare immodificabile può essere cambiato. Sfruttando le enormi potenzialità della comunicazione umana, è possibile dare fiducia a chi è in difficoltà e, una volta superate le etichette che condannano un paziente alla sua malattia, sarà possibile costruire una realtà migliore, per lui e per tutti.
La realtà della realtà. Confusione, disinformazione, comunicazione
Paul Watzlawick
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 236
Pragmatica della comunicazione umana. Studio dei modelli interattivi, delle patologie e dei paradossi
Paul Watzlawick, J. H. Beavin, D. D. Jackson
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 288
È possibile pensare che i rapporti interattivi tra individui siano determinati essenzialmente dai tipi di comunicazione che essi adoperano fra loro? Due tesi sono centrali in questo libro: 1) il comportamento patologico (nevrosi, psicosi, e in genere le psicopatologie) non esiste nell’individuo isolato ma è soltanto un tipo di interazione patologica tra individui; 2) è possibile, studiando la comunicazione, individuare delle ‘patologie’ della comunicazione e dimostrare che sono esse a produrre le interazioni patologiche. Considerando un esempio di interazioni patologiche, quelle descritte nel dramma di Albee Chi ha paura di Virginia Woolf?, con un’analisi puntuale del testo gli autori svelano le patologie della comunicazione (i giochi, le tattiche, le simmetrie, i vari meccanismi di comunicazione) che predominano in questo spezzone di ‘ménage cronico’ più vero di un documento autentico. Quest’analisi non si limita a un’interpretazione dei meccanismi interattivi, ma scopre procedimenti pragmatici (comportamentali) che consentono di intervenire nelle interazioni e di codificarle. ‘Paradossalmente’, è proprio con l’induzione di ‘doppi legami’, con l’invio di messaggi paradossali, con la ‘prescrizione del sintomo’ e altri procedimenti di questo tipo che il terapeuta riuscirà a sbloccare situazioni nevrotiche o psicotiche apparentemente inespugnabili.
Change: la formazione e la soluzione dei problemi
Paul Watzlawick, John H. Weakland, Richard Fisch
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 176
Terapia breve strategica
Paul Watzlawick, Giorgio Nardone
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1997
pagine: 230
Il testo offre un'esposizione della nuova teoria della conoscenza che va sotto il nome di "costruttivismo radicale". Alcuni fra i massimi esponenti di questo approccio ne illustrano le possibilità applicative nel settore specifico della psicoterapia.
Strategie e stratagemmi della psicoterapia. Tecniche ipnotiche e non ipnotiche per la soluzione, in tempi brevi, di problemi complessi
Camillo Loriedo, Giorgio Nardone, Paul Watzlawick, Jeffrey K. Zeig
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Si avverte sempre più la necessità di rivedere i concetti che hanno contraddistinto la rivoluzione pragmatica della terapia breve, e il presente volume risponde a questa necessità offrendo risposte nuove e che promettono di anticipare ulteriori sviluppi. Accanto ad esposizioni teoriche approfondite, vengono presentate, nella puntualità della trascrizione letterale, esemplificazioni cliniche di trattamento complete. Il lettore può seguire lo sviluppo dell'intervento breve, osservando "in vivo" l'insorgere delle difficoltà e l'elaborazione delle strategie per superarle. Il commento che accompagna la trascrizione dei casi riprende le presentazioni teoriche illustrandone l'applicazione o proponendo nuove concettualizzazioni che il processo terapeutico rende necessarie o fa scaturire dalla fantasia del terapeuta. A volte l'intervento terapeutico sembra sottrarsi a definizioni esplicative. Il linguaggio, nelle componenti verbali e non verbali, rivela le sue proprietà che, come afferma Watzlawick, "possono essere ritenute terapeutiche in sé e per sé; possono aiutare a cambiare il comportamento umano, non in virtù del loro contenuto, ma in virtù della loro struttura". Si tratta di proprietà che riescono a rendersi invisibili a una osservazione superficiale, ma che accompagnano le esperienze interattive umane. Solo la minuziosa indagine resa possibile dalla trascrizione consente di apprezzare la forza strutturante che il linguaggio assume nei confronti del comportamento.
Il linguaggio del cambiamento. Elementi di comunicazione terapeutica
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 176
Questo libro focalizza l'importanza del linguaggio nella psicoterapia: non il linguaggio come semplice mezzo d'espressione, bensì il linguaggio come arte di persuasione. Esistono due realtà: quella oggettiva, esterna, e l'altra, che è il risultato delle nostre opinioni sul mondo. La loro sintesi determina convinzioni, pregiudizi, valutazioni e distorsioni, ossia, per dirla con Watzlawick, la nostra "immagine del mondo". Gli interventi linguistici tendono a modificare questa immagine e, in particolare, quando si parli di psicoterapia, "l'immagine del mondo che produce dolore". Scopo di questo libro è illustrare la grammatica del cambiamento e le varie tecniche attraverso cui renderlo possibile: paradossi, spostamenti di sintomi, giochi verbali, prescrizioni. Tutto ciò che appare immodificabile può, secondo Watzlawick, essere cambiato se si conoscono le opportune strategie. Scritto sulla base di una fitta documentazione di casi clinici, allegorie, illustrazioni, aneddoti, citazioni di grandi filosofi, artisti, scrittori e pensatori, "Il linguaggio del cambiamento" è un libro non soltanto sulla terapia ma anche sulla vita.
L'arte del cambiamento. La soluzione dei problemi psicologici personali e interpersonali in tempi brevi
Giorgio Nardone, Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2015
pagine: 180
Risultato del lavoro congiunto di Giorgio Nardone e di Paul Watzlawick, questo volume presenta in forma sistematica il modello di terapia breve per la soluzione di problemi psicologici specifici. Un modello teorico e operativo per la soluzione dei problemi individuali, di coppia e di famiglia, applicabile anche a contesti interpersonali più ampi e usuali, non solo clinici, che aiuta il paziente a percepire la realtà in maniera completamente nuova, e di conseguenza ad agire in modo nuovo, non più disfunzionale.
Ipnosi e terapie ipnotiche. Misteri svelati e miti sfatati
Giorgio Nardone, Camillo Loriedo, Jeffrey K. Zeig, Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2018
pagine: 144
Spesso attraversiamo stati di suggestione o di trance che ci aiutano a gestire meglio la realtà circostante. La trance ipnotica, inoltre, non è indotta con metodi magici e misteriosi, ma auto-indotta dal soggetto, mentre il ruolo dell'ipnotizzatore è solo quello di facilitare il processo. I saggi raccolti in questo volume disegnano una panoramica completa dell'ipnosi: la sua storia, i processi che la producono e regolano, i suoi usi. Per più di un decennio gli autori, quattro famosi terapeuti, ne hanno studiato le caratteristiche e sono giunti a elaborare nuovi metodi per impiegarla con successo in particolare nel campo della terapia breve. Proprio perché è «naturale» e si fonda sulle caratteristiche individuali del soggetto, infatti, l'ipnosi si è rivelata efficacissima per aiutare i pazienti a liberarsi dai propri comportamenti patologici grazie all'auto-persuasione, senza alcuna imposizione esterna. Vedremo per esempio come in una sola seduta si possa ottenere una piccola magia: smettere di fumare. L'ipnosi non ha più segreti? Ne ha solo uno: il «vero interesse», cioè l'osservazione attenta e partecipe del soggetto e dei suoi comportamenti. Con il contributo di Antonella Selvaggio.