Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Passaggio al Bosco: Sempreverdi

Origini e dottrina del fascismo

Origini e dottrina del fascismo

Giovanni Gentile

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2020

pagine: 120

“Origini e dottrina del fascismo” è un’opera preziosa, che contribuisce a chiarire il rapporto di Giovanni Gentile con l’esperienza mussoliniana, mostrandone il temperamento e la visione del mondo. Qual è il retroterra storico e ideologico che anima la Rivoluzione fascista? Il filosofo risponde, compiendo un affascinante viaggio nel cuore di un’epoca incendiaria: dal Risorgimento all’Unità d’Italia e dalla Grande Guerra all’epopea delle camicie nere, attraverso gli uomini e i princìpi che hanno mosso l’idealismo, il nazionalismo, il sindacalismo e lo squadrismo. Dalle pagine del testo, si delinea il carattere del Ventennio: la totalità organica e corporativa dello Stato, l’autentica vocazione alla giustizia sociale, la sinergia tra autorità e libertà, la missione morale di una nuova Comunità di Popolo, la rottura con i dogmi dell’individualismo borghese, dell’atomismo liberale e della massificazione marxista. Emerge il profilo di una “Filosofia del Fascismo”, lontana da ogni intellettualismo e fondata sulla sintesi armonica tra pensiero e azione: l’affermazione spirituale di uno Stile eroico ed impersonale, votato al primato della Nazione e alla grandezza della Patria.
12,00

Risorgere e combattere. I discorsi della Repubblica Sociale e il testamento politico

Risorgere e combattere. I discorsi della Repubblica Sociale e il testamento politico

Benito Mussolini

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2020

pagine: 185

“Risorgere e combattere” fu l’imperativo delle migliaia di volontari che si arruolarono nella Repubblica Sociale Italiana. Dalla liberazione sul Gran Sasso al “testamento” finale, passando per i tanti messaggi ai soldati in grigio-verde: questo libro – contenente tutti i discorsi ufficiali di Benito Mussolini – ripercorre i seicento giorni di Salò, restituendoci il ritratto storico di un’esperienza che fu politica, militare e spirituale. Le linee di vetta sono cristalline: dalla volontà di cancellare il tradimento dell’8 settembre alla necessità di rimarcare la propria fedeltà alla parola data; dalla lotta del “sangue contro l’oro” alla fede incrollabile nella Patria; dalla ferrea coerenza ideale alla eroica tentazione della “bella morte”; dalla puntuale critica della plutocrazia capitalistica al ritorno di un “Fascismo delle origini”, libero da compromessi e autenticamente rivoluzionario, nella sintesi organica del socialismo e della Nazione. Un viaggio nelle parole, nelle azioni e nei temperamenti di una generazione che seppe affrontare la catastrofe della sconfitta con dignità e coraggio, nel nome di un principio etico di ordine superiore: l'onore d'Italia!
12,00

I wandervogel. La gioventù tedesca da Guglielmo II al nazionalsocialismo

I wandervogel. La gioventù tedesca da Guglielmo II al nazionalsocialismo

Nicola Cospito

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2020

pagine: 215

Nei primi anni del Novecento fece la sua comparsa – in Germania – la Jugendbewegung, capace di innervarsi da Guglielmo II al nazionalsocialismo: una vera rivoluzione della gioventù, che contribuì a mutare il corso della storia. Quello dei Wandervögel fu un fenomeno che seppe inquadrare con largo anticipo i mutamenti di un’epoca incendiaria, contrapponendovi una weltanschauung coerente ed organica: dalla critica dell’urbanizzazione alla rivolta contro l’automatismo della modernità meccanica, materialista e spersonalizzante; dal recupero del Romanticismo alla trasmissione delle arcaiche ed ancestrali ritualità germaniche, inserite in un più vasto ordinamento spirituale e biopolitico; dalla simbiosi con il concetto rurale e contadino del Volk alla difesa della Terra dei Padri, in simbiosi con l’orizzonte comunitario, con la cultura popolare degli antenati e con il retaggio del sangue e del suolo; dalla concezione della natura quale organismo vivente alla critica frontale della società piccolo-borghese, fondata sui feticci liberal-democratici del progresso, del successo e del denaro. Un risveglio giovanile che seppe forgiare una nuova metafisica dell'esistenza.
15,00

Nausea di Céline. La condizione umana nell'immaginario e nelle opere di Louis-Ferdinand Céline

Nausea di Céline. La condizione umana nell'immaginario e nelle opere di Louis-Ferdinand Céline

Jean-Pierre Richard

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2019

pagine: 64

«È a Jean-Pierre Richard che spetta il merito d’aver saputo - nel 1980 - scoprire e descrivere superbamente la “nausea di Céline”. Questa, per Louis-Ferdinand Céline, non ha niente a che vedere con il silenzio ostinato; ancor meno, può essere paragonata all’assurdità fisica delle cose tangibili, dissezionate da Jean-Paul Sartre. Mentre il filosofo esistenzialista - infatti - dava al suo “disgusto d’esistere” una dimensione metafisica, Céline ha immediatamente situato il proprio nel piano sensoriale degli eventi. È così che si riflette, nel “Viaggio al termine della notte”, un’impressione indelebile lasciata dalla carneficina della guerra, che sta in un’atroce rivelazione: la carne, viva e umana, è solo “carne da macello”. Essa di disfa in un batter d’occhio, senza che niente e nessuno possa impedirlo. Questa deliquesenza primordiale, che si può veder grondare da un romanzo all’altro, trascina con sé tutto l’universo celiniano, imprimendosi nel tempo.
8,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.