Mondadori: Oscar moderni
Lotteria del Sistema Solare
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 240
2203. L'umanità ha colonizzato l'intero Sistema Solare e chiunque può diventarne il capo. Non ci sono elezioni, colloqui, nessun requisito necessario. Tutto è affidato all'estrazione dall'Urna, e ai capricci del Minimax, un misterioso sistema che opera in base a un'unica regola: il caso. Quando l'anziano Leon Cartwright diventa il nuovo Quizmaster, Reese Verrick, Quizmaster in carica, assolda un killer per assassinarlo, come previsto dalla procedura della Sfida. Un'operazione nella quale si trova casualmente a svolgere un ruolo cruciale Ted Bentley, tecnico di ricerca recentemente assunto dal Quizmaster. E presto vengono alla luce inquietanti dettagli sul vero funzionamento della lotteria, in un universo che si rivela meno imprevedibile di quanto potesse sembrare, tra segni premonitori apocalittici e teoria dei giochi, una politica scaduta a spettacolo televisivo e un capitalismo d'impronta feudale, feroci gelosie e sogni di palingenesi oltre la frontiera dello spazio conosciuto. Primo romanzo di fantascienza pubblicato da Dick, "Lotteria del Sistema Solare" (1955) segna l'esordio di un talento unico, destinato a lasciare un segno indelebile nella letteratura.
Lingua di falce
Gavino Ledda
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 264
"Lingua di falce" (1977) continua, in modo più meditativo e corale, il percorso letterario inaugurato da Gavino Ledda con il fulminante esordio di "Padre padrone". La narrazione, sempre fortemente autobiografica, riprende da dove il primo romanzo si interrompeva e copre gli anni della giovinezza: dalla partenza per Salerno nell’autunno del 1962 al superamento del primo esame universitario, nell’estate del 1965. Da questo tronco principale si diramano storie secondarie, spesso affidate a una pluralità di voci, quelle degli abitanti del paese, la comunità arcaica che Ledda chiama “Nuraggine”, destinata di lì a poco a scomparire. Ne risulta un’opera estremamente personale che sa però affrontare anche temi universali – la ribellione contro l’autorità, la dialettica tra uomo e natura, il conflitto tra tradizione e progresso. E ancora: l’identità socio-antropologica, l’emigrazione, il percorso verso la conoscenza – con un linguaggio unico, un italiano arricchito dal sardo e nutrito di immagini di vibrante concretezza.
Il disastro di Pavia
Jean Giono
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 312
«Mi sono rimasti solo l'onore e la vita»: così il re di Francia Francesco I, fatto prigioniero dagli avversari, scriveva alla madre commentando la disfatta sul campo di Pavia, il 24 febbraio 1525, a opera delle truppe asburgiche di Carlo V. In quel frangente non si misuravano solo due sovrani, due eserciti e due regni, ma due visioni del mondo. Da un lato il re cristianissimo, gioviale e bon vivant, monarca di un tempo ormai tramontato, dall'altro l'imperatore malinconico, sgraziato, e forse già consapevole dei fermenti di violenza nascosti sotto gli splendori del Rinascimento. La battaglia di Pavia segna la fine di quella mitologica «gran bontà de' cavallieri antiqui» rimpianta da Ludovico Ariosto, e l'inizio di un'inquieta modernità, con le sue masse di lanzichenecchi, i machiavellismi al potere, le guerre di religione, gli Stati assoluti, il dominio del denaro. Un momento storico così importante nella definizione dell'Europa è al centro di questo romanzo del 1963 di Jean Giono: uno scontro di caratteri su uno sfondo dettagliatamente ricostruito e fittamente popolato di indimenticabili comprimari, un'epica narrazione dal ritmo coinvolgente e rapinoso come solo la vera Storia può essere.
Occhio nel cielo
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 272
1959, nel clima di paranoia della Guerra fredda Jack Hamilton, ingegnere in un'azienda missilistica, è in visita al Bevatron, un acceleratore di particelle, insieme alla moglie e ad altre sei persone. All'improvviso, in seguito a un incidente, si ritrovano catapultati in un mondo dominato da un oppressivo culto religioso dove i peccati vengono puniti all'istante da una divinità onnipresente. Di lì riescono a fuggire, ma solo per ritrovarsi intrappolati in altri universi che corrispondono via via alle realtà immaginate, desiderate e temute da ciascuno di loro. Fino a quando torneranno in una dimensione normale o che almeno sembra tale. Composto febbrilmente nell'arco di due settimane nel 1955, "Occhio nel cielo" (1957) racconta una vera e propria discesa negli inferi della psiche umana, un viaggio swiftiano di scoperta e formazione di grande spessore filosofico e insieme una potente allegoria della società dell'America maccartista.
Little boy
Lawrence Ferlinghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 168
Little Boy, il ragazzino, cresce orfano nella New York degli anni Venti, affidato alla zia Emilie; entra in Marina durante la Seconda guerra mondiale, partecipa allo sbarco in Normandia e vede Nagasaki distrutta dall'atomica; vive anni da studente bohémien tra la Sorbona e i cafés della Parigi del Dopoguerra; stringe amicizia con i maggiori scrittori della contro-cultura americana, di cui diviene un importante esponente. Little Boy, il ragazzino, diventa adulto, diventa Grown Boy, «dissidente romantico o romantico dissidente», mantenendo intatta «la sua visione giovanile di vivere per sempre, immortale come lo è ogni giovane». Little Boy è Lawrence Ferlinghetti, il longevo protagonista della controcultura americana, che in quest'opera, uscita in occasione del suo centesimo compleanno, ripercorre la propria esistenza in un suggestivo, emozionante, visionario, ininterrotto flusso di parole di stampo quasi joyciano, inframezzato da scoppi di energia e da illuminanti riflessioni. «Non sono memorie, le memorie sono per le signore vittoriane» disse Ferlinghetti presentando il libro. «Non è nemmeno un'autobiografia, è semplicemente un io immaginario, il tipo di libro che ho scritto per tutta la mia vita.»
Come un volo di rondini
William Maxwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 156
È l'autunno del 1918, la guerra in Europa è appena finita e la vita scorre placida nella grande casa dei Morison, nel Midwest, quando Elizabeth, già madre di due figli e in attesa del terzo, si ammala di influenza spagnola. Attraverso gli occhi di suo marito James e dei loro due bambini - il timido, emotivo Bunny, legatissimo alla madre ma distante dal severo padre, e l'irruento primogenito Robert, segnato da una disgrazia -, Maxwell delinea la complessa figura di una donna che è il vero cuore della famiglia, la sorgente di ogni moto di affetto, comprensione e felicità. Quando la malattia la spegne, il dramma esplode. Sarà il tocco gentile e altruista di un'altra donna, la sorella di Elizabeth, a restituire ai Morison una speranza di serenità. Di ispirazione parzialmente autobiografica, "Come un volo di rondini" racconta da molteplici punti di vista una tragedia familiare, dando voce a tre personaggi alle prese con la vita, e con la sua fine. Narrato con tenerezza e un profondo senso di empatia, conferma il talento di un importante esponente della letteratura novecentesca internazionale, raffinato maestro di stile e atmosfere.
Svegliatevi, dormienti
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 224
2080. La Terra è sovrappopolata e milioni di disoccupati ed emarginati, che non producono e non consumano, sono posti in animazione sospesa in attesa di tempi migliori. James Briskin, candidato afroamericano alla presidenza degli Stati Uniti, ha promesso che il suo primo obiettivo sarà trovare loro una sistemazione. Una speranza sembra affacciarsi quando viene accidentalmente scoperto, attraverso una breccia spaziotemporale, un mondo parallelo. Un pianeta vergine tutto da esplorare e colonizzare. Ognuno vi vede una possibilità: un luogo per liberare la Terra dalle masse di diseredati ibernati, per fondare un proprio impero personale, o anche solo per nascondere un’amante scomoda. In realtà quel mondo si rivela popolato da ominidi dotati di una potentissima magia. Sono esseri pacifici o anche la loro civiltà è corrotta e malvagia come quella terrestre? E se non possono insediarsi sul nuovo pianeta, che fare dei dormienti che sono ormai stati risvegliati? "Svegliatevi, dormienti" (1966) riecheggia, tra utopia e distopia, i grandi miti americani, a cominciare da quello della Frontiera, ma soprattutto le tensioni che segnarono la società statunitense dei primi anni Sessanta, dal razzismo al sistema economico stritolante, dalla guerra in Vietnam agli assassinii di Kennedy e Martin Luther King.
Il coraggio delle donne
Anna Banti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 204
Pubblicato nel 1940, quando la parola "coraggio" era riservata per lo più agli uomini, questo libro fu per Anna Banti il «primo gesto di libertà»: cinque racconti, cinque storie di donne in bilico tra paura e ribellione. C'è Amina che avanza nel buio con un gruppo di donne spaventate. Il passo è incerto, la paura è un'abitudine. Ma all'improvviso la sua fragilità si spezza. Con un gesto di sfida, affronta il marito padrone che la umilia ogni sera e, sollevando un bicchiere di vino, gli dice in faccia: «Ecco la paura che mi fai: ci bevo sopra». C'è Felicina, intrappolata in un destino che le è stato cucito addosso. Soffocata da un mondo che le lascia il «coraggio di sopravvivere e basta», dove se non ti sei sposata a ventidue anni sei già vecchia. E c'è Sofia, che affronta le montagne con la stessa determinazione con cui ha scelto di restare indipendente. Con una scrittura attenta alle sfumature del quotidiano, Anna Banti non costruisce semplici ritratti, ma una vera e propria storia culturale della condizione femminile tra Ottocento e Novecento, illuminando la rete invisibile di vincoli e convenzioni che hanno condizionato generazioni di donne. Come afferma Daniela Brogi, «spesso le opere novecentesche d'autrice non vanno soltanto recuperate dall'oblio, ma vanno rilette usando occhiali nuovi».
Palude
Antonio Pennacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 240
Una classifica del «Sole 24 ore» ha piazzato Latina fra le peggiori città del Paese; per migliorarne l'immagine il sindaco, ex federale fascista, ha partorito un'idea folgorante: i trapianti di cuore. I trapianti fanno sensazione, commuovono l'immaginario collettivo, danno l'idea di una città all'avanguardia, sostiene. E poi Palude ne ha bisogno, Palude che quando era ancora in forze ti alzava con una mano sola, se non stavi zitto. Adesso ha il cuore stanco. Peccato solo che sia un operaio rosso e comunista. Ma non importa, è deciso: il trapianto si farà. Per procurarsi un donatore basta in fin dei conti spargere una latta d'olio sopra la Pontina... E questo è solo l'epilogo della vicenda che Antonio Pennacchi racconta in questo romanzo, pubblicato nel 1995 e poi riscritto negli anni: il racconto della sua città, Latina, dalla fondazione con la bonifica delle Paludi Pontine fino al Dopoguerra e alla fine del Novecento, tra fatti e personaggi reali, da Maria Goretti agli operai delle fabbriche, e le leggende che popolano la storia della ex Littoria. Compreso un ectoplasma del Duce che la notte scorrazza per le strade della "sua" città a bordo di una rumorosissima Guzzi 500-Falcone Sport...
In senso inverso
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 256
Nel 1986 un fenomeno astrale chiamato "Fase Hobart" ha invertito la direzione del tempo, che ora scorre in senso inverso. È il 1998 e gli uomini si sono abituati a mangiare, fumare, salutarsi e compiere tutte le attività alla rovescia; i morti resuscitano, per poi percorrere a ritroso la propria vita e annullarsi nell'utero. Sebastian Hermes, specializzato nella riesumazione e nel reinserimento dei defunti tornati in vita, scopre per caso la sepoltura dell'Anarca Peak, leader religioso nero prossimo alla rinascita. Sono in molti a volerlo trovare, e non tutti per motivi benevoli. In particolare la Biblioteca, la temutissima organizzazione dedita a cancellare dalla memoria scritta del mondo gli eventi che non sono più (o non ancora?) accaduti, nella speranza di evitare le lotte razziali e religiose che rischierebbero di lacerare il Paese. Pervaso di elementi gotici e orrorifici, ma anche teologici e noir, In senso inverso (1967) mostra il percorso di Philip Dick verso una narrativa sempre più speculativa e meno fantascientifica: il romanzo mette in scena le angosce esistenziali dell'autore sullo sfondo di un universo caotico, facendo coesistere inquietanti premonizioni spiritiste e gli echi delle lotte civili delle Pantere Nere, profezie apocalittiche e sparatorie di strada, tratti parodistici e le verità ultime sulla vita, la morte, il destino dell'umanità.
L'uomo scatola
Köbö Abe
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 204
«Questo è il diario di un uomo scatola.» Esordisce così l'anonimo narratore, un personaggio infilato in una scatola che gira per le strade di Tokyo osservando inosservato la realtà e annotando in quel suo mondo di cartone ciò che vede - o forse immagina? - attraverso uno spioncino ritagliato. Ci racconta di un uomo armato di fucile che vuole sparare all'uomo scatola sotto le sue finestre, di una seducente giovane infermiera e di un dottore che vuole comprare la sua scatola per 50.000 yen. E di un cadavere dall'identità non accertata ritrovato su una spiaggia pubblica... Surreale, grottesco, imprevedibile, "L'uomo scatola" è un apologo originalissimo sulla solitudine e l'incomunicabilità in una società alienante. Una lettura che disorienta il lettore, lo diverte e al tempo stesso gli provoca un invincibile senso di disagio, mentre la satira allarga lo sguardo fino a diventare una profonda meditazione sulla condizione umana e il senso di identità.
Il maestro di go
Yasunari Kawabata
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 240
In un giorno di mezza estate, isolato in un raffinato albergo di campagna, il maestro Shusai, fino ad allora imbattuto, affronta il suo rivale più temibile, il VII dan Otake. La sfida è leggendaria, una partita di go destinata a diventare memorabile. Per sei lunghi mesi, gli avversari si fronteggeranno sul goban, il tavoliere: dei due esperti contendenti trionferà chi saprà occupare un'area più ampia dell'altro. Tra giudici e ufficiali di gara, con le loro pedine disegnano via via un intricato enigma di vuoti ed entropie, dove l'armistizio non è contemplato. Arte millenaria, il go è il più antico gioco da tavolo al mondo e racconta un universo intriso di storia e tradizione: i silenziosi rituali, il rispetto per gli antichi maestri e la tensione palpabile a ogni mossa vietano la stasi o il compatimento mentre obbligano, passo dopo passo, a tornare sul campo di battaglia. Nato nel 1938 come reportage della partita tra Hon'inbo Shusai e lo sfidante nonché discepolo Kitani Minoru, "Il maestro di go" è «un enigma avvincente» - secondo Anna Kazumi Stahl - «perché si basa su eventi reali, e tuttavia vi troviamo una ricchezza letteraria che travalica il concetto di "cronaca". Il tono poetico commuove, e la trama si dipana con suspense via via che si delinea lo scontro finale, decisivo, tra i due grandi avversari.»