Mimesis: Eterotopie
Potere, stato, anarchia. L'istituzione antiautoritaria della società
Attilio Alessandro Novellino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 200
Il tentativo di configurare uno spazio politico e istituzionale scevro da relazioni di dominio fra individui, gruppi, classi conduce a interrogarsi sulle ragioni dell’asimmetria nei rapporti umani, sulle origini della gerarchia e a scontrarsi, in definitiva, con il potere. Assecondando una simile tensione, questo lavoro studia il potere, analizzato principalmente nella sua accezione politica, come concetto distinto dalla violenza e lontano dalla mera coercizione, conduce un breve excursus storico sulla sovranità dello Stato e mette in luce le radici anarchiche della democrazia. La rivendicazione di una legge che sia espressione di autonomia, quindi frutto di una pratica discorsiva diffusa, consente di individuare una nozione giuridica dell’autorità quale posizione istituzionale di autogoverno e di gestione di spazi pubblici aperti alle rivendicazioni, i cui confini possono in ogni momento essere ridefiniti attraverso una contestazione propriamente politica. Liberata da un’archè (“inizio” o “principio” che consente di comandare), la politica radicalmente democratica invoca un principio d’anarchia che possa sostenerne l’azione, depone qualunque altro fondamento e sembra trovare in una teoria del diritto antiautoritario l’unico statuto utilizzabile per la regolamentazione libertaria della vita pubblica, di cui incessantemente ricerca e prova a ridefinire struttura e forma organizzativa.
La terra è il cielo. La coerenza (eco)poetica di Emily Dickinson
Paola Loreto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 322
Il libro è una descrizione rigorosa e appassionata del pensiero e della poesia di Emily Dickinson. A partire da pochi fatti biografici centrali – quali, per esempio, le numerose perdite subite dalla giovane poetessa, che posero al cuore della sua opera l’“argomento principe” della morte – vengono ripercorse l’evoluzione della sua visione del mondo, la risoluzione del conflitto con la dottrina religiosa dei padri e la messa a punto di una concezione della poesia e di una poetica. Lo stile “obliquo” della Dickinson diviene espressione, e ripetizione, della modalità più autentica con cui conoscere il mondo, che è quella di un’esperienza diretta, intuitiva, auto-evidente, molto vicina alla vena “eretica” di misticismo che accompagna la cultura e la letteratura americana fin dalle sue origini coloniali. Edizione ampliata e aggiornata di " La contemplazione dell'emblema. La poesia eretica di Emily Dickinson".
Nella mente oscura. L’Inferno di Dante alla luce delle neuroscienze
Asteria Casadio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 108
Perché Dante piace più di Ariosto, pur essendo a lui anteriore? Cosa, a distanza di secoli e secoli, spinge a ripetere le terzine della Commedia più che i versi di un poeta moderno? E, soprattutto, perché la Commedia, in un mondo bombardato da continuità comunicazionale, disinteresse civico e incapacità di un esame consapevole della storia, trova ancora fan accaniti? Il presente lavoro vuole rispondere a tali domande, analizzando i meccanismi utilizzati, inconsapevolmente, da Dante per favorire quella che Gallese, a seguito della scoperta dei neuroni specchio, ha definito simulazione incarnata: il modo in cui il nostro cervello entra fisicamente nei prodotti dell’arte per viverli appieno. Partendo dai passi più celebri dell’Inferno, alla luce delle più moderne scoperte neuroscientifiche, sono prese in esame le tecniche di neurolinguistica con cui Dante è riuscito a fare della Commedia uno dei testi, se non il testo, più vivo e presente tuttora nelle nostre menti.
Una teoria sistemica della cura
Natasha Cola
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 190
Come pensare un’etica della cura che si estenda agli animali e alla biosfera? Il volume propone un approccio sistemico che dia ragioni a sostegno di un modello di crescita qualitativa nel quale il prendersi cura si determini come progettazione e innovazione sostenibile a livello macro e microeconomico. Questa prospettiva è sostenuta da un retroterra epistemologico: il pensiero della complessità. Assumere un paradigma non lineare nell’interpretazione dei fenomeni fisici e biologici consente, infatti, di analizzare, comprendendone le relazioni e i reciproci effetti-feedback, questioni fondamentali per la nostra vita e quella delle generazioni future, come il modello di sviluppo economico, i processi decisionali politici e sociali, le disuguaglianze e la giustizia a livello globale, e ci esorta a prenderci cura di noi, degli altri (compresi gli animali), dell’ambiente in cui viviamo e che contribuiamo a generare.
Eudemonìa. Essere liberi significa comprendere, lasciare andare e amare
Marco Christian Santonocito
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 184
La suprema aspirazione che guida le nostre esistenze è la realizzazione della felicità (eudemonìa). Filosofie e religioni hanno sovente proposto l’idea che essa sia raggiungibile soltanto attraverso un mutamento radicale dell’essere dell’uomo e del mondo. Ma la credenza che la felicità richieda un processo di evoluzione diretto a una mèta remota e distante, obbliga la volontà umana a uno sforzo estenuante che la tramuta in uno strumento di devastazione e di sterminio che nessun altro essere vivente ha mai messo in atto né concepito. Il vero Risveglio (prajña) e la vera Conoscenza (sophía), così come insegnano Buddha e Aristotele, non hanno invece l’assurda e rovinosa pretesa di mutare l’ordine delle cose e dei viventi. Tutto è già qui e ora. Tale è la felicità in Aristotele, attività perfetta o entelechìa. Il Regno di Dio è già in noi e tutti siamo la Natura-di-Buddha. Eppure la Realtà perfetta e compiuta non cancella le brutture del mondo.
Ludolinguistics and glottodidactics. Words, images and effective strategies to express and understand languages
Sabrina Mazzara
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 66
La trama dell'anima. L'arte della tessitura come metafora esistenziale e analitica
Silvia Panzeri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 134
L’arte della tessitura può configurarsi come metafora esistenziale, un tessere come prassi quotidiana che permette di intrecciare i molteplici fili di cui l’individuo è formato, di unirli in una trama che sia in grado di integrare, di comporre dinamicamente quanto rimarrebbe altrimenti scisso e lacerato. La tessitura può inoltre richiamare l’opus psicoanalitico, in cui il processo di integrazione tende a riunire in uno il molteplice, a raggiungere tramite una composizione degli opposti una diversa unità, come la tessitura riunisce in unico tessuto una plurità di fili, facendo sorgere qualcosa di nuovo. Nell’arte contemporanea il filo diviene strumento che incarna le metafore sopra citate. Ciò si manifesta in particolare nelle vite e nelle opere di due artiste: Maria Lai e Louise Bourgeois. Per la prima “l’essere è tessere”, unire fili e creare relazioni. Per la seconda il tessere è possibilità di risanare le ferite, di cucire insieme creatività e distruttività, di portare “l’inconscio alla coscienza attraverso l’arte”.
Il Liceo Matematico. Presupposti teorici e storici per l’innovazione nella didattica
Francesco Saverio Tortoriello, Antonio Nigrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 258
Lo scopo del presente lavoro è quello di analizzare le ragioni, sia di carattere storico-epistemologico, sia didattico, che sono alla base del progetto “Liceo Matematico”, posto in essere dal gruppo di ricerca didattica del Dipartimento di Matematica dell’Università di Salerno fin dal 2014, per poi diffondersi sull’intero territorio nazionale, coinvolgendo oggi ben 31 dipartimenti universitari e oltre 180 istituti scolastici. La metodologia sviluppata in tale contesto sperimentale ha consentito di far emergere, i profondi legami interdisciplinari che sussistono nei diversi contesti teorici, ponendo rimedio alla quella tendenza che conduce troppo spesso alla parcellizzazione dei saperi disciplinari che, laddove non posti in relazione tra di loro, restano – per usare un’icastica espressione di Edgar Morin – dei “segmenti morti”, incapaci di formare un pensiero complesso e di rispondere alle domande di conoscenza radicali che emergono dall’odierno scenario globale.
La conoscenza amministrata. Calvino, Pasolini, Volponi e la cibernetica sociale
Daniele Maria Pegorari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 288
Scopo di questo libro è descrivere come Calvino, Pasolini e Volponi abbiano previsto gli effetti di un’amministrazione tecnica della società, quali la progressiva disumanizzazione e la diffusione di narrazioni dissociate dalla realtà. Come un corvo che scruta dall’alto i destini generali, Calvino racconta la conflittualità senza epica, l’efficienza senza efficacia, l’utopia senza speranza, la lettura senza conoscenza; Pasolini mette a tema il proprio sdoppiamento per riflettere l’inconciliabilità fra trasumanar e organizzar, fra il trascendimento dell’individualismo e il modello tecnocratico della società, mentre, più implicato nelle pratiche industriali e senza nostalgie per esotismi bucolici, Volponi addita i rischi di un’interpretazione cibernetica della vita su un pianeta (troppo) irritabile. Oggi questa ingegneria sociale e la cultura neomodernista che le soggiace hanno trionfato, impattando anche sulle professioni della conoscenza, così private della loro naturale passione per il “rovescio delle cose”.
L'eredità immateriale. L'influenza delle matrici famigliari nella costruzione del sé e nelle scelte di vita
Luciano Di Gregorio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 190
Questo libro tratta il tema della presenza dell’altro dentro di noi, con particolare riferimento alle relazioni famigliari e ai rapporti intergenerazionali, e all’influenza che essi esercitano sulle scelte che compiamo nel corso della nostra vita. Anche quando questi rapporti si sono conclusi, i legami con i nostri avi continuano a esistere attivamente dentro di noi, spesso richiamati in vita da noi stessi per via dei processi d’identificazione con le loro storie non vissute e i loro desideri non realizzati, oppure a causa di lutti non del tutto elaborati. L’influenza del mondo delle origini è determinante anche nelle scelte del partner sentimentale e può diventare un fattore di rischio per la donna che, nel rapporto di coppia, a volte riproduce inconsapevolmente relazioni di possesso della sua persona già sperimentate nella famiglia d’origine. Nel testo, si portano delle testimonianze tratte sia dall’esperienza clinica dell’autore che da interviste di scrittrici e giornaliste che hanno raccontato la violenza che si nascondeva all’interno delle loro famiglie apparentemente regolari, cosiddette “normali”, e il travaglio che hanno dovuto affrontare per emergere dall’equazione identitaria con il proprio mondo delle origini. Acquisire la consapevolezza dell’influenza che hanno avuto, nel tempo, certe relazioni di dominio sulla propria personalità, può rappresentare uno strumento di prevenzione, quanto meno secondaria, per evitare l’errore piuttosto comune di scegliere il partner “sbagliato”, che si rivelerà essere una figura dominante e possessiva, dalla quale è poi sempre difficile e faticoso separarsi.
Transumanesimi. L’oltre da sé dal mito al cyberpunk
Raffaele K. Salinari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 262
"Trasumanar significar per verba non si poria” dice Dante nel Paradiso; in questo verso il poeta ammette che non si può descrivere con parole lo stato di chi oltrepassa la condizione umana per realizzare l’eterno desiderio di essere tutt’uno con l’Essere. Transumanar vuol dire dunque, per Dante, andare progressivamente oltre la natura umana, per riportarla alla sua fonte creatrice, l’alta luce che da sé è vera. Nei secoli il sogno dell’umanità – che per certi aspetti rischia di mutarsi in incubo – di oltrepassare senza timore la soglia di sé stessa, lasciandosi magari alle spalle quella (naturale?) della morte fisica, ha preso molte forme, in apparenza anche opposte tra loro, ma finalmente miranti al medesimo fine: il transumanar appunto. In queste pagine proponiamo allora le origini di questi scenari, dal mondo antico alle moderne tecnologie immortaliste, descrivendo aspetti diversi dello stesso approdo: transumanazioni che, ognuna suo modo, illuminano problematiche e opportunità di una umanità sempre in cammino oltre sé stessa.
Storia di una semi-periferia. Società, economia, ambiente in Italia dall'Unità a oggi
Enzo Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 290
Le difficoltà attuali dell’Italia hanno radici storiche, così come le eccellenze che ancora contraddistinguono il paese. Le principali ricostruzioni non tengono adeguatamente conto del contesto internazionale. Dopo l’Unità, l’Italia mantenne uno status di paese semi-periferico, subordinato agli interessi inglesi e francesi. Durante il fascismo, dopo la parentesi giolittiana, la situazione peggiorò nonostante la retorica del regime. L’IRI, nato per salvare il capitalismo italiano dopo la crisi del 1929, si rivelò decisivo dopo la Seconda guerra mondiale, negli anni del boom. L’epoca di Bretton Woods aveva permesso la crescita di un capitalismo dalla forte impronta statale che fu poi messa da parte negli anni ’70. Si tornò così al dominio anarchico dei mercati finanziari, legittimato dai vincoli di Maastricht (1992). Negli ultimi tempi l’Italia ha però perso quelle caratteristiche che le avevano permesso di aspirare a un ruolo centrale in Europa e nel Mondo.