Magi Edizioni: Immagini dall'inconscio
Chi è il sognatore che sogna il sogno? Uno studio sulle presenze psichiche
James S. Grotstein
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 376
La mia vita e la psicoanalisi. Una narrazione soggettiva di scontri-incontri tra psicoanalisi e sacro
Leonardo Ancona
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 527
I contributi raccolti in questo volume testimoniano cinquant'anni di storia e di evoluzione concettuale di uno degli psichiatri e psicoanalisti tra i più significativi in Italia. Il libro permette di cogliere dal vivo l'appassionante vicenda che caratterizza l'incontro di un uomo di fede con la psicoanalisi freudiana. Colpisce soprattutto la narrazione dei suoi inizi, la sua apertura alla psicoanalisi, i primi importanti contributi scientifici alla psicopatologia e allo studio clinico degli atteggiamenti religiosi. Capitoli che non esitano ad affrontare argomenti delicati e difficili quali il rapporto fra etica psicoanalitica e morale cristiana, il tema della colpa, la questione della vocazione.
La tecnica nell'analisi junghiana
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 391
Il valore della presente raccolta, frutto del lavoro di scambio di un gruppo di psicologi analisti, risiede nel costante intreccio tra teoria e pratica, dove il modus operandi dell'analista è sempre il risultato dell'assimilazione di aspetti teorici e delle riflessioni sull'esperienza analitica quotidiana. Gli autori esaminano in particolare i problemi relativi al transfert e al controtransfert. L'interdipendenza tra i due fenomeni, costantemente presente nel processo analitico, e lo sviluppo del loro potenziale terapeutico costituiscono il nucleo centrale delle riflessioni, rese ancor più significative dalla presenza di un'apertura verso i contributi teorici e pratici provenienti da altre scuole psicoanalitiche.
Dal regno delle immagini dell'anima. Percorsi diretti e vie traverse per giungere a se stessi
Jolande Jacobi
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 322
Fiabe e simboli. Un'interpretazione delle fiabe orientali sulla base della psicologia del profondo
Hans Dieckmann
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 314
Le fiabe del ciclo delle "Mille e una notte" continuano a suscitare l'interesse di chi le ascolta perché richiamano contenuti già presenti nell'individuo, contenuti che hanno una valenza collettiva sempre attuale. L'autore, sedotto sia dalle fiabe che dalle loro analogie con i sogni, le visioni e le fantasie dei pazienti, interpreta e spiega i racconti dell'Oriente seguendo il metodo dell'amplificazione di Jung, tenendo in conto non solo le affinità con il mondo orientale ma anche i legami con le fiabe e i miti europei.
Il sé e l'autismo
Michael Fordham
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 391
Michael Fordham era il primo a introdurre, sostenere e dimostrare scientificamente l'idea che il sé è esperibile anche dal bambino. E, di conseguenza, che anche gli archetipi dell'inconscio collettivo possono essere reperibili nell'infanzia, così come nell'infanzia ha inizio il processo dell'individuazione. Il presente volume, oltre a sistematizzare ulteriormente le suddette teorie, riassume alcune delle conoscenze sulle tecniche dell'analisi infantile. Una parte importante del testo è dedicata agli studi sulla schizofrenia infantile e sull'autismo come forma di difesa che attua il sé per proteggere l'individualità del bambino.
Il pensiero junghiano nel mondo moderno
Elphis Christopher, Solomon H. McFarland
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 424
In questo libro analisti e psicoterapeuti della sezione junghiana della "British Association of Psychotherapists" esplorano le tesi junghiane in relazione alle questioni fondamentali che l'uomo è chiamato ad affrontare all'inizio del nuovo secolo: il conflitto internazionale, il nuovo pensiero scientifico, il ruolo della famiglia, l'identità di genere, le origini del sé e dell'atteggiamento etico, la creatività, il rinnovato interesse per la religione.
Allo specchio dei sogni. Immaginario e psicoanalisi
Nicole Fabre
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2002
pagine: 172
Visioni. Appunti del Seminario tenuto negli anni 1930-1934
Carl Gustav Jung
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: VI-1534
Il Seminario prende l'avvio dal caso di una donna americana di circa trent'anni, Christiana Morgan, seguita da Jung in un percorso analitico all'interno del quale si erano presentate visioni piuttosto articolate. Le stesse visioni diventano, nel corso delle conferenze, un viaggio all'interno della psiche inconscia in un itinerario saturo di incontri di chiara natura archetipica. Attraverso le straordinarie amplificazioni di queste immagini, Jung spalanca le porte all'intero universo della propria ricerca intellettuale e del proprio confronto con l'inconscio. Abbandonando completamente la prospettiva della coscienza, che lo aveva in parte guidato nel corso dell'analisi, volge tutto il suo interesse al linguaggio immaginale. E le immagini delle visioni, a volte punto di partenza della sua immaginazione attiva, rendono ragione della processualità dell'inconscio. I singoli tasselli della teoria - l'Anima e l'Animus, l'inconscio individuale e collettivo, il processo d'individuazione - si connettono per formare, tramite le visioni, la visione della psiche e dei suoi processi. L'agio e la naturalezza di Jung nel muoversi nel mondo simbolico non cessano mai di stupire. Dalla lettura del testo traspaiono la leggerezza e la vivacità di quel linguaggio colloquiale che Jung sapeva utilizzare con grande maestria, senza rinunciare ad argomentazioni complesse, a slanci di erudizione e a chiarificazioni sul piano clinico, che arrivano puntuali ogni qualvolta si teme di poter perdere il filo della narrazione. La minuziosa trascrizione delle conferenze, a cura di Claire Douglas, comprende le riproduzioni delle pitture di Christiana Morgan le quali, a sostegno delle parole e al di fuori di esse, ritraggono la realtà della psiche. Gli argomenti trattati da Jung, così come tutti quelli che riguardano aspetti più profondi e universali dell'uomo, mantengono inalterati la loro attualità e il loro interesse. L'uomo di oggi, alla stregua dei partecipanti al seminario - non necessariamente addetti ai lavori - si scopre con l'identica brama di conoscenza di se stesso e del mondo dei suoi predecessori, anche i più remoti.
L'alchimia dell'anima. Dalla saggezza del corpo alla luce della coscienza
Diego Frigoli
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 313
L'ecobiopsicologia, recuperando l'itinerario tradizionale dell'alchimia delle immagini, il cui sfondo è situato nel corpo, conferisce a questa via dell'immaginario un rilievo del tutto nuovo, che costituisce il punto di approdo più avanzato dell'immaginario stesso, posto in modo originale a confronto con gli sviluppi più recenti della biologia evoluzionistica e della fisica quantistica. In questa prospettiva, se si vuole affrontare la natura della psiche, studiandone le espressioni più fondamentali come il rapporto con il destino, il dolore, la felicità, la malattia, il sentimento, l'amore, occorre affrontare il tema dell'anima e della coscienza e i loro punti di contatto con l'inconscio personale e collettivo. La «vera» coscienza non coincide con l'Io, ma con la consapevolezza che l'anima ha di se stessa mediante l'immaginazione della psiche collettiva. La coscienza, dipendendo dunque dallo specchio dell'immaginazione come facoltà attiva dell'anima, può diventare capace di cogliere la relazione sincronica che lega ciò che accade nel mondo con quello che avviene nella dimensione somatica e psichica dell'uomo. Un tratto distintivo e originale, infine, che il lettore troverà in questo libro è la descrizione di tecniche immaginative sulla luce, utilizzabili sia nell'ambito della terapia dei disturbi della psiche e del corpo sia come esperienza personale concretamente sperimentabile da chi sia interessato a comprendere meglio il campo del Sé psicosomatico.
Sul mio scrivere
James Hillman
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 205
In questa raccolta di saggi Hillman ci parla di sé e di come è nata la sua visione della psicologia, dell'uomo, del mondo. Tutti i suoi poliedrici scritti sono contraddistinti da un denominatore comune: la centralità del processo immaginativo nell'attività della e sulla psiche. E l'importanza della cura della vita immaginale, quindi, come modo per promuovere nuove visioni, per coltivare il senso estetico nelle relazioni con il mondo, per restituire Anima ai luoghi, alle malattie abitate dagli uomini, al mondo. "Restituendo i sintomi all'anima", dice l'autore, "io tento di restituire un'anima ai sintomi ridando loro quel valore centrale nella vita che è proprio dell'anima". Il costante interpenetrarsi di pensiero e immagine della sua visione consente un avvicinamento tra apparenza e realtà, tra "lo spirito che sviluppa teorie e l'anima che costruisce fantasie" e ci consegna un nuovo stato della mente che sa vedere oltre per immaginare il presente in modo nuovo.
La simbologia del presepe
Claudio Widmann
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 256
Il passaggio da un anno all'altro è scandito da tradizioni che appartengono a mai estinti "riti di rinnovamento". Il compimento solstiziale dei cicli, l'attenuarsi della luce, l'ibernazione della vegetazione costituiscono lo sfondo ancestrale su cui si dispiegano moderni festeggiamenti della luce (i falò di S. Silvestro), attuali celebrazioni della vita vegetativa (l'albero di Natale), diffusi riti di prosperità (l'opulento cenone della Vigilia). Appartiene a questo complesso di riti anche la rappresentazione della natività di Cristo, che è tema archetipico comune alla storia di Mithra, Aion, Buddha e altri. Tratti singolari accomunano queste nascite: la grotta buia, la madre vergine, la stella in cielo, la presenza di animali... In tutte riecheggia il contrasto fra luce e tenebre, l'opposizione fra luogo sotterraneo e regno celeste, la lotta fra il vecchio re e il nuovo nato ed è facile ravvisarvi una descrizione allegorica del ciclo stagionale che si rinnova e della luce che rinasce. Ma la vera nascita che viene narrata è la nascita della coscienza. L'eccezionale venuta al mondo di un figlio di luce parla della straordinaria nascita di un lume di consapevolezza nell'esperienza umana. Così, il presepe rappresenta plasticamente l'alba della coscienza e mette in scena gli stati aurorali di un processo che porta l'individuo a strutturarsi in maniera consapevole. Coreografie, scenari, animali, personaggi, figure del presepe partecipano a un fitto intreccio di leggende e di rimandi simbolici...