Logos: La biblioteca della Ciopi
Nonnina e il lupo
Sofía Luminosa
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2021
pagine: 56
Cosa unisce una nonna e una nipotina? A volte sono attività o passioni condivise, insegnamenti e saperi trasmessi, altre volte è sufficiente il tempo passato insieme, a osservarsi a vicenda, a seguire con curiosità e ammirazione le rispettive abitudini e a raccontarsi storie, siano esse racconti di vita quotidiana, ricordi o vere e proprie fiabe. Questo accade alla nipotina del nostro libro, affezionatissima alla nonna, un personaggio forse un po’ anticonvenzionale, e per questo affascinante, tutta presa dal proprio aspetto e forse un po’ vanitosa, ma anche saggia e misteriosa e, soprattutto, dotata di una grande abilità come narratrice. Quando poi racconta la storia di Cappuccetto Rosso e arriva alla parte in cui il lupo divora la bambina, è talmente brava da suscitare un delizioso terrore nella sua ascoltatrice. Tanto più che la nipote comincia a trovare molti dettagli in comune fra la celebre fiaba e alcune caratteristiche osservate nella nonna… Età di lettura: da 5 anni.
Piccolo Tigre e Piccolo Orso vanno in città
Janosch
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2021
pagine: 48
Un giorno Piccolo Tigre disse a Piccolo Orso: "Vieni, andiamo in città e ti faccio vedere come si attraversa la strada". Piccolo Orso ne fu subito entusiasta, così i due amici salirono sulla barca, attraversarono il fiume e poi presero la strada di campagna in direzione della città. Biiip, biiiiiiippp! Biiip! sentirono a un tratto alle loro spalle. Era il clacson di un furgoncino che per poco non li investiva! Dopo aver inveito un po', l'autista, il vecchio Caprone, scese dal suo trabiccolo e spiegò ai due sprovveduti che, in assenza di marciapiede, i pedoni devono sempre camminare a sinistra. Poi li accompagnò sull'altro lato della strada, dove potevano vedere le automobili che venivano loro incontro e spostarsi per tempo sul margine in modo da non correre alcun pericolo. I due amici avevano imparato la lezione ma... certo... si erano presi un bello spavento! E non era finita lì. Arrivati in città, rimasero interdetti davanti al traffico che rumoreggiava da ogni parte! Non sapevano proprio come muoversi tra le auto strombazzanti che sfrecciavano a tutta birra! Per fortuna incontrarono il caro vecchio signor Castorocchi e altri che insegnarono loro ad attraversare la strada senza rischiare di farsi investire e magari rompersi una gamba come era successo a quello scavezzacollo di Lepre! Età di lettura: da 4 anni.
Perché i cani si annusano il sedere
Sofía Luminosa
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2021
pagine: 40
Anche se non vivete o non avete mai vissuto insieme a un cane, probabilmente, osservandone qualcuno passeggiare per strada insieme al suo umano o alla sua umana, avrete notato qualche comportamento apparentemente bizzarro e vi sarete posti delle domande. In particolare vi sarete chiesti perché, per fare conoscenza, i cani hanno la strana abitudine di annusarsi il sedere a vicenda. Con ogni probabilità vi avranno detto o avrete letto da qualche parte che la ragione di questi bizzarri convenevoli sta nel fatto che i nostri amici a quattro zampe hanno un olfatto particolarmente sviluppato di cui si servono per conoscere il mondo. Così, per capire con chi hanno a che fare, tendono ad annusare le parti particolarmente odorose dei propri simili, come le labbra, le orecchie… e soprattutto il sedere!. Ma, per quanto riguarda quest’ultimo, esiste un’altra e più affascinante spiegazione, che affonda le radici in un fatto accaduto molti, moltissimi anni fa… in un tempo remoto in cui non esistevano né case, né strade, né macchine. I cani non avevano padroni, non venivano portati al guinzaglio né chiusi in gabbia e trascorrevano le loro giornate godendosi la libertà e la gioia di stare in compagnia. In quell’epoca felice, un giorno in cui il sole splendeva e faceva più caldo che mai, tutti i cani del mondo ebbero la stessa identica idea e si ritrovarono sulle sponde di un bellissimo lago. Ma, prima di tuffarsi, adottarono, per motivi di igiene, un piccolo accorgimento. Per scoprire cosa fecero e come questo gesto fu all’origine della bizzarra abitudine di annusarsi il sedere, non vi resta che aprire e leggere questo libro. Quella raccontata in queste pagine è una storia della tradizione orale sudamericana di cui esistono moltissime varianti. Tra queste, l’autrice ci propone la versione tramandata di generazione in generazione dalla sua famiglia mapuche, originaria del Cile. Le parole della bisnonna e della nonna assumono qui la forma scritta grazie alla nipote, che le ascolta da quando era piccola. Il testo è accompagnato dalle vivaci illustrazioni di Israel Barrón che ci mostrano cani intenti a scorrazzare in mezzo a una natura rigogliosa e nei panni di buffi bagnanti d’altri tempi che si ristorano in una giornata assolata, finché l’arrivo della pioggia scatenerà l’esilarante epilogo della vicenda. Età di lettura: da 7 anni.
Grande festa per piccolo tigre
Janosch
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2021
pagine: 48
“Adesso è il mio compleanno e facciamo una festa!” disse un giorno Piccolo Tigre a Piccolo Orso, mentre erano al fiume a pescare. Entusiasta dell’idea, Piccolo Orso ritirò la lenza, tolse il verme dall’amo e lo liberò nell’acqua restituendogli la vita. Al fiume c’erano anche Günter Scatolarana, che prendendo la Tigranatra nella scatola si dichiarò subito felice di partecipare, e Anatra Concertina che si mise a disposizione per rallegrare gli ospiti con la sua fisarmonica. A quel punto andarono tutti insieme a casa di Piccolo Tigre e Piccolo Orso, dove gustarono un delizioso pranzetto e si addormentarono, scaldandosi a vicenda, sul comodo divano del salotto. Finché, verso le quattro di notte, Piccolo Orso si svegliò e chiese a Piccolo Tigre: “Ma che cos’è una festa?”. “Baldoria con musica e danze” gli spiegò l’amico, così l’indomani, di buon’ora, iniziarono i preparativi. Piccolo Orso preparò gli inviti per cento amici e Lepre Scarpe Veloci li distribuì in men che non si dica. E arrivarono tutti: Leone coi Pantaloni Azzurri, Gaspare Berretta, Gallina con l’uovo e le due rane del bosco, Ciccì e Coccò. E poi Moccolo e Moccavallino, l’uomo dal naso lungo, Elefantone Gentile… Ben presto la casa era strapiena di amici che mangiavano, bevevano e ballavano in allegria. Solo Günter Scatolarana non era troppo entusiasta: sperava in un party più spumeggiante, così ebbe un’idea che trasformò la festa di compleanno in un’esperienza indimenticabile… Età di lettura: da 4 anni.
I tre lupacchiotti e il grande maiale cattivo
Eugene Trivizas
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2021
pagine: 40
Quando i tre lupacchiotti lasciano la casa materna per costruirne una propria non fanno lo stesso errore dei famosi porcellini e scelgono subito i mattoni per la loro nuova dimora. Ma il grande maiale cattivo è molto più furbo del suo collega lupo: se non basta soffiare per far crollare l'edificio, una mazza sarà di certo efficace! E così, di volta in volta, i lupacchiotti sono costretti a fuggire e a costruire case più resistenti, mentre il grande maiale cattivo continua ad abbatterle con mezzi sempre più potenti. Stremati e impauriti, i lupacchiotti pensano che forse stanno sbagliando nella scelta dei materiali e decidono quindi di rivoluzionare i loro progetti fino a trovare una soluzione davvero sorprendente... Età di lettura: da 3 anni.
Neve, neve e ancora tanta neve
Xosé Cermeno
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 64
Riuscite a immaginare cosa succederebbe se a un tratto iniziasse a nevicare e non smettesse più? È ciò che accade nella città di Paolino: un giorno – un sabato, per la precisione – grossi fiocchi bianchi cominciano a scendere dal cielo, coprendo prima le strade e i campi, poi le cassette delle lettere e i cassonetti, e infine le case. Anche quelle molto alte. L’unico modo per vedere il cielo (perché tutto il resto sembra essere scomparso in un gigantesco piatto di riso al latte) è arrampicarsi su per i camini e affacciarsi ai comignoli! Per sette giorni e sette notti la città rimane sepolta dallo spessissimo manto bianco, e in fondo Paolino non sta poi così male accanto al camino, al calduccio, insieme alla mamma, al papà, a sua sorella Sara e al cane Ciriaco. Certo, se i suoi genitori la smettessero di sospirare per il desiderio di tornare al lavoro e rimandarli a scuola… Quando finalmente i fiocchi smettono di cadere e la neve si scioglie, però, nessuno crede ai propri occhi, perché la città ha un aspetto completamente diverso… Età di lettura: da 6 anni.
Antonietta
Lucía Baquedano
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 56
Antonietta è una gallina diversa dalle altre, a partire dalle piume, che invece di essere bianche sono bruno rossastre. Non le riesce bene niente, per questo, al momento di deporre le uova, ha paura di non essere capace di farne uno ovale, col guscio duro e lucente, proprio come dovrebbe essere. Anzi, Antonietta è sicura che, pasticciona com’è, non ci riuscirà, anche se la contadina, Feli, la nutre amorevolmente con il grano della migliore qualità. E figurarsi se saprà deporre uova con due tuorli, come quella vanitosa di Alfonsina, che non fa altro che vantarsi delle sue prodezze. Antonietta, però, non si perde d’animo e ce la mette davvero tutta per produrre l’uovo perfetto. Riesce anche a farne uno prima delle altre, solo che si tratta di un uovo decisamente insolito: non ha il guscio, è grande e piatto, morbido e succoso al centro e circondato da una specie di ciambella bianca croccante. Che vergogna! E se la padrona dovesse scoprirla? Antonietta si affretta a nascondere il bizzarro uovo, ma Feli, che la osserva senza farsi notare, ha in serbo per lei un compito molto singolare… Età di lettura: da 4 anni.
Regalo di Natale
Sofía Luminosa
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 32
C’erano una volta un papà e due fratellini. I due bambini non potevano essere più diversi, come il giorno e la notte, come il bianco e il nero. Infatti si chiamavano Candido e Corvino. Il primo era sempre profumato ed elegante, ma non era mai contento e piangeva di continuo. Suo fratello, al contrario, era spettinato e poco attento al vestire, ma sorrideva spesso e bastava un nonnulla a renderlo felice. Preoccupato dagli opposti caratteri dei suoi figli, un giorno il papà decise di fare un esperimento per provare a riequilibrarli. La vigilia di Natale, preparò per ciascuno di loro un regalo speciale: escogitò per Candido qualcosa che di certo avrebbe suscitato il suo entusiasmo e, al contrario, mise alla prova Corvino con un dono che avrebbe deluso – se non fatto arrabbiare – la persona più positiva del mondo. Quale sarà il regalo di Natale scelto dal papà per ciascuno dei suoi figli? E come reagiranno Candido e Corvino? Età di lettura: da 5 anni.
C'è posta per Tigre
Janosch
Libro: Libro in brossura
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 48
Conoscete la vera storia dell’invenzione della posta? E del telefono? Un giorno Piccolo Orso stava andando come sempre a pescare al fiume, e Piccolo Tigre gli chiese di scrivergli una lettera per farlo sentire meno solo. Così Piccolo Orso prese con sé una boccetta di inchiostro blu e la penna di un canarino e, arrivato al fiume, gettò la lenza e scrisse subito all’amico chiedendogli come stava e raccomandandogli di sbucciare le cipolle e cuocere le patate per cucinare il pesce per la cena. Quando tornò a casa con il pesce e la lettera, scoprì che Piccolo Tigre non aveva seguito nessuna delle sue indicazioni e si era sentito triste tutto il giorno. Bisognava trovare un modo per fargli arrivare le lettere prima di sera! Così l’indomani Piccolo Orso uscì portando con sé inchiostro, penna, carta e busta e stavolta anche un francobollo! Ma chi avrebbe fatto da postino? Età di lettura: da 4 anni.
Toby
Graciela Beatriz Cabal
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 64
Toby ha 11 anni e vive insieme al nonno e alla zia. Sua madre è morta, anche se continua a sorridergli dalla foto che tiene sul comodino, e suo padre è un marinaio, spesso lontano a causa dei suoi lunghi viaggi. Per fortuna c'è il nonno, che gli legge le favole e gli fa regali 'inutili' - a detta della zia - ma bellissimi: come il fermacarte dentro il quale paesaggi cangianti sembrano riprodurre i suoi desideri ed emozioni. Toby non è un bambino come tutti gli altri: dentro di lui qualcosa si è rotto e non si può più aggiustare. Non che ne sia particolarmente turbato, anche se a volte vorrebbe riuscire a dire quello che pensa con tutte le parole giuste e, soprattutto, non vorrebbe essere considerato un "povero caro", come viene spesso apostrofato. La zia e il papà sono molto preoccupati e si affannano cercando di capire quale sia il modo giusto di aiutarlo a crescere. La zia vorrebbe che si trasferisse insieme a lei nella casa del suo futuro marito, il padre vorrebbe portarlo a vivere con la nonna: in breve, sembra che non si possa fare altro che allontanarlo dalla casa che conosce e separarlo dall'amato nonno. Perché nessuno chiede il suo parere? Perché non lo ascoltano quando dice loro che ormai è grande? Soltanto il nonno sembra capirlo, tanto che inizia a insegnargli a scrivere e a svolgere il lavoro che lui stesso ha fatto per tutta la vita: aggiustare orologi. Intanto, però, gli adulti continuano a discutere, così Toby progetta una sorpresa grazie alla quale forse riuscirà a far capire a tutti che non solo ha le idee molto chiare su cosa vuole per sé, ma è davvero diventato grande... Età di lettura: da 7 anni.
Troviamo un tesoro
Janosch
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 48
"Sai qual è la cosa che fa più felici al mondo?" chiede Piccolo Orso. Secondo Piccolo Tigre è la ricchezza perché, se avessero il denaro, ad esempio, potrebbero comprarsi due trote da arrostire nel burro invece di accontentarsi di un cavolfiore dell'orto, dato che Piccolo Orso è tornato dalla pesca a mani vuote. E perché non concedersi anche una torta frangipane per dessert? E ci sono molte altre cose che i due amici vorrebbero avere: un gommone, un dondolo da giardino, una cuffia da pilota, una lampada, stivali di pelo... Quindi è deciso: Piccolo Orso e Piccolo Tigre devono trovare un tesoro! Così, raccolgono funghi da vendere al mercato e con i soldi guadagnati si comprano una corda, una pala e due secchi e partono per la nuova avventura! La ricerca li porterà in giro per il mondo, ad attraversare fiumi e boschi selvaggi, a viaggiare per mare e a scandagliare le profondità dell'oceano. Lungo il cammino incontreranno molti animali gentili e pronti ad aiutarli ma quando finalmente troveranno il tesoro, scopriranno che mantenerlo non è poi così facile... Dopo "Ti curo io, disse Piccolo Orso", "La biblioteca della Ciopi" si arricchisce di un nuovo titolo scritto e illustrato dall'autore per l'infanzia Janosch. Una divertente avventura in cui ritroviamo i due amici Piccolo Tigre e Piccolo Orso alle prese con la ricerca della felicità, che ci insegna a dare la giusta importanza a ciò che abbiamo e, soprattutto, che non c'è ricchezza al mondo che valga più dell'amicizia. Età di lettura: da 4 anni.
Rosso
Elena Bellei
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2020
pagine: 32
Questo libro vuole essere un invito per tutte le giovani donne a portare il proprio rosso come un vestito nuovo, rosso come le fragole, come le rose, come il tramonto d'estate, da indossare ogni mese con un sorriso. Emma ama il rosso, è da sempre il suo colore preferito. Per questo è golosa di frutti rossi, come fragole, ciliegie, lamponi. Si incanta a guardare la luce del semaforo appena scatta il rosso e ogni sera contempla il tramonto insieme alla mamma. Conserva in un libro i petali di una rosa rossa che le ha donato la zia e ammira l'anello col rubino che la nonna porta sempre al dito. Rosso è il colore dei vestiti che più ama indossare e rosso è anche il pelo del suo gatto. E una notte è proprio il colore rosso a portarle una novità, un regalo, un cambiamento importante per la sua vita. Come per quella di tutte le giovani donne. Ancora oggi, malgrado tra genitori e figli ci sia generalmente una maggiore confidenza rispetto alle precedenti generazioni, si è abituati a parlare a bassa voce, e talvolta con un pizzico di vergogna, di una cosa tanto naturale come il primo sangue. Neppure la stragrande maggioranza delle pubblicità degli assorbenti ce lo mostra come è realmente. Non è azzurro, è rosso. Rosso come tante altre cose belle, come le rose rosse, come un rubino, come le fragole e i lamponi, come il tramonto d'estate. La comparsa delle prime mestruazioni è un momento da celebrare in quanto segno di un cambiamento importante: significa che da questo momento in poi il corpo della donna è pronto per accogliere e dare alla luce una nuova vita. Se e quando lo vorrà. Attraverso un dialogo tra il suggestivo testo poetico di Elena Bellei e le immagini fiammeggianti di Anna Paolini, questo libro invita tutte le giovani donne a portare il proprio rosso come un vestito nuovo, da indossare ogni mese con un sorriso.

