Pianificazione regionale e di area
La pianificazione difficile. Sviluppo urbano e crescita edilizia a Catania tra le due guerre
Pina Travagliante
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1988
pagine: 172
Pianificazione urbanistica, edilizia residenziale e interessi ambientali. Profili istituzionali dell'azione pubblica
Paolo Urbani
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1988
pagine: 232
Nove opere del porto vecchio. La costruzione del porto di Genova fra Otto e Novecento
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 1987
pagine: 96
Milano, Lombardia: prospettiva qualità. La qualità urbanistica di Milano. Le prospettive dell'urbanistica lombarda
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1987
pagine: 160
Nuovi piani di formazione. I casi di Pavia, Como, Varese, Bergamo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1987
pagine: 240
Urbanistica e regime della proprietà
Ivone Cacciavillani
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1987
pagine: 144
Roma, Parigi, New York. Quale urbanistica per le metropoli?
Antonio Albano, Carlo Bagnasco, Giuseppe Campos Venuti
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1986
pagine: 352
Pianificazione urbanistica delle aree agricole
Umberto De Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1986
pagine: 344
Il fabbisogno abitativo sociale
Regione Emilia Romagna
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1986
pagine: 200
Analisi quantitativa e spazio urbano
Pierre Merlin
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1986
pagine: 224
La crescita smisurata delle metropoli, i fenomeni di congestione urbana e di degrado del patrimonio edilizio, il costo crescente dei trasporti, la rottura degli equilibri tra città e regione: sebbene non nuovi sono questi temi che continuano a suscitare ovunque allarme e preoccupazione, tanto nei paesi industrializzati che in quelli del Terzo mondo. L'attenzione di quanti - geografi, urbanisti, economisti, sociologi ecc. - si sono accostati a quest'area d'indagine è stata cosi prepotentemente indirizzata verso un'elaborazione che non si limitasse a descrivere i dati esteriori dei processi in atto, ma si sforzasse di prevederne i probabili sviluppi al fine di orientarli in senso più conforme ai bisogni della collettività. Ciò ha imposto non solo la necessità d'identificare con la massima precisione i fattori associati ai fenomeni di crescita urbana, ma di collegare le variabili prescelte secondo insiemi dì relazioni di tipo funzionale che, verificabili statisticamente (grazie al diffuso impiego degli elaboratori elettronici), fornissero ai responsabili delle amministrazioni pubbliche gli strumenti per valutare le conseguenze nel tempo dei diversi interventi realizzabili (dalla definizione della rete dei trasporti alla progettazione di nuovi quartieri o di aree commerciali, dal ripristino dei vecchi centri alle politiche in tema di suolo pubblico, d'edificabilità dei suoli ecc.). Dei vari modelli cosi proposti dalla letteratura specializzata negli ultimi anni, come delle loro potenzialità esplicative e predittive, il volume offre una sintesi attenta e aggiornata, il cui interesse si segnala anche per la particolare chiarezza con cui vengono illustrati i principi o ipotesi che, sottostando ad ognuno di tali modelli, ne circoscrivono la validità e l'applicabilità. Oltre agli studenti di discipline geografiche ed economiche (o più in generale al pubblico colto), l'opera. - cui pregio è anche quello di non richiedere una particolare preparazione matematica per afferrarne i passaggi - si raccomanda cosi a quanti (in specie responsabili di amministrazioni locali, enti pubblici ecc.) desiderino documentarsi sugli strumenti disponibili per rendere sempre più razionali le decisioni e le scelte intorno alle questioni dell'assetto urbano e del territorio.