Arti: argomenti d'interesse generale
Il pittore della vita moderna
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2025
pagine: 112
In questo saggio, Baudelaire riflette sul ruolo dell'artista nella società di metà Ottocento e sul concetto di modernità nell'arte. Per lui, infatti, l'artista deve saper leggere e interpretare l'essenza del presente, per quanto mutevole e sfuggente, trasformandosi in un flâneur distaccato e raffinato. Il modello per questa nuova figura è il disegnatore Costantin Guys, che Baudelaire presenta come un cronista capace di cogliere con freschezza e immediatezza la vita quotidiana, la moda, i tipi umani.
Arte e bellezza. Saggio sull'estetica della pittura
Gianni Carchia
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
Il Neoplasticismo
Piet Mondrian
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
«Nel novembre del 1925, dopo molti rinvii, esce per la collana dei quaderni del Bauhaus il numero dedicato agli scritti teorici e programmatici di Piet Mondrian (1872-1944). Un testo fondamentale per comprendere il maturare della posizione «neoplastica» e per la scoperta di una "via astratta" nella pittura del primo Novecento. Mondrian dava molta importanza agli scritti qui raccolti. Vi scorgeva il lento e progressivo articolarsi di un realismo più profondo rispetto a quello, meraviglioso e incantato, degli anni giovanili. In un certo senso, attraverso di essi, la svolta verso l'astrazione e una nuova modalità figurativa si poneva come necessaria agli occhi di Mondrian, non per fuggire in una dimensione altra rispetto alla realtà, ma per arrivare all'essenza stessa del reale, a ciò che permane oltre il cangiare delle figure. Per l'appunto, una nuova plastica della realtà. La pubblicazione di questi scritti è un'occasione importante per attingere al testo originale così come Mondrian l'aveva concepito. Una chiave di lettura fondamentale per comprendere una delle opere più presenti e fraintese della cultura visiva contemporanea.» (Federico Ferrari)
Scritti, interviste, lettere
Felice Casorati
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
Il volume raccoglie tutti gli scritti di Felice Casorati (Novara 1883-Torino 1963), uno dei massimi artisti italiani del ventesimo secolo, maestro del Ritorno all’ordine di statura europea. Ai testi teorici, in cui Casorati condensa la sua poetica e discute il concetto stesso di arte, si affiancano in queste pagine conferenze e interviste in cui ricostruisce vivacemente il suo percorso espressivo, le sue esperienze, i suoi amori intellettuali. Completa il volume una serie di toccanti lettere giovanili, comprese in un arco di tempo che va dal 1907 al 1920. Percorse da accenti intimisti e malinconici che si caricano a volte di coloriture crepuscolari, secondo la sensibilità dell’epoca, queste carte ci restituiscono un’immagine dell’artista diversa da quella che contraddistingue la sua maturità, ma radicalmente lontana anche da quella freddezza di cui tante volte è stato accusato. «I miei candidissimi detrattori» ha scritto Casorati «amano, nei miei riguardi, parlare di freddezza di cerebralità di astrattezza o che so io: termini tutti che nella loro imprecisione suonano, all’incirca, sinonimi; che equivalgono, cioè, al dire che la mia pittura è staccata dalla vita. L’accusarmi – con questi lumi – di essere freddo o non abbastanza sensuale – non è che negarmi una certa limitata forma di sensualità. Chi potrebbe negare la sensualità di Ingres, soltanto perché il suo colore non è quello di Delacroix?».
La città dalle 100 meraviglie
Filippo De Pisis
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
"Qualcuno ha scritto che nei testi di de Pisis si riconoscono i soggetti, i colori e certe emozioni dei suoi dipinti, cercando una correlazione fra i due linguaggi. È certamente vero perché entrambi fanno parte di un unicum, l’uno nutre l’altro e viceversa. Ma la caratteristica più interessante del personaggio nel suo complesso sta nella dimensione culturale assolutamente fuori dal comune, una dimensione erudita e profonda, da intellettuale raffinatissimo, conoscitore di discipline le più diverse, appassionato di arte antica e studioso di cosiddetti artisti minori, capace di darsi regole di studio severissime per raggiungere l’obiettivo della conoscenza. Tutto ciò fa da substrato fecondo sia della scrittura che della pittura, entrambi linguaggi articolati e di difficile elaborazione, che tuttavia de Pisis trasforma con apparente facilità in un dipanarsi di immagini, scritte o dipinte, che narrano la sua particolare visione del mondo che lo circonda, con un carattere di candore che è un elemento fondamentale del suo modo di leggere gli eventi, anche nei momenti nei quali affermerà, con la levità che gli era propria, la sua omosessualità. Egli ha senza dubbio conservato dentro di sé il pascoliano «fanciullino», attraversando due guerre mondiali senza neppure per una volta prenderne atto in uno scritto o in un quadro; con una levità che fortemente dentro di lui contrasta con il bisogno profondo di conoscenza. È forse questa dicotomia fra il reale vissuto e il reale sognato che lo porterà a una dissociazione interna e alla malattia mentale, facendolo vivere in quella dimensione «metafisica» che aveva cercato per tutta la vita." (dalla nota di Claudia Gian Ferrari)
La disumanizzazione dell'arte
José Ortega y Gasset
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
«Isis Mirionima, cioè Iside dai diecimila nomi: così gli egiziani chiamavano la loro dea. Ogni realtà, in un certo senso, è come Iside. I suoi elementi, i suoi aspetti sono innumerevoli. Non è segno di audacia pretendere di definire una cosa, anche la più umile, con un certo numero di denominazioni? Sarebbe eccezionale se, fra gli infiniti discorsi che si fanno sull’arte, le cose dette da noi risultassero effettivamente osservazioni decisive. L’improbabilità aumenta quando si tratta di una realtà nascente, che inizia ora la sua traiettoria nel mondo. È assai probabile, quindi, che questo tentativo di descrivere l’arte nuova non contenga altro che errori».
La sparizione dell'arte
Jean Baudrillard
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
"L'arte è passata ovunque nella realtà. Si dice che l'arte si smaterializzi. È esattamente il contrario: l'arte oggi è passata ovunque nella realtà. È nei musei, nelle gallerie, ma altrettanto è nei detriti, sui muri, nelle strade, nella banalità di ogni cosa oggi sacralizzata senza altra forma di procedimento. L'estetizzazione del mondo è totale. Come abbiamo a che fare con una materializzazione burocratica del sociale, una materializzazione tecnologica del sessuale, una materializzazione mediatica e pubblicitaria del politico, così abbiamo a che fare con una materializzazione semiotica dell'arte. È la cultura intesa come ufficializzazione di tutto in termini di segni e di circolazione di segni. Ci si lamenta della commercializzazione dell'arte, della mercantilizzazione dei valori estetici. Ma questo è un vecchio ritornello borghese e nostalgico. Bisogna ben più temere, al contrario, l'estetizzazione generale delle cose. Molto più che la speculazione mercantile, bisogna temere la trascrizione di tutto in termini culturali, estetici, in segni museografici. Questo è la cultura, la nostra cultura dominante, l'immensa impresa di stoccaggio estetico, di risimulazione e reprografia estetica di tutte le forme che ci circondano. Questa è la più grande minaccia, è ciò che io chiamerei il grado Xerox della cultura."
Arte e bellezza. Saggio sull'estetica della pittura
Gianni Carchia
Libro
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
Autorialità diffusa. Scritti su arte e tecnologia
Roy Ascott
Libro
editore: Magonza
anno edizione: 2025
pagine: 184
Gli scritti di Roy Ascott costituiscono uno dei primi e più lucidi tentativi di analizzare il rapporto tra produzione artistica e tecnologie interattive. A partire dagli anni Sessanta, attraverso articoli, conferenze e lezioni universitarie, Ascott ha messo in luce il passaggio da un’esperienza estetica basata sulla trasmissione di significati dall’artista al pubblico a un modello incentrato sui processi di interazione tra opera e fruitore. Sono pagine di straordinaria originalità, in cui la riflessione teorica non si limita a interpretare l’arte contemporanea, ma ne anticipa i futuri sviluppi: Ne percepisce la complessità in movimento, ne intuisce le potenzialità ancora inespresse, le orienta verso spazi di sperimentazione non ancora esplorati. Tradotti per la prima volta in lingua italiana, gli scritti di Roy Ascott – in questa edizione curata da Saverio Macrì – si configurano come l’espressione di una ricerca radicalmente interdisciplinare, capace di intrecciare teoria dell’arte e riflessione sulla tecnica, pensiero sistemico e cibernetica, in una visione pionieristica e ancora attuale.
Il manuale del curatore
Adrian George
Libro: Libro rilegato
editore: Topic
anno edizione: 2025
pagine: 334
Un manuale completo per scoprire l'intero processo di una curatela artistica, costruirne la filiera e conoscere gli attori coinvolti in musei, gallerie d'arte e spazi espositivi indipendenti. Dalla presentazione delle idee e la stesura delle richieste di finanziamento alla collaborazione con artisti, prestatori e gestori d'arte; dalla redazione dei materiali interpretativi all'installazione e alla promozione della mostra, questo libro è la guida più chiara e completa all'arte della curatela. L'introduzione traccia la storia della curatela, dalle sue origini nel XVII secolo fino ai molteplici ruoli del curatore di oggi: opinionista, custode, interprete, educatore, facilitatore e organizzatore. Adrian George guida poi il lettore attraverso i processi di cura di una mostra in dodici capitoli. Ogni fase è descritta con dovizia di particolari e con un linguaggio chiaro e informativo, svelando le chiavi del successo e le insidie da evitare nella realizzazione di una mostra. Il volume si arricchisce di consigli, suggerimenti e testimonianze dei nomi più noti del mondo dell'arte curatoriale tra cui Hans Ulrich Obrist, curatore della retrospettiva su Enzo Mari che, dal suo debutto alla Triennale di Milano nel 2023, è stata ospitata in diversi Paesi europei. Un testo essenziale per tutti gli studenti, i professionisti di musei e gallerie, i curatori affermati e aspiranti tali.