Leonida: Narrativa
0 e lode
Valentino Pugliese
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2011
pagine: 184
"La narrazione è interamente affidata al giovane protagonista romagnolo Giovanni-John Keglevich, che racconta un eccezionale episodio della sua vita in un monologo continuo, centrifugando insieme una serie di episodi accessori, e a volte del tutto accidentali, e una miriade di personaggi minori e comparse. Il racconto di tre straordinari giorni della vita di John è rotto da una serie di quadri e frammenti di ricordi ed eventi più lontani nel tempo che sembrano non volere allinearsi ordinatamente in un unico segmento retto ma piuttosto disporsi in più linee spezzate, singhiozzanti. L'autore sceglie di allontanarsi quasi con capriccio dalla scena dell'azione e di rientrarci altrettanto repentinamente dilatando i tempi, rimandando, distogliendo con digressioni più o meno ampie che prendono forme e fattezze dei pensieri del suo personaggio, più reticente di quanto la sua natura di narratore sembrerebbe imporgli. Il quadro finale risulta incompleto, mancante con voluto e ben controllato effetto straniante." (dalla prefazione di Manuela Labate)
Mille miglia, una corsa per la vita
Claudio A. Andreaoli
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2011
pagine: 336
"Il romanzo non è soltanto il racconto di una delle più storiche e prestigiose gare automobilistiche, a cui l'omonimo titolo fa riferimento, ma è soprattutto un resoconto dell'esistenza umana: è la storia di vite che ineluttabilmente si intrecciano e si accompagnano, di sopravvissuti che coattamente tentano di resistere alle insidie, ai momenti difficili, presenti lungo il cammino di ciascuno; è la storia di chi ha il coraggio di rialzarsi, di agire per migliorare se stesso e salvare la vita altrui, anche quando ciò significa sacrificare la propria. Si presenta come un'opera sui generis, che sfugge da una precisa connotazione, da un definito genere letterario, configurandosi ora come romanzo d'avventura, ora come romanzo psicologico, arricchito da una pletora di nozioni di carattere antropologico-eziologico, storico-artistico, nonché araldico-toponomastico ed eno-gastronomico, che conferiscono maggiore autorità e attendibilità al testo stesso." (Dalla prefazione di Rosamaria Scarfò).
Rhegion. La fondazione
Oreste K. Pace
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2011
pagine: 96
Il racconto prende inizio con la narrazione di un passaggio di testimone, quasi incruento, tra le due popolazioni degli Ausoni e degli Enotri in seguito all'occupazione del territorio da parte di questi ultimi, secondo un modello di integrazione fra i popoli piuttosto che un avvicendamento per sostituzione. Di seguito l'autore racconta l'episodio che spinge un gruppo di Messeni a lasciare la madrepatria su indicazione dell'oracolo di Delfi, l'approdo di questi sulle coste calabre, e la loro vittoria, con l'aiuto dei Calcidesi di Zancle, sulla popolazione indigena. Tratto dalla Prefazione a cura di Manuela Labate.