La Vita Felice: Il piacere di leggere
I gatti di Ulthar e altre storie. Testo inglese a fronte
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 156
Pochi scrittori possono vantare un potere immutabile nell’arte di inquietare attraverso la propria penna, Lovecraft è uno tra questi. Oscure leggende minacciano coi loro echi lontani; tombe dissacrate riportano in vita antiche creature; esseri orripilanti risorgono da mondi disumani. Queste le atmosfere a cui i cinque racconti del libro conducono: I gatti di Ulthar, Il vecchio terribile, Il cane, I ratti nel muro e L’estraneo. In particolare, I gatti di Ulthar è considerato uno dei suoi racconti migliori, nonché una delle storie preferite dello stesso autore, probabilmente per il grande amore, già espresso nel saggio Cats and Dogs, verso quello che definiva “il popolo con la coda”. La raccolta riconferma, dunque, un Lovecraft sempre abilissimo ad affascinare e angosciare anche il più imperturbabile dei lettori.
L'uomo sulla luna. Testo inglese a fronte
Francis Godwin
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 164
Pubblicato in Inghilterra nel 1638, "The Man in the Moone" del vescovo inglese Francis Godwin è il primo romanzo di fantascienza della letteratura inglese. Racconta le avventure di Domingo Gonsales, che raggiunge la Luna a bordo di un dispositivo trainato da una razza sconosciuta di cigni selvatici. Fantascienza e cognizioni scientifiche si intrecciano in un racconto godibilissimo che fu poi tradotto in diverse lingue, divenendo un punto di riferimento per la futura letteratura fantascientifica (lo stesso Cyrano de Bergerac vi si ispirò per il suo "L’altro mondo o Gli stati o imperi della Luna").
Trattato sugli stimolanti moderni. Testo francese a fronte
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 84
Uscito originariamente nel 1839 in appendice a Physiologie du goût, ou méditations de gastronomie transcendante di Jean Anthelme Brillat-Savarin, considerato uno dei testi fondativi della gastronomia, questo breve saggio di Honoré de Balzac passa in rassegna, con un tono tra serietà scientifica e sottile ironia, cinque tra le sostanze stimolanti di più largo consumo nella moderna società occidentale: alcol, tabacco, zucchero, tè e caffè. L'autore della Comédie humaine – a sua volta grandissimo consumatore di caffè, che usava per ridurre le ore di sonno e stimolare le proprie capacità letterarie – consiglia ricette e analizza gli effetti delle diverse sostanze tanto sull'organismo e il comportamento individuale quanto sulla vita sociale, in una serie di brevi studi.
Tolgo la mia biblioteca dalle casse. E altri scritti su bibliofilia e collezionismo. Testo tedesco a fronte
Walter Benjamin
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 192
«Il collezionista per Benjamin è un personaggio discutibile, strambo e apparentemente obsoleto, che in un’epoca in cui l’esperienza perde di valore, soppiantata dall’informazione e dall’attualità di un sempre nuovo effimero e senza sostanza, coltiva una passione palesemente inattuale. Il punto di vista del collezionista non è mai prevedibile, e neppure ragionevole, e il suo rapporto con le cose che raccoglie e custodisce con passione è ossessivo, basato sul possesso, istintivo e quasi carnale. Ma proprio quello che fa del collezionista un personaggio in apparenza astruso è anche ciò che lo investe della sua vera missione: liberare le cose che colleziona dalla schiavitù dell’utilità e dell’uso quotidiano per farle entrare in rapporto con altre cose secondo una fitta rete di affinità e rimandi aperti. [...] Questi brevi testi ci presentano il collezionista autentico come una persona che si muove in una realtà incantata, popolata di significati, spiriti, presenze mitologiche.» (dall’introduzione di G. Quadrio Curzio)
Parigi e altri testi. Testo francese a fronte
Joris-Karl Huysmans
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 180
In prima traduzione italiana come opera a sé, il libro raccoglie tredici testi pubblicati dal 1875 in poi su varie riviste. Huysmans racconta la sua Parigi, che gli diede i natali e in cui rimase fino alla morte. Con descrizioni memori dell’estetica naturalistica, si percorrono i giardini del Lussemburgo, il boulevard Montparnasse, il parc Monceau e si osserva la vita della città, i ristoranti che espongono in vetrina piatti invitanti – ma finti – che celebrano l’abbondanza, il viavai di gente che passeggia, corre, grida, i rumori della strada e delle case. Ogni volta che si torna a Parigi – sostiene – anche dopo essere stati lontani per diversi anni, non si può fare a meno di notare che, dietro a quel continuo trambusto e alla sua vivace umanità, nulla cambia mai davvero.
Schizzo di una storia della teoria dell'ideale e del reale. Testo tedesco a fronte
Arthur Schopenhauer
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 128
[I] Parerga e paralipomena (Parerga und Paralipomena: kleine philosophische Schriften) dovevano servire da rifinitura al sistema del Mondo come volontà e rappresentazione, ne chiarivano gli sviluppi con un’esperienza arricchita, e commentavano ampiamente, ma con una trattazione disorganica, l’invadenza razionale di quella visione del mondo. [...] Il primo saggio dei Parerga e paralipomena, Schizzo di una storia della teoria dell’ideale e del reale, di cui presentiamo una nuova traduzione, è una sorta di storia della filosofia moderna. Schopenhauer considerava Cartesio il padre della filosofia moderna, poiché a partire dall’espressione Cogito ergo sum (“Penso, dunque sono”) egli, nei Principia Philosophiae del 1644, esprime la certezza indubitabile che l’essere umano ha di se stesso in quanto soggetto pensante. Cartesio, infatti, portò per la prima volta alla coscienza il problema dell’ideale e del reale, intorno al quale ruota da allora in poi ogni filosofia, ossia la questione di che cosa nella nostra conoscenza sia oggettivo e che cosa invece sia soggettivo. Nel suo saggio, Schopenhauer prosegue e sviscera questa tematica nell’analisi del pensiero di Malebranche, Leibniz, Locke, fino a Kant, ma l’approccio storiografico serve più a conoscere il cammino che ha portato l’autore a elaborare la propria filosofia, che a ricavare un’esposizione “oggettiva” del pensiero dei predecessori.
Osservazione. Testo tedesco a fronte
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 104
Prima raccolta data alle stampe da Kafka di propria iniziativa mentre era in vita e qui ritradotta in un volume a sé stante per celebrare i cento anni dalla morte dello scrittore, Betrachtung (“Osservazione”, e non tanto “Meditazione”, come perlopiù appare nelle edizioni italiane a oggi esistenti) presenta diciotto brevi testi in prosa, in parte precedentemente usciti su diverse riviste e quotidiani. A riunirle e pubblicarle in un libro nel 1912 fu l’editore Rowohlt di Lipsia. In questa preziosa raccolta si trovano già tutti i temi e i tratti caratteristici della successiva prosa kafkiana: la solitudine dello scapolo, incarnazione dell’osservatore estraneo a una comunità sociale cui non sente di appartenere, l’osservazione distaccata e meticolosa della realtà, la centralità dell’immagine e della visione.
Sulla felicità. Testo francese a fronte
Alain
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 420
I pensieri filosofici diventano particolarmente utili qualora si possano applicare alla vita di tutti i giorni. Pensatori come Alain, preoccupati dalla ricerca di una morale e guidati da un senso pratico, tentano di fornire ai lettori i mezzi per affrontare la vita. Scrivendo sulla felicità, Alain dimostra quanto la sua ricerca sia cruciale per l’essere umano, che incessantemente si domanda quale sia il modo più adatto per raggiungerla. Con questi brevi testi spiazzerà il lettore, che non verrà cullato da pensieri sereni, ma piuttosto scosso da una filosofia che spinge all’azione e al respingimento della tristezza tramite la volontà. Ispirato da Platone, Cartesio, Kant e Comte, Alain ci ricorda che il nostro destino è nelle nostre mani e che troverà la felicità solo chi, desiderandola veramente, riuscirà a scacciare la tristezza che lo affligge.
Storie originali dalla vita vera. Testo inglese a fronte
Mary Wollstonecraft
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 272
Viene tradotta per la prima volta in italiano l’unica opera completa di letteratura per bambini dell’autrice inglese, pioniera del femminismo, Mary Wollstonecraft. Pubblicato nel 1788, il libro racconta dell’educazione di due giovani di buona famiglia, Mary e Caroline, da parte della loro insegnante, anche saggia e benevola figura materna, la signora Mason. Wollstonecraft sosteneva che le donne sarebbero state in grado di diventare adulte razionali se fossero state adeguatamente educate da bambine – una convinzione non molto diffusa nel XVIII secolo – e riteneva, inoltre, che la nascente etica borghese fosse superiore alla cultura di corte rappresentata dalle fiabe e dai valori del caso e della fortuna presenti nei racconti per i poveri.
Infatti. Racconto per appunti. Testo tedesco a fronte
Paul Adler
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 220
Definito da quello che è considerato forse il massimo poeta tedesco vivente, Durs Grünbein, il «Quadrato nero della prosa tedesca» e ingiustamente dimenticato, il «racconto per appunti» di Paul Adler "Infatti" (1915) è incentrato sulla coscienza ipertrofica del protagonista Paolo Sauler, musicista in una cittadina di provincia, che lentamente ma inesorabilmente scivola nella pazzia. Tutto si svolge, dal principio alla fine, nella dimensione puramente soggettiva del suo pensiero, del suo Io; e proprio per questo, ciò che abbiamo davanti non è un semplice caso clinico, ma una costellazione di appunti frammentari di grande intensità poetica lungo i quali si snoda la narrazione, e che è tra gli esiti più interessanti e riusciti della sperimentazione linguistica e letteraria dell’epoca espressionista in Germania.
Notti egiziane. Racconti incompiuti e poesie. Testo russo a fronte
Aleksandr Sergeevic Puškin
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 236
Nell’ottobre del 1824, nell’esilio di Michajlovskoe, Puškin offre il primo tributo della sua creatività e immaginazione alla leggenda che tanto lo aveva sedotto e scrive l’elegia Cleopatra. La regina egizia aveva esercitato su di lui un fascino enorme e lo spunto gli era stato fornito dal De viribus illustribus urbis Romae di Aurelio Vittore e da un aneddoto in particolare: Cleopatra era talmente lussuriosa da prostituirsi spesso, e talmente bella che molti compravano le sue notti a prezzo della propria vita. Il tema tanto caro allo scrittore russo viene ripreso in Notti egiziane. Opera composta da tre capitoli, la vicenda, che si volge nel corso di tre giorni, culmina nella rievocazione della sfida lanciata da Cleopatra: chiunque voglia passare una notte con lei, il giorno dopo dovrà morire. Chiudono il volume i racconti incompiuti Trascorremmo la sera alla dacia, Gli ospiti si incontrarono alla dacia, All’angolo di una piccola piazza, Racconto di vita romana e i componimenti poetici Cleopatra, Dialogo tra un libraio e un poeta, Il poeta e la folla, Profeta e La mia genealogia.
Felicità in Germania? Testo francese a fronte
Michel Tournier
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 136
In quest’opera, Michel Tournier torna sul suo intimo e tenace legame con la Germania, sulla sua famiglia di cultori della germanistica e sui suoi studi universitari tra le rovine del dopoguerra. "Felicità in Germania?" è un’originale escursione letteraria in cui il linguaggio sicuro dell’Autore e i suoi acuti punti di vista mettono in luce la ricchezza e la forza, ma anche le debolezze e i paradossi, di quel mosaico secolare che è l’Europa.