La Vita Felice: Contemporanea
La Piazzetta. Racconti milanesi
Massimo Cecconi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 240
Una raccolta di racconti, ambientati tra la fine dell’800 e gli anni ’60 del secolo scorso, che ruotano attorno a un microcosmo milanese definito “la Piazzetta”, anche se nella toponomastica cittadina tale non è. Un piccolo mondo che in parte attinge alla memoria personale ma, soprattutto, rimanda alla memoria altrui e alla fantasia. In questo luogo vivono personaggi che entrano ed escono dalle storie come meglio aggrada loro, dando un piccolo o un grande apporto, secondo disponibilità. Va da sé che, mentre la Storia è supportata da documenti, la memoria possiede solo se stessa e, benché risulti ogni tanto cagionevole e fumosa, altre volte attenta e vigile, le piccole storie che tiene a mente sono resoconti più fedeli e veri di quelli della Storia con la S maiuscola, di cui diviene però complice e testimone. Per elaborare questo estremo lutto, o forse per compiere il delitto perfetto, non resta dunque che inventarsi la memoria propria e anche quella altrui. Almeno nelle intenzioni, la scrittura deve molto alla lezione di Gadda, Tessa, Perec, Soriano e alle canzoni più stranianti e strazianti di Jannacci, ed è anche un piccolo omaggio a Miracolo a Milano di De Sica e Zavattini. L’ambizione è quella di ricostruire un’atmosfera, con relativa colonna sonora, alla ricerca di un tempo perduto, quello che passerete a leggere questi racconti.
Spuma d’onde e scogliera di stelle
Alexandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 92
"Scrivere poesie, soprattutto poesie d’amore, non è uno sfogo intimista, ma corrisponde a uno stato di necessità, alla sostanza profonda del mare dell’essere, dove gli istinti devono fare i conti con la coscienza. Per Antonia Pozzi o Alda Merini, che hanno composto splendide poesie d’amore, lo scrivere non è mai una compensazione, non offre ripari dallo sfinimento della passione, è solo un modo perché trascorrano alla coscienza, rendendola più forte ma non meno sofferente. La tigre-assenza ferisce e va imprigionata per divorarti ed esprimersi. Il dio è sempre altrove, il nostro Dioniso delle estasi piene, dell’estate colma. Come il giovane povero che si intrufola nel banchetto e cerca di agire con astuzia per soddisfare il proprio appetito, Eros, stracciato e bellissimo, è adorabilmente descritto da Platone nel Convito. È la rappresentazione che abbiamo di Amore più conforme alla verità. Ricordiamo che nei Dialoghi platonici, che sono stati studiati dalle voci più alte della poesia contemporanea, nell’amante, e non nell’amato, è il genio dell’amore." (dalla prefazione dell’Autrice)
Sofonisba alla corte del re. Intrigo spagnolo
Luciana Benotto
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 512
Sofonisba, a bordo della caracca che la porta a Barcellona, cerca di immaginare cosa l’attende alla corte di Filippo II, il sovrano più potente dell’epoca, che la vuole presso di sé come pittrice e dama di compagnia della giovane regina Elisabetta di Valois. Giunta in Spagna affronterà svariate peripezie e conoscerà persone e storie che la faranno entrare piano piano in un mondo su cui grava lo spirito della Controriforma. Non sono tempi facili per nessuno, e Sofonisba dovrà imparare a districarsi fra intrighi, amori impossibili, struggenti passioni e orribili eventi legati al fanatismo religioso e politico del re e dello spietato duca d’Alba. La spensieratezza degli anni cremonesi ormai è alle spalle: tra rigidi cerimoniali, complotti, balli, congiure, passatempi e sanguinose repressioni, saprà comunque destreggiarsi, ricevendo riconoscimenti per il suo grande talento, e saprà anche trovare persone che l’ameranno sinceramente e a cui lei si dedicherà anima e corpo, a sprezzo della sua stessa incolumità.
Janus. Della collera di Nerone: il discorso sulla libertà. Chronica Pisonum
Renato Carlo Miradoli
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 528
Roma: nell’anno 38 dopo Cristo, alla porta della residenza del senatore Gaio Calpurnio Pisone appare un buffo uomo, proveniente dalla Galilea, dal corpo minuto e con movenze da ragazzino; egli reca in mano un manoscritto, dal titolo Epistola a Tiberio, e alcune carte. Molti anni dopo, all’indomani del rogo di Roma del 64, il plico viene rinvenuto casualmente nella casa patrizia della famiglia del senatore. Sarà l’inizio di una serie di vicende avventurose con continui colpi di scena, che coinvolgeranno personaggi storici come Nerone, Pietro e Paolo, Seneca e i Pisoni stessi, congiurati contro Nerone nel 65, fino alla deposizione e morte violenta dell’imperatore, ultimo rappresentante della dinastia giulio-claudia, il 9 giugno del 68.
Altri sguardi
Olmo Losca
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 180
"Esistono versi buoni per raccontare la vita, le passioni, gli accadimenti. Poesie “narrative” che orientano, blandiscono, consolano, si fanno balsamo sui nodi delle inquietudini del lettore. Le poesie di questa raccolta non appartengono a questa famiglia. Sono piuttosto istantanee, talvolta lampi o scie luminose che conducono in un luogo intimo e privato che Olmo Losca abita da molto tempo. Qui trova spazio il sentimento del passato, il suo incedere lineare, l’intrinseca caducità del senso che attribuiamo al vivere e con esso, di contro, l’armonia delle cose, l’abbraccio e il riflesso che la natura consegna, attraverso la sua ciclicità, alla finitezza del tempo che ci è dato. Le poesie di Olmo sono una luce chiara, lunare, sui moti dell’anima, sulla fatica, sul tormento, sull’erosione che il tempo opera instancabilmente nella ricerca di un senso, di una via; un lavoro di cesello che lima il superfluo, definendo una forma primigenia, antica, nella quale regna invece la calma, il silenzio, una solitudine tanto sofferta quanto desiderata." (Dall’introduzione di Elisa Chitotti). Prefazione di Maddalena Porcelli.
Il silenzio del niente
Ennio Masneri
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 120
Un bambino privato dell’innocenza della propria infanzia potrà mai liberarsi dal giogo dei traumi subiti? È l’interrogativo al quale tentano di dare una risposta i due racconti di questo libro, attraverso le vicende estreme ‒ ma non per questo poco realistiche ‒ di due killer, Red e Carlos. L’una, femme fatale che uccide i propri amanti, narra da un lato un passato di abusi e indifferenza che ne svela i moventi, dall’altro un presente di angoscia e solitudine che ne mostra il tormento senza tregua. E l’altro, prima bambino privato troppo presto della madre da una società meschina e patriarcale, poi killer su commissione, freddo e distaccato all’apparenza, inquieto e perseguitato dai fantasmi nella realtà della propria desolata esistenza. Attraverso due vicende così diverse eppure così simili, Masneri delinea uno scenario dove non esistono semplici vittime o carnefici, entro cui i personaggi non fanno che spostare il baricentro emotivo della narrazione in un crescendo di luci e ombre. Resta, come punto cardine per il lettore, una ferma condanna nei confronti della violenza, raccontata a volte nella sua cruda efferatezza, altre nella sua atroce banalità, altre ancora con quell’indifferenza e quel silenzio che tuttora, troppo spesso, la accompagnano.
La baracca degli intellettuali. Ti bacio sempre e finché posso. Atto unico in tre scene
Cetta Brancato
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 88
"Mi sembra importante raccontare la genesi di quest’opera, evidenziare alcuni passaggi nodali e gli obiettivi che ne hanno informato la stesura: è la narrazione di parte della storia della mia famiglia con l’efficacia comunicativa della rappresentazione drammaturgica. Sono gli eventi che hanno investito Julia, mia madre, Giangio, mio padre, Lodovico Belgiojoso e lo studio di architettura e di urbanistica bbpr. Riguardano il periodo che va dal 10 marzo 1944, data dell’arresto di Banfi e Belgiojoso, colpevoli di cospirazione e attività clandestine di fiancheggiamento della Resistenza politica e partigiana, alla sofferta comunicazione di Lodo a Julia, datata 12 maggio 1945, della morte del marito, avvenuta il 10 aprile dello stesso anno, venti giorni prima della liberazione del campo di Mauthausen. Tuttavia, questa storia di famiglia, per i temi affrontati, per gli eventi descritti e le informazioni fornite, trascende gli aspetti individuali e intimi per rappresentare una dimensione collettiva e paradigmatica di una condizione disumana e criminale, indotta da un’ideologia mortifera come quella del fascismo e del nazismo." (Dalla prefazione di Giuliano Banfi). Testimonianza di Liliana Segre.
Oltre infinito
Vincenzo Lauria, Liliana Ugolini
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 68
Oltre Infinito. Il progetto nasce dal riconoscersi in una prospettiva altra rispetto alla poesia "intimistica". La coscienza comune del proprio differente e personale percorso nel procedere poetico e dell'Esistente si manifesta sin dal confronto degli scritti scelti come struttura di una performance dal titolo omonimo. L'obiettivo dell'osservazione ruota dall'individuo a tutto quanto lo circonda, la poesia si sincronizza con il mondo esterno, diventando oggetto/soggetto in espansione costante. La materia poetica è scientifica e tecnologica. Oltre Infinito, dunque, è manifesto. Il viaggio è già in corso. La destinazione è l'espansione del circostante in un perenne non-arrivo a un non-dove finito. «Una sfida per il pensiero, che si addentra negli "oltre" territori della ricerca sulle infinità possibili, in astrofisica come in cibernetica. E una sfida per il linguaggio, che "si sincronizza con il mondo esterno, diventando oggetto/soggetto in espansione costante", attraverso la partitura messa in atto dalla parola poetica. All'interno di un progetto etico e multimediale più ampio, la partitura dell'oltre, composta a quattro mani, procede in contrappunto lungo due linee in assolo che parrebbero muoversi in modo indipendente. [...] Due linee che, invece, si intersecano e si compenetrano, come di fatto succede anche in ambito scientifico tra gli sviluppi della fisica quantistica e dell'informatica. [...] Le due linee della partitura, nel loro dialogare, danno vita a incessanti cambi di prospettiva e rimandi di senso, spostando di continuo il limite, ponendosi ogni volta oltre il punto già massimo d'arrivo. E il pensiero, teso nel suo percorso espansivo a sconfinare in modo ininterrotto, viene portato tanto all'estremo da non lasciare alla fine quasi traccia di sé. [...] L'arte e la parola poetica, nella loro tensione al vero e al senso delle cose oltre la realtà visibile, costituiscono concreta possibilità di sottrarsi al furto tecnologico dell'identità, al filo dell'automazione.» (dalla prefazione di Laura Caccia)
Ricordami!
Daniela Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 140
Le prime ore della sera. Una stanza. Un letto sul quale è distesa una donna che, per anni, giorno dopo giorno, è scivolata nell’oblio dell’Alzheimer. Una poltrona dove siede la figlia, conscia che quella sarà la notte che libererà la madre dalla prigionia del corpo. La protagonista si mette a nudo senza timore del giudizio o della critica, in un flusso di parole che compongono un soliloquio. È un grido silenzioso che esplode senza remore, come una necessità di confermare la propria esistenza, là dove la malattia ne cancella ogni traccia. Prima che sia troppo tardi, tutto deve essere rivelato, detto, ricordato. Racconto di vita confermato da fotografie ingiallite che la figlia metterà nelle mani della madre, perché le porti con sé in quel viaggio estremo. Daniela Poggi si svela nella malinconia della maternità mancata, nel senso di abbandono provato in collegio, nella ricerca della felicità, sempre in fuga da se stessa e dagli altri, attraverso viaggi, vissuti in gioventù, a volte al limite dell’incoscienza. E di fronte all’asprezza del morbo della madre, della morte prematura del padre e della perdita dei figli, l’autrice mantiene una profonda consapevolezza delle scelte compiute come emblema del suo innato spirito libero. Piccoli incastri narrativi, ironici e lievi, compongono il puzzle di questo romanzo, che si conclude in una delicata scena di intima quotidianità. Di quella notte resteranno due madri e due figlie.
Il loro sguardo. Passione e risurrezione di Gesù
Silvana Ceruti
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Ognuno di noi è chiamato anzitutto a guardare. Questa Via Crucis è fatta di sguardi, prima che di parole e di gesti. Spesso sguardi di sconosciuti, di gente senza nome, come il servo di Anna: «Lo guardavo... lo guardavo. La notte lo investiva da ogni parte, ma lui rimaneva nella luce». Come un altro, senza nome, solo con la qualifica di ladrone, il buon ladrone: «A fatica lui rialzò il capo e mi guardò. Lo guardai anch'io... Mi guardò soltanto, ma nei suoi occhi mi riconobbi uomo...». Come le donne sotto la croce: «Ecco non sapevamo far nulla per lui che amavamo, se non guardarlo... con gli occhi a poco a poco lo accoglievamo e lo lasciavamo entrare...». Uomini e donne senza nome che ci rappresentano, che possono avere il nostro nome". (dalla prefazione di Giuseppe Grampa). "Straordinaria e oltremodo toccante è la ricostruzione di quegli eventi che opera Silvana Ceruti scegliendo di partire dagli altri (oltre alla voce di Gesù nel Getsemani). La Passione e la Risurrezione del Cristo attraverso la vista, il pensiero e la coscienza di quei testimoni privilegiati: la moglie di Pilato, il centurione, il ladro pentito, san Pietro, Giuseppe di Arimatea, Simone di Cirene, Giovanni, la Maddalena... Sedici personaggi per un Messia. L'impianto dell'opera della Ceruti si muove fra prosa e poesia – e l'afflato è sempre potente". (dalla postfazione di Alberto Figliolia)
Terra arsa, tempo dovuto
Moreno Gentili
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 120
«Con Terra arsa/Tempo dovuto Moreno Gentili dà seguito al precedente poema in versi Illibertà, "una serie di cento pezze di poesia [...] sudario di locuzioni, allocuzioni, persino sproloqui dolorosi e dolenti buttato sopra l'Italia, l'Europa, l'Occidente...". Una raccolta che torna a proporci una lettura dell'oggi, attuando un cammino diverso, ma ugualmente innovativo da un punto di vista formale e direi prospettico. [...] In Terra arsa tornano le tematiche proprie di Gentili (presenti con diverse modalità nel Festival Letteralmente che cura da anni e nella Giornata della Memoria che organizza regolarmente al teatro Parenti), ma, se possibile, la violenza delle immagini, dei sentimenti, della parola appare qui accresciuta: pochi, se non inesistenti gli spazi di contemplazione e di pace. La struttura di Terra arsa richiama quella di Illibertà: sono cento tasselli poetici, ciascuno di sedici versi, ciascun verso di sedici sillabe, in formato grafico 7x7 cm; nuove, ritmate "pezze di poesia": la prima, con un conteggio matematico a ritroso, porta il numero 100 e il titolo Conseguenze, l'ultima porta il numero 01 e il titolo Big Bang, come a sottolineare un arretramento, di umanità e di civiltà. Siamo chiamati a contemplare le conseguenze delle nostre azioni, a riflettere su un arretramento di civiltà, un arretramento di identità.» (dalla prefazione di Gabriella D'Ina)
Memorie di una buona infanzia
Maria Teresa Marsili
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 80
"Questi miei ricordi sono briciole di memoria, il modo di una bambina di vedere la vita. Mi è venuto in mente di scriverli perché vorrei che i miei nipoti sappiano bene com'era la vita ottant'anni fa e poi... perché mi ci sono divertita!" (l'autrice)

