La Scuola di Pitagora: Assise
Messaggi per la pace
Libro: Copertina morbida
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2008
pagine: 10
Le Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia, con i messaggi per la pace raccolti in questo libro, vogliono ricordare le voci di alcune grandi personalità che si sono levate al di sopra dei conflitti e della barbarie sempre risorgenti, nella speranza che altre voci vengano riscoperte e rilette per tessere l'unico discorso che può permettere all'uomo di evitare la minaccia di una guerra totale, vera e propria malattia mortale. Le guerre, infatti, sono la chiara manifestazione della "patologia della mente" da cui è affetta l'umanità, sono il segno evidente dell'infelicità umana, che stenta sulla via della comprensione di sé e delle contraddizioni del proprio tempo storico.
Le sfide dell'invecchiamento. Amministrare con giustizia il tempo, lo spazio e le risorse dei vecchi
Natale Gaspare De Santo
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 156
Autori: Natale Gaspare De Santo, Bruno Moroncini, Ortensio Zecchino, Maddalena Illario, Luigi Santini, Giancarlo Bracale, Antonio Maione, Francesco Salvatore, Vincenzo Bonavita, Aldo Bova, Marco Rossi, Raffaele Cananzi In collaborazione con: Vincenzo De Luca, Lorenzo Mercurio, Olimpio Guerriero, Stefano Sepe Gli ultrasessantacinquenni sono in Italia il 24,1% della popolazione. Non sono mai stati così tanti e il loro numero continua ad aumentare. Nel 2050 potrebbero essere il 35%. L'aspettativa di vita alla nascita è di 82,6 anni, gli ultracentenari sono ventiduemila. Uno tsunami argentato per il quale Martin Amis avrebbe organizzato volentieri ad ogni angolo di strada chioschi della morte dai quali inserendo una monetina ottenere un cocktail mortale. Gli studi sui telomeri e la programmazione cellulare aprono alla prospettiva di una vita eterna (Nicklas Brendborg, La natura e i segreti della longevità). Ma alla domanda cantata nel 1986 dei Queen (Chi vuole vivere per sempre?) si oppone l'aspettativa di una vita lunga, di morire in buona salute, cioè giovani, cosa che Eos si era dimenticata di chiedere a Zeus per Titone. Ma la creatività degli anziani non è in discussione. L'Europa dell'arte, della cultura e della scienza è stata opera di circa duecento geni, di cui la metà ultrasettantenni o ultrasettantacinquenni (Gottfried Benn, Invecchiare come problema per artisti). I grandi artisti continuano, in vecchiaia, a produrre capolavori.
Le ali spezzate della ricerca. L'Italia e il Mezzogiorno nell'Europa della conoscenza
Milena Cuccurullo
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2012
pagine: 229
L'educazione strettamente specialistica impartita nelle università alle nostre classi dirigenti impedisce loro di considerare l'investimento nella ricerca scientifica e nella formazione delle giovani generazioni come possibile via d'uscita dalla crisi. In nome del "debito sovrano", dunque, i laboratori si svuotano, le scuole e gli istituti di ricerca vengono chiusi, le iscrizioni alle università crollano e il paese rovina su se stesso, in una spirale di depressione economica e depressione morale che si alimentano a vicenda. Nel frattempo, restano irrisolti immensi problemi climatici, ambientali, sociali, politici, demografici ed economici. A tutto questo come si pensa di porre rimedio, se non con la forza delle arti, delle lettere e delle scienze? Come afferma Neil Armstrong, non c'è incentivo migliore di un ambizioso programma di ricerca per "motivare i giovani a tentare ciò che non è mai stato fatto prima d'ora".