La nave di Teseo: I delfini
La felicità coniugale
Giorgio Montefoschi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 320
Mario Guidetti e Giulio Scala: la storia di due giovani amici, la vita normale di due famiglie della media borghesia romana dal dopoguerra agli anni ottanta; il racconto delle amicizie, degli amori, dei matrimoni, delle infedeltà, delle nascite e delle morti che il destino ha riservato loro. Tante ombre, tanti sogni, tante disillusioni, tante speranze: la ricerca di un appagamento, di una felicità impossibile come è, appunto, l’evanescente e fragile felicità coniugale.
La terza donna
Giorgio Montefoschi
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 400
Laura e Francesca, madre e figlia, cercano di ricostruire la verità sulla vita di Federico Trotta, che era stato loro marito e padre. Perché Federico ha sempre nascosto qualcosa e, ora che è scomparso, tutto acquista un nuovo senso: le misteriose assenze, i lunghi viaggi per lavoro, l'ambiguità di colleghi e amici. C'è stata una terza donna nella sua vita? Tutto sembra suggerirlo. Una donna segreta che si rivelerà essere la sola certezza nella vita di un uomo irrequieto, distratto e angosciato.
Il sangue e il colore del mare
VANNI RONSISVALLE
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 432
All'approssimarsi di un evento decisivo per la storia della Cristianità - la battaglia di Lepanto (1571) che impegnerà la flotta mussulmana dell'Impero Ottomano e quelle alleate del Papa e dell'Imperatore guidate da don Giovanni d'Austria, figlio naturale di Carlo V d'Absburgo - a Messina un maturo frate intellettuale e una donna di nobili origini, giunta da Aquisgrana al seguito del giovane condottiero, tramano un complesso intrigo per favorire la flotta imperiale a scapito dei papisti, tra colpi di scena e difficoltà nel portare a buon esito il piano. Il frate e la nobildonna intrecciano al contempo una relazione intensa, ma destinata a rimanere platonica. L'ambientazione dettagliata nella città siciliana, la presenza pervasiva degli aspetti più "corporali" dei personaggi e le particolareggiate scene navali sono caratteristiche dell'intreccio del romanzo, scritto con uno stile ricco di digressioni - a tratti una sorta di barocco rivisitato -, efficace nel creare il clima di attesa della feroce battaglia, il cui esito avrà ripercussioni fino ai giorni nostri come il romanzo tratteggia nelle pagine conclusive sospese tra il verosimile e il fantastico.
Eccomi! La teoria dell'anticipazione
Francesca Campana Comparini
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 144
"Eccomi!" è la formula con cui l'uomo giusto si pone al cospetto di Dio, quando sente di essere stato chiamato a operare il bene. Ma affinché questa messa a disposizione sia possibile, è Dio stesso a compiere un primo "passo" verso l'uomo, precedendolo, come racconta Francesca Campana Comparini in questo affascinante volume che rilegge alcuni dei più significativi episodi biblici. Molti i personaggi dell'Antico e del Nuovo Testamento incontrati in questo libro: da Giacobbe, subito pronto a cogliere la luce di Dio nel buio in cui tutto è indistinto, allo smarrito e sfiduciato Giobbe, che non riesce a uscire dalla gabbia del proprio io precludendosi così qualsiasi possibilità di ascolto di Dio. O ancora, la parabola del figliol prodigo, rinominata del "padre misericordioso", in cui l'abbraccio che per primo il padre rivolge verso il figlio diventa emblema del passo che il Signore compie verso l'uomo. E poi la presenza decisiva delle donne - Sara, Rebecca, Giuditta e ovviamente Maria - strumenti discreti ma determinati nelle mani di Dio.
Lo specchio delle falene
Tahar Ben Jelloun
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 352
Tangeri, per vent'anni, cinque uomini si ritrovano ogni mattina al caffè per parlare dei loro problemi e commentare quello che accade nel mondo. In passato hanno amato tutti la stessa donna, Zina, una delle ragazze più belle della città. E tutti l'hanno ferita, forse senza saperlo. Concepita in una notte segnata dalla maledizione, colpita dal destino e condannata per sempre, Zina è stata una bambina, e poi una donna, sempre in disparte perché accusata di portare sventura. Per difendersi, Zina ha fatto della crudeltà il suo modo di essere nel mondo, vendicandosi degli uomini affascinati dal suo aspetto. Così quando Zina ricompare nella vita dei suoi amanti è sempre bella, ma è tornata per sedurre e per distruggere.
Lo scrivano
Tahar Ben Jelloun
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 208
Un bambino fragile, che sogna la vita e guarda con occhi colmi di meraviglia il mondo intorno a sé, cresce con il dono della fantasia, sensibile ai sentimenti e alle emozioni. Con la stessa intensità, sente i luoghi che attraversa: Fès, la sua città natale, la bianca Tétouan chiusa fra le montagne; Tangeri e Casablanca, le città della vita adulta, porte socchiuse verso l’Europa, e infine Parigi, dove arriverà da studente, innamorato timido alle prese con donne sfuggenti, per iniziare una nuova vita. Il romanzo più autobiografico di Tahar Ben Jelloun, la storia di una vita si accende tra immagini perdute e il sogno di una vita da scrittore.
Padri e figli nel cinema
Roberto Campari
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 175
«Scegliere la strada del cinema per raccontare il rapporto tra padri e figli è una scommessa altrettanto avventurosa che scegliere la strada del rapporto tra padri e figli per raccontare il cinema. Roberto Campari le imbocca entrambe con eleganza. Lieve come il racconto di un amico e puntuale come la competenza di uno studioso, "Padri e figli nel cinema" ci cattura con una storia antica come Abramo e Isacco e moderna come i protagonisti senza nome, padre e figlio, della Strada di Cormac McCarthy e dell'omonimo film di John Hillcoat.» (dall'introduzione di Vittorio Lingiardi). Un viaggio affascinante e intenso nelle pellicole che hanno fatto la storia del cinema per esplorare il sentimento della paternità. Affettuosi e gentili, oppure irascibili e brutali, colpevoli o redenti, indulgenti o moralisti, attesi o rimpianti, guerrieri o sconfitti, i tanti padri narrati in questo libro disegnano un unico grande ritratto composto di infiniti volti in cui cercare anche quello della propria famiglia.
Il sangue matto
Lucrezia Lerro
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il sangue matto è la paura di impazzire, di sragionare all’improvviso in casa, al lavoro, per strada, nel bel mezzo di certe giornate nere che si fatica persino a raccontare a se stesse. È il corpo che si macchia di rosso, è la difficoltà a vivere normalmente almeno sette giorni al mese. È il lutto, il fallimento e il disgusto per non riuscire ad essere madri come la natura femminile vorrebbe. Eppure le donne non si arrendono, e provano a raccontarlo e a raccontarsi, cercano con ostinazione il messaggio nascosto dentro la sofferenza. Con i monologhi pieni di energia, disperazione e coraggio che, come una suite, compongono questo libro, Lucrezia Lerro porta alla ribalta la voce sommersa delle donne, afferma l’unicità del corpo femminile e il suo volubile, meraviglioso, impronunciabile mistero che finalmente trova una via intensamente poetica per rivelarsi.
Le avventure intellettuali di Umberto Eco
Stefano Traini
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 136
È possibile ricostruire il pensiero di un personaggio poliedrico e camaleontico come Umberto Eco? Stefano Traini, uno dei suoi allievi che oggi insegna Semiotica, ci prova in questo libro: parte dalla tesi di laurea di Eco sul pensiero estetico in Tommaso d'Aquino, prosegue con i suoi studi sulle avanguardie e sulla cultura di massa con i quali si è affermato negli anni sessanta e arriva alla teoria semiotica nella quale Eco affronta con metodo scientifico lo studio dei segni, dei codici, dell'interpretazione. Ripercorre quindi i romanzi che lo hanno reso celebre in tutto il mondo e ricostruisce le sue riflessioni sui media e le comunicazioni di massa, laboratorio privilegiato in cui Eco ha affinato il suo sguardo critico sulla società e ha messo a punto gli strumenti dell'analisi semiotica. Conclude con alcune note sulla morte, molto presente in tutti i suoi romanzi e oggetto di riflessioni anche ironiche in certi scritti occasionali. Così, pagina dopo pagina, ci scorre davanti la vita intellettuale di un uomo straordinario, che con la sua diffidenza granitica e la sua proverbiale ironia ci ha insegnato un metodo nuovo per osservare il mondo e interpretarne i segni.
Album di famiglia
Lorenza Mazzetti
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 240
Un libro delicato e pieno di colori in cui parole e immagini si intrecciano per raccontare la storia di una bambina, unica sopravvissuta, insieme alla sorella gemella Paola, all'eccidio della famiglia Einstein in Toscana, durante l'occupazione tedesca del '44. La bambina è Lorenza Mazzetti e quel drammatico evento segnerà per sempre, e nel profondo, la sua esistenza. Ma l'infanzia di Lorenza è stata anche altro, un susseguirsi vorticoso di sfumature, paesaggi, voci e volti di persone care, amate, che prendono vita nei suoi dipinti accesi e intensi: lo zio Robert Einstein, la zia Nina Mazzetti, le due adorate cugine Cicci e Luce, e tutto il gruppo dei futuristi amici del padre. Testimone della felicità e delle sventure della propria famiglia è la bambina di allora e per questo, per la grazia dello sguardo infantile, anche se il cielo cade "la luna sta al posto suo come se non fosse successo niente e i grilli cantano".
Una vita, mille vite. Conversazione con Lorenza Mazzetti
Massimiliano Scuriatti
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 288
Lorenza Mazzetti, regista, scrittrice, pittrice, personalità fra le più straordinarie e influenti del panorama culturale del Novecento, si racconta in un dialogo che ripercorre tutte le sfumature emotive di un’intera esistenza. Dalla parentela con la famiglia Einstein all’infanzia straziata dalla ferocia della guerra; dal periodo londinese, durante il quale, con Lindsay Anderson e pochi altri giovani cineasti, Lorenza è artefice di una vera e propria rivoluzione cinematografica, al ritorno in patria, all’oblio e al quasi fatale smarrimento per il ricordo lacerante della tragedia che colpì la sua famiglia. Ad alimentare il suo talento innato, espresso in ogni forma d’arte, un vissuto brulicante di ingegno creativo, e popolato da amici artisti come Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Marguerite Duras, Elio Vittorini, Albert Camus, Cesare Zavattini, Gian Maria Volonté e molti altri, destinati a restare per sempre nella sua quotidianità. Un confronto a due sincero e appassionato, emozionante e ricco di humour, fedele fino in fondo a quanto Lorenza Mazzetti disse una volta di sé: “L’orrore più grande sarebbe un universo senza di me”.
La torre
Uwe Tellkamp
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 1332
Dresda, anni '80. Sotto il peso della dittatura socialista, gli abitanti della Torre, un quartiere residenziale della città, provano a ingannare il grigiore quotidiano rifugiandosi nell'arte, nella musica e nella letteratura. Anne e Richard Hoffmann, infermiera e chirurgo, oscillano tra conformismo e ribellione: si può sfuggire all'oppressione semplicemente tenendo la realtà fuori dalla porta delle proprie eleganti dimore, oppure è arrivato il momento di abbandonare il paese per non tornare mai più? Christian, il loro figlio maggiore, è un brillante studente di medicina costretto a sperimentare la violenza crudele dell'Esercito nazionale popolare. Lo zio di Christian, Meno Rhode, lavora in una prestigiosa casa editrice lottando ogni giorno contro la censura. Ma, in fondo, è un privilegiato. Poiché è figlio di rivoluzionari, Meno ha libero accesso al quartiere Bisanzio dove vive la nomenclatura che controlla le vite dei cittadini: è lui a fare da tramite fra il mondo del regime e quello nostalgicamente borghese della Torre, raccontando nelle pagine del suo diario le contraddizioni di entrambi. "La Torre" è un affresco monumentale che restituisce a pieno i colori, i suoni, gli odori e le sensazioni della vita nella DDR, mentre correva a tutta velocità verso il 9 novembre 1989.

