Italic: Scritture
Me non più
Massimiliano Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 112
Jaco è un giovane consulente aziendale che da ragazzo accarezzava un sogno diverso: fare il violinista e circondare la sua vita di bellezza. Da questa tensione tra aspirazione e divenire, tra sogno e realizzazione s'innesca la storia di una sua giornata in previsione di un incontro decisivo con i vertici dell'azienda cliente. Ventiquattro ore di lavoro matto e disperatissimo barricato in un grattacielo. Un'importantissima riunione la mattina seguente. Lo sforzo per raggiungere l'eccellenza, la voglia di dimostrare di essere all'altezza, stress, capi, ambizione, slide, molti caffè e nessuna ora di sonno. Fino allo sfinimento delirante che arriva al ritmo della Ciaccona di Bach. Sullo sfondo la sera in cui Jaco, anni prima, ha dovuto prendere la prima scelta determinante della sua vita: dedicarsi alla musica oppure studiare in una prestigiosa università.
Origine
Silvio Paolini Merlo
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2025
pagine: 266
Un viaggio di esplorazione, risalente a un lontano futuro perduto nel passato più remoto, diretto alla ricerca delle origini primordiali della vita nel luogo più ostile e mortale dell'universo, proiettato oltre gli schemi della ragione umana fino a rompere definitivamente i confini del tempo.
Una carta dal mazzo
Zina Righi
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2022
pagine: 167
«Con uno scatto si voltarono verso il tavolo e Nerina cominciò a mischiare le carte. Iniziava la loro avventura con il misterioso, avvincente gioco del burraco, con le sue carte ancora sconosciute di cui lei coglieva solo confusamente i colori dal rosso, al giallo al nero, un gioco che le avrebbe tenute impegnate per tanti pomeriggi, tanto più che con l'inverno ormai prossimo, la prospettiva di lunghe camminate, come spesso facevano, si faceva sempre più improbabile. — Così le consumi! Nerina distribuì le carte poi aspettò che lei ini- ziasse. — Dai, Agata, comincia, su! Con il suo risolino allegro, pieno di pazienza. — E che non ho niente in mano con cui iniziare. — Ma su, guarda bene. Agata faceva sì con la testa, mentre il tempo passava. Con un po' di fatica cercava di sistemare le tante, troppe carte tra le sue mani e per aiutarsi ne deponeva due o tre ben coperte sul tavolo, poi, non contenta della sistemazione, riprendeva le carte che aveva posato di lato, le aggiungeva alle altre e lentamente tornava a sfilarne due o tre. — Forse questo gioco non fa per me — concludeva quasi a giustificare l'incredibile quantità di tempo speso in quei calcoli indecifrabili. E, come tutti i principianti si inalberava perfino se Nerina tentava di correggerla. — Ho capito, sai ? — rispondeva sempre più affannata. Poi accadde il miracolo. Come quando si comincia a leggere. All'improvviso quei segni, quei semi, quel gioco di vocali e consonanti con cui abbiamo riempito righe e quaderni interi, acquistano un senso e si trasformano in qualcosa di conosciuto, di familiare».
Platone e Apátheia
Luigi Coppola
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 263
Nonostante le conoscenze acquisite attraverso migliaia di anni, la vita sulla Terra sembra essere ancora qualcosa di indecifrabile e misterioso, inspiegabilmente slegata, sul piano intuitivo, logico e pratico, dal concetto di Natura. Il dibattito tra Platone ed Apátheia poggia proprio su tale assunzione epistemologica, cioè sullo studio consacrato dell'esame critico della natura e del valore della conoscenza scientifica nell'ambito della gnoseologia. Platone ed Apátheia sono amanti ed il loro sentimento è solido, profondo e duraturo ma non i loro pensieri sulle teorie dell'essere e della conoscenza, sulla politica, sulla dottrina delle idee, sull'amore, sull'ontologia, sull'immortalità dell'anima, sul disprezzo del corpo e dei piaceri. Il filosofo, in seguito ai loro dialoghi, sente la necessità di rivedere le proprie elaborazioni concettuali in funzione di un originario realismo logico appartenente al mondo della Natura. Apátheia è la prima figlia di una delle famiglie aristocratiche più importanti di Siracusa; ex collaboratrice del governo di Dionisio I per i settori della filosofia, matematica, scienze della Natura. Ad essa si attribuiva un carattere appassionato sostenuto da intelligente concretezza. Attraverso molte esperienze, alcune negative per Platone durante i suoi viaggi a Siracusa e quelle con Apátheia nell'isola di Thasos, a nord ovest della Calcidica, la ricerca epistematica del filosofo si fa meno enfatica e la storia delle loro vite nonché delle scelte si snoda in un quadro più ampio e carico di emozioni che catturano il lettore.
Ritorno al campo base
Marco Ceppi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 135
Matteo è un giovane trentenne, alpinista e falegname. Vive ad Auronzo di Cadore nelle Dolomiti Bellunesi. Solo due volte ha lasciato il suo paese: per recarsi a Bologna, alla laurea della sorella e per andare in vacanza con i genitori a Jesolo. In entrambe le occasioni, ha fatto ritorno a casa, convinto che la città e il mare non sono esperienze così fondamentali per un uomo di montagna. Ma poi una sera, ascolta il consiglio di un amico alpinista, compagno di bevute, decidendo che è arrivato il momento di compiere un viaggio; un'esperienza di cammino interiore, per capire se stesso e tentare l'assalto alla vetta più difficile: comprendere il significato della sua vita.
Il segreto del melograno
Pietro Rinaldo Fanesi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 135
Frutto strano, il melograno. Anticipato da scoppiettanti fiori vermigli, si quieta poi, e matura tardivamente, rischiando di sembrare démodé; liscio, uniforme e regolare all'apparenza, occulta al suo interno le trabecole ed i semi che lo strutturano e lo significano, e che conservano e contengono il suo succo. Finché il tempo o qualche evento esterno infrangono la sua scorza e mostrano ciò che è celato. Allo stesso modo Simona, la cinquantenne protagonista del racconto, percorre la sua vita apparentemente inconsapevole di cosa davvero contenga il suo assetto interiore e passa da un evento all'altro, da un incontro a un ritorno, da un ricordo ad un sogno, quasi come spettatrice, mentre procede nel percorso di maturazione che mostra solo alla fine i suoi semi, il succo e il senso, in un attimo, così, attraverso una crepa.
#momentidimemoria
Piero Fancellu
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 101
Si tratta di una serie di dieci racconti correlati fra loro, in quanto alcuni dei personaggi descritti si ritrovano in più d'uno. L'insieme viene quindi a formare quasi un piccolo romanzo. Accompagna i racconti un sommario finale che rappresenta la genesi stessa delle storie narrate. In queste si narra il viaggio di formazione del protagonista alla ricerca di una personale libertà interiore. L'autobiografismo non è però un tratto condizionante, in quanto l'io si pone soprattutto come osservatore delle vite degli altri. Le storie si dipanano tra Trieste e il Carso triestino, luogo di residenza dell'autore, la Sardegna, terra fondante delle sue radici, con in più un'esperienza ambientata nel lontano Brasile, specchio di una realtà altra di cui l'autore ha avuto conoscenza diretta. Spesso l'ironia attraversa queste storie. Sono pensieri brevi, veloci, intensi. Una sequenza di ricordi da codificare. E nata da ciò la necessità di fermare le immagini del passato, fissandone su carta i contenuti. Ci sono voluti più di due anni per recuperare parte di quei momenti di memoria. I dieci racconti si sfiorano in un percorso di vita condiviso assieme a compagni incontrati spesso casualmente. Momenti che vanno dal ricordo della bicicletta nel giardino carsico della casa dell'infanzia, ai ritorni in Sardegna, a una spiaggia atlantica accanto a uno sconosciuto, fino all'incontro finale con il dolore e al suo superamento.
L'amante e il calamaro
Marco Marinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 178
A trent'anni l'amicizia è sportiva e solidale tra Devis e Nico, tanto da accettare il passaggio della donna da uno all'altro con fair play e pacata accondiscendenza. L'amicizia è più forte, anche se Susy ha fregato tutti e due. Devis sta ricominciando con Lisa, Nico non c'è ancora riuscito. Ma, si sa, le amicizie danno il meglio di notte quando si confessano tra recriminazioni, autocritiche e uso smodato di erba e alcol. Tra il surreale e il bizzarro l'amore è un mantra e Susy addirittura una strega. Le idee si confondono, si giustificano i mezzi. Il confine tra realtà e fantasia diventa sottile e confuso. Ma la vita è meno brutta di quello che sembra. L'alba arriva come rito purificatore e remissione dei peccati. La speranza di fare funzionare le proprie vite è sempre possibile, basta sforzarsi.
Ricordi di una morte vissuta
Daniele Monachesi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 281
Carlton Owers, brillante medico scozzese, insieme a un gruppo di amici e colleghi fidati, si avventura alla ricerca della misteriosa Feresea, un'antica radice custodita nel cuore della foresta amazzonica. Secondo le leggende, tale radice avrebbe proprietà capaci di curare, in un primo momento, qualsiasi male, salvo poi tramutarsi in un veleno in grado di distruggere il corpo sino all'annichilimento. Durante questo viaggio alla ricerca della panacea definitiva, il gruppo di medici si troverà costretto non soltanto ad affrontare i pericoli della foresta, ma dovrà fare anche i conti con i propri demoni e con il concetto stesso - nella sua forma più pura e semplice - di male.
73 anni e 1 giorno
Giancarlo Trapanese
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 316
Potrebbe non non essere fantascienza. In questo nuovo romanzo di Giancarlo Trapanese ambientato nel 2500, l'umanità ha attraversato il dramma della sovrappopolazione causata, per ironia della sorte, da una molecola scoperta per rispondere alle grandi pandemie del Ventunesimo e Ventiduesimo secolo, che consente di vivere oltre i 120 anni; il pianeta ha subito drammatiche devastazioni ambientali, e dopo una nuova guerra mondiale, bibliche migrazioni hanno invaso i pochi territori ancora vivibili dell'emisfero nord, causando orrendi genocidi etnici. A un passo dall'estinzione, i superstiti hanno affidato a Scribbs (un incredibile computer biologico) la dittatura della logica. Il prezzo è altissimo: abolite le religioni, soppressi chimicamente e con la nanobiotecnologia quelli che vengono ritenuti l'origine di tutti i mali, i pericolosi istinti umani, si vive in ordinate comunità nelle quali la riproduzione avviene con criteri scientifici e selezione attenta di "fattrici e donatori". Il controllo è assoluto: il lavoro viene assegnato secondo le propensioni di ognuno, così come i rapporti con un compagno o una compagna sono scelti dal Sistema, dai 60 anni in poi, quando si è in quiescenza. Un mondo ordinato, con la criminalità ridotta al minimo e la possibilità di vivere il meglio delle emozioni affettive quando si è maturi. Insomma, una vita da eterni trentenni senza la coda del degrado fisico e delle malattie, con 13 anni da godersi tutti prima dell'Ascesa. Infatti è stabilita per tutti la data certa di "scadenza": 73 anni ed 1 giorno. Sin dalla nascita si conosce la durata della propria vita, il che consente al pianeta di mantenere un perfetto, difficile equilibrio con le scarse risorse disponibili. Eppure, non tutti si adattano all'ordine imperante...
Otium
Paolo Albertini
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 256
Cinque uomini e una donna, amici di gioventù, tutti in età avanzata ma pieni di vita, si riuniscono in una casa di campagna di uno di loro, scrittore affermato, non lontano dalla città dove sono nati. Racconti e ricordi, rivissuti e in qualche modo rielaborati, riempono le loro giornate immerse in un otium inteso nell'accezione latina, curioso e produttivo. Nessuno si sottrae al compito che, di volta in volta, gli tocca sostenere: narratore appassionato, attento uditore, suggeritore di interessanti e pittoresche iniziative. Niente di nostalgico, no, non ci sono delusioni o ripensamenti, fallimenti esibiti e battute di rito; ma racconti di amici d'infanzia, di artisti, di professionisti di successo e persone conosciute nel tempo, a volte di grande spessore umano e culturale. Una vacanza vissuta intensamente, coinvolgente, dagli aspetti piccanti e inaspettati, a volte crudeli, e con un finale del tutto imprevisto.
Farlo in macchina
Luca Vicenzi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 84
Come in "Basketball Diaries" di Jim Carroll, i ragazzi del Bronx nord-occidentale compiono il loro rito di iniziazione. Un bar mitzvah in cui salti dalle rocce dentro al fiume Harlem cercando di evitare la striscia di merda sulla superficie dell'acqua. La C-Rock e il salto di decine di metri da scogliere rocciose nel fiume Harlem dove da decenni adolescenti i clienti della Circle Line si gettano in audaci tuffi, mentre i più anziani ricordano i loro, un sinonimo ineguagliabile di adolescenza. È una scoperta, una tradizione, un rito da compiere quello dentro a quel corso d'acqua. Ci sono punti di salto di varie altezze lungo la scogliera che vanno da 25 piedi a circa 110, hanno soprannomi che più o meno si tramando nel tempo di generazione in generazione, come il punto di tuffo che sta a 35 piedi chiamato "coglioni" (avere i). Come tutti gli inizi questo comincia con la semplice esigenza di rinfrescarsi fino poi a trasformarsi in una sorta di luogo sacro fatto di pericolo, avventura e senza autorità. A qualcuno è capitato di essere denunciato, qualcun altro ci ha messo un tempo infinito per saltare, un tempo imbarazzante con i bambini che ti urlano di buttarti. Altri si sono buttati e basta, sono corsi verso la cima cercando un punto sufficientemente alto ma non il più alto e non troppo in basso. C'è la consapevolezza di non poter fare per tutta la vita cose di questo genere, qualcuno ci è annegato. La preoccupazione principale non sono le scogliere e neppure i binari elettrificati che i bambini attraversano mentre il treno è in arrivo da dietro una curva, ma le correnti. "Circle Line! Circle Line! Andiamo, andiamo!" il più giovane urla mentre una barca che trasporta turisti scivola lontano dalla vista di quel tratto di fiume. Quattro ragazzi tremanti si precipitano verso la roccia, trovano ciascuno il punto da cui saltare atterrando con uno schizzo nella striscia d'acqua macchiata di sole che separa il Bronx nord-occidentale da Manhattan. Spavalderia adolescenziale, tradizione apocrifa e il pericolo sufficiente per mantenere le cose interessanti, mentre l'acqua del fiume gocciolava dai suoi pantaloncini a rete dopo il salto al diciassettenne di turno tutti dicono "Ora sei un uomo". E per generazioni di agenti di polizia della Metropolitan Transportation Authority il rito estivo è di un tipo diverso "Inseguiamo i bambini per tutta l'estate". Dove l'estate è una rotaia elettrifica a 700 volt di corrente continua e periodiche flottiglie di immondizia che galleggiano lungo il corso d'acqua, nessuna domanda al college, nessun lavoro estivo che distribuisce volantini per una pizzeria o per uno stand di hot dog dello Yankee Stadium. Un pomeriggio un diciassettenne con un costume da bagno arancione e nero, forse il saltatore più riluttante di sempre, era per questo stesso motivo bersaglio degli altri quattro ragazzi con battute sulle loro madri, sulla sua maglietta rovinata e consumata di Topolino e sulla caviglia che si era graffiato mentre si arrampicava fin lassù. Indossano pantaloncini da pugili fin sotto le ginocchia e che salgono fin sul busto, saltano in coppia o in gruppo - saltare da soli non è divertente - mantengono un silenzio stoico, o forse scioccato, fino in fondo.