Italic: Pequod
Azzurrità
Livia Nanni
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 128
Silvia e Diego sono amici da tempo, da quell'ormai lontano viaggio in Sud America. Si sono conosciuti tra i colori vivaci di Valparaiso, in Cile, incrociandosi per puro caso, o forse per un segno del destino, in un punto preciso del tragitto che stavano percorrendo. Lei, alla ricerca di sensazioni forti e di istantanee poetiche. Lui, aspettando rivelazioni interiori che solo paesaggi così sconfinati sapevano evocare. Ora, a distanza di anni, si trovano in una camera d'albergo, sullo sfondo i fumi e le luci di Londra, la sera prima del matrimonio di una loro amica. A notte inoltrata si lasciano andare ai ricordi dei viaggi, degli incontri, delle esperienze che hanno segnato le loro vite. Tra una confidenza e l'altra, fumando di continuo "l'ultima sigaretta", corrono i minuti, le ore, le parole dette e non dette. I racconti si fanno sempre più intimi e le anime sono sempre più vicine, fino a quando, alle prime luci dell'alba, un terzo elemento non sospende quella perfetta sintonia che si era creata tra loro, proprio come la luce del sole che sorgendo irrompe dalla finestra nella camera d'albergo, che fino a un secondo prima sembrava ancora avvolta nel buio.
La perseveranza
Davide Rosso
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 155
Il protagonista - di cui non sappiamo il nome - viaggia spesso tra l'Italia e la Svizzera per fornire assistenza agli impianti industriali di un cliente. È sposato con Lara e ha un'amante di nome Isabelle che vive a Zurigo. Nonostante sia perfettamente integrato nella società, l'uomo conduce un'esistenza piatta e monotona, indifferente a tutto e votata al cinismo più crudo. Poco alla volta, l'assenza di qualsiasi sentimento e un perenne senso di disagio lo faranno scivolare in uno stato di insensibile alienazione, allontanandolo da tutto e da tutti, fin quasi al delirio. Con una lingua precisa e affilata, "La perseveranza" è un romanzo che spalanca gli occhi sul dolore e che ci offre un'analisi lucida e spietata dei meccanismi che regolano la vita quotidiana, di cui siamo, sovente, sia le vittime che i carnefici.
Nickname Kennedy
Luca Baldassari
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 189
Tom, un giornalista italo-americano, è stato incaricato di recarsi in Italia, più precisamente in Ancona, per realizzare un articolo sulle tipicità del luogo. Allo svolgimento del suo lavoro avrebbe conciliato una "missione" per eseguire le ultime volontà di suo padre, che ai tempi della guerra è stato salvato da una famiglia di fornai anconetani. Tra una specialità enogastronomica e l'altra, tra uno scorcio mozzafiato sul mare e uno sguardo disteso sulla collina, riesce a risalire a Gianfranco, ultimo reduce della suddetta famiglia. L'uomo è un senza tetto, ed è conosciuto in città come "il presidente" o "Kennedy", data la sua incredibile somiglianza con il presidente americano JFK. Nonostante abbia buttato al vento tutto ciò che di buono c'era nella sua vita, grazie a Romolo, il suo barista di fiducia, decide di voltare pagina in modo inaspettato e bizzarro. Tom, una volta focalizzato l'obiettivo, inizia così la sua "caccia al tesoro", che lo porterà a percorrere le vie della città dorica, ma anche la sua storia.
Senza biglietto di ritorno
Antonella Caputo
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 244
"Perché non c'è un occidente dove si possa vivere tutti insieme come in un sogno islamico, senza rinunce e sofferenze e gelosie rabbie risentimenti e voglia omicida? Io vivrei così. Amerei persino lei, se si potesse." A parlare è Isabella, quarantun anni, separata, madre di due figlie e innamorata di un uomo sposato. La sua vita, un subbuglio di passione e trasporto intellettuale, di ricerca della se stessa più autentica e di cocenti disinganni, pure se Isabella è felice così. Fino a quando un evento tragico rischia di minare questa rapita euforia, di farla scendere per sempre dalla giostra. Tra flashback sulla sua infanzia solitaria e le enormi difficoltà della maturità, tra fragori sentimentali e fughe da parte dell'amante, tra esperienze che le permettono di evadere dalla quotidianità e riflessioni esistenziali: Isabella, alla fine del suo cammino, trova un centro, indipendentemente da lui.
Soprammobili
Marco Subbrizio
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 198
Un medico che, al ritorno a casa dal lavoro, viene colpito da una tragedia. Una donna che vaga nei meandri della sua memoria, fatta di luci ed ombre. Un amore ormai inaridito: lui ama guardare il mare, lei ama nuotarci dentro. Queste sono solo alcune delle essenze che compongono i racconti della raccolta "Soprammobili" di Marco Subbrizio.
Il leone che non voleva morire e altre storie
Marzia Bristol
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 71
C'è chi vuole essere riconosciuta più bella delle compagne (La rosa senza spine), chi si annoia e vuole conoscere il mondo (La fragola curiosa) o chi è pigro oltre ogni misura (Il canto del gallo). Poi c'è chi non si rassegna al proprio destino (Il leone che non voleva morire), chi vuole esibirsi a tutti i costi (Miss Dodipetto e il pianoforte stonato) o chi si crede invincibile (La tartaruga veloce). E infine chi - pur saggio - non riesce a vedere in maniera obiettiva quanti lo circondano (Il consigliere del re), chi finge di avere poteri magici (Strega per finta) e chi lo nasconde per quieto vivere (Il segreto di Piera). I personaggi di queste storie - cristallizzati in un difetto, in un tratto della personalità, in un talento vero o presunto - vi trasporteranno nel loro mondo incantato e vi faranno sorridere, divertire o commuovere. Com'è ovvio, queste fiabe sono destinate a lettori in erba, piccini o grandicelli, ma si rivolgono anche agli adulti, che hanno il potere - questo sì, magico - di coltivare nei propri figli l'amore per le buone letture. Età di lettura: da 8 anni.
Il casino di campagna
Vincenzo Luzi
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 164
Romanzo ambientato in una casa di campagna del 700 nei dintorni di Camerino, “Il casino di campagna” (così denominata l'abitazione in un censimento napoleonico del 1802) è un giallo storico, un'indagine che parte dalla casuale individuazione della proprietaria della villa (una nobildonna dell'epoca) e che arriva ai personaggi lontani dell'Illuminismo italiano. Nei salotti allora di moda, tra violente dispute filosofiche (l'Accademia dei Pugni) si intrecciano relazioni clandestine, interventi di giuristi e di cardinali fino a pervenire a un decreto pontificio di interdizione di un marito scomodo. Così quella che doveva essere una serena vacanza estiva tra il protagonista, Vincenzo, e un'amica occasionale si trasforma in un'impegnativa quanto intrigante e divertente attività di investigazione. Ad attrarre la loro curiosità, nella strana e quasi magica atmosfera che regna all'interno dell'abitazione, è soprattutto la pala d'altare nella cappellina privata. Chi sono i personaggi raffigurati? E perché sono dipinti tra le fiamme? Decidono così di sviluppare un'indagine storica e fantasiosa insieme, tra fatti reali e immaginari, con toni spesso umoristici e magari dissacranti, seguendo il criterio dell'ipotesi più probabile e spingendosi a tal punto da arrivare quasi a identificarsi con la coppia di amanti del '700 (la proprietaria della villa Margherita Sparapani Gentili Boccapadule e il conte Alessandro Verri) che nell'ipotetica ricostruzione si erano rifugiati nel casino di campagna. Vincenzo Luzi fa rivivere personaggi e atmosfere di un tempo ormai lontano, ma li rende più vicini a noi di quanto avremmo mai potuto immaginare.
L'ora del lupo
Fiorella Bianchi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 156
Sara è una di noi, una donna qualunque: giovane e bella, con un marito e due figli. Ma è anche una creatura sensibile e curiosa che concentra in sé, intensamente, il malessere di tutto l'universo femminile, oppresso dal perbenismo e dall'ipocrisia. Come la donna di oggi, cerca le sue rivincite e i suoi appagamenti attraverso un vivere intenso, una visione della vita disincantata, frenetica, quasi forzata, esasperata e assetata di novità. L'annoiano la quotidianità, il piatto conformismo, gli atteggiamenti ipocriti, chiusi, ovattati e coercitivi. Lei è passionale, intensa e profonda. La sua forza vitale è l'amore, sacro o profano che sia; l'ha inseguito, consumato in modo rabbioso, quasi ossessivo. Sara ha succhiato la sua vita con la tenace laboriosità dell'ape e la spensieratezza gioiosa di una farfalla che danzano di fiore in fiore senza sosta, per assaporare ogni emozione, ogni possibile novità, bere da ogni calice, gustare ogni nettare. In questa sua frenetica danza ha sfiorato molte altre vite, ma una in particolare ha condizionato la sua. L'ha costretta a guardare allo specchio la sua anima rendendola capace di vedersi finalmente per quello che era.
La strada di Elena
Maria Profeta
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 169
Il 15 dicembre 1972 si proietta per la prima volta Ultimo tango a Parigi. Quel giorno nasce la protagonista del romanzo. Elena Cassiani vive a Rimini, dove tutti la conoscono come "l'avvocato delle donne", perché si occupa di stalking e svolge il suo lavoro con la stessa passione delle battaglie femministe degli anni '70. Alla soglia dei quarantanni vive una profonda crisi interiore: le sembra infatti che l'adeguamento inconsapevole alle regole e convenzioni sociali, alle quali fin da ragazzina ha tentato di sottrarsi, abbia minato la veridicità del suo Io. Sarà Alex, conosciuto in un locale della Riviera, a far percorrere ad Elena la strada che lei ha individuato per affermarsi come "soggetto desiderante" ed arrivare alla parte più autentica di se stessa. Durante questa ricerca, dove non mancano dubbi e timori, Elena prenderà coscienza che anche lei, l'avvocato delle donne, stenta ad uscire dalla prigione interiore e che il prezzo di una liberazione autentica è la sofferenza e forse la solitudine. Un racconto in prima persona, forte e coinvolgente, in cui è possibile riconoscere una parte di sé.
La strada per la città
Saverio De Marco
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 160
I protagonisti dei racconti di Saverio De Marco sono studenti meridionali, che per frequentare l'università, dai loro piccoli e sperduti paesini d'origine, si trasferiscono nei quartieri popolari della Capitale. Tra questi spicca Luciano, che seguiamo nelle sue avventure e disavventure fuorisede: gli esami che non finiscono mai, le esperienze politiche, le sbornie selvagge, i lavoretti infimi per mantenersi agli studi, occupazioni, le manifestazioni e scontri di piazza, le ragazze e gli amori difficili, il richiamo della propria terra, i vagabondaggi nella Lucania ancestrale e selvaggia... La politica e i grandi eventi dell'attualità metropolitana restano sullo sfondo, mentre a tenere uniti i fili narrativi sono i rapporti umani e d'amicizia tra studenti con la medesima origine e condizione sociale. Luciano, ormai immerso nella vita della Capitale, mantiene sempre un legame istintivo con la sua terra e comunità d'origine. La sua identità si colloca in ultima analisi tra due mondi estremi: la grande metropoli e un paesino spopolato di montagna, luoghi profondamente diversi, anche se entrambi "periferici". Nel libro, dichiaratamente "on the road", le situazioni di vita quotidiana, ora apparentemente banali, ora inconsuete, a volte ai limiti del grottesco, sono attraversate da uno sguardo ironico e malinconico, in cui prevale sempre la capacità di cogliere in profondità le contraddizioni del diventare adulti.
Il figlio della fortuna
Egidio Capodiferro
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 151
“Il figlio della fortuna” si rivolge a tutti indistintamente, ognuno di noi può immedesimarsi con almeno uno dei personaggi che si muovono all'interno dei venticinque racconti che compongono questa raccolta. Con toni che vanno dall'ironico e umoristico all'enigmatico e riflessivo, Egidio Capodiferro descrive, con lo sguardo che solo i "semplici" sanno usare, episodi di vita quotidiana: la difficoltà di un titolare di una gioielleria nell'assumere una nuova commessa, l'equivoco che viene a crearsi intorno al furto di un anello, la rivincita di uno scultore incompreso, il salvataggio di una bambina che avrà come epilogo i festeggiamenti di un matrimonio, quattro amici in viaggio in macchina. Racconti in cui a volte compare il senso di noia della vita, di insoddisfazione per il lavoro e per i soldi, o il naufragio di progetti personali, i rapporti conflittuali con i propri genitori, ma in cui non manca mai l'amore, il desiderio, il rapportarsi con l'altro. Niente di più ordinario, dunque, all'apparenza, nonostante spesso, si sa, sono le cose più semplici in qualche modo a stupirci di più.
L'azzurro è sempre prezioso
Luca Sala
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 125
In una villa di Cap Ferrat, sulla Costa Azzurra, di proprietà di Francine Weisweiller, durante una cena alla quale partecipano diversi famosi artisti vissuti nello scorso secolo, avviene una lunga intervista che attraversa tutto il romanzo. I due personaggi si raccontano attraverso una serie di domande che vengono loro poste dall'autore. Due vite che si sono svolte in modo parallelo e autonomo che hanno avuto alcuni aspetti comuni, del tutto fortuiti, che inspiegabilmente si sono poi realizzati nella nascita di un nipote. La coltivazione della Canapa e l'allevamento di Bachi e il commercio della seta fanno da sfondo alle loro vite passate fra Ferrara, Bologna e Varese, ma anche fra Parigi, Londra, la Normandia e la Costa Azzurra. Tanti episodi, ricordi oramai un poco sfumati che assumono particolare importanza quando, perle circostanze in cui sono stati vissuti, riescono a toccare le corde della memoria di chi legge e ascolta.