Itaca (Castel Bolognese): Saggi
Cambiamente. Le proposte di una psicoanalista e life coach
Alessandra Lancellotti
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2017
pagine: 208
Quali sfide ci attendono e quale prezzo dobbiamo pagare davanti alla complessità "liquida" nella quale viviamo? Attraverso l'esempio di numerosi casi clinici e aziendali, l'autrice ci conduce dentro i sintomi di malessere di persone, famiglie, imprese. I sintomi - sia organici sia psicosomatici - sono un segnale forte, una nota stonata in una melodia da ritrovare, l'invito a intraprendere nuove strade, a cambiare mente. L'amore è il farmaco insostituibile per ritrovare salute, uno sguardo buono, compassionevole e positivo su di sé, sull'altro, sulla realtà. Cambiare mente si può e si deve: è come fare ordine nella casa, per dare un futuro alla propria vita ed essere felici.
Dalla selva oscura al Paradiso. La Divina Commedia letta con i carcerati
Enrico Planca
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 192
"Questo volume raccoglie un ciclo di letture organizzato per i detenuti del carcere di Opera (Milano) con l'intento di descrivere il percorso umano che ha condotto Dante dalla 'selva oscura' al bene supremo del paradiso, cioè il destino buono che attende ogni persona che lo cerca e lo domanda. 'Il Paradiso è la compiuta felicità per cui l'uomo si sente nato e a cui la mano della Provvidenza può guidarlo a partire da qualsiasi 'selva oscura'. Dante è l'uomo della speranza: egli vuole testimoniare di aver visto dove può arrivare - anzi, dove è destinato ad arrivare - il cammino umano e che vale la pena fare il cammino anche nei momenti più gravi e faticosi perché c'è un punto di arrivo buono e certo. Leggere il 'Paradiso' vuol dire farsi accompagnare da Dante fin nel cuore di questa positività e di questa speranza. Allora apparirà utile, anzi necessario, fare anche il percorso dell''Inferno' e del 'Purgatorio', perché sono passi verso questa meta'." (dall'introduzione dell'autore)
I diseredati ovvero l'urgenza di trasmettere
François-Xavier Bellamy
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 200
12 marzo 2011: un ragazzo a Parigitaneo perché ha attraversato la linea immagina Un gesto di violenza pura, gratuita, a due passi dal liceo in cui insegna il giovane Bellamy. Quel fatto lo porta a riflettere su una rottura inedita accaduta nella società occidentale: una generazione ha rifiutato di trasmettere la propria eredità culturale, ha diseredato i giovani. Dove fallisce l’educazione è inevitabile che sorga di nuovo la barbarie, che trionfi il nichilismo. In un simile contesto, si chiede l’autore, per quale motivo entriamo ancora in classe, insegniamo? Siamo condannati a educare senza sapere bene perché e senza nemmeno ardire di porci questa domanda? Su cosa rifondare la didattica e l’educazione? Bellamy per primo non si sottrae a questi interrogativi, nella convinzione che «l’emergenza assoluta oggi consiste nel rifondare la trasmissione. Urge riconciliarsi con il significato stesso dell’educazione per far vivere in ognuno la cultura, per mezzo della quale l’uomo diventa umano, la libertà effettiva e un futuro comune possibile».
Uno scriba alla corte del re. Leggere l'Antico Testamento a partire da Cristo
Ignacio Carbajosa
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 320
"Ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche" (Mt 13,52). La storia del popolo d'Israele è fondamentale per comprendere Cristo. È una storia fatta di tempo e di spazio nella quale si documenta il dramma del rapporto tra l'infedeltà dell'uomo e la fedeltà di Dio che sempre trova una nuova via per realizzare il suo sì alla creazione e compiere l'attesa dell'uomo. Leggere l'Antico Testamento a partire dal suo compimento in Cristo non è "violentarlo", come suggerirebbero alcuni, ma permette di arrivare alla sua vera intelligenza, alla sua vera comprensione, come fu per i discepoli di Emmaus. I testi raccolti in questo volume sono frutto di una lettura dell'Antico Testamento nata dalla convivenza dell'autore alla "corte del re". Come lo scriba divenuto discepolo di Cristo, di cui parla la parabola, egli estrae cose vecchie e nuove dal suo tesoro, la vita della Chiesa, corpo di Cristo, città del grande re.
Chi ha visto me ha visto il padre
Antonio Lopez
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 104
"In questi Esercizi ho scelto di soffermarmi sul tema centrale del cristianesimo, vale a dire sull'amore come essenza di Dio che si è rivelato in Cristo. Di nulla abbiamo bisogno, noi e il nostro mondo, più che di Dio. Viviamo in un tempo di sofferenza senza precedenti. E la sofferenza, almeno quando è vissuta con purità e semplicità, dissipa gli idoli ai quali l'uomo si afferra e apre il cuore a Dio. Egli si è rivelato in Cristo come amore Trinitario, come comunione di persone. Solo alla luce del suo amore possiamo scoprire il nostro vero volto e possiamo essere noi stessi. Vivendo un rapporto vero e profondo con Lui, possiamo anche ridestare il mondo alla Sua presenza" (dall'introduzione dell'autore).
La via del Paradiso. Il bene, il male, la misericordia nella Divina Commedia
Enrico Planca
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 200
L'idea di queste pagine è stata dettata dal Giubileo Straordinario. Alla luce della parola misericordia, l'autore, da molti anni appassionato lettore di Dante, ha riletto la Commedia nella quale la misericordia di Dio emerge come fonte della salvezza personale e universale perché l'uomo, grazie ad essa, ritrova sé stesso, il proprio volto umano. Il percorso si sviluppa in quattro tappe. Innanzitutto affronta il dramma del male, potentemente rappresentato nella figura del conte Ugolino, si sofferma poi su coloro che dalla misericordia si sono lasciati toccare, Manfredi, Bonconte da Montefeltro e Dante stesso, e qui chiarisce quali sono i fattori che consentono lo sviluppo dell'esistenza umana in tutta la sua pienezza. Il percorso culmina nel Paradiso Terrestre, dove Dante ritrova Beatrice e contempla l'intero arco della storia umana. I testi sono stati pensati come un ciclo di incontri destinati a un pubblico desideroso di avvicinarsi a Dante non con intenti specialistici, ma per accostare i grandi temi della vita, il bene, il male, il desiderio, l'amore, la giustizia, la libertà, nell'alveo della suggestiva bellezza della poesia.
Testimoni oculari. Quando e perché sono stati scritti i vangeli sinottici
Antonio Baldassari
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 120
Il cristianesimo è sorto nella storia per iniziativa di Dio che in Cristo si è fatto uomo per accompagnare e nutrire la vita e il cammino degli uomini. Per coloro che incontrarono e seguirono Gesù quello fu l'evento decisivo, tanto da seguirlo fino a diventare "suoi". Appena alcuni decenni dopo la Sua morte e risurrezione il Vangelo era diffuso in tutto il mondo allora conosciuto. Questo libro presenta in modo semplice il processo di formazione dei Vangeli sinottici, Matteo, Marco e Luca, con un intento pastorale: mostrare che la fede è apostolica, cioè ha come solido fondamento la testimonianza di coloro che hanno vissuto con Gesù e sono stati con lui dopo la Sua risurrezione.
Il rischio della libertà. Un'esperienza di scuola
Roberto Laffranchini
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 200
Si può insegnare puntando sulla libertà dell'altro? Si può vivere l'insegnamento da uomini liberi, affascinati dalla realtà e capaci di stare davanti ai propri allievi prendendo sul serio le loro esigenze più vere? Si può far funzionare una scuola senza cadere nella preoccupazione organizzativa che la riduca a puro meccanismo gestionale? Partendo dall'esperienza di insegnamento all'interno di una comunità scolastica, dal confronto, dal giudizio e al tempo stesso da quanto scoperto attraverso situazioni e problematiche vissute, l'autore cerca di rispondere alla domanda su quale sia il compito degli insegnanti, riportando al centro del percorso educativo parole spesso dimenticate come libertà, verità, accoglienza, desiderio, stupore. Queste pagine descrivono una pratica di conoscenza, di insegnamento e di convivenza, ricca di fatti che accadono in classe, durante le lezioni e non solo, che rende la stessa proposta educativa viva e appassionante, anzitutto per gli insegnanti e di conseguenza per gli allievi. Esse perciò si pongono come un contributo al dibattito sulla scuola e sul compito affascinante di educare.
Il matrimonio di Renzo e Lucia. Invito alla lettura de «I promessi sposi»
Giovanni Fighera
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 160
"I giovani debbono leggerlo": così si è espresso papa Francesco in una delle sue catechesi sul matrimonio. I Promessi Sposi, infatti, sono "un capolavoro sul fidanzamento, dove si racconta la storia dei fidanzati che hanno subito tanto dolore, hanno fatto una strada di tante difficoltà, fino ad arrivare alla fine al matrimonio". E proprio al tema del matrimonio di Renzo e Lucia sono dedicate queste pagine, attraverso le quali l'autore ci invita a incontrare la bellezza del romanzo e a conoscere meglio la vita e la fede del Manzoni, sia per mezzo dei testi letterari sia attraverso le lettere inviate ad amici, familiari, intellettuali e persino a papi. La rilettura del romanzo avviene a partire dal tema centrale (la conversione), dai due pilastri della vicenda (Gertrude e l'Innominato), fino al matrimonio e al "sugo della storia". La ricerca e l'indagine di Fighera cercano poi di rispondere a tante domande e curiosità: cosa scrive Manzoni sulla sua conversione? La monaca di Monza morì in odore di santità? Cosa raccontano gli atti del processo a suor Virginia de Leyva? L'Innominato fu davvero un parente del Manzoni? Qual è il suo testamento spirituale?
Heidegger tra Husserl e Löwith. Formazione, sviluppo, problemi del pensiero heideggeriano sullo sfondo del Novecento
Mariano Vezzali
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 96
La filosofia di Martin Heidegger, che si forma dall'incontro con Edmund Husserl a Friburgo nel 1916, accompagna ancora nel bene e nel male, a un secolo di distanza, l'inizio del Terzo millennio. Queste pagine intendono presentare in sintesi del pensiero heideggeriano le linee di fondo, il confronto con epoche e autori del passato (la Grecia, e poi Platone, Agostino, Descartes, Kant), e infine i problemi evidenziati soprattutto da Karl Löwith. Dietro ai concetti emergono i protagonisti (Husserl, Heidegger, Löwith, ma anche Edith Stein, Enzo Paci, Hannah Arendt, Hermann Mörchen) con le loro traversie, le loro scelte e i loro drammi, sullo sfondo del Novecento, un secolo che non cessa di attirare l'attenzione di chi si sforza di vivere il presente in modo consapevole.
Forte come la morte è l'amore
Nicola Ilardo
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 160
"La fede ci fa guardare la vita dal futuro, dalla fine, dal compimento. Davanti a noi c'è la vita e non la morte" (Nicola Ilardo). Composte con il cuore e la mente e con un profetico linguaggio finemente credente, a portata di tutti, le riflessioni proposte da don Nicola Ilardo attraggono da subito per semplicità, umiltà, spontaneità, immediatezza, sincerità, autenticità e coerenza. Riflessioni sul sacerdozio e omelie per matrimoni e funerali, molte volte istantanee, espresse a voce, a braccio, altre volte scritte, ma sempre preparate, ponderate, meditate, maturate, ricercate, indirizzate e volute. Ogni frase fa sempre pensare, ogni parola lascia tracce, ogni meditazione apre orizzonti e squarci di luci; ogni passaggio accompagna verso un "oltre": l'"oltre" di Dio, l'"oltre" della fede, l'"oltre" della vita.
Le professioni sanitarie luogo di ripresa dell'umano
Antonio Del Puente, Antonella Esposito
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 112
Questo libro è un invito a partecipare ad una esperienza. Ci sono luoghi o circostanze nelle quali si assottiglia lo spessore che divide il nostro operare, la realtà quotidiana, da quel livello della persona dove si esprimono le domande più profonde della vita, quel livello che non ci lascia superficialmente quieti quando siamo con noi stessi e che costituisce la radice della nostra dignità di esseri umani. Il lavoro in campo medico e assistenziale è un "luogo" così: molto sottile, che lascia intravedere una potente profondità umana. A partire dalle lezioni del corso "Il contributo dell'esperienza cristiana alle professioni sanitarie", tenuto dagli autori nella Scuola di Medicina dell'Università "Federico II" in collaborazione con un gruppo di colleghi, il lettore è invitato a partecipare all'esperienza di una professionalità che riprende pienamente la sua capacità di servizio e di significato e che si esprime in tutto il suo potenziale di luogo privilegiato della ripresa, di un nuovo inizio, a livello personale e della convivenza umana.