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Itaca (Castel Bolognese): Saggi

L'uomo al centro. Dall'unità medievale alla perdita dell'io. Volume 3

L'uomo al centro. Dall'unità medievale alla perdita dell'io. Volume 3

Franco Silanos

Libro

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2009

pagine: 160

La seconda metà del XIX secolo sembra avverare il sogno antropocentrico secolarizzato e realizzare il vaticinio baconiano, che annunciava l'alleanza tra sapere e potere. L'industrializzazione promette un mondo rifatto dall'opera dell'uomo grazie alle virtù del sapere scientifico. La cultura del Positivismo celebra la fede nuova nell'uomo e nel progresso. Il XX secolo, uno tra i più tragici della storia, si apre annunciato da un'atmosfera di ebbrezza spensierata. Si tratta però di un velo, destinato a coprire ancora, solo per poco tempo, l'insospettata realtà delle cose, cioè che il disegno di un mondo tutto e solo umano, oltre che una chimera irragionevole e irrealizzabile, è una minaccia per l'uomo stesso. La cultura del XX secolo è il testimone involontario e sofferto di un disegno andato in frantumi. Essa scopre la terra desolata dell'esistenza, invasa dall'inarrestabile logica della massificazione sociale, economica e politica, e dalla corruzione di ogni significato. Tuttavia non è solo constatazione di uno smacco: il desiderio di vero e di bene, l'agostiniana inquietudine del cuore tornano ad affacciarsi come attesa di una grazia che sia risposta alla domanda dell'uomo.
10,00

In missione nel mondo. Conversazioni sulla storia della Chiesa. Volume 3

In missione nel mondo. Conversazioni sulla storia della Chiesa. Volume 3

Carlo Dalpane

Libro

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2009

pagine: 280

Nel corso degli ultimi cinque secoli la Chiesa si è trovata a vivere la sua missione in un mondo che progressivamente si è allontanato da essa. Le conversazioni qui raccolte concentrano l'attenzione sui momenti salienti di un attacco alla Chiesa che, iniziato a livello del pensiero, è sfociato in aperte persecuzioni: la Rivoluzione francese come i totalitarismi del XX secolo hanno apertamente cercato di distruggerla. Sotto la guida sicura di grandi papi, essa ha saputo affrontare le diverse circostanze storiche, approfondendo la coscienza della propria natura ed ergendosi a baluardo della libertà e della ragione dell'uomo, vittima dell'ideologia e del potere. La seconda metà del XIX secolo vede sorgere nuove opere, generate da numerosi santi, e un nuovo movimento di presenza cattolica nella società, frutto di un laicato profondamente radicato nella fede. Nella società smarrita di oggi è questa la strada per ridestare negli uomini l'attrattiva per un luogo che esiste nel mondo come via per la felicità e il compimento dell'uomo: «I santi, praticando il Vangelo della carità, rendono ragione della loro speranza; essi mostrano il vero volto di Dio, che è Amore, e, al tempo stesso, il volto autentico dell'uomo, creato a immagine e somiglianza divina» (Benedetto XVI).
15,00

La P38 e la mela. Una presenza cristiana a Roma negli anni di piombo

La P38 e la mela. Una presenza cristiana a Roma negli anni di piombo

Saverio Allevato, Pio Cerocchi

Libro: Copertina morbida

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2009

pagine: 248

La storia delle origini della comunità di CL di Roma. Una presenza tesa a condividere il bisogno e a rendere incontrabile l'esperienza di vita nuova generata dalla fede nel contesto di vicende che hanno segnato il nostro Paese. Il Sessantotto aveva posto una domanda vera di senso e di autenticità della vita. Gli anni Settanta risposero con le P38, le molotov, le spranghe e le mazze da baseball. In tale contesto alcuni giovani cattolici romani iniziarono in università, nelle scuole e nei quartieri a testimoniare che era possibile vivere subito un'esperienza di vita nuova nelle cose quotidiane. Era un modo diverso di rispondere a quella domanda che al tempo stesso contrastava alla radice il seme della violenza e dell'intolleranza, salvando spazi di libertà per tutti. A distanza di oltre trent'anni due amici rileggono quell'epoca, che fu vissuta in modo differente dalle diverse realtà del mondo cattolico, attraverso il racconto degli inizi e dello sviluppo di Comunione e Liberazione a Roma. Una "storia sconosciuta" di presenza che si intrecciò con gli avvenimenti di un decennio cruciale per il nostro Paese. L'attività a favore della fasce più deboli degli studenti; l'impegno nelle elezioni universitarie; gli attacchi politici e le violenze fisiche fino al grave ferimento di Lucio Brunelli e all'uccisione di Mariano Romiti; la fondazione de Il Sabato e la nascita del Movimento Popolare; l'amicizia con Moro; il rapporto con la Chiesa di Roma, con Paolo VI, con esponenti della vita politica romana e nazionale; gli incontri con Giovanni Paolo II; il Comitato Amici della Polonia: tutto questo rivive nel racconto di uno dei protagonisti di un'avventura che ha segnato la vita di migliaia di persone e generato opere al servizio del bene comune.
16,00

Invito alla filosofia. Le domande della ragione

Invito alla filosofia. Le domande della ragione

Franco Silanos

Libro: Copertina morbida

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2005

pagine: 252

L'idea che la filosofia non serva è vecchia quanto la storia della filosofia ed è un'idea che non può essere smentita: semplicemente perché è posta male. Occorre partire da un'altra prospettiva, che ci insegni a stimare quello che abbiamo di più prezioso, ossia l'inclinazione naturale della nostra ragione ad aprirsi a tutta la realtà e a di cercarne il nesso con noi, cioè il suo senso. Le pagine di questo libro vogliono servire tale prospettiva. Destinato agli studenti, esso può costituire un "invito alla filosofia" per tutti coloro che intendono accostarsi alle "domande della ragione".
15,00

Perché esiste qualcosa invece di nulla? Vuoto, nulla, zero

Perché esiste qualcosa invece di nulla? Vuoto, nulla, zero

Libro

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2004

pagine: 256

«"Il vuoto è ciò che resta in un recipiente dove tutto ciò che si poteva rimuovere è stato rimosso". Sul finire dell'Ottocento, il grande fisico scozzese James Clerk Maxwell con queste parole rendeva omaggio a un maestro dell'Antichità. Già Aristotele aveva scritto che "lo spazio vuoto è un luogo che non è riempito da un corpo, ma che ha la capacità di essere riempito"; solo che lo Stagirita aggiungeva che i filosofi "non dovrebbero ammettere l'esistenza in natura di qualcosa che non è causa di alcun effetto". Nonostante l'ingiunzione di quello che per secoli è stato considerato il Filosofo per eccellenza, la comprensione della natura ha però sfruttato potentemente l'idea di vuoto. [...] A questo tema era dedicato il convegno interdisciplinare organizzato nell'autunno 2002 alla Villa Monastero di Varenna, dal "Piero Caldirola International Centre for the Promotion of Science". Qui filosofi, teologi, artisti e soprattutto scienziati hanno confrontato le reciproche posizioni. Come direttori del convegno, non possiamo che auspicare che questo volume, che ne contiene gli Atti, comunichi al lettore la pregnanza di problemi su cui possono incontrarsi coloro che cercano la spiegazione scientifica delle cose e coloro che indagano sul senso della nostra stessa esistenza».
20,00

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