Il Ponte Vecchio: Cammei
Chi è Scheherazade?
Caterina Biondi
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2010
pagine: 272
Caterina Biondi propone, in una densa raccolta di racconti, come nei suoi libri di memorialistica, il senso del vivere, la certezza che i nostri giorni sono una commedia ora ìlare, ora dolente, nella quale le ore che passano tra ansie e speranze, sofferenze e sorriso segnano il progredire della nostra umanità e della nostra saggezza: racconti esemplari, perché sempre sottesi da questa filosofia del vivere che è comprensione e saggezza. Accompagna i racconti una "saporosa" raccolta di ricette, quasi una collana di codicilli alla materia narrativa, ove Caterina rivela la sapienza raffinata di una cultura culinaria lungamente frequentata. Il libro nasce al nascere di Cecilia, nella quale Caterina sente di perpetuarsi, nella certezza della vita che continua.
La luna blu e altre storie
Paolo Starni
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2010
pagine: 80
La minaccia della caduta di un meteorite in Mongolia allarma il mondo. O meglio, allarma gli astronomi e i loro "referenti politici". I quali ultimi, com'è loro costume, non sanno far altro che provvedere allo spegnimento dei "canali televisivi satellitari" per tenere i milioni o miliardi di potenziali spettatori all'oscuro dell'imminente catastrofe e per tenere se stessi al riparo da prevedibili sommovimenti di panico universale. Le cause, poi, dello "scampato pericolo" rimarranno ignote e indifferenti ai più. Si faranno ipotesi, ma di sicuro ci sono solo alcuni effetti riconoscibili: una incessante pioggia, per giorni e giorni, di detriti azzurrognoli, e ondate immense di maree scambiate per maremoti, e la "luna blu".... Questo è il più lungo dei racconti contenuti nel nuovo libro. Seguono i "Racconti dell'Altana" e altri ancora.
La casa in riva al fiume che non c'è
Fabrizio Pasi
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2010
pagine: 144
Anche la dolce e tenue Bagnacavallo può essere teatro di una catena di delitti efferati che sembra non dover mai finire. Succede quando lo sguardo dell'uomo si ferma sul passato, e la storia della terra prende il sopravvento, fino al parossismo, su ogni altro valore. È il senso ultimo del "La casa in riva al fiume che non c'è", una contraddizione di termini radicata nell'animo di chi respira nel presente ma vive nel passato, in un passato distorto e mitizzato. Finché non ci si mettono anche le stelle. Le avventure di Marco Santini giornalista col "vizio" dell'indagine, già protagonista di "Nero di Bologna" - dalla dotta sofferente Bologna proseguono, assieme al lato rosa della vita, nel cuore ricco e arcano della Romagna, terra di civiltà antiche, di pensieri profondi e, quasi dietro ogni angolo, di insospettabile mistero.
Ma adesso io. Tra libertà e verità
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2010
pagine: 136
Il volume comprende le opere vincitrici della 11ª edizione del Concorso nazionale di scrittura femminile. "Ma adesso io... di Faenza. Sezione poesia: Cristina Ferretti, "Per te e per il vento"; Sara Spignoli, "Partenza"; Diana Rosandic, "Non sfiorare l'odio". Sezione narrativa: Gigliola Alvisi, "Qui corrono tutti"; Nicoletta Ciani, "L'attesa". Sezione Memorialistica: Fabiola Pellini, "Profumo di fragole"; Ardea Benini, "Vita sospesa". Sezione Blog: Roberta Garbin, "Guai a lasciare la porta aperta, rischio di non chiudere occhio dall'ansia"; Elisabetta Rossi, "Tutto mi stordisce ancora". Scrive Cristina Tampieri nella presentazione: "Uno degli aspetti più rilevanti ed originali di questo libro-concorso riguarda la partecipazione di un gran numero di donne, di tutte le età, con attività, professioni e condizioni sociali molto diverse, tra l'altro residenti in tutte le regioni italiane e, più significativamente da questa edizione, anche all'estero. Vuol dire che questo concorso continua a centrare uno dei suoi obiettivi più veri, quello di intercettare ed incontrare il profondo e reale bisogno delle donne italiane ed europee di esprimersi e comunicarsi".
Tre per otto ventisette
Pietro Baroncelli
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 96
Dopo Il ritorno e L'asino raglia e il treno deraglia - raccolte di racconti di grande sapienza narrativa, nei quali lo scrittore rappresenta drammaticamente la commedia umana, nelle sue miserie e nelle sue tragedie - Pietro Baroncelli squaderna in questo nuovo libro la sua amara e sapida visione della vita, in uno scoppiettare divertentissmo di aforismi, micro-racconti, non-sense, giochi di parole.
Vado, Corfù e ritorno
Massimo Agostini
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 112
"Vado, Corfù e ritorno" è la fuga da un grande dolore, ma anche il viaggio alla riscoperta di valori da parte di una generazione di trentenni apparentemente disincantati, in realtà soli con se stessi. Gabriele - affidata la madre in ospedale a una bella ragazza straniera - raggiunge gli amici per una regata in Adriatico: una full immersion nella natura e nella storia di quel tratto di Mediterraneo da cui si sente attratto sin da bambino. I compagni di avventura, testimoni inconsapevoli di un suo percorso interiore, lo aiutano a elaborare le difficoltà. In particolare Antonio, skipper al quale è legato da una consolidata amicizia, che si rivela la cartina di tornasole dei suoi sogni. Ma lungo la rotta, nella coscienza di Gabriele prende corpo anche il dubbio: mistero dell'esistenza e liberazione dalla miseria per quanti credono ancora nell'onestà e nella possibilità di una fede.
Speculum salutis. Un canzoniere
Federico Cinti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 384
«Federico Cinti ha una chiara vocazione poetica, sorretta da una notevole perizia tecnica, fatto oggi non così frequente. In questo canzoniere, modellato in primo luogo su Petrarca, nei tre momenti della speranza, del disincanto, dell'accettazione della realtà, egli racconta in sonetti del proprio amore per Giulia. Il canzoniere si snoda come un racconto. Il lettore segue l'evolversi della relazione con Giulia donna-musa tra le aule e i corridoi universitari di una trasfigurata Bologna; partecipa dell'entusiasmo dell'innamoramento, della delusione dell'abbandono; palpita per l'attesa del paradiso, sente l'abisso nero del cuore ferito e il peso del mondo e la desolazione della solitudine. Non è un percorso poetico che lasci indifferenti, il suo: parla per sé ma accoglie e rappresenta le parole e i sentimenti di tanti. In questi sonetti egli si cimenta in una rivisitazione poetica che si intona e stride, avvicina e allontana, per dire, con fermezza e levità, che né con la poesia né con l'amore si può prendere troppa confidenza». (Gino Ruozzi)
Tra buche, sassi e praterie
Mauro Berti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 112
In una fitta cascata di racconti l'autore rappresenta un mondo spesso allucinato, contraddittorio, feroce nell'assurdo degli eventi, dei personaggi, delle angosce che da ogni lato fanno ressa intorno all'uomo smarrito. Se non si dovesse sempre tener conto delle mediazioni, si potrebbe parlare di nuovi contes filosofici, perché ad ogni svolta della narrazione emergono simboli e significati esistenziali, capaci di garantire una forte tensione alla pagina.
Amor mio non piangere
Giovanna Capucci
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 144
Questo romanzo è ambientato a Brescia, città che Giovanna Capucci ben conosce, dato che ci è vissuta a lungo. Si tratta di una storia dolce e amara, appassionata e tragica, e... terribilmente attuale. L'autrice narra la vicenda di un amore impossibile, dalle forti implicazioni emozionali. Ne esce una descrizione efficace e complessa, in chiave psicologica, dei due giovani protagonisti capace di mettere in risalto la parte più oscura e imprevedibile dell'essere umano. Al di là del bene e del male.
La creatura venuta dallo spazio
Alfonso Mauriello
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 272
Benché racconti le vicende di una creatura aliena inviata sulla Terra per una missione molto particolare, non si tratta di un libro di fantascienza. Forse si tratta di una fiaba per adulti, sorretta tuttavia da cifre e significati etici complessi. Oppure racconta di un sogno, di un'utopia, di una speranza. Il libro mette in scena due persone (entità?) che si incontrano e si perdono più volte, innamorati ma impossibilitati ad assecondare i sentimenti che li legano l'un l'altra. La storia si dipana in tempi dilatati, così da ampliare il senso angoscioso dell'attesa. Di cosa? E poi, perché le loro azioni si accavallano con le relazioni periodiche che l'alieno invia ai suoi superiori per ricevere istruzioni? Per lungo tratto, il lettore ignora chi tra i due protagonisti venga da un misterioso altrove, quali motivazioni guidino i suoi atti e per quali occulte ragioni, dal mondo remoto della sua origine, entità aliene tessano le trame di questa pur terrestre storia d'amore.
Esemyra
Luca Van der Heide
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 240
Dopo il gran viaggio tra genti e paesi alieni raccontato in Cuthara - il primo titolo di una saga che prosegue ora nei nuovi orizzonti di Esemyra - Luca van der Heide ci accompagna in una seconda esplorazione, più spesso per le vie interiori dello spirito. Il viaggio - che è una delle grandi categorie di questo genere narrativo - è ora impegnato a rappresentare la lotta interna nella mente di Lacyar con lo Spirito Kutark e tutto proteso alla ricerca di una via che riscatti il protagonista dalla presenza tormentosa e drammatica, nella sua interiorità, della dimensione aliena dell'Oscurità.
Le crune degli aghi
Paolo Starni
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2009
pagine: 64
Il Cardinal Rodolfo crede davvero che il peccato sia onnipresente nel mondo e che il Demonio semini ovunque subdole tentazioni. Una soprattutto: quella il cui nefasto contagio è denunciato nel famoso versetto evangelico: "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, piuttosto che un ricco entri nel regno dei cieli". Fra trovate esorcistiche e ricerca delle prove della minaccia demoniaca (i ricchi, il successo mediatico, la televisione), fra organizzazioni di cellule anti-malefiche e imbarazzanti incontri con frati e segretari, si consuma così la solitaria vicenda "eroico-mica" del Cardinale, che trascina con sé, naturalmente, i misteri e i retroscena delle alte gerarchie della Chiesa vaticana.