Il Mulino: Fuori collana
Soldati e patrie. I combattenti alleati di origine italiana nella Seconda guerra mondiale
Matteo Pretelli, Francesco Fusi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 600
Tra le forze armate che presero parte alla Seconda guerra mondiale contro le potenze dell'Asse vi furono combattenti che avevano una chiara origine italiana, erano cioè figli di emigrati partiti dall'Italia fra Otto e Novecento. In particolare centinaia di migliaia di italoamericani vennero arruolati nella lotta contro i totalitarismi e ad essi si aggiunsero anche italo-britannici, italo-canadesi, italoaustraliani e italo-brasiliani, i quali sostennero lo sforzo bellico dei rispettivi paesi. Presenti in tutti i teatri di guerra, servirono anche in Italia, paese formalmente nemico ma col quale mantenevano ancora legami parentali e culturali. Il volume ricostruisce una storia affascinante e poco indagata dalla storiografia, narrando le vicende di uomini e donne dalla complessa identità - ma accomunati dallo stesso retaggio italiano - che contribuirono alla vittoria degli Alleati.
Craxi e il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale
Libro: Copertina rigida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 536
Bettino Craxi resta una figura centrale per la comprensione della storia dell'Italia repubblicana tra la seconda metà degli anni Settanta e la fine della «Repubblica dei partiti». Se finora l'attenzione di chi si è occupato di quel periodo storico e del leader socialista si è concentrata prevalentemente sul contesto interno, non è possibile ignorare la funzione e l'immagine di Craxi rispetto al ruolo del nostro Paese nel contesto internazionale. Sono ora infatti disponibili importanti fonti archivistiche italiane e straniere, utili sia a tracciare un quadro dell'azione internazionale dell'Italia negli anni del Governo Craxi (1983-1987), sia a conoscere le opinioni dei maggiori attori internazionali sul leader socialista dal suo arrivo alla segreteria del partito fino alla fine degli anni Ottanta. Il volume, promosso dalla Fondazione Socialismo, con contributi di vari studiosi italiani, prende in esame temi quali le considerazioni delle autorità americane sull'ascesa politica di Bettino Craxi, le sue posizioni nei confronti della costruzione europea, l'«ostpolitik» del suo governo, i rapporti con l'Unione Sovietica, le relazioni col Medio oriente, i rapporti con alcuni importanti partner europei ecc. Ne emerge un quadro dai caratteri innovativi, non solo del ruolo di Craxi ma anche dell'azione internazionale dell'Italia e dell'atteggiamento dei suoi maggiori interlocutori.
Le leggi fondamentali della stupidità umana. Con 17 tavole a colori
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 96
«Una persona stupida è una persona che causa danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita» Terza legge fondamentale.
Il contratto attraverso il suo oggetto
Gregorio Gitti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 400
Il diritto ha la capacità di trasformare metafore in realtà. Questa dinamica raggiunge il proprio acme nel rapporto tra il contratto e il suo oggetto, tra la volontà delle parti e il loro oggetto del desiderio, che diventa raggiungibile, dunque reale, attraverso lo strumento giuridico del contratto. Per questo motivo tutti i tentativi finora compiuti di fondare una teoria dell'oggetto del contratto hanno mancato il bersaglio: hanno percorso il tragitto inverso rispetto alla dinamica appena descritta, hanno cioè ipostatizzato la realtà nel contenuto del contratto, accontentandosi di una narrativa retorica.
China and the world. The long march towards a comunity of Shared Future for Mankind. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 208
With this publication, «China and the World» becomes a triptych. The first volume, published in 2020, examined relations between China and the world through the lens of international relations. China's entry into the World Trade Organization (WTO) in 2001 had a profound impact on the global economy. Volume one considered economic matters, however, more recent developments have made an in-depth analysis necessary. Among them is the Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP) that was signed in November of 2020, the largest trade bloc ever created. Therefore, the role of business and the figure of the entrepreneur became critical themes in volume two, published 2021. Whether from the angle of international relations or from the perspective of economic changes, mutual understanding was a recurring theme. The idea of preparing a new volume focusing on cultural aspects grew out of this notion. In «China and the World», culture comes chronologically after political sciences and economy. However, one should be aware that this is the most fundamental element in the articulation between the Chinese civilization and the other regions of our planet.
L'infiltrata. Vita e opere di Emma Cantimori
Massimo Mastrogregori
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 192
La notizia del matrimonio colse quasi tutti di sorpresa. All'amico Cordiè, Delio scrisse l'11 febbraio 1936: «Ho anch'io questa volta la mia novità di carattere personale e privato, che servirà a giustificare il mio lungo silenzio: cioè, fra due settimane circa mi sposo: guarda un po', il Gatto si sposa: che te lo saresti immaginato?». Il nome di Emma Cantimori (nata Mezzomonti) suona familiare a quanti ne hanno apprezzato le qualità di traduttrice della classica e fortunata edizione italiana del Manifesto di Marx e Engels, pubblicata nel 1948 e tuttora in circolazione. Poco nota è invece la sua storia precedente a quell'impresa editoriale, al tempo del Ventennio e sotto l'occupazione tedesca a Roma. In quegli anni Emma ebbe una doppia vita, fu un'infiltrata del Partito comunista fra gli intellettuali fascisti, all'Enciclopedia italiana e all'Istituto di studi germanici, dove venne a contatto con personaggi come Giovanni Gentile e, soprattutto, Delio Cantimori, che sposò nel 1936. Nella vita di Emma e del marito il lavoro sull'edizione del Manifesto, tra il 1944 e il 1948, coincise con l'uscita allo scoperto dopo un lungo periodo di clandestinità. Il libro racconta per la prima volta la sua attività segreta protetta dalle rigide regole cospirative, ricostruendo così uno spaccato di storia della resistenza all'oppressivo regime fascista.
Alla ricerca dello sviluppo. Un viaggio nell'economia dell'Italia unita
Pier Giorgio Ardeni, Mauro Gallegati
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 312
Il libro ripercorre la storia dell'economia italiana dall'Unità. È un viaggio prima «dentro al PIL», lungo fasi, trend e punti di svolta cruciali, poi «al di qua del PIL», guardando alla demografia e alle determinanti del prodotto dal lato dell'offerta e della domanda - con una disamina approfondita delle componenti; e, infine, «oltre il PIL», guardando al benessere e agli effetti della recente «rivoluzione industriale». Un viaggio che mostra un Paese che ha inseguito lo sviluppo prima lentamente poi con passo più rapido e proficuo, per arrivare al XXI secolo con il fiato corto. Se il benessere non ha coinciso con l'evoluzione del reddito, nelle molte Italie, con la nuova rivoluzione industriale il Paese ha patito tanto la jobless growth quanto le disuguaglianze crescenti, con una montante regionalizzazione degli squilibri. L'Italia, mossasi dalla periferia al centro, si ritrova così oggi sulla via del ritorno che, tuttavia, non è affatto ineluttabile. Purché abbandoni la convinzione che si possa avere progresso economico senza investire in ricerca e conoscenza. Prefazione di Pierluigi Ciocca.
Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo
Vittorio Manes
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 168
I media hanno trasformato la giustizia in spettacolo, portando nelle nostre case notizie di indagini e processi attraverso giornali e telegiornali, salotti televisivi e talk show. E non si tratta purtroppo solo di informazione o di cronaca giudiziaria, bensì di una rappresentazione spettacolarizzata dove la corretta descrizione dei fatti viene sacrificata all'impatto sull'audience. Si dà vita in tal modo a una sorta di processo parallelo incurante delle regole e delle garanzie individuali, facendo leva sull'indignazione morale del pubblico e generando scandali. Nel tribunale mediatico il diritto rischia di rimanere imbrigliato nel giudizio dell'opinione pubblica, che trasforma automaticamente l'indagato in colpevole, negandogli il diritto alla presunzione d'innocenza, e travolgendo molti altri diritti fondamentali. Questo libro agile e penetrante mette in rilievo gli «effetti perversi» di tali dinamiche sull'esito del processo e indica le vie da seguire per far sì che la giustizia non rischi di perdere autonomia e credibilità.
Al servizio dell'Italia e del Papa. Le tante vite di Bernardino Nogara (1870-1958)
Angelo Caleca
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 401
Ingegnere, uomo d'affari, diplomatico, finanziere Vaticano: non è facile trovare una definizione unica per Bernardino Nogara. Una volta, nel 1927, lui si definì «vecchio minatore». La sua carriera, da giovane ingegnere, cominciò infatti nelle miniere, prima nella sua Lombardia, poi in Galles e infine nei Balcani. Queste furono solo le prime tappe di un lungo viaggio, costellato da incontri importanti e da ruoli determinanti sulla scena nazionale e internazionale. Dalle miniere balcaniche Nogara arrivò a Costantinopoli, allora capitale dell'Impero ottomano, dove ebbe incarichi di rilievo per conto del governo italiano e divenne finanziere. Questa nuova dimensione, a cavallo tra affari, finanza e diplomazia, lo portò poi alla conferenza di pace di Versailles e a Berlino al Piano Dawes. Nel 1929, da Berlino si trasferì nella Città del Vaticano, chiamato da Pio XI a gestire le finanze della Santa Sede, posizione che il cattolico Nogara ricoprì per 25 anni. Nel 1958, alla sua morte, Giovanni XXIII definì Bernardino Nogara «servo buono e fedele»: una descrizione calzante, a patto di specificare che la fedeltà di Nogara non fu solo nei confronti della Chiesa o del Pontefice ma anche dell'Italia. Una doppia fedeltà che, con grande autonomia di giudizio, riuscì a gestire anche nei momenti più difficili. La sua biografia, ricostruita anche grazie a un'importante e in gran parte inesplorata mole di carte personali, non trascura la dimensione privata, essenziale per capire le motivazioni dell'azione di un uomo la cui opera ha sicuramente influenzato la storia d'Italia e della Santa Sede.
Regioni e relazioni industriali in Italia. Rapporto di Artimino sullo sviluppo locale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 352
Qual è stato negli ultimi anni il ruolo delle iniziative per la competitività e la coesione sociale svolte sul territorio da parti sociali e istituzioni? Attraverso una approfondita attività di ricerca sulle diverse modalità d'azione territoriali possibili in cinque regioni italiane - Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo e Calabria -, il volume evidenzia una marcata diffusione e una grande varietà di pratiche e iniziative negoziali messe in atto dalle parti sociali, dalle istituzioni e da altri attori locali. Emerge un quadro spesso poco noto anche agli stessi protagonisti, composto da iniziative unilaterali delle parti sociali, da varie forme di contrattazione territoriale, da iniziative concertate e da molte altre pratiche di cooperazione istituzionalizzata. Vengono così messe in luce le potenzialità dell'azione organizzata sul territorio per diversi tipi di realtà locali, distrettuali, urbane e metropolitane, dinamiche o in declino, in regioni forti o in regioni deboli, e ne vengono analizzati limiti e criticità.
Scritti di diritto del lavoro. Volume Vol. 1
Luigi Mariucci
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 528
Questo volume rappresenta il primo tomo della pubblicazione del corpo completo degli scritti di Luigi Mariucci, che è previsto si sviluppi in altri due. Qui sono presentate due monografie di carattere generale. La prima si intitola «Le fonti del diritto del lavoro»: si tratta di una ricostruzione, sintetica ma estremamente precisa ed esauriente, dell'insieme delle regole che governano i rapporti di lavoro dipendente. La seconda si intitola «La contrattazione collettiva»: l'autore vi ricostruisce in termini sistematicamente completi - non tralasciando quindi profili di relazioni industriali, al di là del nucleo centrale di diritto del lavoro e sindacale - questa pratica, che è anch'essa fondamentale fonte di regole, caratterizzante di tutti i sistemi lavoristici negli ordinamenti liberal democratici.
Un innovatore nell'ingegneria dei trasporti del XIX secolo. Luigi Negrelli
Andrea Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 400
«Immagini il mio stupore! La direzione della Kaiser Ferdinands Nordbahn mi invita, su richiesta dell'Alto Consigliere Francesconi, a recarmi senza indugio a Vienna, e mi offre ora la posizione di Ispettore Generale della K.F.N. e di tutte le sue dipendenze, con uno stipendio di 3.000 fiorini, 1.200 fiorini di spese di viaggio all'anno, alloggio gratuito, servizio, spese di viaggio e di trasloco, una pensione a vita per me, per mia moglie, insomma, non riesco quasi a trattenere il fiato per la sorpresa, la gioia e la felicità!» Luigi Negrelli (1799-1858) è ricordato soprattutto per avere contribuito in modo decisivo al progetto del taglio dell'istmo di Suez, una delle realizzazioni di maggior rilievo dell'ingegneria civile dell'Ottocento. Tuttavia la sua opera di ingegnere si è estesa a una vasta rete di infrastrutture di comunicazione in tutta l'area mitteleuropea e nel Settentrione italiano, con effetti sicuramente meno eclatanti, ma capaci di far cogliere la versatilità progettuale e l'elevato profilo umano di Negrelli. Basato su un'ampia documentazione di prima mano, il libro di Andrea Leonardi getta luce sulla figura di questo ingegnere pienamente integrato nella plurietnica società asburgica del XIX secolo e sulla sua opera innovativa in molti ambiti del settore trasportistico. Nell'ideare e realizzare strade, ponti, ferrovie e canali, Negrelli fu sempre attento ai reali bisogni del territorio, all'armonia con la natura e alle risorse economiche a disposizione. In epoca di contrapposti nazionalismi, lavorò per favorire, in un clima collaborativo, le relazioni tra realtà e nazioni diverse.

