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Giuntina: Fuori collana

La chiesa di S. Filippo Apostolo e il battistero di S. Giovanni nella Giudecca di Siracusa. Il ritorno della Memoria.

La chiesa di S. Filippo Apostolo e il battistero di S. Giovanni nella Giudecca di Siracusa. Il ritorno della Memoria.

Angela Scandaliato, Nuccio Mulè

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2021

pagine: 302

Una ricerca che si avvale dell'apporto e delle conclusioni di altre discipline, con finalità di ricostruzione storica e di datazione del sito. Viene svelato il mistero di una chiesa che non fu mai sinagoga, nel cuore della giudecca della Siracusa medievale, dedicata a S. Giovanni il Battezzatore e all'Apostolo S. Filippo. Demitizzata la tradizione storiografia erudita che aveva individuato nell'ipogeo sottostante un bagno ebraico, il luogo viene restituito alla sua funzione di battistero cristiano. Gli autori raccontano le piccole e grandi imposture del passato e del presente, incastrando l'ultimo tassello mancante nel mosaico dei luoghi ebraici nella città di Archimede per un ritorno della Memoria perduta.
30,00

Gli specialisti dell'odio. Delazioni, arresti, deportazioni di ebrei italiani

Gli specialisti dell'odio. Delazioni, arresti, deportazioni di ebrei italiani

Amedeo Osti Guerrazzi

Libro: Copertina morbida

editore: Giuntina

anno edizione: 2021

pagine: 351

Durante l'occupazione nazista dell'Italia, tra il settembre 1943 e il maggio 1945, migliaia di ebrei italiani furono traditi, arrestati e deportati nei campi di sterminio. Chi furono i responsabili di questo crimine? Quali furono i rapporti tra nazisti e fascisti nella persecuzione degli ebrei? Quali procedure misero in atto questi "specialisti dell'odio"? Basandosi su materiale d'archivio in gran parte inedito e sulle acquisizioni della storiografia italiana e straniera più recenti, questo libro ricostruisce la prassi della persecuzione e le dinamiche di collaborazione che le forze d'occupazione tedesche instaurarono con gli apparati fascisti. Lo studio, prendendo in considerazione alcune zone specifiche - Roma, Milano, Torino, Genova, Firenze, Bologna, Trieste e le due province al confine di Como e Varese -, mette anche in luce il contributo che non pochi cittadini italiani comuni diedero, attraverso delazioni, tradimenti e violenze, al piano nazista di sterminio.
18,00

Dalla parte di Giona (e del ricino)

Dalla parte di Giona (e del ricino)

Daniel Vogelmann

Libro: Copertina morbida

editore: Giuntina

anno edizione: 2021

pagine: 56

"So bene che è più che temerario se non disdicevole (spero non blasfemo) che, postremo, anch'io, che non so l'ebraico e che non sono certo un biblista, mi confronti con il Libro di Giona con alcune riflessioni personali e una 'traduzione'. Il fatto è che Giona, secondo me, è stato sempre e ingiustamente troppo denigrato, per cui ho sentito il bisogno di dedicargli questo breve scritto."
5,00

Prevenire il pregiudizio, educare alla convivenza. Un progetto per la formazione civile e democratica dei giovani

Prevenire il pregiudizio, educare alla convivenza. Un progetto per la formazione civile e democratica dei giovani

Libro

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 200

"Prevenire il pregiudizio, educare alla convivenza" dà conto di un progetto di analisi e sperimentazione didattica. Affronta il delicato tema dell’educazione civica, recentemente proposta quale insegnamento da reintrodurre nella scuola italiana. Lo fa, assumendo che pregiudizio e razzismo si debbano combattere con una formazione ai principi fondanti della nostra società: da quelli contenuti nella Costituzione a quanto indicato da diverse religioni, fonte di tradizioni, culture, sensibilità. Propone, quindi, percorsi di formazione ai valori, precisati nei contenuti e presentati ai giovani in forme diverse, in ragione dell’età. La sperimentazione, svolta con bambini e adolescenti, conferma le valenze di tale approccio e le sue implicazioni positive per il futuro. Il volume si rivolge a docenti, formatori, mediatori culturali e a tutti coloro che sono impegnati contro ogni forma di intolleranza e discriminazione. Con contributi di Enzo Campelli, Marida Cevoli, Daniele Garrone, Odelia Liberanome, Saul Meghnagi, Adnane Mokrani, Gad Fernando Piperno, Graziella Romeo, Giorgio Sacerdoti, Cristina Zucchermaglio. Prefazione Noemi Di Segni.
15,00

Il cimitero ebraico di Conegliano. Luce eterna sul Col Cabalàn

Il cimitero ebraico di Conegliano. Luce eterna sul Col Cabalàn

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 294

Questo libro, dedicato al cimitero ebraico di Conegliano, rappresenta l'ottavo volume della collana del Corpus Epitaphiorum Hebraicorum Italiae (CERI) dopo i sette apparsi per Giuntina. Il libro, dopo alcune presentazioni, si apre con una prefazione di Giuliano Tamani, in cui traccia il contesto storico nel quale visse la comunità ebraica di Conegliano, il suo importante ruolo nel panorama italiano e menziona alcuni noti personaggi ebrei che ne hanno fatto parte nel corso del tempo; segue una nota di Mauro Perani, nella quale presenta anche un bifoglio del Talmud Babilonese trovato in una legatura dell'Archivio Municipale Vecchio di Conegliano. Lidia Busetti, nel suo contributo storico, descrive le vicissitudini dei terreni di inumazione degli ebrei di Conegliano nel cimitero ebraico posto sul panoramico colle Cabalàn. Nella parte centrale del volume è pubblicato per la prima volta il testo ebraico e la relativa traduzione italiana, con note e citazioni, di tutte le lapidi ad oggi conservate nell'area cimiteriale, in ordine cronologico secondo l'anno di morte del defunto. Antonio Spagnuolo, Mauro Perani e Lidia Busetti curano l'edizione dei 118 epitaffi, la maggioranza completi e alcuni frammentari, compresi tra il 1571 e il 1882. Molti epitaffi, oltre alla parte in prosa che descrive le vicende della morte del defunto, contengono veri e propri poemi che, con complessi schemi metrici in rima e ritmo, tessono le lodi e descrivono i meriti del trapassato. Ogni epigrafe è corredata da una breve descrizione della struttura architettonica, proposta in una fotografia in bianco e nero, per poterne vedere le raffinate decorazioni, i vari stemmi gentilizi e l'attuale stato di conservazione. Imprescindibile ausilio per uno studio incrociato o di natura prosopografica sono gli indici dei nomi dei defunti e di loro eventuali parenti menzionati, in italiano e in ebraico, in quella che è stata felicemente definita da Luisella Mortara una Anagrafe incisa nella pietra. A conclusione del volume, Lidia Busetti offre un interessante approfondimento di natura biografica, rintracciando, attraverso numerose fonti documentarie edite, una grande quantità di informazioni circa la vita e i mestieri degli ebrei coneglianesi defunti e ivi ricordati nelle loro pietre sepolcrali. Il testo è alternato a varie sezioni fotografiche che arricchiscono una piacevole lettura. Dopo le parti introduttive, seguono alcune splendide fotografie di Conegliano e del suo cimitero, opera di fotografi professionali, mentre dopo i testi degli epitaffi, il lettore può vedere l'apparato fotografico di tutte le stele funerarie. Con testi ebraici
50,00

Bibbia ebraica. Profeti posteriori. Testo ebraico a fronte

Bibbia ebraica. Profeti posteriori. Testo ebraico a fronte

Libro: Copertina rigida

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 752

Terzo volume di questa traduzione, con testo ebraico a fronte, del canone della Bibbia ebraica pubblicata dalla casa editrice La Giuntina. Tale opera è il frutto di studi esegetici compiuti da insigni Rabbini e Maestri in Israele ed è curata dal Rabbino Prof. Dario Disegni. Il presente volume presenta: Isaia, Geremia, Ezechiele e i dodici profeti.
42,00

Bibbia ebraica. Agiografi. Testo ebraico a fronte

Bibbia ebraica. Agiografi. Testo ebraico a fronte

Libro: Copertina rigida

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 888

Quarto e ultimo volume di questa traduzione, con testo ebraico a fronte, del canone della Bibbia ebraica pubblicata dalla casa editrice La Giuntina. Tale opera è il frutto di studi esegetici compiuti da insigni Rabbini e Maestri in Israele ed è curata dal Rabbino Prof. Dario Disegni. Al presente volume hanno collaborato, in particolare: Menachem Emanuele Artom (Salmi), Paolo Nissim (Proverbi), Dario Disegni (Giobbe; Daniele), Aldo Luzzatto (Meghilloth), Samuele Avisar (Ezra-Nehemia), Giuseppe Laras (Indici).
42,00

Bibbia ebraica. Pentateuco e Haftaroth. Testo ebraico a fronte

Bibbia ebraica. Pentateuco e Haftaroth. Testo ebraico a fronte

Libro: Copertina rigida

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 970

Primo volume di questa traduzione, con testo ebraico a fronte, del canone della Bibbia ebraica pubblicata dalla casa editrice La Giuntina. Tale opera è il frutto di studi esegetici compiuti da insigni Rabbini e Maestri in Israele ed è curata dal Rabbino Prof. Dario Disegni. Al presente volume hanno collaborato, in particolare: Alfredo Sabato Toaff (Genesi), Dario Disegni (Esodo), Menachem Emanuele Artom (Levitico), Ermanno Friedenthal (Numeri), Elio Toaff (Deuteronomio), Elia Samuele Artom (Haftaroth), Alfredo Ravenna (Indici).
42,00

Bibbia ebraica. Profeti anteriori. Testo ebraico a fronte

Bibbia ebraica. Profeti anteriori. Testo ebraico a fronte

Libro: Copertina rigida

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 648

Secondo volume di questa traduzione, con testo ebraico a fronte, del canone della Bibbia ebraica pubblicata dalla casa editrice La Giuntina. Tale opera è il frutto di studi esegetici compiuti da insigni Rabbini e Maestri in Israele ed è curata dal Rabbino Prof. Dario Disegni. Il presente volume contiene in particolare: Giosuè, Giudici, 1 Samuele, 2 Samuele, 1 Re, 2 Re.
42,00

Contourner le vide : écriture et judéité(s) après la Shoah

Contourner le vide : écriture et judéité(s) après la Shoah

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 128

15,00

Come si crea l'antisemitismo. La stampa cattolica italiana fra Otto e Novecento: Mantova, Milano, Venezia

Come si crea l'antisemitismo. La stampa cattolica italiana fra Otto e Novecento: Mantova, Milano, Venezia

Ulrich Wyrwa

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 95

L'antisemitismo non è un fenomeno autonomo che cresce e alza la testa all'improvviso, non è un fatto sociale che emerge indipendentemente dalle persone. L'antisemitismo non è neppure la conseguenza necessaria di un eterno odio cristiano contro gli ebrei. Piuttosto, l'antisemitismo è un fenomeno sociale la cui formazione è direttamente collegata ai grandi sconvolgimenti del XIX secolo e dell'industrializzazione. Il risentimento verso gli ebrei assume allora un carattere laico e nasce ad opera di protagonisti concreti. In Italia, uno di questi attori fu la Chiesa cattolica. Tuttavia, il rapporto tra antigiudaismo cristiano e antisemitismo laico è controverso nell'Europa del XIX secolo. Alcuni osservatori di quel tempo sottolinearono la novità del fenomeno e le sue cause sociali, mentre altri lo consideravano un ritorno dell'antico odio religioso medievale nei confronti degli ebrei. Per chiarire il rapporto tra radici cristiane e motivi laici nella configurazione che assume l'antisemitismo fra Otto e Novecento è quindi necessario tornare alle fonti. Sulla base della stampa cattolica di tre città, l'autore evidenzia quanto il clero cattolico abbia influenzato il linguaggio laico dell'antisemitismo.
12,00

Il Libro dei morti della Comunità Ebraica di Lugo di Romagna per gli anni 1658-1825

Il Libro dei morti della Comunità Ebraica di Lugo di Romagna per gli anni 1658-1825

Elena Lolli

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2020

pagine: 431

«Il presente volume fornisce il testo ebraico annotato e una versione italiana di ampie parti del 'Pinqas ha-niftarim' o Registro dei morti della comunità ebraica di Lugo di Romagna, oggi conservato presso la Biblioteca del 'Jewish Theological Seminary di New York'. Il prezioso manoscritto, oltre a comprendere gli atti di morte degli ebrei della comunità lughese per quasi due secoli, dal 1658 al 1825, nelle prime pagine contiene anche gli statuti e le deliberazioni emanate dalla 'Hevrat Gemilut Hasadim' o Confraternita della Misericordia, chiamata anche 'Hevrah Qaddiša' o Santa Compagnia, l'associazione caritativa incaricata di occuparsi della sepoltura dei membri della compagine israelitica. Questo documento, sopravvissuto, grazie alla sua acquisizione dall'università americana prima della devastazione nazi-fascista che probabilmente l'avrebbe bruciato, è senza dubbio di estrema importanza e unico nel suo genere, all'interno del patrimonio archivistico ebraico. Questo registro, infatti, compilato in ebraico, è di eccezionale interesse dal punto di vista storico, sociale, culturale, demografico e genealogico, senza dimenticare la ricercatezza letteraria dei contenuti, impreziositi da poemi in rima e ritmo, dal raffinato gusto barocco. Il manoscritto sembra non avere esemplari comparabili per la ricchezza di narrazioni, di dettagli biografici e a volte bibliografici relativi all'attività di defunti illustri, rabbini, intellettuali o banchieri — e spesso anche alle loro mogli, — ai quali lo scriba dedica delle vere e proprie schede biografiche che occupano quasi un'intera pagina. Ancora colpisce la descrizione puntuale dei riti e delle preghiere, delle veglie notturne, celebrate presso l'abitazione del trapassato, la descrizione dei suoi interessi culturali, delle opere da lui scritte, del suo carattere e dei suoi meriti e la processione che l'ha accompagnato al cimitero o 'Bet 'olamim', casa dell'eternità, con davanti un gruppo di ragazzi con un cero acceso in mano. Dalla lettura dei dati sulla vita dei singoli membri, donne comprese, è possibile evidenziare con certezza professioni e caratteristiche sociali, che aiutano a chiarire le dinamiche dell'integrazione di un nucleo ebraico dell'Italia settentrionale, ben radicato nel territorio dove vive e interagisce con la maggioranza cristiana di cui numericamente raggiunge il dieci per cento. La comunità ebraica di Lugo si formò, infatti, come effetto della Devoluzione del Ducato di Ferrara al Papa, avvenuta nel 1598, quando il nuovo sovrano obbligò gli ebrei a concentrarsi solo in tre città: Ferrara, Cento e Lugo. Attraverso l'analisi paleografica delle diverse mani che in due secoli hanno compilato il manoscritto e grazie alla versione italiana delle parti più significative in esso contenute, si ricostruisce la vita quotidiana di una piccola ma importante comunità ebraica della pianura padana che nell'era del ghetto, fra Sei e Settecento, fu una delle più importanti 'Yešivot'. I suoi rabbini, maestri e intellettuali ci hanno lasciato, anche se sparsi per il mondo, da Israele, all'Europa e agli Stati Uniti, una quantità incredibile di testi ebraici manoscritti, di registri con i verbali delle sedute del Consiglio e delle confraternite di carità, da intere opere di commento al Talmud a trattati vari, da quesiti e responsi a testi e preghiere in ebraico. Arricchiscono il libro dati statistici sulla mortalità, gli indici dei nomi dei defunti in ebraico e in italiano, la ricostruzione di alberi genealogici delle più importanti famiglie della comunità e un apparato fotografico di alcune pagine del manoscritto.» (Dalla Presentazione di Mauro Perani)
50,00

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