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Giannini Editore: Cultura filosofica e scienze umane

Critica e liberazione. Marcuse lettore di Kant

Critica e liberazione. Marcuse lettore di Kant

Luca Mandara

Libro

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2023

Nell’opera di Herbert Marcuse sono presenti innumerevoli e inediti riferimenti al pensiero di Immanuel Kant. Il presente volume, attraverso un’accurata ricostruzione, li ripercorre facendo emergere un’originale riflessione su aspetti della teoria critica del Francofortese. Tra questi, sicuramente, il ripensamento del kantiano dualismo tra teoria e prassi nei termini di un monito a preservare la distanza tra ragione e realtà quale mezzo per combattere la tendenza totalitaria della società contemporanea, volta ad impedire il sorgere di nuove forme di pensiero e più giuste pratiche di esistenza.
22,00

Critica e liberazione. Marcuse lettore di Kant

Critica e liberazione. Marcuse lettore di Kant

Luca Mandara

Libro

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2023

Nell’opera di Herbert Marcuse sono presenti innumerevoli e inediti riferimenti al pensiero di Immanuel Kant. Il presente volume, attraverso un’accurata ricostruzione, li ripercorre facendo emergere un’originale riflessione su aspetti della teoria critica del Francofortese. Tra questi, sicuramente, il ripensamento del kantiano dualismo tra teoria e prassi nei termini di un monito a preservare la distanza tra ragione e realtà quale mezzo per combattere la tendenza totalitaria della società contemporanea, volta ad impedire il sorgere di nuove forme di pensiero e più giuste pratiche di esistenza.
22,00

La difficile condizione umana. Una guida disincantata alle maggiori domande esistenziali

La difficile condizione umana. Una guida disincantata alle maggiori domande esistenziali

David Benatar

Libro: Libro in brossura

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2020

pagine: 272

«Non essere mai nati è la fortuna che supera ogni altra. Ma se l’uomo viene alla luce, ritornare presto là da dove è venuto, è la migliore sorte che ti rimane». Nell’Edipo a Colono, Sofocle ci consegna uno degli adagi più noti della sapienza greca. Una sapienza tragica, come aveva ben colto Nietzsche nella Nascita della tragedia dallo spirito della musica. Apollineo e dionisiaco, luce e tenebre, l’esistenza umana è un pendolo sospeso tra la non esistenza pre-vita la non esistenza post-mortem. Tuttavia, pensare che vi sia una simmetria tra il non venire al mondo e l’essere annichiliti dalla morte è un’illusione. David Benatar, fratello d’elezione dall’Induismo a Jean Paul Sartre, da Edward von Hartmann a Samuel Beckett, da Peter Wessel Zapffe a Arthur Shopenhauer e Thomas Ligotti. Di Schopenhauer, Leopardi e Cioran, è il catalizzatore del Rejectionism, un modus philosophandi per il quale, direttamente o indiret «Non essere mai nati è la fortuna che supera ogni altra.
14,00

Umano non umano. Ibridazione genetica e nuovi modelli evolutivi

Umano non umano. Ibridazione genetica e nuovi modelli evolutivi

Stefano Palumbo

Libro

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2020

La narrazione tradizionale del cammino evolutivo della specie che chiamiamo Homo sapiens ha subìto delle radicali modifiche negli ultimi vent’anni, con l’ingresso nel discorso scientifico delle analisi molecolari. Tale strumento, che già dalla metà degli anni ’80 del XX secolo ha compendiato le metodologie di indagine più diffuse (archeologia, linguistica, paleontologia etc.), ha potuto aggiornare il quadro dell’evoluzione umana, portando persino a conclusioni che ricadono ampiamente al di fuori di ogni previsione o ipotesi precedentemente formulata. Il presente volume propone una rilettura filosofica dei nuovi dati ora disponibili analizzandoli attraverso una “lente” postumanista, con l’intento sia di gettare luce su alcuni meccanismi, come l’antropocentrismo strutturale o l’eccezionalismo umano, in grado di curvare pesantemente le ricostruzioni paleoantropologiche sulle origini dell’umanità, nel passato come nel presente, sia esibire i temi del tramonto definitivo di tutti i modelli evolutivi in uso.
18,00

Complicazioni erotiche della volontà di sapere. Libido sciendi e scientia libidinandi dell'età dei libertini
10,00

La crisi e il segno. Appunti per un'antropologia

La crisi e il segno. Appunti per un'antropologia

Fabiana Gambardella

Libro: Libro in brossura

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2013

pagine: 112

Nello sviscerare le tappe del dramma antropologico, Ernesto de Martino, etnologo, antropologo, storico delle religioni, si serve di uno schema concettuale che prevede la dialettica presenza-crisiriscatto. La presenza, l'essere nel mondo, sembra in ogni tempo essere attraversata dalla crisi; la crisi è evento perturbante, cambiamento, trasformazione che per certi versi mette in questione l'ordine costituito, il già difficile e precario equilibrio che l'esserci forgia nel corso della sua storia, per rendere il mondo un posto abitabile e pregno di valori condivisi. La crisi, secondo de Martino è rischio costante di non esserci in nessuna storia possibile. Tuttavia in quanto istanza di mutamento essa sembra in qualche modo prevedere anche il momento redentivo, il riscatto, che avviene attraverso la produzione di simboli. Il segno dunque, di qualunque matrice esso sia, costituisce in ogni storia possibile il talismano che l'anthropos di volta in volta va forgiando per superare i momenti difficili, nei quali più forte è l'angoscia della storia. La dialettica utilizzata da de Martino per scandagliare il regno dell'umano pare essere adeguata alla descrizione della vita tout court.
12,50

Il primato della politica e le sfide dell'etica. Percorsi etici del positivismo. Volume Vol. 25/27

Il primato della politica e le sfide dell'etica. Percorsi etici del positivismo. Volume Vol. 25/27

Giuseppe Lissa

Libro: Libro in brossura

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2005

pagine: 270

Questo libro raccoglie gli atti del convegno internazionale di studi su "Filosofia e critica della filosofia nel pensiero ebraico. Bilancio e prospettive" (Napoli, Università degli Studi Federico II, 25-27 febbraio 2002). Traendo spunto dalla considerazione in ordine alla quale nel XX secolo, a partire dalla riflessione di Cohen e dopo la rottura di Rosenzweig, una serie di acuti e importanti pensatori di origine ebraica ha elaborato esperimenti di pensiero o di Nuovo Pensiero rivolti, più o meno problematicamente, alla costruzione di una filosofia ebraica, e mosso dalla esigenza di tracciare un bilancio di un'esperienza estremamente significativa, si è tentato di fornire delle risposte, evidentemente non definitive, ai seguenti interrogativi: esiste veramente una filosofia ebraica? E se una tale filosofia esiste, come affronta e risolve, ammesso che sia in grado di farlo, l'antinomia che sembra sussistere tra modo greco e modo biblico di pensare? I contributi di questi pensatori hanno valore ancora oggi, all'indomani della chiusura di un secolo svoltosi all'insegna dell'assolutezza della politica, allorquando se ne apre uno nuovo, a quanto sembra, teso a cercare un nuovo principio guida nel primato dell'etica? In questa nuova situazione si può parlare ancora dell'esistenza di un pensiero ebraico?
20,00

Luoghi del bonheur. Elementi per un'antropologia tra libertinismi e mondo dei lumi
16,00

Lévinas e la cultura del XX secolo

Lévinas e la cultura del XX secolo

Libro

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2003

pagine: 528

Sulla scia di un percorso già segnato da appuntamenti importanti e coinvolgenti istituzioni e studiosi italiani e stranieri, centri di studi specializzati, il Volume che qui si presenta raccoglie i contributi del Convegno Internazionale di Studi dedicato a: Lévinas e la cultura del XX secolo, tenutosi a Napoli tra il 10 ed il 12 aprile 2000: G. Lissa, S. Trigano, I. Kajon, E. Méir, S. Petrosino, E. D'Antuono, M. Signore, M. Zarader, D. Cohen-Lévinas, J. Colette, E. Baccarini, D. Banon, P. Amodio, E. Arseneva, è. Levine, F. Ciaramelli, M. Caporale, G. Giannini. Lévinas e il XX secolo: il secolo della rivoluzione bolscevica, dello stalinismo e del nazismo; il secolo della "guerra civile europea"; il secolo della morte (o della trasfigurazione?) dell'Europa; il secolo del primato americano; il secolo della mondializzazione dell'economia e della tecnica. Secolo infine dell'avvento del policentrismo e delle multiculturalità. Ma il secolo, anche e soprattutto, del primato se non dell'assolutezza della politica. Il secolo, dunque, di un umanesimo disposto a identificare l'uomo esclusivamente come potenza. Secolo smarritosi, perciò, fin troppo spesso, sui sentieri interrotti della violenza, delle violenze, generate dai progetti di dominio messi in campo da volontà nazionali, quasi sempre irrigiditesi nella realizzazione di sistemi di controllo totale sulla vita degli individui, dei gruppi, delle società, delle quali erano espressione.
25,00

Diacronie. Arendt, Celan, Lévinas, Bloch

Diacronie. Arendt, Celan, Lévinas, Bloch

Paolo Amodio

Libro

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2003

pagine: 168

Che cosa significa pensare Auschwitz? È possibile dire di un evento che ha polverizzato tutti i criteri di giudizio filosofico, morale, politico, teologico della nostra tradizione? Quali prospettive sono oggi a nostra disposizione dopo il cortocircuito etico e filosofico provocato dall'universo concentrazionario? Può l'etica avere ancora uno spazio nell'orizzonte contemporaneo? Quali, insomma, le possibilità etiche, filosofiche e politiche che ci restano? I saggi di Paolo Amodio qui presentati non hanno ovviamente la pretesa di offrire una risposta, si limitano piuttosto - riattraversando alcuni temi elaborati dal pensiero filosofico, etico e politico più recente a mettere in luce talune possibilità offerte da pensatori quali Hannah Arendt, Emmanuel Lévinas, Ernst Bloch, o poeti come Paul Celan.
10,33

Anti-ontologismo e fondazione etica in Pietro Piovani

Anti-ontologismo e fondazione etica in Pietro Piovani

Giuseppe Lissa

Libro

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2003

pagine: 296

"I saggi che nel corso di quasi vent'anni Giuseppe Lissa ha dedicato al suo e al mio maestro non sono solo una compatta proposta interpretativa della filosofia di Pietro Piovani, seguita dal suo interno, con scrupolosa individuazione di ciascuno dei momenti costitutivi. Questi saggi rappresentano anche il sottofondo, direi la intelaiatura che regge i problemi della posizione etica di Lissa, il telaio su cui i vari fili della sua riflessione etica e religiosa si intrecciano a costituire un fitto tessuto ricognitivo, agevolato dal ripensamento della filosofia di Piovani." (Dalla Presentazione di Fulvio Tessitore)
18,08

Vita ebraica e mondo moderno. Esperienze, memoria, «nuovo pensiero»

Vita ebraica e mondo moderno. Esperienze, memoria, «nuovo pensiero»

Libro: Libro in brossura

editore: Giannini Editore

anno edizione: 2012

pagine: 202

18,00

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