Franco Angeli: Sociologia
Saper stare in società. Appunti di sociologia
Anna Maria Curcio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 272
La società è un fenomeno antico e moderno, complesso e semplice al tempo stesso, con le sue regole, i suoi dettami, vincoli, norme, premi e sanzioni. È necessario allora, perché tutti viviamo "la società" e in "società", conoscerne almeno per sommi capi gli elementi fondamentali che ne costituiscono l'essenza, i pilastri che la sostengono e la riparano, anche se per un tempo indefinito, dagli scossoni del cambiamento. Le istituzioni, i valori, la cultura, i ruoli, la famiglia, sono i concetti che ci permettono di convivere con i nostri simili più o meno pacificamente, sono i riferimenti essenziali per meglio cogliere il senso dei nostri comportamenti.
La governance dei consumi. Presenza e progettualità della società civile nel mercato
Anna Cugno
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 224
Nel rispetto dei principi neo-liberistici, si diffonde in seno alla società europea un crescente interesse delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e dell'opinione pubblica verso quelle forme di riflessività e libertà responsabile, giunte a compiuta formulazione nel continente nord-americano negli anni Settanta, oggi "laboratorio di sperimentazione" di soluzioni alla gestione delle fonti di rischio e problematicità caratteristiche dell'economia della conoscenza. Si tratta di proposte che maturano in modo non sempre lineare, a opera di nicchie di consumatori e di un selezionato insieme di produttori e distributori con sensibilità etiche, destinate - nel medio-lungo periodo - a perseguire il ben-essere individuale e collettivo secondo schemi alternativi a quelli sin qui dominanti. A partire dalla considerazione che l'agire di consumo rappresenta da sempre uno strumento di inclusione e partecipazione, il volume delinea il ruolo delle scelte e delle pratiche di acquisizione e uso dei referenti nell'esercizio della cittadinanza sociale, individuando le ragioni e le modalità della mobilitazione consumerista negli assetti industriali e post-industriali, nonché le modalità di strutturazione della tutela del consumatore e delle cosiddette politiche del consumo. Inoltre, ricostruisce e analizza criticamente le culture del consumo impegnato, circostanziando le ragioni della critica e le caratteristiche dei comportamenti responsabili e antagonisti.
Problemi sociali e rappresentazioni culturali. Una prospettiva di sociologia della differenza
Donatella Pacelli, Francesca Ieracitano, Camilla Rumi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 140
La definizione sociale di ciò che costituisce un problema è storicamente e culturalmente relativa. E in tutti i contesti di vita si configurano come problemi sociali fenomeni che irrompono all'interno dei confini fisici e simbolici dell'ambiente societario e ne chiedono la ridefinizione. Nella società contemporanea a far problema è ancora innanzitutto ciò che esprime la diversità, considerata fonte di preoccupazione, se non una minaccia, per la comunità di appartenenza e i valori che questa condivide. Nel processo di problematizzazione della differenza e dei soggetti che la esprimono, i sistemi culturali svolgono un ruolo determinante. In particolare, il sistema mediale interviene potentemente non solo per la sua capacità di portare l'attenzione su particolari problemi, ma anche per quella di orientare l'opinione pubblica sulle possibili soluzioni. Da qui l'importanza di una lettura critica delle questioni sociali che a fatica cercano di uscire dai coni d'ombra dell'informazione o che rischiano di entrare nelle routines produttive solo in funzione degli interessi espressi dalle arene politiche contingenti. Assumendo una prospettiva di sociologia della differenza, il volume si interroga su cosa sta cambiando nell'incontro fra i vissuti difficili di particolari soggetti e le minacce percepite dal sistema, nonché nella rappresentazione che ne offre la stampa italiana.
Parole e prassi. Forme e contesti socioculturali dell'agire comunicativo
Pierfranco Malizia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 144
Questo testo si prefigge il fine di "introdurre" il lettore alle principali tematiche e problematiche dell'agire comunicativo (inteso non solo come processo comunicativo in sé ma come un vero e proprio processo culturale). Comunicazione quindi come essenza del vivere sociale, modalità (dalla 'face-to-face' a quella mediale) attraverso la quale si instaurano, definiscono e sviluppano i rapporti sociali; comunicazione come "processo sociale condiviso in un insieme sociale definito". Quest'ultima definizione, per quanto approssimativa, permette però di evidenziare alcuni aspetti sostanziali: la comunicazione è culturalmente modellata in un ambito socioculturale definito; la comunicazione è un processo di interazione, 'vive' della situazione sociale di riferimento; nella comunicazione, sia gli aspetti di contenuto (il 'cosa' del messaggio) quanto quelli di relazione (il 'come' del messaggio), vengono determinati secondo una codificazione e simbologia socialmente accettata e condivisa.
Migrazioni femminili, politiche sociali e buone pratiche. Narrazione di sé fra segnali d'inclusione e distanze sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 256
Il volume, risultato di un'indagine sull'inclusione sociale e lavorativa delle donne immigrate, approfondisce i nodi problematici ancora presenti nel loro quotidiano: il peso degli inciampi e delle restrizioni nell'area delle garanzie e del rispetto dei diritti; le dissonanze relazionali con l'ambiente ricevente; le difficoltà d'inserimento economico e sociale; gli sbilanciamenti sul piano della definizione di più gratificanti progetti di vita a dispetto del capitale culturale e delle credenziali formative di cui dispongono. Ovvero: è stato verificato che le categorie della diseguaglianza e della "ostipitalità" continuano a compromettere le forme di relazione fra diversi anche in ambienti di tipo comunitario. Le quaranta storie di vita analizzate hanno portato all'identificazione dei fattori sui quali va concentrata l'attenzione per consolidare le "buone pratiche" utili ad attivare relazioni costruttive fra autoctoni e stranieri. Il testo è stato pensato per tutti coloro che sono interessati alla conoscenza dettagliata del fenomeno migratorio declinato al femminile: ai ricercatori, ai decisori pubblici, agli assistenti sociali e a coloro che operano nelle organizzazioni di advocay e nei servizi per le politiche migratorie, sia nel settore pubblico che nel Terzo Settore.
Educazione e socializzazione. Lineamenti di sociologia dell'educazione
Luciano Benadusi, Antonietta Censi, Valeria Fabretti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 192
La dialettica che coinvolge le teorie sociologiche sull'educazione ruota attorno alla questione relativa al rapporto fra la società e gli individui, coinvolgendo, al tempo stesso, i processi di integrazione e di mutamento sociale e il ruolo che le istituzioni svolgono in essi. Il volume affronta il tema della socializzazione, che sottostà a qualsiasi riflessione intenda occuparsi dell'educazione in una prospettiva sociologica, e le funzioni delle diverse agenzie di socializzazione, con particolare attenzione alla scuola come istituzione. In questo quadro, l'organizzazione, l'autonomia e gli attori che implementano il cambiamento sono analizzati entro le dinamiche delle diseguaglianze e delle differenze.
Culture politiche, democrazia e rappresentanza
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 184
Il filone di studi sulla cultura politica inaugurato negli anni Sessanta da Gabriel Almond e Sidney Verba è stato oggetto di numerose critiche e ha incontrato scarso seguito in Italia. Tuttavia la sua terminologia è entrata sia nell'uso accademico che nell'uso comune e viene ormai utilizzata diffusamente, ancorché impropriamente, anche dai media. Questo volume prova a fare il punto sul concetto di cultura politica, sulla sua origine, sul contesto storico, ideologico e sociale dal quale è scaturito, evidenziandone attualità e limiti; si analizzano quindi diversi aspetti della cultura politica, italiana in particolare. I modi del pensare, del sentire e dell'agire politico che concorrono alla formazione delle culture politiche appaiono variamente stratificati in diverse sottoculture sulla base di una gamma piuttosto ampia di criteri di classificazione e di aggregati sociali di riferimento. Questi costituiscono l'oggetto specifico dei contributi del testo. I saggi, a cura di alcuni dei maggiori studiosi italiani del settore, vanno dalla partecipazione alla comunicazione politica, dall'europeizzazione ai processi locali, dalla politica al femminile alle politiche della sicurezza, e offrono così una chiave di lettura della cultura politica italiana attuale e dei processi di mutamento in atto.
Le pietre scartate. Indagine sulle teologhe in Italia
Carmelina Chiara Canta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 238
"Le pietre scartate": così sono in questo testo definite le teologhe, non sempre riconosciute come figure importanti nelle chiese cristiane in Italia; certamente donne non valorizzate appieno ed emarginate nei luoghi più prestigiosi e nei palazzi del potere, che anche le religioni preferiscono gestire in termini esclusivi e maschili. Eppure anche queste "pietre di scarto", come affermato nel Vangelo oltre due millenni fa, possono diventare "pietre d'angolo" e costituire le fondamenta dell'intera costruzione, senza le quali l'intero edificio è destinato a crollare. La ricerca di cui si dà conto nel volume, fondata su una metodologia di ricerca quantitativa, ha indagato su questo mondo sommerso, ma attivo e vivace sia a livello intellettuale che nella prassi delle comunità religiose. L'analisi, per motivi culturali e storici del nostro Paese, coinvolge le teologhe cristiane: cattoliche, evangeliche ed altre. Chi sono? Dove vivono? Quante sono? Quali sono le loro attività scientifiche? Cosa pensano sulle questioni che oggi vivono le comunità? Quali ruoli di responsabilità ricoprono nelle chiese di riferimento e nel contesto professionale e accademico? Quali legami tra le teologhe e il femminismo? Come si pongono nei confronti del futuro delle Chiese e quali scenari delineano? Queste le domande a cui il volume offre una documentata risposta.
Klima 2012: il benessere organizzativo. Un'indagine sul personale dell'amministrazione comunale di Bolzano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 160
Come prima di intraprendere un viaggio si valutano le condizioni atmosferiche, per il management di un'azienda o di un'amministrazione pubblica è oggi indispensabile mantenere un costante e preciso monitoraggio del clima che si respira sul posto di lavoro: risulta infatti ampiamente dimostrato che la soddisfazione e l'autorealizzazione delle persone che operano nelle organizzazioni sono alla base del raggiungimento di elevati standard di efficienza, efficacia e quindi produttività. Il "ben fare" delle organizzazioni non può essere disgiunto dal "ben essere" delle risorse umane che ivi operano: il volume riporta i risultati di una ricerca che indaga gli aspetti chiave su cui intervenire per favorire lo sviluppo della motivazione e il senso di appartenenza dei lavoratori e delle lavoratrici dell'Amministrazione comunale di Bolzano.
L'identità della differenza. Ri-pensare la «Relazione» nei sistemi sociali
Simone D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 128
La relazione esiste in un contesto, ma non è un contesto; esiste tra i fatti, ma non è propriamente un fatto; si manifesta nelle interazioni interpersonali, ma non si riduce ad azione intenzionale; è una realtà distinta attraverso la quale edificare la nostra identità. Ciò non significa che essa avvenga prima della nostra identità personale (ciò che "io sono per me"), ma sicuramente contribuisce a strutturarla definendo anche l'identità sociale (ciò che "io sono per gli altri"). In questo libro si assiste a un "ri-pensamento" filosofico e sociologico che pone la questione "dell'identità della differenza" come radice problematica degli elementi costitutivi della "relazione". Nel tentativo di rintracciare "l'essere della relazione", D'Alessandro si domanda: "È possibile ripartire dall'essere della relazione per ri-pensare l'identità della persona? In che modo la relazione declina i concetti di identità e differenza? Con quale linguaggio si ri-costruisce l'identità dell'essere della relazione?" Partendo da tali interrogativi, l'autore di questo testo ricco di sentieri di ricerca inesplorati, vuole rintracciare l'Heidegger "filosofo dell'essere e sociologo dell'identità", stabilendo una comparazione con la sistemica luhmanniana e con la mia sociologia relazionale, a partire dalle idee chiave di: identità, differenza, relazione, registro del tempo, riflessività.
Elementi di statistica per lo studio della sociologia. Primi approcci per la ricerca in campo sociale
Fiammetta Fanizza, Michele Mazzone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 240
Con lo scopo di unire lo studio della sociologia con quello della metodologia della ricerca sociale, il volume cerca di facilitare e rendere più "concrete" le spiegazioni sugli strumenti fondamentali per l'analisi quantitativa dei dati. Prestando particolare attenzione agli aspetti metodologici, la presentazione dei fondamenti di statistica descrittiva e, in generale, dell'indagine statistica di base diventano strumenti per illustrare l'organizzazione di una ricerca sociale. Dopo un primo capitolo introduttivo, i capitoli secondo e terzo trattano della costruzione del disegno della ricerca, ovvero forniscono una descrizione delle diverse fasi della rilevazione dei dati nonché della loro presentazione: dalla matrice dei dati alla costruzione di grafici e tabelle. A seguire, dal quarto al settimo capitolo, i contenuti si concentrano sull'analisi dei dati: i rapporti statistici, i valori medi, la variabilità/mutabilità statistica e le relazioni tra le variabili. Attraverso numerosi esempi e con l'ausilio di un glossario, obiettivo del volume è, da un lato, far comprendere l'importanza di un approccio rigoroso e razionale per le scienze sociali (sociologia, scienze politiche, economia e giurisprudenza), dall'altro integrare, mediante l'acquisizione di un orientamento logico-matematico, i paradigmi epistemologici delle scienze umane (pedagogia, filosofia, psicologia).
Generazioni al lavoro. Differenze, diseguaglianze e giustizia distributiva
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 208
Nel corso degli ultimi venti anni è diventato più difficile svolgere un lavoro in Italia, o almeno svolgerlo in modo soddisfacente. La quota del PIL destinata al lavoro è andata assottigliandosi; i salari medi annui netti dei lavoratori dipendenti italiani sono tra i più bassi dei paesi OCSE; la produttività del lavoro e dei fattori è stagnante da circa tre lustri, malgrado un numero di ore lavorate per addetto relativamente alto; il cuneo fiscale e contributivo è comparativamente assai elevato. Scopo del volume è esaminare le credenze positive e normative espresse dai lavoratori italiani sui principali criteri usati per distribuire le risorse destinate al lavoro. Qual è la gerarchia retributiva percepita? Quali lavoratori dovrebbero essere pagati di più e quali di meno? Chi dovrebbe essere messo al riparo dal licenziamento in caso di fallimento di un'azienda? In conformità a quali criteri ripartire le risorse pensionistiche? È opportuno aumentare l'età pensionabile o i contributi previdenziali? Esistono problemi di giustizia tra le occupazioni e le generazioni? Quali sono e come risolverli? Quali rapporti hanno i lavoratori con le rappresentanze sindacali? Per rispondere a queste domande è stato intervistato un campione nazionale di 2.502 persone attive sul mercato del lavoro nell'ambito di una ricerca (AGING) finanziata dalla Regione Piemonte.