Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA. SAGGI
Opere. Volume Vol. 8
Umberto Galimberti
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 304
Una raccolta degli interventi attraverso cui l'autore ha registrato eventi culturali, mutamenti di mentalità e di costume, partendo dalla pubblicazione di un'opera o dall'uscita di un libro le cui tematiche si prestavano a mettere a fuoco un problema. Nel rapporto con il mondo della cultura che guarda le vicende degli uomini e l'andamento delle cose, possiamo apprendere come gli uomini si sono congedati dal mito senza per questo potersi sottrarre al lavoro del simbolo che continua a operare; come sono state tracciate le vie del pensiero, minacciate dalle incursioni di una follia che mai gli uomini possono congedare; come la psiche abbia giocato le movenze del corpo portandole a quell'espressività di cui la sessualità è traccia ed equivoco.
I miti del nostro tempo
Umberto Galimberti
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 416
Culto della giovinezza, idolatria dell'intelligenza, ossessione della crescita economica, tirannia della moda: sono alcuni dei miti di oggi che Umberto Galimberti passa in rassegna per smontarli e denunciarne la natura ingannevole, mostrando come i falsi miti siano in realtà "idee malate", non avvertite come tali, e quindi tanto più capaci di diffondere i loro effetti nefasti senza trovare la minima resistenza. Sono i miti del nostro tempo, le idee che più di altre ci pervadono e ci plasmano come individui e come società. Quelle che la pubblicità e i mezzi di comunicazione di massa propongono come valori e impongono come pratiche sociali, fornendo loro un linguaggio che le rende appetibili e desiderabili. I miti sono idee che ci possiedono e ci governano con mezzi non logici, ma psicologici, e quindi radicati nel profondo della nostra anima. Sono idee che abbiamo mitizzato perché non danno problemi, facilitano il giudizio, in una parola rassicurano. Eppure molte sofferenze, molti disturbi, molti malesseri nascono proprio dalle idee che, comodamente accovacciate nella pigrizia del nostro pensiero, non ci consentono più di comprendere il mondo in cui viviamo. Per recuperare la nostra presenza al mondo dobbiamo allora rivisitare i nostri miti, sia quelli individuali sia quelli collettivi, dobbiamo sottoporli al vaglio della critica perché i nostri problemi sono dentro la nostra vita, e la nostra vita vuole che si curino le idee con cui la interpretiamo.
Le persone sensibili hanno una marcia in più. Trasformare l'ipersensibilità da svantaggio a vantaggio
Rolf Sellin
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 176
La predisposizione innata a percepire gli stimoli in modo più differenziato e intenso rispetto alla media è spesso un vantaggio, ma di frequente è vissuto con disagio. Anche perché non sempre questo dono viene apprezzato dagli altri e, nonostante l'ipersensibile tenda a rinunciare a se stesso adeguandosi alle esigenze degli altri, non mancano i rimproveri: "Devi sempre essere così emotivo?" Molti, così, soffrono per questo loro aspetto caratteriale: sono più vulnerabili, più soggetti allo stress e spesso insicuri. L'autore affronta qui questo problema, ancora ampiamente ignorato e poco trattato, aiutando gli ipersensibili a capire il motivo del loro "sentirsi diversi". Invita e guida i lettori verso l'adozione di un nuovo atteggiamento che permetta loro di contenere gli effetti più negativi dell'ipersensibilità, insegna a smettere di acconsentire a richieste eccessive o di risentire dei troppi stimoli esterni, imparando a porre confini più netti tra sé e il mondo. Permette di valorizzare la capacità di empatia, senza esserne sopraffatti. Gli spunti di riflessione, i numerosi suggerimenti sono utili a chi vuole imparare a gestire da solo e in modo costruttivo la propria sensibilità, sia nella vita privata sia professionale, e a proteggersi in modo più efficace a livello mentale ed energetico, così che l'ipersensibilità possa tornare a essere quello che realmente è: un'incomparabile risorsa interiore.
Opere. Volume Vol. 6
Umberto Galimberti
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 268
"Questo libro parla della terra e del suo male, del segno e del simbolo del linguaggio e del suo limite. Questo libro parla di Jung, perché, come Nietzsche, Jung raggiunge l'essenza violenta del discorso psicologico e quindi l'origine del discorso, che neppure la filosofia conosce perché, come 'scienza umana', non dice che il limite... Dopo Jung non si può fare psicologia se non accedendo alla nascita della psicologia che non si trova nei testi scientifici, dove le tautologie assicurano i generi e le tecniche, ognuno al suo posto, ma in quel pre-testo che è la religione, dove il dramma divino narra la vicenda umana che l'uomo non può raccontare, perché il suo racconto, il suo testo è venuto dopo. Per questo in Jung non parla il sapere, ma Dio e gli dèi. Con Jung torna l'enigma, torna l'Oscurità. La sua psicologia assume il modo del discorso per trasferirlo al limite del discorso. È questo limite che vogliamo indagare." (Dalla prefazione)
Di bene in peggio. Istruzioni per un successo catastrofico
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 96
Chi non ha sperimentato il bisogno di certezze e il desiderio di arrivare al fondo delle cose, di comprendere davvero, rinvenendo quelle che Paul Watzlawick definisce "ipersoluzioni"? La ricerca di soluzioni radicali e definitive, seppure nasce con le migliori intenzioni, è alla fine un modo di affrontare i problemi che ha inevitabilmente effetti controproducenti. Non per nulla la saggezza popolare dice che "le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni". Il libro intende mettere in guardia gli adolescenti come gli anziani, i sadici come i masochisti, da questa estrema ed erronea ricerca di totalità, e dall'intransigenza dell'alternativa radicale, del "tertium non datur".
Istruzioni per rendersi infelici
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 112
"È giunta l'ora di farla finita con la favola millenaria secondo cui felicità, beatitudine e serenità sono mete desiderabili della vita. Troppo a lungo ci è stato fatto credere, e noi ingenuamente abbiamo creduto, che la ricerca della felicità conduca infine alla felicità". Watzlawick costruisce qui uno specchio ironico che, pur tenendo viva una costante tensione tra il divertimento e il disagio di riconoscersi, non priva il lettore del piacere di interpretare il messaggio: come rendersi felicemente infelici?
Il mondo incantato. Uso, importanza e significati psicoanalitici delle fiabe
Bruno Bettelheim
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 320
Per imparare a destreggiarsi nella vita e superare quelle che per lui sono realtà sconcertanti, il bambino ha bisogno di conoscere se stesso e il complesso mondo in cui vive. Gli occorrono un'educazione morale e idee sul modo di dare ordine e coerenza alla dimensione interiore. Cosa può giovargli più di una fiaba, che ne cattura l'attenzione, lo diverte, suscita il suo interesse e stimola la sua immaginazione? Sia essa Cappuccetto rosso, Cenerentola o Barbablù, la fiaba popolare, anche se anacronistica, trasmette messaggi sempre attuali e conserva un significato profondo per conscio, subconscio e inconscio. Si adegua perfettamente alla mentalità infantile, al suo tumultuoso contenuto di aspirazioni, angosce, frustrazioni, e parla lostesso linguaggio non realistico dei bambini. Tratta di problemi umani universali, offrendo esempi di soluzioni alle difficoltà. È atemporale e i personaggi dei suoi scenari fantastici sono figure archetipiche che incarnano le contraddittorie tendenze del bambino e i diversi aspetti del mondo. Le situazioni fiabesche, rispettando la visione magica infantile delle cose, esorcizzano incubi inconsci, placano inquietudini, aiutano a superare insicurezze e crisi esistenziali, insegnano ad accettare le responsabilità e ad affrontare la vita.
Donne che amano troppo
Robin Norwood
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 300
Perché amare diviene "amare troppo", e quando questo accade? Perché le donne a volte pur riconoscendo il loro partner come inadeguato o non disponibile non riescono a liberarsene? Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. "Donne che amano troppo" offre una casistica nella quale sono lucidamente individuate le ragioni per cui molte donne si innamorano dell'uomo sbagliato e spendono inutilmente le loro energie per cambiarlo. Con simpatia e competenza professionale Robin Norwood indica un possibile itinerario verso la consapevolezza di se stessi e verso l'equilibrio dei sentimenti. Prefazione di Dacia Maraini
I no che aiutano a crescere
Asha Phillips
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 224
Spesso dire di no è molto difficile, ma il rifiuto è in realtà parte fondamentale delle relazioni tra genitori e figli. Il libro si rivolge, sia per il tipo di scrittura utilizzato, sia per la casistica scelta per illustrare le diverse tappe evolutive dell'età infantile, al più vasto pubblico di genitori e psicoterapeuti. Ogni capitolo prende in esame una determinata fascia d'età che individua le possibili situazioni in cui "dire no" provoca un significativo cambiamento positivo nello sviluppo della personalità infantile, evitando al bambino di infilarsi in una dinamica autocentrata e "onnipotente". Presentazione di Giovanni Bollea.
Operazione Gattopardo. Come Visconti trasformò un romanzo di «destra» in un successo di «sinistra»
Alberto Anile, Maria Gabriella Giannice
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 368
“Visconti tradisce Lampedusa con il metodo più astuto e perfetto: l’omissione.” Alla sua pubblicazione Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa fu ritenuto da Sciascia, Alicata, Moravia e altri esponenti della cultura di sinistra un libro di “destra”. Ma dopo la vittoria del premio Strega e la pubblicazione in Unione Sovietica, il Pci appoggiò con discrezione la candidatura di Visconti alla regia del film che la Titanus ne avrebbe tratto. La manovra intellettuale cambiò sottilmente e indelebilmente la percezione del romanzo. Operazione Gattopardo racconta la trasformazione di un grande libro in un grande film, con una originale lettura che mette l’ultimo capitolo, ignorato anche da Visconti, al centro del messaggio lampedusiano. In questa ricostruzione storica, mai realizzata prima, si alternano racconto, inchiesta, analisi letteraria e cinematografica. La nuova edizione rivista riporta fra l’altro alla luce uno scritto di Visconti a Togliatti, una scena tagliata dopo le critiche di Sciascia e un confronto con la sceneggiatura finora inedita di Ettore Giannini, scartata dalla Titanus a favore di quella di Visconti. Prefazione di Goffredo Fofi.
La scienza dell’incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai
Massimo Polidoro
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 256
Le credenze trasformano il modo in cui percepiamo il mondo: le troviamo in chi vede complotti ovunque, in chi cerca conforto in medium o guru di varia origine e provenienza, in chi compie atrocità. Cosa porta a sostenere le idee più insolite o assurde, a scambiare per prove inossidabili semplici suggestioni, illusioni o anche ideologie e atti di fede? Dove nascono e come si diffondono le credenze? E qual è il ruolo dei social nel manipolarle? Se le nostre convinzioni trasfigurano la nostra visione del mondo, comprenderne le origini può aiutarci a capire meglio noi stessi e la realtà. Attraverso alcune storie incredibili, perlustreremo le ragioni biologiche e psicologiche alla base della necessità di dare un senso a ciò che ci circonda. Acquisiremo familiarità con gli strumenti dell’indagine scientifica e, imparando a valutare l’attendibilità e la veridicità delle credenze, diventeremo consapevoli dei nostri limiti ed errori, saremo pronti a cambiare idea di fronte a evidenze solide che ci contraddicono e a trattare con chi non vuol dar retta alla ragione. Ma, soprattutto, impareremo a coltivare l’unico vero antidoto contro il pregiudizio e la superstizione: una curiosità inesauribile. Prefazione di Telmo Pievani.
Storie di sangue, amici e fantasmi. Ricordi di mafia
Pietro Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 256
“Fa rivivere una stagione travagliata e rilevante della nostra storia repubblicana” (Sergio Mattarella). A diversi decenni di distanza dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio, Pietro Grasso torna a percorrere le strade di Palermo e rivive gli anni del Maxiprocesso. Riunendo emozione personale e analisi storica del fenomeno mafioso, questo libro diventa la cronaca di una vita passata a lottare contro la mafia accanto ad amici carissimi, simboli di impegno civile, e a contatto con boss sanguinari, che possono trasformarsi in preziosi collaboratori per la ricerca della verità. Un cammino che dagli anni Movanta arriva fino al passato recente, con la cattura di Matteo Messina Denaro. Una lettera a Giovanni Falcone e una a Paolo Borsellino aprono e chiudono il volume, arricchito dalla prefazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, conosciuto da Grasso durante le sue indagini sull’assassinio del fratello Piersanti e ritrovato trentacinque anni dopo ai vertici delle istituzioni repubblicane. Da uno dei protagonisti della lotta alla mafia, il ricordo degli anni più duri e intensi dello scontro fra lo Stato e l’organizzazione criminale, trascorsi insieme a uomini e donne che in questa lotta hanno perso la vita.

