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Edizioni Scientifiche Italiane: Univ. Salento-Fac. di giurisprudenza

Nazione popolo stato

Nazione popolo stato

Ubaldo Villani-Lubelli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2024

pagine: 244

Popolo, nazione e stato sono tre concetti fondamentali per comprendere la storia politica tedesca dal Sacro Romano Impero di nazione tedesca alla Repubblica di Weimar. È in questo periodo che nello spazio germanofono in Europa si vengono a creare una serie di processi e di attualizzazioni istituzionali, alcune fallite altre di successo, che creano il tessuto sociale e culturale sul quale si afferma il complesso rapporto della Germania con la modernità occidentale: dall'eredità della riforma di Lutero al concetto di Obrigkeit, dalla concezione della nazione al richiamo a un Volk etnicamente compatto, dal ruolo della scienza giuridica in funzione politica alla re-interpretazione della storia tedesca (in particolare medievale) fino alla concezione dello stato, tutto indica una diversità tedesca rispetto ad alcuni processi dottrinali e istituzionali di lungo periodo in Europa. Gli effetti di questo disagio tedesco furono drammatici non solo per la Germania ma per l'Europa.
40,00

La devozione del patrimonio del diritto delle cooperative

La devozione del patrimonio del diritto delle cooperative

Maria Cecilia Cardarelli

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 188

La devoluzione è un meccanismo che caratterizza da sempre le società cooperative; sin dalle origini del modello organizzativo essa rappresenta un elemento imprescindibile della tutela della mutualità. L'evoluzione del sistema economico e dell'ordinamento giuridico le attribuiscono oggi un ruolo determinante nella realizzazione della funzione sociale della cooperazione riconosciuta dalla Costituzione. Lo studio ricostruisce in modo sistematico la regolamentazione della devoluzione evidenziando come lo sviluppo del sistema cooperativo non sia più legato all'intervento pubblico, attraverso le agevolazioni, ma piuttosto emerga da una vocazione storica del modello che vede la stessa come parte integrante la mutualità. Per usare un termine moderno potremmo dire che la devoluzione rappresenta il meccanismo attraverso il quale si realizza la mission delle cooperative che non è solo l'offerta di servizi ai propri soci cooperatori ma anche quella di garantire che quel servizio possa continuare ad essere offerto anche dopo lo scioglimento della cooperativa, attraverso una vera e propria redistribuzione del reddito cooperativo. Intesa in questo senso la devoluzione non potrà essere considerata una misura di chiusura del sistema ma piuttosto la concretizzazione di quel fine altruistico che lega la cooperativa al territorio e che la vede come protagonista nello sviluppo delle comunità di riferimento.
28,00

Il diritto al clima. Il ruolo dei diritti nei contenziosi climatici europei

Il diritto al clima. Il ruolo dei diritti nei contenziosi climatici europei

Attilio Pisanò

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 340

Negli ultimi anni si è sviluppata una prospettiva nuova attraverso la quale guardare all'emergenza climatica, quella dei diritti. Analizzare le ragioni che giustificano il riconoscimento di un diritto al clima significa comprendere le condizioni che favoriscono la produzione del diritto dei diritti umani, evidenziando altresì il ruolo, spesso trascurato, di attivisti e avvocati. In questa cornice generale, il volume analizza il ruolo dei diritti nei contenziosi climatici europei (Olanda, Belgio, Francia, Spagna, Germania, Italia) interrogandosi non solo sulla pervasività dell'attivismo giudiziario e sul ruolo del sapere scientifico, ma anche sull'opportunità di riconoscere uno specifico diritto umano al clima.
48,00

Condizionalità europea e giustizia illiberale: from outside to inside? I casi di Ungheria, Polonia e Turchia

Condizionalità europea e giustizia illiberale: from outside to inside? I casi di Ungheria, Polonia e Turchia

Entela Cukani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2021

pagine: 304

L'indipendenza del potere giudiziario, principio fondamentale dello Stato di diritto, è anche un elemento del «patrimonio costituzionale comune europeo». Il suo rispetto è ormai un contenuto fondamentale della condizionalità europea, con specifico riguardo alle relazioni esterne, mentre, in passato, l'indipendenza dei giudici era del tutto assente nella «prima generazione» di condizionalità, che interessava esclusivamente la dimensione interna dell'Unione. Il volume esamina il diverso ruolo della giurisdizione e delle garanzie di cui essa dispone nelle liberaldemocrazie e nelle c.d. «democrazie illiberali». Attraverso un'analisi condotta con metodo comparato, si analizzano gli effetti della EU Rule of law quale formante della «seconda generazione» della condizionalità economica interna all'Unione. Si considerano gli scenari aperti da tale mutamento di prospettiva, approfondendo i temi della «giustizia illiberale» e dell'impatto della condizionalità economica sull'evoluzione dell'Unione europea.
42,00

La differenza e l'ostacolo. Scritti in onore di Raffaele De Giorgi

La differenza e l'ostacolo. Scritti in onore di Raffaele De Giorgi

Luciano Nuzzo, Sara Tommasi

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2021

pagine: 1372

Scritti di: Rossano Adorno, Raffaella Giuseppa Bianco, Marco Brocca, Pierangelo Buongiorno, Susanna Cafaro, Ernesto Capobianco, Maria Cecilia Cardarelli, Enrico Cuccodoro, Raffaele D'Alessio, Gabriella De Giorgi Cezzi, Nicola De Liso, Antonio De Mauro, Achille de Nitto, Giulio De Simone, Saverio Di Benedetto, Mario Esposito, Andrea Fantini, Vincenzo Farina, Manolita Francesca, Giuseppe Gioffredi, Francesca Lamberti, Stefano Magnolo, Monica McBritton, Luigi Melica, Giuseppe Miccolis, Carlo Mignone, Massimo Monteduro, Claudia Morini, Clara Napolitano, Luciano Nuzzo, Luigi Nuzzo, Giovanni Poggeschi, Stefano Polidori, Pier Luigi Portaluri, Tommaso Vito Russo, Maria Luisa Tacelli, Sara Tommasi, Vincenzo Tondi della Mura, Michele Troisi, Francesco Fabrizio Tuccari, Vincenzo Turchi, Elga Turco, Giancarlo Vallone, Francesco Giacomo Viterbo. L'opera contiene anche due contributi di Raffaele De Giorgi.
192,00

La cambiale di Forsthoff

La cambiale di Forsthoff

Pier Luigi Portaluri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2021

pagine: 184

Per l'antipositivismo nazista il giudice è quasi un poeta trovatore che deve invenire la norma nel sentire popolare: modello insidioso anche per un sistema assiologico come il nostro, ben diverso. Un criterio extralegale di giudizio - dice infatti Ernst Forsthoff, nazista pentito - è una cambiale il cui futuro presentatore potrebbe avere valori incompatibili con quelli di una società pluralista. Un esempio. Denegare l'azione ritenuta dissonante con gli interessi della comunità: ieri il Rechtschutzbedürfnis, oggi l'abuso del processo. Capovolto, quello schema può servire per uno scopo opposto: consentire l'azione pur se il suo fattore legittimante non sia ancora diritto vivente, ma fondi su valori ricevuti. Qui il giudice percorre vie progressive di tutela; e con la nomofilachia difende da spinte regressive le linee di civiltà conquistate. Il creazionismo giudiziale può così muovere per inesplorate "avventure del giuridico". Come la tutela del sovrapersonale senza prossimità fisica al luogo di impatto del provvedimento: le ipotesi di una vicinitas assiologica e culturale. Poi l'ultima frontiera, i diritti trans-soggettivi: per nuove legittimazioni processuali verso una solidale Mobilisierung.
25,00

Special investigations e comparabilità dagli U.S.A. all'America Latina

Special investigations e comparabilità dagli U.S.A. all'America Latina

Luigi Melica

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2021

pagine: X-232

L'ordinamento statunitense ha conosciuto, sin dai suoi albori, le indagini speciali condotte sulle alte cariche politico-amministrative del potere esecutivo. La loro «specialità» era giustificata dalla circostanza che, tali inchieste, non erano condotte dalle Procure ordinarie, bensì da investigatori scelti outside the executive power. In eccezionale deroga al principio di separazione dei poteri, infatti, quando si doveva avviare un'inchiesta su persone afferenti a tale potere, dato atto che la Procura, negli Stati uniti, dipende dal potere esecutivo, si selezionava un procuratore speciale dall'elevata professionalità, ma terzo rispetto al Governo, altrimenti si sarebbe data l'impressione, in particolare all'opinione pubblica, che l'esecutivo stesse indagando su se stesso. Curiosamente, i caratteri distintivi di tali indagini si sono progressivamente formati, di indagine in indagine, a partire dal 1870, senza che il legislatore, né il Dipartimento della Giustizia le regolasse nel merito. Il loro campo di applicazione ed il relativo funzionamento, dunque, erano disciplinati unicamente dal decreto con il quale l'Attorney General nominava il procuratore speciale e gli attribuiva i poteri di indagine. Solo dopo lo scandalo Watergate, il Congresso ha regolato la materia con una legge ad hoc. Tuttavia, le indagini successive, pur se regolate da una legge, non hanno dato i risultati che ci si attendeva, al punto che tale disciplina è stata sostituita da una regolamentazione interna del Dipartimento della Giustizia. Attualmente, le indagini speciali sono regolate con norme molto simili a quelle che si erano formate in forza di convenzioni e consuetudini costituzionali sino alla regolamentazione del post - Watergate. Si osserva, inoltre, che le specifiche indagini sulle alte cariche politico - amministrative hanno avuto un peso ed un'importanza anche nella difficile transizione costituzionale di alcune forme di governo latinoamericane anche se, quivi, a dispetto dall'imitazione del modello presidenziale statunitense, l'organizzazione dell'ordine giudiziario ha seguito modelli diversi rispetto a quello degli USA. Tuttavia, una comparazione è possibile, sotto il profilo delle condizioni di fondo che hanno legittimato e rafforzato l'efficacia ed utilità di tali indagini.
32,00

Finanza di impatto sociale. Strumenti, interessi, scenari attuativi. Atti del Convegno (Lecce, 17-19 maggio 2018)

Finanza di impatto sociale. Strumenti, interessi, scenari attuativi. Atti del Convegno (Lecce, 17-19 maggio 2018)

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2020

pagine: 528

I diritti sociali "costano", ovvero presuppongono organizzazioni e strutture che dipendono da investimenti selettivi di risorse scarse. In che modo è possibile assicurare una rinnovata base materiale alla società del benessere? Giovandosi del contributo di studiosi e accademici di diverse sensibilità e orientamenti culturali, quest'opera, autenticamente interdisciplinare, mira a fornire un'analisi "per problemi" della sostenibilità del welfare, con sguardo attento alle dinamiche generative di valore - ad un tempo umano e finanziario - che stanno emergendo nella terra di mezzo tra scambio e comunione di scopo, pubblico e privato, solidarietà e mercato. I vari capitoli non si esauriscono in un commento alle singole discipline di settore, ma aggiungono tasselli ad un «ecosistema normativo» capace di valorizzare le nuove frontiere della finanza sociale, recependo gli aspetti più innovativi delle esperienze straniere senza smarrire le nostre radici giuridiche e culturali.
74,00

Razza, identità, culture. Un approccio interdisciplinare. Atti dell'Incontro di studio (Lecce, 28 settembre 2018)
15,00

L'autotutela amministrativa. Nuovi paradigmi e modelli europei

L'autotutela amministrativa. Nuovi paradigmi e modelli europei

Clara Napolitano

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2018

pagine: X-440

L'autotutela amministrativa. Nuovi paradigmi e modelli europei.
61,00

La rinuncia alla proprietà immobiliare

La rinuncia alla proprietà immobiliare

Antonio De Mauro

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2018

In situazioni di forte crisi finanziaria può accadere che la proprietà immobiliare venga vista come un peso nel patrimonio dei privati, fonte di costi e di rischi, più che una posta attiva. Un fenomeno ulteriormente aggravato dalle difficoltà di collocare tali beni sul mercato, in ragione dei riflessi che la crisi economica produce sulla circolazione immobiliare. Da qui il dibattito sulla possibilità, riconosciuta dalla prassi notarile, di attribuire ai soggetti proprietari, di ricorrere alla rinuncia alla proprietà immobiliare quale rimedio per liberarsi dai costi e dalle responsabilità derivanti dalla presenza di tale proprietà nel proprio patrimonio.
31,00

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