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Editrice Socialmente: Studi e ricerche

La crisi internazionale della democrazia. Atti del Convegno (Bologna, 1 dicembre 2023)

La crisi internazionale della democrazia. Atti del Convegno (Bologna, 1 dicembre 2023)

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2024

pagine: 108

La difesa della democrazia è stata per Claudio Sabattini l’idea guida, nella pratica politica e nella elaborazione culturale, sin da quando era impegnato nella lotta politica, anche prima della sua attività sindacale. All’interno del sindacato e nel rapporto con i lavoratori la sua prima preoccupazione era affermare, per gli stessi lavoratori, la possibilità di decidere piattaforma rivendicativa e modalità di lotta. Per queste ragioni la Fondazione Claudio Sabattini, assieme alla Fiom nazionale e alla Cgil regionale dell’Emilia-Romagna, ha organizzato, a venti anni dalla sua morte, una giornata di riflessione su tutti gli aspetti del problema della democrazia oggi, nella quale gli interventi di storici, sociologi, costituzionalisti si alternano a quelli dei sindacalisti, in una comparazione tra le peculiarità del contesto italiano e le vicende globali. Questo volume riporta gli atti della giornata; la preveggente lucidità delle analisi di Claudio Sabattini risalta su molte questioni, a partire dal rischio di svuotamento della democrazia, da lui ritenuto forte in Italia e incombente in tutto il mondo, a causa delle politiche neoliberiste e della rinnovata attualità della guerra.
13,00

Contro muri e barriere. La testa, il cuore, la passione politica e le migrazioni

Contro muri e barriere. La testa, il cuore, la passione politica e le migrazioni

Andrea Stuppini

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2022

pagine: 128

C’è un’impronta comune che connota i vari ruoli (tra gli altri, ricercatore sociale, dirigente prima della Cgil poi della Regione Emilia-Romagna) svolti da Andrea Stuppini: l’approfondimento e lo studio delle questioni che si è trovato ad affrontare, riscontrabile in un’ampia produzione di volumi, saggi e articoli. Leggendo i suoi lavori sulle migrazioni si comprende la competenza di chi li ha scritti proprio per come sono affrontate le molteplici sfaccettature delle problematiche connesse ai grandi flussi di popolazione che si sono diretti anche verso il nostro Paese; una capacità di analisi che ha fatto di Andrea un esperto della materia ampiamente riconosciuto. Il demografo Massimo Livi Bacci spiega così, nella sua prefazione, l’importanza degli scritti di Andrea Stuppini qui raccolti: “Sulle migrazioni, molti impegnano la testa, altri il cuore, altri la passione politica. Dobbiamo essere grati a chi, seguendo l’esempio di Andrea, si sforza di impegnarli tutti e tre”.
12,00

Next Generation Union: la realtà di Forlì-Cesena. Una ricerca tra dinamiche locali e tendenze nazionali

Next Generation Union: la realtà di Forlì-Cesena. Una ricerca tra dinamiche locali e tendenze nazionali

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2022

pagine: 160

Questo volume presenta, e contestualizza nel quadro nazionale, i risultati della seconda edizione di una vasta indagine socio-statistica svolta, a cavallo dell'esplodere della pandemia da Covid, nel comprensorio forlivese-cesenate ed incentrata sul complicato rapporto tra gioventù, lavoro e rappresentanza sindacale. Soppesando alla luce del Sistema-Paese, le risposte, le osservazioni e gli atteggiamenti di 958 giovani che - dentro ad un territorio di punta della cosiddetta "Terza Italia" - studiano, lavorano, o affrontano coraggiosamente simultaneamente entrambe le esperienze, il presente volume collettaneo apporta un piccolo ma significativo contributo alla riflessione pubblica sul crescente precariato occupazionale e sulle inedite sfide alla tutela (universale) dei diritti sociali, imposte anche dalle delocalizzazioni produttive, dalla globalizzazione post-fordista e dalla finanziarizzazione speculativa dell'economia, proprie al Terzo Millennio. Il volume, in quadricromia, è arricchito da opere di Maugeri, Bartoli Natinguerra, Depero, Guttuso, Vedova, Carrà, tratte dalla Collezione Verzocchi, dedicata al tema del Lavoro, del Museo Civico di Palazzo Romagnoli, Forlì.
14,00

Modena e la stagione dei movimenti. Politica, lotta e militanza negli anni Settanta

Modena e la stagione dei movimenti. Politica, lotta e militanza negli anni Settanta

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2018

pagine: 296

Tra il '68 e gli anni Settanta i movimenti sociali e politici si moltiplicano e diversificano, maturano nuovi soggetti, pratiche e linguaggi che investono la società italiana nel suo complesso e nelle sue varie articolazioni. Il conflitto si esprime in un inedito protagonismo collettivo e alimenta un lungo e denso ciclo di mobilitazioni, diventando la cifra della "stagione dei movimenti". Frutto di un lavoro laboratoriale, i saggi contenuti nel volume intendono restituire la complessità e la ricchezza di quella stagione, vista attraverso un caso locale. La ricostruzione si sofferma sui rapporti tra movimenti e istituzioni in una "città rossa" e analizza diverse soggettività, culture e forme dell'impegno politico, nell'esperienza dell'UDI e dei gruppi femministi, nel movimento operaio, nell'area del dissenso cattolico, nell'universo giovanile, nella "nuova sinistra". La ricerca - promossa dal Laboratorio sugli anni Settanta e dall'Istituto storico di Modena, in collaborazione con il Centro documentazione donna di Modena - si basa su una molteplicità di fonti archivistiche, a stampa e orali.
20,00

Giuseppe Gavioli e il riformismo emiliano

Giuseppe Gavioli e il riformismo emiliano

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2018

pagine: 235

Il volume presenta i materiali che rielaborano gli interventi al convegno "Giuseppe Gavioli e la cultura del riformismo" organizzato dalla Fondazione Mario Del Monte con il sostegno della Camera di Commercio di Modena (2014), insieme a una raccolta di scritti dello stesso Gavioli, ricavati dalla ricognizione archivistica sul suo lascito documentario, inediti o pubblicati in volume, su riviste e quotidiani. L'incontro ha consentito di approfondire la vicenda intellettuale di Gavioli - intellettuale e uomo politico attivo in Emilia-Romagna e a scala nazionale sin dagli anni settanta, autore di vari volumi - a partire da contributi di studiosi e politici sui temi che hanno caratterizzato il suo impegno e i suoi lavori nel corso di oltre quarant'anni: questione ambientale, educazione, politiche sociali e culturali, nord e sud d'Italia, sviluppo, sostenibilità. La riflessione parte da diverse prospettive in un intreccio di approcci che dall'esperienza biografica condivisa e dal suo portato si muovono verso la dimensione più generale - il panorama politico e sociale locale, quello emiliano, quello nazionale - e ritornano su problemi specifici.
15,00

Di civiltà e di cultura. Conoscenza e lavoro operaio negli anni Cinquanta a Modena

Di civiltà e di cultura. Conoscenza e lavoro operaio negli anni Cinquanta a Modena

Daniele Dieci

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2017

pagine: 147

Quale rapporto esiste tra sapere e fare? E quale rapporto esisteva nel mondo operaio modenese degli anni Cinquanta tra lavoro, conoscenza ed impegno sociale e politico? E ancora, quali insegnamenti si possono trarre da questo ambivalente e sfaccettato rapporto per meglio interpretare il mondo di oggi? Il volume prende spunto dalla vicenda biografica di Mario Del Monte, il sindaco di Modena che nel mondo operaio di quegli anni si era formato, mediante una ricerca storica - promossa dalla Fondazione a lui intitolata - che si avvale anche di documenti d'archivio ad oggi inediti. La figura collettiva dell'operaio di mestiere è al centro della riflessione e ne vengono indagati il ruolo sociale e politico, le a volte imprevedibili traiettorie formative, le dinamiche occupazionali e più in generale l'impatto sul tessuto produttivo della provincia di Modena. La ricerca prova a mettere a fuoco quel mondo del lavoro attraverso la lente della conoscenza, formatasi nello studio o nella stessa attività lavorativa, mettendo in evidenza come fosse diffusa la consapevolezza della immediata dimensione e rilevanza collettiva e del potenziale di emancipazione di quella conoscenza, forgiata nell'incessante attività di costruzione di sé attraverso l'attività, pratica e al contempo culturale, che si esplicita nel lavoro. Muovendo da questi spunti, il libro prova ad attualizzarne i contenuti, mettendoli alla prova della contemporaneità, del mondo del lavoro dei nostri giorni, cercando di percorrere in questo dialogo tra epoche parallelismi e confronti, ma anche ponti e vicoli ciechi. La postfazione di Vando Borghi ricostruisce e inquadra teoricamente il dibattito recente nelle scienze sociali sul rapporto tra conoscenza, lavoro, emancipazione individuale e collettiva, sottolineandone le radicali trasformazioni e la persistente rilevanza. Postfazione di Vando Borghi.
13,00

Voucherizzati! Il lavoro al di là del contratto: un'indagine sul lavoro accessorio in Italia e in Emilia-Romagna

Voucherizzati! Il lavoro al di là del contratto: un'indagine sul lavoro accessorio in Italia e in Emilia-Romagna

Gianluca De Angelis, Marco Marrone

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2017

pagine: 165

La compressione delle opportunità di lavoro che si è affermata negli ultimi anni non ha riguardato in modo omogeneo le diverse tipologie lavorative. Il lavoro accessorio retribuito a 'voucher', al contrario, si è diffuso esponenzialmente. L'analisi del fenomeno non va tuttavia limitata alla sua esplosione quantitativa. I voucherizzati sono lavoratori senza contratto, non riconosciuti come tali, con tutto ciò che ne consegue sia sul posto di lavoro, sia al di fuori di esso. Nato allo scopo di formalizzare quelle prestazioni lavorative difficilmente regolarizzabili, il voucher è ormai considerato l'ultima tappa (almeno cronologica), della progressiva messa in discussione dei diritti sul lavoro. Il punto di partenza di questo saggio, ricavato da una ricerca promossa dall'lres Cgil Emilia-Romagna, è costituito dalla ricostruzione dell'evoluzione normativa e statistica, allo scopo di tracciare le coordinate di un fenomeno che colpisce in modo particolare i giovani e le donne, e alcune regioni, tra cui l'Emilia-Romagna, terreno della ricerca. Ma il contributo principale di questo testo si trova nelle voci del variegato mondo dei voucherizzati, spesso oscurate da un dibattito incentrato sui numeri. Nelle loro storie troviamo le ragioni e le modalità con cui il voucher è entrato nei percorsi professionali e quali effetti ha prodotto, definendo un ampio ventaglio di interrogativi, che vanno dalla tipologia di emersione prodotta e dall'incremento della ricattabilità, fino alla crescita delle disuguaglianze. Si tratta di questioni urgenti, che travalicano il fenomeno trattato e attorno alle quali il dibattito è lungi dall'esauriti. È in questo dibattito sulla progressiva erosione dei diritti che il presente volume va inquadrato.
14,00

Incertezze crescenti. Lavoro, cittadinanza, individuo

Incertezze crescenti. Lavoro, cittadinanza, individuo

Robert Castel

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2015

pagine: 108

Castel offre nei due saggi, proposti nelle loro prima traduzione italiana, una chiave interpretativa delle grandi trasformazioni sociali degli ultimi decenni. Nella società affermatasi nel Novecento, fino agli anni Settanta, è la dimensione collettiva, evidenzia l'autore - si pensi ai contratti di lavoro, ma anche al ruolo dello Stato - a offrire protezioni e garanzie. Castel sottolinea come sia in corso al contrario, già da alcuni decenni, un processo di "reindividualizzazione", che mette in difficoltà chi ha a disposizione meno risorse personali. Ma la società fondata sulla dimensione collettiva, di sicuro indebolita, non è scomparsa. Allo stesso modo, "l'obbligo di diventare un individuo" e l'individualismo imperante nulla tolgono all'esigenza, per chiunque, di supporti materiali, di legami sociali e del ruolo dello Stato, e dello Stato sociale in particolare. L'autore esamina con finezza l'incertezza e l'ambiguità dei processi in corso - particolarmente sottile la sua analisi della precarizzazione del lavoro - evidenziando ad esempio come la vulgata liberista sull'autoregolamentazione dei mercati abbia contribuito alla diffusione e all'aggravamento della crisi, e come solo un ripensamento dello Stato e delle sue funzioni sociali, con regole al contempo flessibili e forti, possa consentire di uscirne. Il contributo di Ota de Leonardis al volume consente poi di approfondire la portata e il significato più complessivo del lavoro dell'eminente studioso francese.
14,00

Cinema memoria lavoro

Cinema memoria lavoro

Vittorio Boarini

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2015

pagine: 128

8,00

La sfida delle parole. Lessico antiretorico per tempi di crisi

La sfida delle parole. Lessico antiretorico per tempi di crisi

Chiara Sebastiani

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2014

pagine: 148

Dodici parole che ricorrono con frequenza nel discorso pubblico costituiscono altrettante voci di questo piccolo dizionario critico del lessico politico e mediatico di un tempo di crisi. Ogni definizione scava nell'origine della parola, ne traccia l'evoluzione, mette in evidenza l'uso contingente al quale è approdata. Ogni parola incorpora una descrizione dell'Italia odierna, talvolta del mondo contemporaneo. Tutte alludono ad un mondo il cui orizzonte di senso è quello di una globalizzazione intesa quale dominio definitivo del fatto economico sul fatto politico. Ecco allora la bizzarria di un "futuro" di cui i giovani disporrebbero meno dei vecchi; o l'ossessione del "rischio" in una società che ha largamente soddisfatto i bisogni primari e da tempo esternalizzato il ricorso alla guerra. Sono parole che talvolta incorporano una diagnosi - il "contratto" come elemento definitorio dello status sociale e delle relazioni umane - più spesso una terapia: il "multiculturalismo" legale come soluzione alle relazioni di dominio o alle barriere imposte alla naturale mobilità umana; il "welfare locale" come virtuoso rimedio allo smantellamento del welfare senza aggettivi; la "formazione" più o meno permanente come onere aggiuntivo ammantato da beneficio di una forza-lavoro solo formalmente libera; la "governance" come formula magica che toglie al politico responsabilità e poteri. Prefazione di Nadia Urbinati.
8,00

Il tempo del cambiamento. Movimenti sociali e culture politiche a Modena negli anni Sessanta

Il tempo del cambiamento. Movimenti sociali e culture politiche a Modena negli anni Sessanta

Alberto Molinari

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2014

pagine: 363

Nel corso degli anni Sessanta la società italiana fu attraversata da profonde trasformazioni che investirono l'economia e le culture, i soggetti politici e sociali, i costumi e l'immaginario collettivo. Anche Modena visse una fase di intenso cambiamento culminata con l'esplosione del movimento studentesco e l'autunno caldo". Questa ricerca, promossa dall'Istituto storico di Modena, ricostruisce l'esperienza modenese con l'intento di valorizzare un caso locale che per diversi aspetti fu significativo nel panorama nazionale e che può contribuire ad arricchire il quadro interpretativo di quella stagione, spesso schiacciato sulle valenze simboliche assunte dalle dinamiche delle grandi città. La ricostruzione si concentra in particolare su tre versanti - la questione giovanile e la protesta studentesca; il movimento operaio; l'area del cattolicesimo progressista - e si basa su una pluralità di fonti: documenti conservati nell'Archivio centrale dello Stato, negli archivi locali dell'Istituto storico e del Centro culturale Francesco Luigi Ferrari, quotidiani e periodici modenesi, testimonianze orali.
18,00

Ripartiamo dal lavoro. Autonomia, riconoscimento e partecipazione

Ripartiamo dal lavoro. Autonomia, riconoscimento e partecipazione

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Socialmente

anno edizione: 2014

pagine: 183

La crisi e la cultura neoliberista pongono il lavoro, e la sua qualità, sotto una pressione formidabile, alla quale le diverse forze sociali e politiche non sembrano riuscire a contrapporre misure di governo adeguate. In un periodo ad alta e crescente disoccupazione, la qualità del lavoro sembra coincidere con la sola possibilità di essere occupato, mettendo in secondo piano tutte le dimensioni materiali ed immateriali che dal lavoro discendono, e rischiando di stralciare da qualsiasi agenda politica la centralità del lavoro come espressione valoriale del Sè. Qualsiasi gesto di riscatto politico e sociale deve necessariamente passare dal lavoro e dal rilancio della sua qualità, in quanto il lavoro non genera solo retribuzione, ma concorre anche allo sviluppo di una identità professionale, sociale e umana. Si può ancora "ripartire dal lavoro"? Esistono le condizioni perché il lavoro possa uscire da una funzione meramente strumentale e veda valorizzata la dimensione identitaria? È possibile ancora abbracciare un concetto di soddisfazione sul lavoro che sappia coniugare la sfera del lavoro e quella della cittadinanza? Tre sono le parole-chiave su cui i contributi di questo libro si sviluppano e da cui è possibile trarre delle risposte: autonomia, riconoscimento e partecipazione. Contrariamente agli schemi Interpretativi tradizionali, è anche agendo sulle dimensioni immateriali della qualità di lavoro che si produce un diffuso miglioramento delle condizioni di lavoro. Prefazione di Carlo Galli.
13,00

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