Stampa Alternativa
Van der Graaf generator. Discesa nel Maelström progressivo
Michele Coralli
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 212
Questo libro parla del gruppo forse più originale, più sfortunato, più misterioso dell'intera storia del progressive. L'autore, che ha l'età della band, si sforza di penetrarne l'enigma, che resta comunque insondabile. Che senso ha un cantautore come autore e leader di un repertorio e di un gruppo devoti a un'idea di musica tortuosa e complessa, lontanissima dalla forma-canzone? Cosa differenzia realmente la produzione solistica dei Van Der Graaf Generator da quella di Peter Hammill? A cosa si deve il loro cronico insuccesso nella patria del progressive, pur essendo stati riconosciuti e gratificati più volte dal personaggio dominante dell'intero movimento britannico, il "re cremisi" Robert Fripp? E a cosa devono il loro pertinace successo in Italia, il paese che prima li ha salvati dall'indifferenza e poi nell'epoca controversa dei concerti politicizzati, "sfondati", crivellati di lacrimogeni - li ha distrutti? E quelle tematiche oscure (quando non oscurantiste), crudeli (quando non ciniche e feroci), elegia perversa di solitudini e diversità incolmabili? Il mistero di una delle voci più scomode e profetiche del rock - il mistero di una musica dominata da contrappunti ferocemente distorti, da contrasti timbrici e dinamici ora teneri ora violenti - il mistero di un gruppo che riesce a morire e rinascere e perfino rinnovarsi pur conservando tutta la sua "diversità", vengono ripercorsi in questo libro narrando storia e leggenda...
La parmigiana e la rivoluzione. Elogio della frittura e altre pratiche militanti
Donpasta.selecter
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 174
"Cucinare è un atto politico. Lo è la parmigiana di mia nonna, fatta solo in agosto, periodo delle melanzane di stagione..." Questo è l'incipit de "La Parmigiana e la Rivoluzione". Come John Belushi, donpasta è in missione per conto delle nonne. Dj dalla buona forchetta e dalla festa assai facile, ha scritto il suo Manifesto per una cucina militante dopo avere scoperto che l'Ilva, oltre ad aver ucciso gente, aveva avvelenato di diossina le cozze di Taranto, le migliori al mondo, che la massaia di fiducia non poteva più vendere le sue ricotte fatte bollire in casa e che nelle scuole non si potevano più portare i dolci fatti dalla mamma per il compleanno dei figli. Dopo aver girato il mondo con il suo spettacolo, donpasta ritorna a scrivere di cibo. Il suo è un omaggio alla cucina popolare, democratica, creativa, sana, ambientalista, festaiola, meticcia, tollerante, antitetica alla cucina dei cuochi VIP e di quella di plastica delle TV. Per questo, donpasta è arrivato alla conclusione che a tavola la forchetta va sempre messa alla sinistra del piatto.
Io se fossi Dio. L'apocalisse secondo Gaber
Mario Bonanno
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 118
"Io se fossi Dio" è un disco fantasma, pubblicato all'alba degli Ottanta e mai più ristampato nella sua forma originale. Non è un caso: "Io se fossi Dio" è il disco più enfio e scomodo, irriverente, coraggioso, virulento, sincero, che Giorgio Gaber abbia mai prodotto. Il disco di cui nessuno ha mai parlato - e parla - volentieri. Perché negli anni bubble gum della Milano da bere, del craxismo imperante, dell'Italia che andava a puttane, fuori e dentro metafora, "Io se fossi Dio" è stato l'Ip (ancorché anomalo, mini 33?, maxi 45?) che nessuno voleva. Non lo voleva la casa discografica che ha finito, difatti, col tirarsi indietro. Non lo volevano i giornalisti di Palazzo, e nemmeno i partiti politici, mossi dallo sdegno per la lesa maestà del martire Aldo Moro. Meno che mai lo volevano stampa e televisioni, già genuflesse al benpensantismo di facciata e all'euforia di dovere. A trent'anni (e passa) dall'uscita della canzone e a dieci dalla morte di Gaber, questo libro rompe il silenzio, commentandola strofa per strofa, intersecandone la storia ufficiale e i retroscena. Con il supporto di diverse fonti dell'epoca e le interviste inedite a Sergio Farina e Sandro Luporini.
Santa Muerte. Patrona dell'umanità
Fabrizio Lorusso
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 187
La morte santificata, tramutata in oggetto di culto, in una sorta di Madonna dei diseredati, dei carcerati e dei "banditi": è il culto per la Santa Muerte, fenomeno religioso molto diffuso in Messico, ma anche in Argentina e Stati Uniti, con 10 milioni di seguaci. L'autore di questo saggio ci accompagna alla scoperta della Santa Muerte, il culto che unisce tradizioni antiche dell'America latina, folclore afro-cubano e il cattolicesimo imposto dai conquistatori spagnoli. Andando oltre i luoghi comuni che considerano la devozione per la Santa Muerte alla stregua di una setta satanica o di una religione per narcotrafficanti, si comprendono così aspetti più vasti della situazione latino americana, al di là dei pregiudizi. Prologo di Valerio Evangelisti.
Sommerso e precario. Diario dalla flessibilità
Paolo Odello
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 244
Riforma dopo riforma il mondo e il mercato del lavoro sono cambiati, e continuano ancora a cambiare. Modernizzazione o ritorno al passato? Questione di punti di vista. Guardandoli dal di dentro, si scopre che le contraddizioni sono tante, così come i rischi e le difficoltà. Un giornalista si è fatto operaio flessibile e precario per indagarli dall'interno, lavorando gomito a gomito con altri lavoratori risucchiati dalla flessibilità interinale e dal nero: le storie del suo diario raccontano con i modi asciutti della cronaca incontri, colloqui e lotte quotidiane.
Il poeta e la sua lucciola. La storia d'amore di Lydia Natus e Clemente Rebora
Angela Donna
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 109
Senza Lydia Natus, Rebora non sarebbe Rebora. Eppure nelle biografie e negli studi sul poeta la sua figura è delineata in poche righe, relegata sullo sfondo. Lydia fu l'iniziatrice di Clemente Rebora al piacere e all'amore, fu compagna, madre e ispiratrice. Dalla passione esplosa nell'estate del 1913 fino ai tragici fatti che coinvolsero Rebora sul fronte della Prima Guerra Mondiale, alla maternità negata di Lydia e alla fine della loro storia d'amore, emerge la figura di una donna moderna, colta, sensibile e sensuale e, per il suo tramite, la dimensione più intima e segreta del poeta.
Il bastone e la carota. Un racconto di economia per tutti
Danilo Guaitoli, Pere Puig
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 121
C'era una volta un paese in cui tutti vivevano felici e contenti. Ma, a un tratto, addio felicità: il calzolaio non ha fatto un paio di scarpe rosse numero 36, e tutto va a rotoli! Da questo momento in poi, il paese sarà protagonista di una serie di avventure. Vivrà la paura, la povertà, la dittatura, la rivoluzione, l'entusiasmo e la ricchezza, sempre con la speranza di costruire un mondo migliore. Questo racconto parla di economia rivolgendosi a lettori di tutte le età. Età di lettura: da 8 anni.
Quattro sberle in padella. Come difendersi dall'inquinamento alimentare e dal cibo spazzatura
Stefano Apuzzo, Stefano Carnazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2012
pagine: 187
L'alimentazione farcita di veleni e di chimica è la causa principale dell'insorgenza di malattie, di una crescita sbagliata e della carenza di difese immunitarie. Questo manuale, vero e proprio abbecedario per difendersi dall'inquinamento alimentare, tratta dalla A alla Z tutti i nemici "velenosi", quelli banditi ma anche quelli consentiti dalle leggi dello stato e dell'Europa. Dalle acque minerali alle bevande, dal latte ai formaggi, dai polli alle uova, dagli hamburger ai salumi, per scoprire perché tante persone si ammalano e quindi per evitarlo. Un libro di battaglia che non ha paura di andare ad indagare nel piatto avvelenato della nostra alimentazione quotidiana. Prefazione di Beppe Grillo.
Il mercato della fame e la rivolta delle coscienze
Jean Ziegler
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2012
pagine: 29
Jean Ziegler, sociologo, critico della globalizzazione e politico, fu invitato a tenere il discorso di apertura del Festival di Salisburgo 2011. Poco prima dell'evento l'invito venne revocato. Le opinioni che avrebbe espresso dovevano rimanere segrete: fra i principali sponsor del Festival c'erano alcune tra le maggiori banche svizzere nonché la Nestlé, colossi che rientrano nella categoria di aziende e multinazionali accusate da Ziegler di alimentare la fame e le guerre nel mondo pur di difendere i propri interessi. Il discorso fu però immediatamente proposto dall'editore Ecowin Verlag, al prezzo popolare di 2,50 euro, ed ebbe un grandissimo successo: 20mila copie in due settimane. Il discorso di Ziegler è uno schiaffo in faccia a chi si pavoneggia del proprio benessere, ben rappresentato dal raffinato pubblico del Festival di Salisburgo, mentre dall'altra parte della Terra ogni giorno muoiono di stenti migliaia di esseri umani: per l'esattezza, 1.295.000 nell'arco dei 35 giorni della durata del festival. Tradotto e pubblicato per la prima volta in Italia, il discorso è integrato da una intervista a Ziegler della giornalista Saraina Gross.
Pronosticazione pantagruelina. Almanacco canzonatorio
François Rabelais
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2012
pagine: 62
Scrittore censurato e condannato dalla Chiesa, viaggiatore e cortigiano per necessità, Rabelais divenne famoso per le avventure degli stravaganti e bonari giganti Gargantua e Pantagruel, ma per i contemporanei era soprattutto un medico. E per un medico della sua epoca non era disdicevole - anzi auspicabile - dedicarsi all'astrologia. "Pronosticazione pantagruelina" raccoglie la celebre satira che scrisse (sotto pseudonimo) degli almanacchi astrologici, ma anche i pronostici seri che compose a nome proprio. La necessita aguzza l'ingegno: se non fosse stato medico, e non avesse avuto bisogno di arrotondare, Rabelais probabilmente non avrebbe scritto pronostici, ma non avrebbe neppure innovato la letteratura.
I poeti maledetti
Paul Verlaine
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2012
pagine: 110
Poeti maledetti: cioè poeti anticonformisti, ribelli, innovatori e, alfine, secondo l'affermazione di Paul Verlaine, poeti assoluti. "I poeti maledetti": una piccola antologia divenuta un classico della letteratura mondiale e quasi una bibbia di tutte le avanguardie letterarie come della maggiore poesia moderna.
Ridere la vita
Osho
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2012
pagine: 108
Lo Zen è la più alta espressione che contrappone la logica della natura a quella della sopravvivenza. Da un lato parla di cos'è l'esistenza, allorché le cose accadono in armonia con l'intelligenza della realtà cosmica, dall'altro opera per entrare in contatto con le proprie potenzialità nascoste, per liberarle. Tutto questo è proposto come stile di vita a cominciare dall'aver fiducia in se stessi. Essere fluidi e soprattutto 'ridere la vita' ne sono i presupposti. Osho riesce a traghettare il lettore dal comune equilibrio fondato su autocoscienza, infelicità e serietà - le tre malattie mortali dell'uomo - al cielo limpido dei Maestri Zen.