Solferino
La Superba
Maria Novella Viganò
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 336
Per la Superba il dolore ha sempre forme visibili: piccoli buchi, fessure, crepe che attraversano il legno e il cemento delle sue stanze per prendere la forma di ferite sempre nuove. La Superba, infatti, è la villa che Corrado e Lucia Lissi hanno costruito nel 1923 nel cuore della Brianza, di fronte alla fabbrica di maglieria ricevuta in eredità dal fondatore e portata con fatica al successo. Il nome l’ha scelto Lucia, per ricordare quanta strada hanno fatto, lei e il marito, da quando hanno lasciato la cascina dove sono nati per trasferirsi in città, in tasca solo sogni. Ce ne sono voluti tanti, per fare la fortuna del Lissi: sogni e idee. E per decenni la fabbrica è cresciuta, tra la sperimentazione di Corrado e la creatività di Lucia, sempre attenta ai diritti delle lavoratrici, complice l’incontro con Anna Kuliscioff a Milano. Ma «il tempo di ogni cosa perfetta è troppo breve» e a metà del Novecento, con il passaggio di gestione prima al figlio Marco e poi al genero Alvise, le cose cominciano a cambiare. Fino alla decisione di vendere la Superba, sofferta e in apparenza irrevocabile. Questo romanzo familiare è un’opera piena di verità: quella della Storia, che si insinua tra le pieghe di una casa e di molte vite illuminando uno scorcio avvincente di Novecento, due guerre mondiali, il femminismo e il socialismo che si fanno strada. E la verità dei sentimenti, della dedizione e della devozione, dell’amore che resiste oltre i lutti e il tradimento, della generosità che può ribaltare una fine già scritta.
Ciò che conta davvero. Vivere il meglio di sé e fare il bene di tutti
Antonio Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un’intera esistenza passata ad aiutare donne e uomini a trovare se stessi, ad amarsi, a crescere e, quando necessario, a superarsi. Senza competere, senza giudicare, senza disprezzare e senza trascurare nessuno. In questo suo nuovo libro Don Antonio Mazzi si guarda indietro, e ha tanto da offrire, pescando al proprio pozzo di centinaia di volti e di centinaia di percorsi formativi. Ma soprattutto si guarda intorno per cercare le basi su cui fondare una nuova umanità. E non pensa solo ai «suoi» giovani, ma a tutti: quello che propone è infatti un cammino di crescita interiore per essere fonte di amicizia, di armonia, di solidarietà, di servizio e di gioia. Perché «se non lavoriamo, tutti insieme, per una nuova visione di umanità, per una nuova scala di valori, per un diverso rapporto con Dio, possiamo anche fare scelte importanti, ma finiamo per sprecare le forze. Quello che conta davvero è la condivisione di un cammino». Il titolo di queste pagine potrebbe essere «La vita secondo Don Mazzi», ma l’ambizione è più grande: condividere con tutti la sfida educativa che ci accomuna, a proposito della quale l’autore ancora e sempre ascolta, si confronta, impara e offre ciò che è e ciò che sa.
Santa Maria. Anche la Morte va in burnout
Francesco Muzzopappa
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 288
Maria dimostra circa sessant’anni, è innamorata e vuole andare in pensione: capita a molte. Ma il caso di Maria è un po’ particolare perché lei, come lavoro, fa la Morte. Sono miliardi di anni che programma trapassi – di qualsiasi cosa: esseri umani, piante, animali, intere specie – e che sia andata in burnout non è una gran sorpresa. Per l’INPS, però, è uno shock e l’unica risposta che riescono a inventarsi è che per sbrigare la sua pratica occorrerà un po’ di tempo. Un periodo che Maria decide di impiegare interagendo con il mondo e soprattutto con l’oggetto del suo desiderio, Antonio Panini, dove Panini non è il cognome ma l’insegna del furgoncino di street food di cui l’uomo è il felice e un po’ unto proprietario. Solo che l’amicizia, l’amore e figurarsi il sesso non sono semplici da gestire, se per migliaia di anni ti sei fatta i fatti tuoi. Maria scopre così che dagli alti e bassi delle relazioni umane non c’è salvezza, nemmeno in un apparentemente innocuo – e in realtà assai infido – gruppo di preghiera. E siccome tra i pregi di carattere della Morte non c’è la tolleranza, quando le cose si complicano – in amicizia, in amore, nelle relazioni con l’INPS – il suo modo di prendere in mano la situazione potrà non piacere a tutti. In questo libro si ride tantissimo, si versa qualche lacrima, si riflette sulle cattiverie del mondo, ci si prende qualche soddisfazione. E si empatizza pagina dopo pagina con una protagonista assai singolare, eppure così umana e autentica da farci immedesimare nelle sue avventure, mentre assieme a lei ci indigniamo e ci sorprendiamo delle assurdità di quella che chiamiamo vita.
I nove doni. Sulla via della felicità
Giovanni Allevi
Libro: Libro rilegato
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 160
Nel turbine della vita, siamo felici? La domanda ci può apparire persino superflua, occupati come siamo nelle attività e nei pensieri quotidiani. Come tutti, non se la poneva Giovanni Allevi, immerso in una vita impegnativa: composizione, concerti, tour, registrazioni, conferenze stampa e viaggi in tutto il mondo. Poi, è arrivato lui, il mieloma. Tutto è crollato, la fragilità del corpo è diventata all’improvviso una tangibile realtà quotidiana, è cominciato un lungo e dolorosissimo percorso terapeutico. Ma camminando sopra l’inferno, Giovanni è riuscito a mantenere lo sguardo fisso sui fiori. E ad accogliere così nove specialissimi doni: come la libertà dal giudizio altrui, la coscienza di sé e l’autenticità, la prospettiva regalata dalla storia e dalla cultura, l’amore per la bellezza e per la Natura che guarisce, la gratitudine per gli incontri con persone, come i medici e gli infermieri, capaci di cambiare il corso dei suoi giorni. E una nuova e profonda dimensione dello Spirito che anche oggi, tornato sul palco, si fa tutt’uno con la Musica. Perciò, questo libro non è la storia di una malattia, ma una testimonianza sincera, una riflessione filosofica profonda, la proposta di un modo nuovo per guardare la vita, abbracciando se stessi e la propria umana fragilità. Anche attraverso le difficoltà, quando gli ostacoli sembrano invalicabili, la via verso una più compiuta felicità esiste, e su questa strada ci sono doni da scoprire: aspettano solo che noi impariamo a vederli. Così, come un vaso kintsugi riparato con l’oro, la nostra anima potrà risplendere di una luce nuova.
I segreti delle città italiane. La guida ai tesori della Penisola di Passepartout
Philippe Daverio
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il mondo, per chi lo sa guardare, rivela dimensioni del bello spesso impercettibili a occhio nudo. Il bello che, quando si accende, porta salvezza. Il bello a cui Philippe Daverio ha dedicato la vita. Una visione appassionata, un rigore pieno di ironia, una curiosità eclettica che ritroviamo in questo volume ispirato alla celebre trasmissione televisiva Passepartout. Si va dalla Venezia di Canaletto alla Roma di Caravaggio, dalla Siena del Medioevo alla Genova del “secolo d’oro”, dalla Napoli dei Borbone alla Bologna dei Carracci e alla Mantova dei Gonzaga: un viaggio alla scoperta delle più importanti città italiane attraverso artisti, monumenti, antiche dimore e corti di mecenati. In compagnia della sua voce inconfondibile, visitiamo luoghi e conosciamo pittori, incrociamo biografie e scopriamo movimenti, ci soffermiamo su singole opere e componiamo grandi affreschi, scopriamo «l’allodola che salvò Brera» e i «piedi più sporchi della storia dell’arte». Seguendo le sue divagazioni, esploriamo il mondo senza paura di perderci, certi di arrivare sempre al cuore della questione. Un volume elegante, agile e veloce come lo sguardo di Daverio, così sapiente nel posarsi su ciò che è rilevante anche quando è solo un dettaglio, un segreto nascosto, un lampo che attraversa la scena. Il suo modo di narrare l’arte – e con l’arte la storia, la geografia, la filosofia, la musica, la letteratura – rende il passato presente e significativo. Ci trascina in un’avventura che supera i confini dello spazio e del tempo e, alla fine, ci riporta sempre a casa.
Nei nervi e nel cuore. Memoriale per il presente
Rosella Postorino
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 224
«È faticoso provare a cambiare la traiettoria di un destino, è da perderci il sonno.» Proprio quel tentativo è al centro di questo libro: un diario pubblico, nel quale l’apprendistato alla vita è sempre incespicante, come per chiunque. L’inizio è l’infanzia, il tempo che fonda l’esperienza di ognuno di noi e in cui, come scriveva Cesare Pavese, «nulla era avvenuto o dormiva solamente nei nervi e nel cuore». L’infanzia di Rosella Postorino è stata segnata da uno sradicamento, e il suo sentirsi estranea, diversa, ansiosa di riscatto ha generato lo sguardo che ha sul mondo. Così, in queste pagine, è continuo lo scambio tra narrazione personale e collettiva, perché in fondo le nostre esistenze, le nostre scelte, si somigliano: andarsene, restare, aver paura di fallire, di perdere qualcuno, o sé stessi. Siamo tutti mossi dal desiderio, dubbiosi sulla felicità possibile, tentati da un impossibile ritorno a casa, gettati nostro malgrado nella Storia. Con l’impeto dell’analisi e il rigore dell’empatia, Rosella Postorino racconta quel luogo edenico e scosceso che è la famiglia, le aspirazioni e le difficoltà delle donne, la vulnerabilità dei corpi, le ingiustizie che abitano la Terra, i dilemmi etici della contemporaneità, e la fede assoluta nella letteratura. Racconta lo sconcerto, l’abisso, la tenerezza di essere umani.
Annapurna. La montagna più difficile
Ed Viesturs
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 320
«Per quanto l’Annapurna sia una montagna estremamente pericolosa, la sua storia è punteggiata soprattutto di ascensioni audaci e innovative, realizzate da alpinisti visionari». Da studente delle scuole superiori nelle pianure di Rockford, Illinois, dove le cose più alte all’orizzonte erano le torri d’acqua, Ed Viesturs lesse e rimase affascinato dal famoso e macabro resoconto dell’alpinista francese Maurice Herzog sulla prima, vittoriosa scalata dell’Annapurna, nel 1950. E quando cominciò a pianificare il suo progetto himalayano, l’Annapurna era una delle montagne che più lo preoccupava. E i fatti gli diedero ragione: per ben due volte, nel 2000 e nel 2002, la spedizione fallì. Una nemesi per Ed Viesturs, superata solo nel 2005, ultimo tassello mancante al coronamento del suo sogno: scalare tutti gli Ottomila. Un traguardo conquistato a duro prezzo: dopo un’estenuante salita e una pericolosa discesa in condizioni difficili. In questo libro ne ritroviamo tutto il pathos, insieme all’appassionante racconto delle imprese dei più grandi alpinisti che sui pendii di questa montagna hanno raccolto straordinari successi e vissuto terribili esperienze.
Il destino è una belva feroce. Colosseum. Volume Vol. 4
Mauro Marcialis
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 240
Derek, Arild e Brynja si sono sfiorati, tra i giochi e gli intrighi di una Pompei già condannata dagli dèi: sarebbe bastato poco, magari un solo giro di clessidra, e si sarebbero finalmente ritrovati. Ma ora sono di nuovo dispersi, le loro vite in balia dell’incertezza. Brynja vive di espedienti sulla strada che la riporta a Roma, dove vuole ricongiungersi al suo amato Arild che, alla scuola gladiatoria, è guardato a vista dal suo padrone: lo ritiene il combattente più forte, ma anche quello meno affidabile. Quanto a Derek, dopo aver subito il carcere e la tortura, è stato graziato da Tito, il nuovo sovrano, ma la sua posizione rimane precaria mentre si impegna per ultimare le sculture e le decorazioni del palco imperiale. La conclusione dei lavori è vicina, il bianco accecante dei marmi e del travertino annuncia l’imminente apertura dei cancelli del più grande anfiteatro al mondo. Presto tutta Roma accorrerà ai giochi di inaugurazione, i più spettacolari di ogni tempo. Nel luogo che ha segnato, in fondo, la vita di ognuno di loro, i tre giovani stanno forse per ritrovarsi e i loro desideri di felicità, libertà e gloria sfideranno la morte. Mentre una madre torna dal regno degli inferi e una vendetta a lungo rimandata pone scelte impossibili, nell’ultimo episodio della grande saga del Colosseo le trame si incontrano, le contraddizioni esplodono, odio e amore divampano, senza più controllo. E la fine ha il sapore di un nuovo inizio.
Il medico di Càller
Graziella Monni
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 224
A metà del Cinquecento Càller, l’antica Cagliari, e le coste sarde sono minacciate dalle scorrerie dei pirati musulmani, che arrivano da Tunisi. In una tragica notte a Nuralba, vengono rapiti quattro giovani tra cui Jacopo, promesso sposo di Violante, figlia dell’importante medico e possidente don Alfonso. Sulla spiaggia da cui sono stati presi, è lo stesso don Alfonso a trovare uno strano anello: somiglia a un gioiello che gli era stato offerto da un moron in cambio di aiuto, anni prima. Lui il dono lo aveva rifiutato, ma è vero che aveva aiutato quell’uomo a sfuggire all’esecuzione capitale. È forse lo stesso uomo che ora ha rapito i quattro ragazzi? Il suo lontano gesto di compassione ha distrutto la vita di Jacopo e quella di sua figlia? Di certo da quel giorno è come se un’ombra scura, una lunga notte, si abbattesse sul paese. Don Alfonso decide allora di partire per Algeri nel tentativo di riscattare gli ostaggi; con lui c’è frate Fernando, anch’egli in passato vittima di una scorreria in cui era stato catturato un suo amico d’infanzia. Ma all’arrivo li aspetta una sorpresa. In questo che mette in scena battaglie e intrighi, avventure per mare e trame di corte, Graziella Monni racconta l’incontro e lo scontro tra due mondi e due religioni. Jacopo e Violante, come Romeo e Giulietta, con la loro storia d’amore sono al centro di un affresco memorabile, in un corrusco Cinquecento sardo.
K2 la montagna del mito. Vittorie, tragedie, grandi imprese
Stefano Ardito
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 368
Il 31 luglio 1954, mentre i ghiacciai ai suoi piedi sono già avvolti dall’ombra, il K2, la seconda montagna della Terra, diventa un simbolo del nostro Paese. Due alpinisti, il valtellinese Achille Compagnoni e il veneto Lino Lacedelli, partono all’alba da una minuscola tenda ancorata a un ripido pendio di neve. Il giorno prima due loro compagni, Walter Bonatti e il portatore pakistano Amir Mahdi, avevano sfidato un terribile bivacco a 8000 metri, senza sacco a pelo né tenda, per portare alla cordata di punta le bombole di ossigeno. Lino e Achille impiegano un’intera giornata per salire, prima in un pericoloso canalone di neve, poi sulle rocce alla sua sinistra, infine per un crinale più facile. Al crepuscolo si abbracciano sugli 8611 metri della cima. A settant’anni dall’impresa del 1954, “K2 La montagna del mito” racconta gli episodi più importanti della sua storia alpinistica, densa e complessa, guardando anche più lontano, verso le pietre scure del Passo Karakorum o in direzione del Broad Peak, del Chogolisa, del Gasherbrum IV e delle altre cime che fanno corona al K2. Senza dimenticare la «guerra più alta della storia» che gli eserciti del Pakistan e dell’India combattono tra il ghiacciaio Siachen e la Sella Conway, gli sviluppi della ricerca scientifica, l’ambiente e il Central Karakorum National Park. Un racconto lungo secoli, attraverso i sogni, le avventure e le molte tragedie che esploratori e alpinisti di tutto il mondo hanno vissuto sulla “montagna degli italiani”.
Le ali del Piccolo Principe. La vera storia di Antoine de Saint-Exupéry, che precipitò nel deserto e incontrò il suo eroe
Gabriele Dadati
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 288
Parigi, dicembre 1935. Antoine de Saint-Exupéry è una celebrità: come pilota è stato un pioniere che ha compiuto audaci trasvolate oceaniche, mentre come scrittore ha firmato un paio di romanzi molto amati dai lettori. Eppure le cose non vanno bene. Lui e la moglie Consuelo vivono come non dovrebbero, continuando ad accumulare debiti. Per risolvere il problema, Tonio intende tentare il record di velocità nel raid Parigi-Saigon. C’è in palio una grossa somma di denaro e così, all’alba di domenica 29, decolla con il suo biposto dall’aeroporto di Le Bourget insieme al meccanico André Prévot. Mentre sorvolano il Sahara, però, i due precipitano. L’aereo è distrutto, ma loro sono vivi. Con poco da mangiare e quasi niente da bere. Come faranno a salvarsi, visto che nessuno sa dove sono? Nel frattempo l’Hotel Pont Royal, in cui i Saint-Exupéry si sono trasferiti dopo l’ultimo sfratto, viene preso d’assalto dai giornalisti. Consuelo e Marie, la madre di Tonio che ha raggiunto la nuora perché possano farsi forza a vicenda, hanno come unica difesa gli amici di lui. Tra questi ci sono l’editore Gaston Gallimard, l’intellettuale ebreo Léon Werth, il pilota Jean Lucas, che è in contatto diretto con l’Air France, e il diplomatico Henry de Ségogne, che scopre dai piani alti del ministero degli Esteri che sono già pronte le bare. Mentre al Pont Royal cresce l’angoscia, per le strade i parigini si preparano a festeggiare il Capodanno…
Fiamme dal cielo. Colosseum. Volume Vol. 3
Mauro Marcialis
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 224
Pompei, città di commerci e di ozi, di piaceri e di intrighi: qui, tra pochi giorni, si svolgeranno giochi degni di quelli di Roma, anzi, ancora più straordinari. Entrambi gli eroi più attesi nell’arena vengono dalla Città Eterna: il valoroso legionario Pugnax e il misterioso combattente mascherato con i suoi feroci cani. Tra gli spettatori in attesa di accorrere per vederli lottare con la morte c’è anche Benedicta, la più bella e desiderata prostituta del lupanare di Ascanio Bebio. Dietro queste identità si celano i tre eroi della nostra storia: Arild, convinto che la sua amata Brynja sia morta e deciso a vendicarla; Derek, che vuole approfittare del favore del Generale Tito per tentare di riabbracciare la sorella e l’amico, e la stessa Brynja che brama solo di fuggire da Pompei e tornare a Roma, in cerca di Arild. Intanto, nella capitale dell’Impero, l’epica impresa della costruzione del più grande anfiteatro del mondo procede accendendo gli animi e c’è chi è disposto a tutto pur di accaparrarsi le commesse più lucrose e la gratitudine imperiale. Senza sapere che i giorni di Vespasiano stanno giungendo al termine. Mentre i tre protagonisti lottano e tramano per ritrovarsi, su di loro incombe la più grande delle catastrofi: l’eruzione del Vesuvio e la distruzione di Pompei. E i ragazzi che sognano la libertà dovranno innanzitutto salvarsi la vita.