Riccardo Edizioni

Quando il passato bussa di nuovo alla porta, sei pronto a lasciarlo entrare? Lauren Price ha ventisei anni, un talento per le parole e un sogno chiuso in un cassetto: pubblicare il suo romanzo. Dopo anni trascorsi a New York a revisionare libri per altri, accoglie una proposta irrinunciabile e si trasferisce a Washington, ignara che il destino sta per giocare la sua carta più imprevedibile. Tra le luci di Washington, i ricordi di Pittsburgh e i riflessi dorati del Vermont, Lauren scoprirà che alcune ferite possono trasformarsi in punti di forza e che l’amore non sempre segue regole predefinite. Un romanzo intenso, pieno di emozioni e di speranza, che ci ricorda che, talvolta, la vita cambia rotta quando meno ce lo aspettiamo.

In un rifugio di animali in Lunigiana, la piccola Pesca, un’alpaca affetta da nanismo, impara cosa significa diventare grandi: il confronto col diverso, il ciclo della vita e della morte e la ricerca della propria identità divisa tra l’Italia e il Sud America. Pesca dovrà imparare a realizzare i propri sogni in un mondo “da bambini” dove la disabilità, la guerra, la migrazione, lo sfruttamento e l’inquinamento esistono, ma esistono anche tante persone che ci amano e possono aiutarci a sconfiggere le nostre paure.

Due donne, due mondi opposti, un destino che le unisce. Ginevra, ingegnera nucleare cinica e di successo, nasconde una fragilità profonda e un passato doloroso che la segna profondamente. Azzurra, maestra d’asilo dal cuore gentile e altruista, vive nell'angoscia di un fato crudele che non vuole accettare. Le loro vite sembrano non incrociarsi mai eppure sono legate da un filo invisibile che le condurrà verso un finale inaspettato e sconvolgente. In un viaggio che sfida le loro più intime convinzioni, Ginevra e Azzurra si troveranno a confrontarsi con le loro paure più profonde, scoprendo che l'amore e il sacrificio possono trasformare il dolore in una forza incredibile. Il libro proietta il lettore in una storia emozionante in cui la fragilità umana, i legami invisibili e la forza di rinascere dalle proprie cicatrici rappresentano le caratteristiche distintive delle due protagoniste.

Nel 2018, le vite di tre famiglie si intrecciano in un tranquillo paese della bassa pavese, dando vita a una storia avvolgente e sorprendente. I Castoldi, ricchi e conservatori, vivono nel lusso ma sono incapaci di sfuggire ai piccoli scandali che li rovinano. I Dong e gli Zou, famiglie discrete e legate da affari, si troveranno a lottare con le tensioni interne, che minano la loro stabilità. Infine, la Casa Famiglia Nuova Alba, un gruppo eterogeneo di individui senza legami di sangue, diventa il vero cuore pulsante della storia: un luogo dove culture e storie diverse si scontrano, mescolandosi in un’esplosione di emozioni, fragilità e crescita. Il romanzo è un viaggio nell’incontro tra mondi distanti, un'immersione nelle sfide della convivenza, nelle resistenze e nelle aperture che definiscono il nostro tempo. Una riflessione profonda su come la diversità, spesso percepita come una minaccia, possa diventare una risorsa potente, capace di trasformare radicalmente le nostre vite e la nostra società.

In una splendida e storica città sul mare, Ravenna, un delitto violento scuote la comunità. La vittima è un uomo noto negli ambienti altolocati, frequentatore dei personaggi più in vista, ma anche un abile manipolatore che vive di espedienti e piccoli inganni. La commissaria Erminia Mantovani, al suo secondo caso di omicidio, si trova a indagare in un mondo di lusso ostentato, vizi e finte apparenze, dove molti cercano di nascondere la realtà sotto una patina dorata. La sua indagine si rivela complessa e ricca di insidie, mentre la commissaria scopre che, per molti, l’apparenza conta più della sostanza. Ma sotto il luccichio dell’esteriorità, si nascondono verità scomode e amare sorprese.

Cosa c’è di più intimo di un diario? Pagine e parole spontanee, genuine. Alcune sono drammatiche, altre leggere. Alcune sono dense di riflessioni, altre spensierate. Lacrime e sorrisi. Paure e speranze. Sogni e realtà. Tutto ciò si alterna, come accade nella vita. Ed è proprio la vita la vera protagonista. La vita umile di una donna semplice e devota come Veronica, quella vita che ha il confortante profumo di famiglia, di valori solidi, di fatica affrontata con fede e gioia. Quella stessa vita che però, inevitabilmente, mette tutti di fronte alla morte. Veronica ne conoscerà molto presto l’amaro sapore. La vita delle persone che Veronica incontra sul suo cammino con le quali stringe amicizie belle e profonde o legami onerosi e poi, non in ultimo la vita nota e prestigiosa di un grandissimo personaggio storico che diventerà per lei un importante punto di riferimento: papa Giovanni Paolo II. Veronica e Karol Wojtyla sono nati lo stesso giorno dello stesso anno e da questa coincidenza nasce la particolarità di questo diario. Diario in cui il battito della vita risuona in ogni pagina.

Quando Christopher Brooks viene arrestato per un omicidio che non ha commesso, la sua vita è sospesa tra la solitudine di una cella di isolamento e la lotta disperata per la verità. Accusato di crimini terribili, finisce nel Braccio della Morte, mentre i suoi legali lottano per dimostrare la sua innocenza e la sua famiglia affronta il dolore e l’impotenza di vederlo imprigionato. Nel buio di una prigione del Texas, tra i suoi ricordi e le sue paure, Christopher cerca una via di fuga dalla sua condanna. Ma c’è chi, più lontano, nei fumi di un passato oscuro e tormentato, custodisce un segreto che potrebbe, forse, cambiare il suo destino. "Fino all’ultimo respiro" è una storia intensa di speranza e disperazione, di giustizia e redenzione, un viaggio attraverso il dolore, dove il confine tra innocenza e colpa è sfumato, e la speranza sembra l’ultima luce in un sentiero di oscurità.

La raccolta di poesie di Lucia D'Augelli è un viaggio emozionale che ci conduce nell'intimità più profonda dell'autrice. Le sue parole sono echi del suo ascolto interiore, come se ogni verso nascesse da una connessione autentica e intima con se stessa. Le sue parole, intime e purissime, si librano al di fuori di qualsiasi convenzione, rivelando una bellezza che nasce dall’autenticità e dalla verità del suo sentire. In queste poesie non c'è paura, ma piuttosto una ricerca continua di sé e della propria voce, che si fa sempre più forte con ogni parola scritta.

Un thriller psicologico dai toni noir, dove il tempo è il vero nemico e ogni svolta può essere l’ultima. Perché il passato non dimentica. E a volte, ritorna come cenere nel vento.

Il sorridere non è mai accompagnato da una voce; non è parola, e si fa dunque nel silenzio. In questo silenzio vi è tutto ciò che la filosofia, dopo aver detto molte cose, non può più dire; e forse vi è tutto ciò che la filosofia, dopo il silenzio, si sente ancora e sempre costretta a ripetere.

"Racconta di te" è un programma radiofonico che apre le porte alle storie personali degli ascoltatori, invitandoli a condividere esperienze, emozioni e riflessioni. Ogni episodio si trasforma in uno spazio intimo e accogliente, dove le voci dei partecipanti si fondono in un coro autentico e toccante. Un viaggio profondo nell’animo umano, attraverso le vite di persone comuni che, grazie alla potenza della narrazione, rivelano tutta la loro straordinaria unicità.

Una casa rotonda tra gli alberi. Un uomo in armonia con la Terra. Una voce che lo chiama a raccontare. Remi ha costruito intorno a sé un piccolo mondo in equilibrio con la natura: una casa di paglia immersa in una food forest, simbolo vivente del suo legame profondo con Madre Terra. Ma un giorno, qualcosa si insinua nel suo silenzio. Non è un ospite, né un intruso. È una voce interiore. Selvaggia. Misteriosa. Si fa chiamare IR, “il racconto”, e spinge Remi a diventare ciò che non aveva mai immaginato: un cantastorie. Ai suoi nipoti, attenti e incantati, Remi comincia a narrare storie. Tre triadi di personaggi attraversano le sue parole: un passato tra i Lakota, custodi della saggezza ancestrale, un presente inquieto, in cerca di radici e futuro, un tempo a venire, che somiglia a un ritorno. Al centro di tutto, un simbolo: l’albero delle piume. Un albero che unisce epoche, vite e racconti. Un albero che custodisce la memoria e il mistero. È il tempo una ruota? O è il racconto che ci guida, da sempre, verso ciò che siamo destinati a ricordare?