Navarra Editore
Bertha Benz. Le 100 miglia che cambiarono la storia
Ester Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 148
La storia di Bertha Ringer Benz, la pioniera dell'automobile, è una storia vera. Nel 1888, Bertha Benz è stata la prima persona a guidare un veicolo a motore su lunga distanza, percorrendo circa centottanta chilometri e attirando la visibilità su quella straordinaria invenzione, diventata presto così popolare, studiata e perfezionata insieme al marito e socio Karl Benz. La vita di Bertha si snoda, tra le pagine del romanzo, tra crinoline e formule chimiche, tra balli di gala e fuliggine dei primi treni a vapore, tra sete di conoscenza e sacrifici imposti al suo genere, tra paesaggi di grande bellezza e sacche di miseria e povertà, tra pregiudizi secolari e astuzie per aggirarli. Supportata da una famiglia “illuminata” riuscirà a compiere un viaggio di cento miglia che, tra innumerevoli peripezie, la porterà al traguardo prefisso. Bertha rappresenta il successo dei talenti e delle imprese impossibili negato alle donne. Madre di cinque, tra figli e figlie, non smise mai di dedicarsi allo studio, alla ricerca scientifica e all’innovazione tecnologica. La sua vita e la sua impresa rappresentano ancora oggi un’eredità preziosa per riflettere su stereotipi e pregiudizi.
Domani vi racconterò il resto. Intorno al teatro. Appunti d’un attore
Gigi Borruso
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 86
La narrazione di Gigi Borruso - attore, autore e regista siciliano - è un viaggio tra i ricordi e il teatro: dalle memorie antiche e suggestive di un’infanzia trascorsa in campagna, in cui legami e personaggi già squarciano la scena con la loro profondità, alle lezioni di teatro, portando nel testo, così com’è abituato a fare sulla scena, personaggi e vicende, tra la realtà e l’esperienza dell’assurdo. Si parla di un teatro vissuto, praticato, condiviso, che diventa pratica civile, necessaria e salvifica. Vivido è il ricordo di Michele Perriera, primo maestro, e dell’incontro con il drammaturgo Giuliano Scabia, fino al racconto dell’esperienza teatrale e sociale nel quartiere storico di Danisinni a Palermo. Attraverso le riflessioni sulla lingua di Mandel’štam e il manuale di istruzioni per il monologo perfetto, la narrazione diventa un viaggio alla scoperta di sé e mille opportunità, attraversando scenari quotidiani ed anche esotici: scopriremo il piccolo bestiario teatrale, vedremo Antigone abitare il quartiere popolare di Danisinni, arriveremo in cima al Monte Amiata e viaggeremo profughi per Gaza.
Certi piccoli miracoli
Rossella Aliano
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
"Certi piccoli miracoli" è una raccolta di storie che sorprendono e afferrano il lettore, trascinandolo oltre i confini dell’ordinario per esplorare la fragilità, il coraggio e la possibilità di rinascita. Nove racconti sorprendenti nati dalla penna di Rossella Aliano, autrice e cantautrice catanese. Ogni personaggio affronta il proprio viaggio tra le sfumature della vita, un mosaico fatto di dolore, ironia e speranza. Le loro esistenze si muovono attraverso scenari imprevedibili, dove gli eventi, apparentemente ordinari, si trasformano in piccole epifanie capaci di sovvertire ogni certezza. Con uno stile tagliente ed evocativo, Rossella Aliano ci conduce in un itinerario sospeso tra umano e divino, tra follia e verità, illuminandoci sull’eterno gioco di luci e ombre che definisce l’esperienza umana. Una raccolta che invita il lettore a scorgere scintille di luce nei momenti più bui, e a riconoscere le ombre che spesso si nascondono nei bagliori più intensi. Prefazione di Claudio Fava.
La gabbia e il cielo. Storia e storie degli ultimi minatori di Sicilia
Natya Migliori
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 232
“La gabbia e il cielo” è un viaggio, per parole e immagini, fra le anse dei fiumi Imera, Platani e Salso, da Riesi a Serradifalco e Casteltermini, alla ricerca degli ultimi minatori di Sicilia, attraverso i frammenti delle miniere di zolfo e della loro storia controversa. Il libro immortala racconti, aneddoti, volti. Ogni capitolo porta il nome dei minatori a cui è lasciato il compito di portare chi legge indietro nel tempo, nelle viscere della terra, fra le piaghe ancora aperte di una vita senza sole. Attraverso le loro parole anche le lotte dei minatori diventano parte integrante del viaggio, ripercorrendo gli scioperi e le conquiste sindacali, fino all’inesorabile declino per mano dell’Ente Minerario Siciliano, alla chiusura definitiva, alla seconda morte: il fallito restauro. Un’appendice finale non poteva non raccontare l’ombra della mafia, il lato oscuro dell’oro giallo, dalle “origini”, con don Calogero Vizzini e gli altri, agli anni Sessanta, con Graziano Verzotto figura chiave dei legami fra cosa nostra, politica ed Ente Minerario. Con le fotografie di Avarino Caracò e Lello Fargione Prefazione di Attilio Bolzoni.
A che i poeti nei tempi bui? Versi di oggi contro la guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Poeti e poete contemporanee con i loro versi potenti, dialogano qui idealmente sulla guerra, condividendo angosce e speranze. Questo volume - curato da Antonella Chinnici, Alessandra Colonna Romano, Daniela Musumeci, docenti di letteratura e filosofia nei licei siciliani e arricchito da una approfondita lettura critica - raccoglie voci e testimonianze contro la guerra di poeti e poete contemporanei che, o per diretta esperienza, o per impegno politico e civile, o per autentica empatia, ne denunciano atrocità e orrore. Versi di denuncia, ora gridata, ora raccontata con ironia e sarcasmo; versi che chiamano alla diserzione e all'obiezione di coscienza; versi di disillusione e di sgomento; versi di speranza che si colora di solidarietà, si riempie del respiro di un'umanità riconciliata, divenendo invito alla resistenza, alla presa di coscienza e all'azione nonviolenta e perseverante. Per una politica di non aggressione e di riconciliazione che Governi e Istituzioni non possono ignorare. Una raccolta poetica che mancava, un monito contro l'inerzia, che risvegli dalla letargia della mente e del cuore. In copertina l’opera "Il filo rosso" dell’artista mazarese Giacomo Cuttone.
Dove le cose accadono. Storie di razzismo istituzionale e lotte di comunità nella Sicilia di inizio millennio
Alessandra Sciurba
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 220
Attraverso il racconto dell'esperienza del Laboratorio Zeta a Palermo e della Rete antirazzista siciliana, Alessandra Sciurba - docente di filosofia del diritto, attivista e già presidente di Mediterranea Saving Humans - ci guida nella conoscenza della Storia delle migrazioni verso l’Italia, il cui racconto è da tempo deviata da una visione allarmistica ed emergenziale del fenomeno. Una memoria, straordinariamente attuale, per chi ancora crede sia necessario sentire sulla propria pelle le ingiustizie del mondo, indignarsi e agire per cambiarle. Dal 2003 al 2005 la Sicilia è stata il luogo di sperimentazione delle politiche migratorie mediterranee. Detenzioni arbitrarie, espulsioni di massa, e il primo episodio di criminalizzazione del soccorso in mare con l'arresto di un equipaggio e il sequestro di una nave della società civile. Questa storia, restituita come un romanzo ma i cui protagonisti sono reali, racconta di uno spazio politico che oggi non esiste più, e di un tempo in cui, nonostante la repressione avvenuta durante il G8 di Genova nel 2001, un altro mondo sembrava ancora possibile. Dal Laboratorio Zeta, un piccolo centro sociale occupato a Palermo che diventa casa per 53 rifugiati sudanesi, passando per il molo di Porto Empedocle di fronte al quale la Cap Anamur viene lasciata al largo per settimane, fino all'isola di Lampedusa nell'anno delle prime deportazioni verso la Libia sui cargo militari, prende forma la Rete antirazzista siciliana che nel 2005 riuscirà a far convergere a Licata, in Sicilia, centinaia di persone pronte a frapporre pacificamente i loro corpi tra la violenza istituzionale e le sue vittime innocenti. Niente, dopo quegli anni, sarebbe più stato come prima..
Degenerati. Artisti e intellettuali ripudiati dai regimi totalitari
Gino Pantaleone
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 340
I Degenerati di Gino Pantaleone sono artisti e intellettuali che si sono opposti a un regime dittatoriale: attraverso le loro storie, i loro versi e le dichiarazioni più rappresentative, l'autore ci porta alla riscoperta del loro canto lirico e della loro lotta per il libero pensiero. Il titolo fa riferimento all'etichetta data nella Germania nazista agli artisti esclusi dall'arte ufficiale, che esaltava invece la retorica del regime. La ricerca è suddivisa in macrocapitoli, corrispondenti ai cinque continenti e spazia dalla Libia di Gheddafi al Sudafrica dell'apartheid, dalle persecuzioni del Maccartismo del XX secolo a quelle del Messico di Porfirio Díaz, dalla Cambogia di Pol Pot e dei Khmer Rossi alla Cina di Mao Zedong, dalla Corea del Nord di Kim Jong-un all'Indonesia di Haji Suharto, dall'Iran degli Ayatollah alla Turchia di Erdogan, dalla Grecia di Papadopoulos alla Germania nazista e l'URSS. Tra i protagonisti, Salman Rushdie, Marjane Satrapi, Quasimodo, Benedetto Croce, Luis Sepulveda, Isabel Allende, Inti-Illimani, Violeta Parra, Miriam Makeba, Nadine Gordimer, Wole Soyinka, Arthur Miller, Allen Ginsberg, Nazim Hikmet, Orhan Pamuk, Albert Einstein, Edith Stein. Prefazione di Nicolò D'Alessandro. Postfazione di Aldo Gerbino.
Da Felicia a Felicia. In ricordo di Peppino Impastato
Felicia Vitale Impastato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
"Da Felicia a Felicia" è il racconto di un dialogo iniziato tantissimi anni fa e mai interrotto. Il dialogo tra due donne che il destino ha voluto avessero lo stesso nome e che condividessero una storia di un dolore enorme, ma anche di un altrettanto immenso coraggio. Una storia di resistenza, la resistenza delle donne, delle madri, delle nonne, delle sorelle alla violenza mafiosa e patriarcale, alla sopraffazione, alla coercizione, all'ingiustizia. Felicia Vitale Impastato conosce Felicia Bartolotta Impastato quando giovanissima si fidanza con Giovanni, figlio minore della donna e fratello di Peppino Impastato. Entra così in contatto con la famiglia Impastato, segnata dall'aspro e doloroso conflitto tra Peppino, convinto attivista antimafia, e il padre Luigi, legato a Cosa nostra e cognato di Cesare Manzella, capo mandamento di Cinisi. Le due donne instaurano nel corso degli anni un legame indissolubile e intessono un dialogo costante il cui frutto, condensato in questo libro, è un racconto di resistenza culturale alla mentalità mafiosa da tramandare alle generazioni. Prefazione di Anna Puglisi. Introduzione di Evelin Costa.
La Santuzza
Cetta Brancato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 76
La Santuzza di Cetta Brancato è una pièce teatrale unica nel suo genere che propone un'inedita Santa Rosalia: stanca come dopo una giornata di lavoro, racconta la fatica e l'orgoglio di essere la patrona di Palermo. "La mia Rosalia - spiega l'autrice - torna in scena con vecchie storie e abiti nuovi, così come tornano all'essenza tutte le donne che hanno saputo raccontarsi. Dare voce alla patrona di Palermo ha significato non soltanto definire i tratti della nostra città con lo sguardo critico e profondo del femminile, ma anche ridisegnare una possibilità contemporanea di salvezza nel rapporto tra il sacro e il profano. Rosalia - conclude la poetessa - torna in quest'opera nel festino di stelle che è la sua poesia". "Cetta Brancato – aggiunge Marzia Sabella nella prefazione al testo - ha riscattato la Santuzza dai clerici e dai falsari. Rosalia è, semplicemente, come deve essere perché la santità, se è vera, non annacqua la femminilità né estirpa la nobiltà né guarisce la sicilianità, ma si adegua alla storia e alle sue disarmonie".
L'isola ribelle
Serafina Ignoto
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 207
Serafina Ignoto colma una grande lacuna della letteratura siciliana e nazionale: la narrazione segue la vicenda di Andrea Pavan (alter ego del reale Adolfo Rossi), giornalista veneto che nel 1893 La Tribuna di Roma inviò in Sicilia per seguire da vicino gli scioperi dei Fasci dei Lavoratori, organismo precursore del movimento sindacale; emersero le origini di mali ancora attuali: le mani di potenti e di politici corrotti, l'affermazione di una mafia agli albori, le carenze di infrastrutture moderne che già fin d'allora inchiodano la Sicilia ad una condizione di inferiorità. La crescente affermazione dei Fasci dei Lavoratori divenne presto una minaccia per l'ordine costituito. Per la prima volta, Serafina Ignoto, racconta le proteste e il movimento dei Fasci siciliani dei Lavoratori dal punto di vista dei protagonisti, i contadini e i capipopolo che infiammarono per due anni la Sicilia, nell’insurrezione più tradita della sua storia, la più dimenticata, smontando anche lo stereotipo che dipingeva le donne silenziose e sottomesse, e che si dimostrarono invece forza motrice del movimento. Prefazione di Giuseppe Provenzano.
Tutùm
Giancarlo Triscari
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 296
Un romanzo a incastri, concepito come un piccolo scrigno, una storia composta da mille altre storie che costituiscono il vero, lungo viaggio di Manfredi verso la maturità. Un testo emozionante che celebra una delle forme più pure d’amore: quella fraterna. Tutùm! è il rumore che fa il cuore di Manfredi quando, ancora bambino, stringe col fratello Andrea il patto che da grandi faranno un viaggio insieme. Il triste gioco del destino non permetterà però di realizzare quel sogno. Ma quando molti anni dopo nella vita di Manfredi entreranno altri due fratelli che la vita ha separato, Sissi e Andrey, il suo cuore avrà un nuovo sussulto: Tutùm! Un romanzo intimo e appassionante dove il protagonista compie un viaggio di memoria alla ricerca di sé stesso: l’infanzia felice a Palermo, il cambiamento di prospettive e di città, il ritorno a Palermo che chiuderà il cerchio della sua crescita. Ma anche un viaggio geografico verso l’Ucraina dove intanto è esplosa la guerra. Un romanzo che celebra l’amicizia e l’amore fraterno: coprotagonisti del viaggio della vita di Manfredi sono il fratello Andrea, gli amici Fabio e Luigi, i colleghi, Maria Vittoria tra le sue pietre e i sassi, Vincenzo rianimatore di vecchie radio, Alberto e l’emozione delle fotografie, la signora Paolina, Hatia e Irene, poi ancora Eilà, la Donnagatto, i due Amanti seduti; Giovanni, diventato troppo presto uomo; e poi Michele, Ivo e tanti altri.
Le circostanze fragili. L'ombra di Pirandello
Virginia Asaro
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 147
Virginia Asaro ricostruisce la storia vera e sofferta della sua famiglia anche mediante l'accesso agli Archivi storici di Agrigento, con la trascrizione dei documenti originali. La storia di Francesca e di Antonietta Portolano, l’intreccio indissolubile delle “circostanze fragili” viene finalmente raccontato nel romanzo che Virginia Asaro dedica alla sua bisnonna. Sono le donne di Girgenti a prendere la parola, troppo spesso considerate un'appendice senza verbo, le cui vicende personali ruotano intorno alle controverse figure di Luigi Pirandello e di Calogero Portolano. Scenario delle vicende è la Girgenti a cavallo dei primi del ‘900, dove Calogero Portolano, rimasto vedovo da alcuni anni, intrattiene una lunga relazione con la giovane Francesca. A ostacolarli saranno i figli, ancor più dopo il matrimonio di Antonietta con Luigi Pirandello. Antonietta, più di tutti, subirà i contraccolpi delle turbolenze familiari innescate dalla relazione di Francesca e Calogero e, fatta internare dal marito, passerà la maggior parte della sua vita in un ospedale psichiatrico. Due diverse fragilità quelle di Francesca e Antonietta, due storie dolorose e, al contempo, coraggiose.