Luca Sossella Editore
Performance e decolonialità
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 222
La necessità politica di un ripensamento “radicalmente utopico” delle pratiche culturali che passi attraverso un costante esercizio decoloniale è un’istanza che preme dai confini dell’Europa ma, soprattutto, è un movimento centripeto che erode il dispositivo coloniale ancora attivo nelle pratiche politiche e culturali. Il dibattito freme grazie all’emersione delle voci di una generazione artistica che si riconosce come soggettività razzializzata e sta occupando la scena europea con pratiche e posture decoloniali provenienti dal sud dell’Europa.
Jerry & Jerry
Damiano Abeni
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 80
Uno è morto. L'altro apparentemente no. Non fosse per questo, Jerry & Jerry potrebbero essere scambiati per la stessa persona. Jerry vive con serenità l'assenza di Jerry; gli è rimasto amico al punto di reiterarne errori e mancanze. Nel corso del tempo – entità che detta la modalità compositiva del romanzo, vale a dire l'accumulo per sottrazione – Jerry & Jerry arricchiscono la loro collezione di lutti e di vuoto, riducendosi irrimediabilmente a nient'altro che se stessi. Nel carnevale del crepacuore, nella delizia della desolazione, nella sontuosità dello spasimare nello sconforto, nell'estasi dell'esilio forzato da ogni desiderio, Jerry & Jerry si esibiscono su un palcoscenico deserto: smozzicano e distorcono frasi orecchiate chissà dove quando e da chi, dimenticano più di quanto non ricordino. Senza alcuna consolazione, si divertono come possono. Ogni attimo è un luogo in cui non tornerete mai più, ci dicono.
Caridad. Un'approssimazione alla pena di morte divisa in 9 capitoli
Angélica Liddell
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 160
In nove capitoli, Caridad evoca testi sacri e popolari, citazioni letterarie e cinematografiche per riflettere sul male e sulla possibilità del perdono. Attraversando i temi della vendetta, del crimine e del peccato, indaga la virtù della Carità, un «apogeo dell'amore» che conduce «ad abbracciare gli assassini». Il volume contiene anche il testo "La scuola di esperti di Cervantes", una tagliente invettiva che è anche uno sguardo di Angélica Liddell sulla propria arte.
L'anarca
Federico Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 64
Chi è l’anarca? Come ogni fantasma, l’anarca non ha una fisionomia ben delineata. Inutile affannarsi ad abbozzarne un ritratto. Le sue apparizioni restano ambigue, indefinite, sfuggenti. Qua e là, nella storia, se ne percepiscono alcuni tratti: Eraclito, Seneca, Hölderlin, Leopardi, Nietzsche, Jünger. La sola cosa certa è che l’anarca sopravvive da un’epoca all’altra. È a partire da queste apparizioni che si rinsalda il legame etereo di una comunità di spiriti liberi che bucano il tempo, una comunità senza comunità. Di questa comunità parla il libro che avete tra le mani.
Gadda con Freud, Schrödinger e Joyce
Gabriele Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 254
Dietro la grande orchestrazione linguistica di dialetti innestati nelle ampie volute di un registro ancora orgogliosamente manzoniano, il Pasticciaccio di Carlo Emilio Gadda nasconde ben altro che il dramma di inurbati connessi un po' a caso al comicamente sinistro «palazzo de li pescicani» di via Merulana. Nella trama apparentemente sfilacciata dell'opera - ma in realtà precisa come un ordigno, anche a dispetto di tagli e sottrazioni - non fa capolino difatti la sola compressione delle storture della Storia in un unico fazzoletto di terra, inumidito se mai dal suo rivolo freudiano di «erotia», ma un grande paradosso della fisica quantistica di quegli anni, che l'ingegnere seppe applicare da par suo agli snodi tematici della più consapevole e ragionata ipotesi di romanzo prodotta dalla cultura italiana del Novecento. Intento a sua volta, come Vladimir Nabokov e Samuel Beckett in quello stesso arco di anni, a fuoriuscire dal concetto oramai rovente di "letteratura nazionale", Gadda non può che apparire agli occhi dei lettori del nuovo secolo come l'autore che seppe più di altri fare della sua narrativa il teatro dello scontro dei discorsi del mondo.
Moltiplicare i futuri. Teorie prassi e finzioni
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 142
Una spirale di dequalificazione ha investito le professioni della conoscenza: la capacità è stata sostituita da nebulose di azioni casuali, senza visione e direzione. E c'è un nesso diretto tra l'evaporazione delle competenze e il degrado del tessuto sociale, civile, economico e ambientale. E se le competenze rinunciano a mediare processi e conflitti futuri abiteremo un mondo più ingiusto, violento e diseguale. Come produrre i cambiamenti per invertire la tendenza? Il futuro sarà modellato da saperi, competenze e relazioni diversi da quelli della cultura alfabetica. Premessa di Guido Saracco. Introduzione di Alberto Robiati.
La promessa della felicità
Sara Ahmed
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2023
pagine: 344
«La felicità è costantemente descritta come l'oggetto del desiderio umano, come ciò a cui ambiamo, ciò che dà scopo, significato e ordine alla vita umana. Ma anche se la felicità è quel che desideriamo, ciò non significa che sappiamo cosa desideriamo nel desiderare la felicità. La felicità potrebbe persino orchestrare il suo stesso desiderio. Oppure potrebbe mantenere il proprio posto come desiderio perché non può essere data. La felicità: un desiderio, una volontà, un bisogno. In questo libro mi domando cosa significa pensare alla felicità in questi termini. L'interrogativo che mi guida non è tanto "cos'è la felicità?", ma piuttosto "cosa fa la felicità?". Non avanzo una definizione di felicità, o un modello di felicità autentica. Né offro una serie di istruzioni su come raggiungerla: non ne ho da impartire e semmai scrivo da una posizione di scettica incredulità nei confronti della felicità come tecnica per vivere bene».
Dalla Terra al cosmo. Antologia sullo spazio per il cosmonauta
Cobol Pongide
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2022
pagine: 482
Nasciamo a bordo di un'astronave in corsa, di cui non abbiamo il controllo. In questa condizione di astronauti manutentori dell'Astronave-Terra siamo gettati fin dalla nascita, chiusi dentro l'abitacolo che chiamiamo ecosistema e di cui ci prendiamo cura, intrattenendo specifici rapporti sociali e specializzati rapporti di produzione, secondo le regole di un modo di produzione che di volta in volta, in base a priorità tattiche e strategiche, decide che forma devono avere il pianeta Terra e i suoi abitanti. Da quando i terrestri hanno iniziato a operare al di fuori dell'abitacolo, fuori del loro supporto vitale, verso lo spazio esterno, le tecniche di terraformazione cominciano a essere applicate anche ad altri corpi celesti, così da rendere quest'ultimi compatibili col modo di manutenzione che già impieghiamo sul nostro pianeta d'origine: espansionismo della biosfera. Quella di essere dei viaggiatori spaziali è per noi una condizione ontologica, e possiamo scorgere, in altri modelli manutentivi, i presupposti di un modo diverso di abitare la cosmonave-Terra. Il volume si divide in due parti: la prima introduce gli argomenti che i brani antologizzati (molti inediti in Italia) nella seconda parte raccontano.
La tempesta. Dal testo alla scrittura di scena
William Shakespeare, Alessandro Serra
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2022
pagine: 334
"A me è sembrato uno spettacolo con una coerenza poetica e teatrale molto forte. Questo è un testo difficile da portare in scena rispetto ad altri di Shakespeare. È quasi un romanzo, quasi una fiaba romanzesca, e quindi bisognava portarlo sul palcoscenico attraverso un'invenzione e magari anche qualche necessaria profanazione." (Antonio Moresco) "Un possibile approccio alla scrittura di scena che tocca moltissimi punti nel tentativo di restituire una tecnica al di là della mia specificità autoriale. L'invito e l'auspicio è che il lettore possa scorgere, tra le nostre parole, la materia con cui forgiare da sé i propri strumenti del mestiere. Poiché solo attraverso il mestiere si può accedere al mistero di un'arte rozza e spirituale che, da sempre, si scrive nell'aria." (Alessandro Serra). "Un traduttore e un regista hanno due approcci differenti: il primo sta in silenzio di fronte alla sequenza di parole aspettando che dalla loro musica si sollevi il senso per poterla rieseguire con lo strumento del proprio idioma. Per un regista è diverso." (Donata Feroldi). "In questo libro si susseguono una traduzione integrale e il copione di scena. Che, stando al numero delle battute, è pari a poco più della metà del testo iniziale. Quel che serve davvero, infine solo ciò che si dimostr8a essenziale. Messe accanto le due versioni narrano un percorso." (Alessandro Toppi).
Danzando con l'umano, Cinque drammaturgie di Mariano Dammacco
Mariano Dammacco, Serena Balivo, Roberto Latini
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2022
pagine: 251
"Danzando con l'umano" raccoglie cinque drammaturgie di Mariano Dammacco, composte negli anni di collaborazione con l'attrice Serena Balivo: L'inferno e la fanciulla, Esilio, La buona educazione, Spezzato è il cuore della bellezza e Danzando con il mostro (questi ultimi due pubblicati qui per la prima volta). I testi sono accompagnati da quattro apparati critici in forma di conversazione, curati da Gerardo Guccini, che esplorano il processo creativo dei due artisti attraverso il tempo. Il volume si arricchisce dei contributi grafici creati da Stella Monesi e di testi inediti di Serena Balivo e Roberto Latini. Il binomio artistico composto da Mariano Dammacco e Serena Balivo porta avanti il proprio lavoro perseguendo un'idea di teatro che sia d'arte e popolare.
L'uomo con la macchina da prosa
Gabriele Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2022
pagine: 220
Che cosa ha intravisto James Joyce di perverso e minaccioso nel sistema letterario? Qualcosa di pericoloso, se lo indusse a sottoporre le sue opere alla spettacolare torsione che le avrebbe sottratte alla letteratura, e ai suoi sempre più insensati riti di comunione. Le date estreme dei suoi capolavori, il 1914 dell'inizio della stesura dell'Ulisse e il 1939 della pubblicazione del Finnegans Wake, inquadrano con sconcertante tempismo gli anni più roventi del prolungato trauma novecentesco. Gli autori e i critici che nel secondo dopoguerra si sono confrontati con la sua opera hanno tutti proseguito una riflessione senza accondiscendenze sull'immaginario, e sui suoi effetti persino più devastanti della guerra. Eppure l'opera di Joyce raramente è stata analizzata cercando di capire quale fosse il suo reale intento civile e politico. Scritto con uno stile brillante e un andamento narrativo, questo saggio di Gabriele Frasca è un contributo prezioso alla comprensione dell'opera di Joyce come una ostinata critica politica alla cultura occidentale e ai suoi mezzi di riproduzione.
Tre film. Cinque drammaturgie dedicate al cinema
Daria Deflorian, Antonio Tagliarini
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2022
pagine: 222
Il libro raccoglie cinque testi teatrali ispirati agli spettacoli che Daria Deflorian e Antonio Tagliarini hanno dedicato ad alcune figure eccezionali dell’immaginario cinematografico: la giovane aspirante attrice di Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli; i due vecchi ballerini che finiscono in un reality televisivo protagonisti di Ginger e Fred di Federico Fellini; la sconvolgente figura di Giuliana, interpretata da Monica Vitti, nel capolavoro Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni. I testi non riprendono le sceneggiature, dialogano liberamente con i film mentre chiamano in causa il nostro presente. E riportano in vita figure intense e toccanti, antieroiche e sempre in bilico: Adriana, Giuliana, Pippo e Amelia raccontano l’Italia che fatica a comprendere e assorbire gli imperativi della modernizzazione. Con la leggerezza della scrittura viva del teatro, Deflorian e Tagliarini si portano molto vicini alle sofferenze e alle esitazioni di questi personaggi. Che sono le stesse di tutti noi.