Lìbrati

"Questo lavoro spiega chiaramente ed in modo dettagliato come eseguire il dominio della palla, la finta e il dribbling; è utile per chiunque voglia raffinare il gesto tecnico e la cura dei movimenti degli atleti ancora in erba. Aiuta gli atleti più grandi a completare il patrimonio dei gesti tecnici al fine di aumentare le soluzioni individuali nell'1 contro 1; soprattutto per quei giocatori che nutrono un elevato desiderio di confrontarsi e di misurarsi con gli altri. Il dribbling rappresenta anche la fantasia e la creatività, due aspetti fondamentali del gioco moderno, e le pagine di questo volume ne esaltano l'utilità e la bellezza".

Il calcolo nella matematica è come lo scheletro nel corpo umano: senza lo scheletro il corpo non si regge; ma se non ci sono il sistema nervoso, i muscoli, la pelle, in una parola il tessuto connettivo lo scheletro non si regge e fa paura!

Mantenere intatta la poesia, la delicatezza, il gusto dolceamaro di una favola che incanta fin dal Novecento così tanti lettori grandi e piccini, traducendola nel duro e a volte greve dialetto ascolano è certamente un'impresa titanica. Il registro scelto, quello "cittadino", potrebbe sembrare una contraddizione in termini trattandosi di dialetto, la lingua del popolo, ma diversamente non si sarebbe potuto salvare l'incanto.

Da un omicidio in un posto sperduto tra le montagne, un'avventura nei secoli tra guerre crociate, mare, deserto e tesori.

"Un banco e venticinque cattedre" è la storia di un'esperienza didattica e di un metodo d'insegnamento fuori dall'ordinario in un sistema scolastico stagnante. Attraverso l'invenzione, da parte degli alunni, di una carta d'identità per numeri, poi denominati bionumeri, un insegnante coinvolge in maniera originale e innovativa i suoi studenti sovvertendo l'ordine scolastico prestabilito. Una didattica nuova in grado di favorire integrazione ed inclusione, interdisciplinarietà, autoregolazione e creatività, gli strumenti necessari per l'unica formazione possibile, quella capace di mettere l'uomo al centro del suo discorso.

Omaggio alla memoria di Adele Cappelli.