Langella
Gli altarini
Matilde Serao
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2021
pagine: 16
Napoli la vogliono vedere tutti. La fissano, la visitano, l'attraversano distrattamente, la vivono, la cantano, l'accusano, la condannano, la proteggono, la violentano, l'amano... eppure nessuno sembra mai esserne sazio. Nessuno ha la sensazione di aver visto abbastanza. Perciò le storie che la riguardano affollano chilometri e chilometri di carta. Fiumi di libri scorrono senza tregua. Tutti vogliono vedere Napoli, ma soltanto una donna nel 1884 ha saputo raccontarla partendo dal suo ventre. "Gli altarini", lo scritto che Langella Edizioni Napoli ripropone, è tratto infatti da quel Ventre di Napoli descritto da Matilde Serao. Uno scritto in cui viene sviscerata la forza della fede, del misticismo, della pagana sensualità e della selvaggia stregoneria di un popolo ribelle per natura. Se poi uno scritto di tale portata viene accompagnato dalla profondità degli scatti del fotografo Sergio Siano, allora siate certi che l'incantesimo è compiuto. La pozione sarà micidiale e il suo sapore resterà attaccato ai vostri pensieri.
Gli struffoli di Aristofane
Nino Leone
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2020
"Gli struffoli di Aristofane", raccolta di sei racconti inediti di Nino Leone, usa il Natale come spunto per un viaggio nella memoria. Il passato, rievocato in pagine di struggente lirismo, è quello delle scorribande solitarie da adolescente in un antico giardino incantato sui versanti del Monte Somma, oppure quello della Pomigliano del dopoguerra, in cui un calcio di punizione tirato su un campo di periferia diventa metafora della speranza di ripresa di un'intera generazione, o, ancora, quello degli amori che, come nei "musicarelli" d'epoca, andavano e venivano sulle note di Peppino di Capri e di Modugno. Ma memoria è anche rievocare una cena tra intellettuali in un'osteria di campagna, alla presenza del nume tutelare Michele Prisco, per fare i conti a posteriori con una variegata esperienza letteraria che aveva avuto l'ambizione di ridiscutere il contribuito di Napoli al dibattito culturale nazionale. Infine, memoria è la descrizione degli ambienti "rustici", ormai pressoché scomparsi, che fa da sfondo alla ricerca di uno scialle di lana in un paesino lucano sotto la neve o di un ramo di pino da adibire ad abete tra le colline selvatiche di Sorrento.
Bozzetti napoletani
Anne Charlotte Leffler
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2020
I "Bozzetti napoletani", presentati qui per la prima volta in traduzione italiana a cura di Catia De Marco, raccolgono alcuni racconti che Anne Charlotte Leffler (1849-1892), apprezzata scrittrice e drammaturga svedese, scrisse durante il suo soggiorno napoletano, tra il 1888 e il 1892. Quando giunse a Napoli Leffler certo non immaginava che quel viaggio avrebbe cambiato per sempre la sua vita. Nell'antica capitale, infatti, trovò un nuovo amore, il figlio sempre desiderato, ma anche, poco tempo dopo, la morte. Soprattutto, conobbe il Sud: lo stupore, l'ammirazione, così come le perplessità, nei confronti di una realtà a lei sconosciuta e così differente dalle sue precedenti esperienze emergono prepotenti dalle sue pagine. Questi Bozzetti offrono però anche lo sguardo di una donna moderna, forte e indipendente, forse troppo per i suoi tempi, a suo agio in una terra il cui genius loci sta nella libertà, nell'apertura: «Quello che offre il Sud non è una casa, non è sicurezza, conforto e protezione. Ma niente di tutto ciò è necessario, in realtà, perché [...] se non hai muri che ti proteggono, non hai nemmeno ostacoli che ti rinchiudono e ti separano dalla natura, dalla vita».
Casomaicipenso. Nuovi dialoghi surreali con un libraio napoletano
Pasquale Langella
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2020
pagine: 80
Con uno scritto di Pino Imperatore. Dopo Stupidario Librario, ecco un nuovo appuntamento con gli aneddoti di un libraio napoletano alle prese con un pubblico sempre più confuso in merito all'esistenza e all'identità dei libri. Napoli è un teatro a cielo aperto, lo sanno tutti, ma forse qualcuno ancora non sa che in una libreria della storica Port'Alba questo teatro prende vita tutti i giorni sotto gli occhi serafici del libraio Pasquale che deve fare i conti con personaggi a dir poco surreali. Pino Imperatore, nell'esilarante racconto che apre il testo, lo dice chiaramente citando anche Campanile: l'umorismo involontario è quello che più fa sbellicare dalle risate. E scorrendo le pagine di questo libro si ride tanto. Eppure, quando si arriva in fondo affiorano anche mille domande. Davvero i libri sono diventati un oggetto così misterioso? Veramente c'è chi pensa di acquistarli al metro come la pizza? Sul serio qualcuno è convinto che una libreria venda carta da forno o che abbia libri da buttare?
Tisanuri
Pietro Treccagnoli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Langella
anno edizione: 2020
«Edizione stampata su carta Fabriano Raffaello Roma, con punzonatura in ceralacca, legatura a filo e cofanetto artigianale. Stampata in 170 copie numerate e firmate dall’autore. Tra le pagine di questo piccolo ma prezioso testo di Pietro Treccagnoli, scoprirete che esiste una creatura piccola e argentea. Scoprirete che questo esserino, antico quanto il mondo che conosciamo, ama divorare i libri, in particolare le copertine ruvide e la colla dei dorsi. Per lui sono la sopravvivenza. Tra pagine antiche o attuali, comiche o tragiche, leggendarie o storiche, gialle o nere trova riparo. Mette al mondo i suoi piccoli e porta avanti un progetto di vita partito più di trecento milioni di anni fa. Se amate i libri, se avete animo compassionevole e spirito conviviale allora questa è la storia che stavate aspettando da sempre. Una storia argentea come la luna capace di accendere una luce inaspettata tra gli scaffali delle vostre librerie.»
La biblioteca di Virginia Woolf
Stefano Manferlotti
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2021
pagine: 16
Gli altarini
Matilde Serao
Libro: Libro in brossura
editore: Langella
anno edizione: 2020
pagine: 13
Napoli la vogliono vedere tutti. La fissano, la visitano, l’attraversano distrattamente, la vivono, la cantano, l’accusano, la condannano, la proteggono, la violentano, l’amano… eppure nessuno sembra mai esserne sazio. Nessuno ha la sensazione di aver visto abbastanza. Perciò le storie che la riguardano affollano chilometri e chilometri di carta. Fiumi di libri scorrono senza tregua. Tutti vogliono vedere Napoli, ma soltanto una donna nel 1884 ha saputo raccontarla partendo dal suo ventre. Gli altarini, lo scritto che Langella Edizioni Napoli ripropone, è tratto infatti da quel Ventre di Napoli descritto da Matilde Serao. Uno scritto in cui viene sviscerata la forza della fede, del misticismo, della pagana sensualità e della selvaggia stregoneria di un popolo ribelle per natura. Se poi uno scritto di tale portata viene accompagnato dalla profondità degli scatti del fotografo Sergio Siano, allora siate certi che l’incantesimo è compiuto. La pozione sarà micidiale e il suo sapore resterà attaccato ai vostri pensieri. Il racconto Gli altarini in questa occasione è presentato in un’edizione di soli 100 esemplari numerati.
Passione per il fuoco. I fuochi d'artificio conoscerli per amarli
Michelangelo Fornaro
Libro: Libro in brossura
editore: Langella
anno edizione: 2025
pagine: 170
Passione per il fuoco è un volume agile, gradevole, approfondito ma non pedante, dedicato ai fuochi d’artificio. Una vera e propria guida alla comprensione dello spettacolo pirotecnico: un artigianato effimero che consente di vivere una intensa esperienza immersiva anche nell’era della realtà virtuale. Michelangelo Fornaro - musicista, filmmaker e artista – ha scritto un lavoro divulgativo sui fuochi d’artificio che alla storia di questo genere accompagna contributi sulla struttura dello spettacolo, partendo da una personale ricerca sul campo, a diretto contatto con protagonisti come Antonio Lieto. Inoltre, la descrizione dei diversi momenti dello spettacolo è corredata da bellissime illustrazioni che spiegano le diverse configurazioni/composizioni visive e la loro sincronizzazione sonora. In conclusione, Passione per il fuoco risulta un testo che invoglia ad immergersi quanto prima, e con maggiore consapevolezza, nella magia dello spettacolo pirotecnico.
Arietta di Posillipo. Lo Scoglio di Frisio
Alessandro Basso
Libro: Libro in brossura
editore: Langella
anno edizione: 2025
pagine: 86
Ritrovo della buona società partenopea, simbolo stesso della Napoli culinaria per quasi tutto l’Ottocento, la storia del ristorante lo Scoglio di Frisio - pur a distanza di così tanto tempo dai fatti - restituisce ancora l’atmosfera di una città pienamente coinvolta nella sua vita prima di capitale borbonica di un regno assai tribolato e poi d’ineguagliata provincia del nuovo regno sabaudo, fra nomi altisonanti della cultura, della politica, dell’imprenditoria ed indimenticabili trattori, posteggiatori, barcaroli, guappi, sciantose, soubrettes e avventurieri vari. Il canto di quell’epoca straordinaria, che volge in tutta fretta verso il Novecento, è un’arietta, a metà fra storia e leggenda, scritta idealmente come omaggio ad una notte magica, illuminata dalle stelle, che si consuma, sul finire della Belle Époque, nella risacca del mare di Posillipo, poco lontano dal lacapriano Palazzo Donn’Anna, mentre scorrono sui tovagliati candidi le squisitezze di monsù Pacchianiello.
Lascia fare a Dio
Francesco Costa
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Langella
anno edizione: 2023
pagine: 16
Edizione limitata di soli 180 esemplari numerati e firmati, stampato su carta Amatruda d'Amalfi, legatura a mano, cofanetto artigianale. In allegato un'opera a tempera originale e firmata di Salvatore Esposito.
Taccuino dal serraglio. Nel labirinto dell’albergo dei poveri
Stella Cervasio
Libro: Libro in brossura
editore: Langella
anno edizione: 2023
pagine: 190
Progettato a metà del Settecento dall’architetto Ferdinando Fuga per volere del re Carlo di Borbone allo scopo di raccogliere e insegnare un mestiere a tutti i poveri del Regno di Napoli, la realizzazione del Real Albergo dei Poveri rendeva concreto lo spirito filantropico delle idee illuministe allora diffuse nella capitale del Regno. Nei secoli successivi l’edificio, mai realmente concluso, è stato destinato alle più disparate funzioni e ha conosciuto un progressivo degrado. Oggi, come afferma Domenico De Masi nella sua prefazione, l’Albergo dei Poveri è un «colosso architettonico che troneggia da più di due secoli nella topografia e nella vita della città, quasi rappresentandone una dolente metafora», un colosso la cui sorte è oggetto di accese discussioni, ma che in fondo, nonostante sia ben visibile da tutti, ben pochi possono dire di conoscere realmente. Il libro di Stella Cervasio, costruito come un taccuino giornalistico, accompagnato dalle eloquenti fotografie di Riccardo Siano e corredato da una ricca appendice, ha il grande merito di guidare il lettore in una visita a questo storico monumento, illustrandone lo stato attuale e le varie ipotesi sul suo futuro. Presentazione di Gennaro Sangiuliano. Prefazione di Domenico de Masi.