Delta 3
Un bestiario di filosofia. Microstorie per immagini
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 52
La pandemia da Covid-19. Anni 2020-2022. Sintomatologia. Stadiazione. Terapia
Fabio Di Blasi
Libro
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
La NATO nei conflitti europei. Ex Jugoslavia ieri, Ucraina oggi
Biagio Di Grazia
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 184
L'autore documenta nel libro, sulla base delle sue esperienze dirette, come la Jugoslavia negli anni '90 sia stata vittima del "Nuovo Ordine Mondiale", quale si diede corso dopo la fine della Guerra Fredda, ed espone il quadro strategico militare entro cui collocare e comprendere le ragioni che condussero al bombardamento della Serbia da parte della Nato. L'indagine prosegue con la valutazione dell'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina e dei ruoli assunti a margine dello scontro dai vari attori interessati, Stati Uniti, Nato, Unione Europea, da cui si rilevano analogie operative e di sistema tra il conflitto attuale e quello che nel 1999 portò alla definitiva cancellazione della Federazione Jugoslava dallo scenario mondiale. Prefazione di Domenico Gallo.
Armonia amalfitana
Gaetanina Longobardi
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 221
Mio leggiadro amore
Rita Daniela Marasco
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 77
La dittatura dell'amore
Antonio Nazzaro
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 108
Lo straniero che è in te. Atti del progetto didattico «Le giornate dell'intercultura»
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 356
Voci nel silenzio
Antonietta Di Paolo
Libro: Copertina morbida
editore: Delta 3
anno edizione: 2022
pagine: 85
«In questa silloge l'autrice dialoga con la natura. È un dono innato possedere un animo gentile e un cuore generoso. Molte volte, velate da comprensibile tristezza, riaffiora, in sottofondo, qualche non gradevole ricordo del quale è rimasta colpita da dolore inguaribile: "Ho sciolto le trecce, tagliato i capelli, / il vestito bianco una corolla di fiori / La mia verginità sul talamo sconfitto / dall'insolito approccio d'amore / Brivido, poi nulla / solo il maledetto istinto". Ci fa rammentare lontani episodi, dei tristi esodi, verso paesi lontani in cerca di lavoro, lasciando nel dolore vedove bianche e figlioli in fasce: "Cos'era il mio paese? / lo ricordo sempre vestito di nero / vedove di minatori / madri di figli sperduti / con le valige di cartone / sorpassavano la linea di frontiera / con la speranza di un futuro migliore". Il messaggio, che questa composizione poetica manda, è, in breve sintesi: malgrado le traversie subite è possibile ritrovare la speranza di una vita migliore. Leggere, questa meravigliosa silloge, porta a profonde e immediate riflessioni. Sempre molto soave nello scrivere, sembra che, Antonietta, usi il pennello in luogo della penna». (Umberto Di Pietro).