Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Clinamen

Cosimo chiese a Italo

Cosimo chiese a Italo

Roberta Patalano

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 34

Cosimo Piovasco di Rondò, protagonista del "Barone Rampante", scrive ad Italo Calvino per comunicargli che non ce la fa più ad essere un suo personaggio. Pur avendo conquistato tanta fama grazie alle avventure tra gli alberi, Cosimo sente che quei rami, un tempo così adatti a lui, ormai da anni non lo rappresentano più. Tra Cosimo e Italo inizia un rapporto epistolare. Nelle varie lettere che invia ad Italo, Cosimo spiega che oramai non è più l'adolescente di una volta e che ha bisogno di trovare una strada propria. Italo gli risponde, dapprima senza comprenderne bene le richieste, poi entrando con lui in un dialogo sempre più empatico. Lettera dopo lettera, giorno dopo giorno, sia Cosimo che Italo maturano, fino al punto in cui tornano a sentirsi liberi. Cosimo, in particolare, può finalmente scendere dall'albero su cui è rimasto per tanto tempo e decidere da solo come continuare la trama della propria vita. Un racconto sulla conquista faticosa dell'identità e sui cambiamenti che sono necessari nel nostro mondo interiore per crescere e diventare adulti.
5,40

Il momento opportuno per agire. Il tempo secondo Heidegger

Il momento opportuno per agire. Il tempo secondo Heidegger

Camilla Pieri

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 53

Per poter comprendere che cosa sia il tempo si deve innanzitutto conoscere se stessi: è quanto Heidegger sostiene ed è quanto l'autrice ricostruisce attraverso l'analisi di alcune "figure" emblematiche: il tempo, appunto, ma anche lo spazio, il mondo, la scienza, la quotidianità, l'angoscia e la morte. Il percorso di graduale approssimazione al vero nel quale Heidegger ci guida consente di procedere dal tempo esperienziale del nostro quotidiano affaccendarci al tempo quale intima essenza dell'umano esistere. La lezione heideggeriana rimarca un'esigenza di verità ancora attuale: rifiutare quel che il senso comune ci mostra come vero solo perché ovvio ed evidente. In tal senso, quello che Camilla Pieri propone nel presente lavoro si delinea come una sorta di fenomenologia del vero che procede secondo le forme dell'offrirsi del tempo alla comprensione umana.
7,80

Dal regno di Dio al regno dell'uomo. Figure della fine del tempo

Dal regno di Dio al regno dell'uomo. Figure della fine del tempo

Marta Mauriello

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 108

La riflessione sul problema del tempo nella moderna filosofia occidentale non può prescindere dal riferimento alla tradizione ebraico-cristiana. Perciò, il compito che il volume si propone è quello di analizzare l'elaborazione biblica del tempo insieme alle sue successive trasformazioni. Questa elaborazione mostra una ineliminabile ambivalenza: da un lato, è stata e continua ad essere strumento della filosofia e del potere dominanti; dall'altro lato, e all'opposto, ha rappresentato e continua a rappresentare un formidabile momento di rottura del sistema di dominio, determinandosi a modello eccedente, totalmente alternativo. La coppia categoriale eccedenza/dominatrici si rivela così una stimolante chiave di lettura per una ermeneutica del cammino del pensiero occidentale come indagine sul tempo e sul suo significato. Il viaggio che l'autrice propone attraversa la filosofia moderna secondo un'ottica innovativa, lambendo le molteplici e svariate forme del tempo, della sua fine e del suo fine.
10,40

Il ritmo della vita e il tempo della musica. Saggio su Jankélévitch

Il ritmo della vita e il tempo della musica. Saggio su Jankélévitch

Silverio Zanobetti

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 109

"La musica agisce, non ricorda; porta con sé le note passate senza fermarsi a ricordarle, altrimenti sarebbe la sua morte. L'amore è come la musica, ignora la parola arrestarsi". In Jankélévitch l'esperienza della musica diventa apprendistato del tempo, e il tempo altro non è che "morale in atto". Lo spessore polifonico della coscienza trova nella irreversibilità temporale il fondamento di ogni valore etico, che sempre vive nella oscillazione tra istante e intervallo, secondo un'acrobazia temporale continua, in cui il passato è abitudine tutta sonora, gioco ininterrotto, frase musicale che deve proseguire. Grazie a Jankélévitch è possibile mettersi in ascolto della temporalità della musica sulle note di Beethoven, Debussy e Ravel, e profilare un'etica del fare incurante delle circostanze e dei motivi psicologici e sociali di una certa azione. Solo l'andatura e lo charme di un atto morale regolano l'armonia di tale azione con l'oscillazione vibratoria del reale e dei suoni: la nostra vita morale oscilla continuamente tra il compiacimento della cattiva coscienza (con i suoi pensieri retrospettivi e postumi rimpianti) e l'innocenza della musica. Un'apparenza senza interiorità a cui deve ispirarsi l'agire stesso.
10,40

Lo spazio denudato dell'essere-con. Bataille, Blanchot e Nancy

Lo spazio denudato dell'essere-con. Bataille, Blanchot e Nancy

Benedetta Ducci

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 87

Il tema della comunità impegna da tempo il dibattito filosofico in una indagine che dopo l'esperienza del totalitarismo fascista e del totalitarismo comunista si è fatta controversa o è stata esiliata nell'oblio. In questo quadro, la soluzione che Jean-Luc Nancy propone mostra connotati originali intorno al problema comunitario, attraverso la decostruzione dei tradizionali modelli e ponendosi "all'ascolto del non detto" della comunità stessa. Il presente lavoro ripercorre la riflessione di Nancy sviluppatasi nell'arco di un trentennio, nel costante confronto con le posizioni di Bataille e di Blanchot.
9,40

Gli scrittori neri della borghesia. Theodor Adorno e il finale di partita

Gli scrittori neri della borghesia. Theodor Adorno e il finale di partita

Luca Baldassarre

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 96

Anche Samuel Beckett fa parte degli "scrittori neri della borghesia"? Lo si può leggere in continuità con Nietzsche e de Sade, come fa Theodor Adorno nella Dialettica dell'illuminismo? Rispondere a queste domande non è né semplice giuoco filologico né prospettiva marginale, bensì è aprirsi ad un nuovo orizzonte di indagine intorno alla riflessione complessiva della Scuola di Francoforte e, in essa, intorno al pensiero adorniano quale metacritica del mondo amministrato e memoria della natura mutilata. In questo volume di Luca Baldassarre il teatro di Beckett viene preso in esame come quel luogo in cui, per Adorno, l'arte continua a configurarsi quale valido modello di resistenza alla pressione livellatrice ed omologante del dominio.
9,80

L'ebraismo nella musica

L'ebraismo nella musica

W. Richard Wagner

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 58

Pubblicato nel settembre 1850 sulla "Neue Zeitschrift fur Musik", questo scritto di Richard Wagner non ha perso ad oggi nulla né della sua sconcertante attualità né della sua canea provocatoria. È dinanzi al cosiddetto tribunale della storia che Wagner trascina l'ebraismo, pronunciando una sentenza inappellabile: Untergang, tramonto, fine. L'ebraismo deve tramontare! È questo l'esito necessario di una battaglia condotta in nome della sopravvivenza dell'arte e, in essa, soprattutto della musica. Se "giudaizzata", la musica non può che decadere: se essa sempre esprime lo spirito profondo di una terra, gli ebrei, che non hanno una patria, non la possono che condurre a morte. Il testo si chiude con una invocazione agli ebrei che sembra attingere da Feuerbach, pensatore sempre presente nella mente di Wagner, nonché dal "giovane" Marx, ebreo anch'egli, ma "redento", emancipatosi ad uomo: smettetela di considerarvi ebrei, diventate finalmente uomini, "redimetevi, rigeneratevi. Allora saremo uniti e indistinguibili!" e la musica e l'arte saranno salve.
12,90

Le condizioni dell'esperienza reale. Deleuze e l'empirismo trascendentale

Le condizioni dell'esperienza reale. Deleuze e l'empirismo trascendentale

Fabio Treppiedi

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 108

"Il libro di Treppiedi induce il lettore ad avventurarsi nella ricerca delle condizioni dell'esperienza reale mediante la lettura della genesi dell'empirismo trascendentale: la descrizione del contributo di Deleuze alla liberazione della differenza dai discorsi dati e dalla loro forza impositiva e ripetitiva ne mette in luce la potenza di dischiudere e scatenare il pensiero critico di Hume, Kant e Husserl verso le questioni del fondamento e perciò verso la formazione di una metafisica fondata sull'empirismo." (dalla Introduzione di Giuseppe Roccaro)
10,40

Accadde una notte gelata. Un cliché d'amore

Accadde una notte gelata. Un cliché d'amore

Riccardo Mauri

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 40

Il cliché dell'amore impossibile, quello dell'intellettuale a disagio nella propria epoca, quello del luogo tanto familiare da essere sconosciuto, fino al cliché della domanda più fondamentale fra le domande e attorno alla quale tutto il racconto ruota: "Perché vale la pena vivere?". Il protagonista, Roberto, si trova "gettato" in un mondo dove gli eventi, semplicemente, "accadono" e rispetto ai quali egli si trova presente e assente ad un tempo. Nessuna scelta, nessuna possibile previsione. Le tre parti di questo libro ribadiscono la domanda fondamentale con il suo correlato di sospensione e corrispondono ad altrettanti cliché: la taverna, la prostituta, infine Giulia, appunto l'impossibile amore. La narrazione è un insieme di cliché a sua volta: il dialogo ben costruito, non spontaneo, ma che pretende di essere reale e immediato; la citazione filosofica, colta, buttata lì con nonchalance, ma che aspira a verità. È in questo quadro che si svolge la vicenda di Roberto, ed è in questa trama che si può leggere un esempio nitidissimo di autentica realtà, dal momento che, come dice Woody Allen, "certe volte un cliché è il modo migliore per esprimere un punto di vista".
5,40

Tuedio. Essenza dell'intimità

Tuedio. Essenza dell'intimità

Fabrizio Rizzi Merz

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 42

Per essere raccontata, l'intimità non ha bisogno di una particolare storia: la sua essenza infatti non abita in un tempo o in uno spazio precisi e neppure si aggrappa ad eventi descrivibili, perché la sua impronta rimane in quel territorio sospeso tra la presenza e l'assenza, tra il sì ed il no della nostra esistenza. C'è spesso più intimità nella distanza nostalgica che nel desiderio raggiunto. In un'epoca sempre connessa, l'intimità è invece disconnessa, non rintracciabile, tende a dissimularsi senza troppo clamore. Lascia comunque sempre un segno di sé, spesso è una sfumatura di sapore o una cicatrice nella carne più profonda della vita. Perché sia raccontata, all'intimità è sufficiente una traccia, un filo conduttore che qui è rappresentato da una notte di luna piena e bianca, da una stanza d'albergo, da un letto e da una coppia di amanti che poco prima hanno discusso, forse litigato tra loro, e che non sanno più cosa dirsi.
5,40

Pura passione. 50 ricette inedite di arte pasticcera

Pura passione. 50 ricette inedite di arte pasticcera

Leonardo Bittini

Libro: Libro in brossura

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 58

Cinquanta ricette ghiotte e seducenti. Le tecniche di lavorazione corredate dalle belle foto di Massimo Todisco che illustrano il prodotto finale ed i procedimenti più complessi. Questo libro si rivolge a tutti gli appassionati del settore e rappresenta uno strumento di base sia per quanti intraprendono per la prima volta quest'arte sia per coloro che hanno ormai raggiunto un livello superiore. Ma questo libro vuole anche essere una testimonianza: quella del recupero e della rivisitazione di alcuni momenti della nostra grande tradizione artigianale, che poi è anche parte non secondaria della nostra tradizione culturale, e che qui rivive nella passione, nell'intelligenza e nella creatività di un Maestro Pasticcere.
13,90

Sulla filosofia e sul suo metodo

Sulla filosofia e sul suo metodo

Arthur Schopenhauer

Libro: Copertina morbida

editore: Clinamen

anno edizione: 2016

pagine: 76

Spregiudicato, irriverente, geniale, Schopenhauer traccia in questo scritto la sua concezione della verità e della filosofia, considerandone con estrema chiarezza argomentativa e straordinaria capacità di sintesi l'oggetto, il soggetto e le peculiarità più proprie, definendone con caustica forza critica la posizione rispetto alle altre forme di pensiero e ponendone in luce la sempre inattuale attualità. Presentato nella brillante e rigorosa traduzione curata da Simone Cavallini, e corredato da un ampio ed originale saggio introduttivo nonché da un fittissimo apparato di note esplicative, "Sulla filosofia e sul suo metodo" intende rappresentare un primo passo per chi nel "percorso verso la verità" "abbia il coraggio di non tenere alcuna domanda nel cuore".
12,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.