Bepress
Lucio Urtubia. L'anarchico irriducibile
Bernard Thomas
Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2012
pagine: 375
Definito dalla stampa come "un bandito buono" e come "l'ultimo Don Chisciotte" da chi invece lo conosceva, Lucio Urtubia, un uomo onorato e compromesso fino in fondo con l'ideologia libertaria, è considerato, oggi, un eroe della lotta anti-franchista. Un Robin Hood moderno, contrabbandiere, disertore, militante anarchico, rapinatore, falsificatore di documenti e di soldi. Riuscì a truffare tre miliardi di pesetas alla First National CityBank senza diventare mai ricco e rimanendo sempre fedele all'ideale libertario. In questa biografia, da uomo umile che continua lavorando come muratore, ha voluto raccontare tutta la sua vita: i primi furti, i viaggi clandestini in Spagna, la falsificazione del denaro, il suo incontro con il Che, il suo ruolo da mediatore nel caso Albert Boadella, la sua intercessione nel sequestro di Javier Rupérez, gli arresti e i processi. Bernard Thomas è riuscito a mettere insieme gli infiniti pezzi di questa vita affascinante e ricca di esperienze.
I quattro mesi di Burnley. Romanzo hooligan tra amore e guerra
Davide Lombardo
Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2025
pagine: 142
Vagare tra sogni e idee. Parole e versi in libertà
Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2025
pagine: 92
Lasci che la tua voce tremi. Resistenze latinoamericane
Eleonora Nascimben
Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2024
pagine: 228
Calcio e migrazioni, Un fenomeno mondiale (1930-2022)
Gian Marco Duina
Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2024
pagine: 176
Carlos Marighella e il manuale della guerriglia urbana
Carlos Marighella
Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2023
pagine: 104
Possibilità negate. Per una critica del capitalismo
Michele Longo
Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2023
pagine: 180
Anarchia verde. Murray Bookchin e John Zerzan a confronto
Marco Piracci
Libro: Copertina morbida
editore: Bepress
anno edizione: 2022
pagine: 129
La distruzione ambientale, la sempre maggiore estinzione di specie animali, la crescente alienazione umana e lo sviluppo costante di raffinate tecniche di controllo sociale definiscono uno scenario estremamente cupo per il pianeta e per gli esseri viventi che questo ospita. Lontano tanto da ipotesi catastrofiste quanto da quelle minimaliste, il volume prende in esame le idee di Murray Bookchin e di John Zerzan, considerati i maggiori esponenti, rispettivamente, dell'ecologismo sociale e del primitivismo anarchico. Ne emerge un confronto rigoroso volto a sottolineare affinità e punti d'incontro ma anche profonde distanze e differenti prospettive. Società del passato, popoli primitivi attuali, nascita della distruttività umana, ruolo della tecnologia, proposte politiche, sono alcuni degli aspetti su cui si sofferma l'analisi. Analisi lontana tanto da chi opportunisticamente sostiene che il mondo possa essere salvato da piccole riforme quanto da chi è convinto che il cammino intrapreso non possa essere ripensato e che la "fine" sia inevitabile. Ci si può lamentare della fine della libertà individuale e cadere nell'indifferenza e nella passività post-moderna, oppure comprendere qual è la condizione umana nella società e sfidarla come propongono i due pensatori anarchici.
Ecologia e pensiero rivoluzionario
Murray Bookchin
Libro: Copertina morbida
editore: Bepress
anno edizione: 2022
pagine: 94
"La nozione stessa di dominio della natura da parte dell'uomo deriva dal dominio stesso dell'uomo sull'uomo". Con questa formulazione, Murray Bookchin nel saggio Ecologia e pensiero rivoluzionario affronta in modo critico, dunque ecologico, il rapporto dominante che l'uomo ha con la natura, contestando i modi tecnocratici che hanno portato a tale dominio. Secondo il pensatore americano "l'ecologia è, per suo carattere intrinseco, una scienza critica - critica più di quanto non sia stato qualunque sistema di economia politica, anche il più radicale - ma anche dal fatto che l'ecologia è una scienza che si propone di integrare e di ricostruire. Questo carattere integrativo e ricostruttivo dell'ecologia, portato alle sue estreme conseguenze, confluisce direttamente nel campo del pensiero sociale anarchico. Infatti, in ultima analisi, è impossibile tutelare l'armonia tra l'uomo e la natura senza creare una comunità umana capace di vivere in perpetuo equilibrio con l'ambiente naturale".
La rivoluzione dei popoli oppressi
Ernesto Che Guevara
Libro: Copertina morbida
editore: Bepress
anno edizione: 2022
pagine: 78
"Bisogna che si formi un vero internazionalismo proletario. Con eserciti proletari internazionali, per i quali la bandiera sotto la quale si lotta sia la causa sacra della redenzione dell'umanità, in modo che morire sotto le insegne del Vietnam, del Venezuela, del Guatemala, del Laos, della Guinea, della Colombia, della Bolivia, del Brasile - per citare solo i Paesi dove oggi si combatte in armi - costituisce una gloria e una aspirazione per un americano, un asiatico, un africano e anche per un europeo. Ogni popolo che si libera è una parte di battaglia vinta per la liberazione del proprio popolo. È tempo di attenuare le nostre divegrenze e di porci tutti al servizio della lotta. Creare due, tre, molti Vietnam". Il discorso di Ernesto Guevara tenuto nella Prima Conferenza della Tricontinental a L'Avana, nell'aprile del 1967, è divenuto per le tragiche circostanze della sua caduta in combattimen (t9o ottobre 1967) il suo testamento politico. In queste pagine sono racchiuse la visione del mondo, il coraggio, la passione umana e politica dell'ultimo grande rivoluzionario del nostro tempo.
Sole e rivoluzione. L'incantesimo cubano
Roberto Vallepiano
Libro: Copertina morbida
editore: Bepress
anno edizione: 2022
pagine: 286
Un caleidoscopio di colori e profumi. Il sole come emblema, la rivoluzione come bandiera. Un viaggio nel cuore di Cuba costellato da racconti impetuosi e aneddoti irresistibili, pagine incendiarie in cui la narrazione appare sospesa tra il realismo magico e l'epica rivoluzionaria. A metà tra il saggio e il romanzo. questo libro è un viaggio letterario che amalgama sapientemente vicende collettive e individuali, che intreccia la storia con la esse maiuscola al vortice di sensualità e scintillante umanità di un popolo unico. Lo stile è evocativo, il linguaggio fluido e diretto, quasi musicale. Ogni capitolo è un libro nel libro. Una dichiarazione d'amore verso un'isola incantata che ha la capacità di trasportarti nella terza dimensione, quella della profondità. Una terra meticcia che incrocia idee, razze, colori e culture. Cuba è un destino controcorrente, vita palpitante. poesia di strada che nasce dal frastuono dei barrios. Una piccola ma orgogliosa utopia caraibica che già dalla cartina ha la forma di un sorriso.

