Altreconomia
Gorgo Cpr. Tra vite perdute, psicofarmaci e appalti milionari
Lorenzo Figoni, Luca Rondi
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 176
Un'inchiesta rigorosa sui Centri di permanenza per il rimpatrio italiani. Dati, documenti e testimonianze inedite smontano decenni di propaganda politica fatta sulla pelle di migliaia di persone. Ecco perché la "galera degli stranieri" calpesta i diritti e sperpera denaro pubblico. Da Milano a Roma, passando per Torino, Gradisca d'Isonzo, Palazzo San Gervasio, Brindisi, Bari, Trapani, Caltanissetta e Macomer: la detenzione amministrativa nei Cpr ci ricorda che in Italia esistono vite che valgono meno. Sono quelle dei sans-papiers, coloro che non hanno un regolare permesso di soggiorno, e possono ritrovarsi all'improvviso chiusi in gabbie di pochi metri quadrati. Senza svolgere alcuna attività, i "trattenuti" trascorrono nel limbo fino a 18 mesi, attendendo la remota possibilità di un rimpatrio nel Paese d'origine. La loro sofferenza, silenziata dall'uso massiccio di psicofarmaci, è affidata a privati -multinazionali, società e cooperative- a cui lo Stato delega la gestione di questi luoghi attraverso appalti milionari. Il confinamento dell'esistenza umana avviene così tra carte false, dignità negata e salute calpestata. Un "modello" esportato in Albania. Apre il libro la toccante prefazione di Mariama Sylla e Thierno Amadou Balde, sorella e fratello di Ousmane e Moussa, due degli oltre trenta morti all'interno di questi nonluoghi. Vite perdute che aspettano ancora giustizia.
Il cammino che unisce. A piedi tra i borghi e i boschi dell'Alta Valle Cervo
Massimo Acanfora, Enrico De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 128
L'Alta Valle Cervo è chiamata anche la "Bürsch", ovvero in dialetto walser patria, casa. Un luogo ricco di magia, da scoprire passo dopo passo. Una valle incantata, frugale, a volte selvaggia. Un cammino che unisce le sue frazioni di pietra e legno, passando da faggete e castagneti, borghi solitari e paesaggi da favola. La Valle Cervo, nel Biellese, prende il nome dal torrente che la percorre, dividendola in due porzioni speculari, la banda veja e la banda soulia, l'una più ombrosa, l'altra soleggiata. L'Alta Valle Cervo ha una geografia mutevole, tra boschi, corsi d'acqua, rari, verdissimi prati e le montagne che la cingono. La sua storia è dura come la pietra locale, la sienite, un unicum geologico che, insieme alla canapa e all'allevamento di sussistenza, è la base dell'economia della valle. Da qui sono partiti per costruire il mondo i "valìt", scalpellini e muratori provetti, mentre donne forti gestivano il domestico e la prole. Oggi l'Alta Valle Cervo si può scoprire percorrendo il "Cammino che Unisce", frutto di una progettazione del GAL Montagne Biellesi, concertata con i Comuni dell'Alta Valle Cervo e finanziata da fondi europei. In collaborazione con Richiamo del Bosco.
PFAS. Gli inquinanti eterni e invisibili nell'acqua. Storie di diritti negati e cittadinanza attiva
Giuseppe Ungherese
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 192
Quattro lettere che messe insieme descrivono i contorni di un disastro ambientale globale. I PFAS (composti Poli e perfluoroalchilici), nati dall'attività umana, si sono diffusi in ogni angolo del Pianeta, contaminando l'ecosistema e il nostro organismo. In questo sconvolgente reportage, il primo su questo tema nel nostro Paese, Giuseppe Ungherese racconta la storia e gli effetti nefasti dei PFAS, derivati del fluoro utilizzati in moltissimi prodotti di uso quotidiano e definiti "inquinanti eterni". Attraverso un approccio unico, che alterna conoscenze scientifiche, testimonianze e impegno civile, l'autore ci guida in un viaggio nelle 'zone di sacrificio': le regioni del mondo più colpite dalla contaminazione, dove gli interessi economici delle industrie e delle multinazionali chimiche hanno sacrificato la salute dell'ambiente e delle comunità, spesso con la complicità delle istituzioni, che per anni hanno ignorato o sottovalutato il problema. Dalla causa per crimini ambientali intentata contro l'azienda DuPont negli Stati Uniti, l'inquinamento da PFAS ha colpito molte aree dell'Occidente, arrivando fino in Italia, nello stabilimento della Solvay in Piemonte, e passando per il Veneto, dove hanno contaminato l'acqua potabile di oltre 350 mila persone. Negli ultimi anni, numerosi cittadini hanno dovuto attivarsi dal basso per ottenere il riconoscimento dei propri diritti e, attraverso un rinnovato senso di civismo, hanno individuato nelle azioni collettive e nelle proteste una via d'uscita dalla crisi. Questo libro è anche la loro storia.
Il passato: istruzioni per l'uso. Storia, memoria, politica
Enzo Traverso
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 160
L'industria culturale, i musei, le commemorazioni e la scuola giocano un ruolo cruciale nella formazione della memoria storica, trasformandola in una "religione civile" contemporanea. In questo libro, ricostruendo un vivo dibattito intellettuale, Traverso ci aiuta a comprendere i complessi legami tra ricerca storica, memoria e suo uso pubblico, esplorando il rapporto con la politica in tutte le sue sfumature. Prefazione di Goffredo Fofi.
Danilo Dolci. Una rivoluzione nonviolenta. La vita e l'opera di un uomo di pace
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nel centenario della nascita, la figura di Danilo Dolci (1924-1997), uno dei pensatori più influenti della nonviolenza e della lotta contro la povertà e per l'emancipazione del Sud, ritorna vigorosamente alla ribalta. Sociologo, poeta, educatore e attivista, Dolci scelse la Sicilia come teatro della sua lotta nonviolenta, impegnandosi per il diritto al pane, al lavoro, alla democrazia e contro ogni forma di mafia. Con un'intervista di Mao Valpiana e un ricordo di Luca Baranelli.
I sovrani del cibo. Speculazione e resistenza dietro a quello che mangiamo
Duccio Facchini, Alessandro Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 144
Chi decide che cosa mangiamo e a quale prezzo? Chi sono i sovrani del cibo? Un'inchiesta sulla speculazione e la battaglia per la trasparenza alimentare. Dalla metà degli anni Sessanta la produzione di cibo a livello globale è cresciuta del 300%, eppure ancora oggi la malnutrizione continua a ridurre l'aspettativa di vita di milioni di persone: 783 milioni di esseri umani - cioè il 9% della popolazione mondiale - hanno sofferto la fame cronica nel 2023 e più di 333 milioni hanno affrontato livelli acuti di insicurezza alimentare. Il tutto mentre un pugno di multinazionali dell'agroalimentare controllate da pochissimi e ricchissimi fondi speculativi ha registrato negli ultimi anni profitti record, godendo di sussidi andati scapito della salute delle persone e dell'ambiente. Com'è stato possibile questo "sacco del cibo" e quali strumenti hanno a disposizione i consumatori "attivi" per costruire un'alternativa giusta, superando un modello per il quale tre quarti del cibo che consumiamo oggi proviene da sole dodici specie vegetali e da cinque animali? Dall'osservatorio di Altreconomia e di Altromercato, un saggio divulgativo che con il piglio dell'inchiesta economica vuole svelare chi sono i padroni del mercato, discutere di quantità e qualità dei consumi e difendere il diritto umano al cibo. Per cercare di restituire lo scettro a quelli che dovrebbero essere i veri sovrani del cibo: contadini e consumatori.
Come si fa una comunità energetica (per davvero!). Storie e strumenti utili per le energie rinnovabili
Giovanni Bert, Marco Mariano, Giancarlo Meinardi
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 160
Questo libro racconta in che modo si crea una "comunità energetica": persone e cooperative che si uniscono per produrre insieme un'energia più pulita e democratica, da Retenergie a ènostra. Se fosse un film si potrebbe intitolare "Per qualche chilowatt in più", invece è una storia vera, di transizione e innovazione nel campo dell'energia, dove i protagonisti sono persone comuni che hanno fatto l'impresa di sognare, produrre e mettere a disposizione di tutti un'energia collettiva, democratica e da fonti rinnovabili. La storia dell'associazione Solare collettivo, poi diventata la cooperativa Retenergie e infine confluita in ènostra, il primo fornitore cooperativo nazionale di energia elettrica rinnovabile. È un percorso che porta dalla sorgente di energia al suo utilizzo, affrontando diverse tematiche legate alla transizione energetica. Si inizia con la possibilità di adottare un chilowatt, si esplora l'integrazione dell'energia nella rete e si riflette sul primo impianto e sul suo impatto. Si guarda al futuro, considerando l'enorme crescita delle energie rinnovabili e le loro prospettive. Si raccontano le attività di una cooperativa energetica, tra produzione, fornitura e servizi energetici, e il suo ruolo di supporto alle Comunità energetiche rinnovabili. Infine, si esplorano i nuovi strumenti disponibili, aggiornati al nuovo decreto.
La dieta amica del clima. Una piccola rivoluzione collettiva nella lista della spesa
Davide Gibin, Giuliano Rancilio
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 200
Cibo e cambiamento climatico sono indissolubilmente legati. Grazie a un'analisi delle abitudini alimentari globali e regionali, questo libro offre una visione chiara di ciò che consumiamo e del suo impatto sul nostro Pianeta. E propone un'alternativa. Il cibo costituisce una tra le principali fonti di emissioni di gas serra ed è responsabile di circa un terzo delle emissioni globali, come dimostrato in numerosi studi accademici. Questo libro, che amplia un recente studio scientifico pubblicato dagli autori, offre una dettagliata panoramica dell'impatto climalterante del settore del cibo. Dalla valutazione generale, gli autori esaminano lo stato attuale dell'impronta carbonica delle diete nei diversi Paesi. Ai fini di proporre un'alternativa, vengono presentati i food ranking, che consentono di confrontare l'impronta carbonica di vari alimenti per operare scelte consapevoli e costruire le "liste della spesa" amiche del clima. Queste scelte permettono di dimezzare (e oltre) l'impronta carbonica legata al cibo. Gli autori esplorano poi in dettaglio alcuni argomenti di particolare interesse o dibattito, come l'uso dell'acqua in bottiglia, il consumo di latticini e formaggi, l'importanza di una pesca e un'acquacoltura svolte in maniera sostenibile. Il libro include una serie di raccomandazioni per gli operatori del settore alimentare, inclusi i ristoratori, la distribuzione e i produttori. Ci sono proposte di azioni pratiche, di comunicazione e di policy. "Questo libro descrive dettagliatamente l'impatto del cibo sul clima e fornisce degli strumenti per agire in prima persona, mitigando l'impatto climalterante delle proprie scelte a tavola senza stravolgere i propri comportamenti. L'asse portante su cui costruire questo percorso sarà lo sviluppo di una dieta amica del clima. Siamo entrambi ricercatori e, secondo l'approccio tradizionale del metodo scientifico, la domanda di ricerca da cui si è partiti è la seguente: se è vero che per la decarbonizzazione dei settori con maggiore impatto sul clima ci vuole un'evoluzione (di tecnologie, di infrastrutture) che non avverrà dall'oggi al domani e se è altrettanto vero che le emissioni vanno ridotte da subito, allora cosa possiamo fare? In queste pagine suggeriamo una risposta" (Giuliano Rancilio, Davide Gibin).
Scuola e Resistenza. L'attivismo pedagogico tra fascismo e democrazia
Christian Raimo
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 360
Una storia dell'ideologia della scuola dopo il fascismo, dalla resistenza alla pedagogia democratica. La scoperta di un potenziale inespresso attraverso alcuni esempi all'avanguardia: il Centro educativo italo svizzero di Rimini, Scuola viva a Roma, Scuola-città Pestalozzi a Firenze, la nascita del movimento di cooperazione educativa e la Repubblica dei ragazzi di Civitavecchia. Un libro utile per ridare senso alle attività fuori e dentro la scuola di oggi.
Noi siamo erbacce. Cos'è la botanica sociale
Mauro Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 232
Le erbacce sono spesso considerate come piante inutili o dannose, ma in realtà sono essenziali per la biodiversità e la sostenibilità degli ecosistemi. Allo stesso modo, le persone che vengono considerate come "erbaccia" dalla società dominante sono spesso le più innovative. Ferrari delinea un quadro sociale e politico che associa le erbacce a movimenti e individui che si oppongono alle norme costituite, incoraggiando il riconoscimento della bellezza e del valore della diversità. Un percorso analitico che esplora la globalizzazione delle disuguaglianze, offrendo una visione articolata e ricca di spunti sulla complessità dei fenomeni migratori. Questo libro introduce al concetto di botanica sociale, un campo di studio interdisciplinare che esplora il legame tra piante e società umana, offrendo una prospettiva unica sulla connessione tra natura e cultura. Prefazione di Bruno Bignami Postfazione di Gianni Tamino.
PFAS. Gli inquinanti eterni e invisibili nell'acqua. Storie di diritti negati e cittadinanza attiva
Giuseppe Ungherese
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 192
Quattro lettere che messe insieme descrivono i contorni di un disastro ambientale globale. I PFAS (composti Poli e perfluoroalchilici), nati dall’attività umana, si sono diffusi in ogni angolo del Pianeta, contaminando l’ecosistema e il nostro organismo. In questo sconvolgente reportage, il primo su questo tema nel nostro Paese, Giuseppe Ungherese ci racconta la storia e gli effetti nefasti dei PFAS, derivati del fluoro utilizzati per moltissimi prodotti di uso quotidiano e definiti “inquinanti eterni”. Attraverso un approccio unico, che alterna conoscenza scientifica, testimonianze e impegno civile, l’autore ci guida in un viaggio nelle zone di sacrificio, le regioni del mondo più colpite dalla contaminazione, dove gli interessi economici dell’industria e delle multinazionali della chimica hanno sacrificato la salute dell’ambiente e delle comunità, spesso con la complicità delle istituzioni, che per anni hanno ignorato o sottovalutato il problema. Dalla causa per crimini ambientali dell’azienda DuPont negli Stati Uniti, l’inquinamento da PFAS interessa molte zone dell’Occidente e arriva fino in Italia, allo stabilimento della Solvay in Piemonte, passando per il Veneto, dove i PFAS hanno contaminato l’acqua potabile di oltre 350 mila persone. Cittadini che dal basso sono stati costretti ad attivarsi per vedere riconosciuti i propri diritti e, in un rinnovato civismo, hanno trovato nelle azioni collettive e di protesta la via d’uscita da questa crisi. Questo libro è anche la loro storia. Prefazione Robert Bilott.
Roma. La guida ecologica, sostenibile e solidale
Sara Bruno, Ylenia Sina
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2023
pagine: 240
Una guida realizzata in collaborazione con le associazioni e le persone che promuovono i territori e la cultura come bene comune, all'insegna del turismo sostenibile e dell'accessibilità. Roma è una città che sembra condannata a restare all'ombra dei simboli che la rendono riconoscibile in tutto il mondo. L'enorme rendita del suo patrimonio artistico è stata cannibalizzata dal turismo di massa che si è appropriato dei monumenti più famosi e dei quartieri più vendibili, accelerando la desertificazione del centro storico e la gentrificazione della prima periferia. È in quell'ombra che associazioni, gruppi informali, musei diffusi impiegano competenze e passione per far conoscere la sterminata ricchezza artistica, storica, sociale e ambientale della città. Questa guida è stata scritta anche grazie ai saperi di quelle realtà, mostrando un modo diverso di visitare la Capitale: luoghi da esplorare, storie e memorie tralasciate dalle rotte tradizionali, i centri sociali più attivi, le librerie indipendenti, le piccole associazioni culturali, i teatri off, i ristoranti tipici ed etnici e le soluzioni più economiche. A cura di Sara Bruno e Ylenia Sina, con contributi di Cecilia Ferrara e Luca Peretti, e itinerari scritti con la collaborazione dell'associazione Cubilia, dell'Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros e di quello della Via Latina, delle associazioni Alleanza Prenestina e Aefula e della sociologa urbana Irene Ranaldi e della storica dell'arte Maria Elisa Massetti. Prefazione di Tomaso Montanari. Itinerari inaspettati: il Foro Boario e quello Olitorio, un tempio scomparso a Campo Marzio, le torri medievali, luoghi dal marchio coloniale, le rotte del Tevere, le tracce della via Latina, divagazioni all'Esquilino, Testaccio, Roma Est e sulla Nomentana, a piedi sui Monti Prenestini. Elenchi di luoghi da visitare: musei non molto inflazionati, anche a cielo aperto, le biblioteche, il trekking fuori porta, i luoghi di culto, angoli poco conosciuti e gli alberi monumentali. L'identità e l'offerta culturale: percorsi sulla Resistenza, ritratti di persone significative, libri, film e canzoni per capire la città di oggi. Una guida che respira la vitalità dell'associazionismo e del volontariato con le iniziative dal basso in difesa dei diritti.