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Donzelli: MELEDONZELLI

L'incanto del mondo. Bellezza e conoscenza negli albi illustrati nonfiction per l'infanzia

L'incanto del mondo. Bellezza e conoscenza negli albi illustrati nonfiction per l'infanzia

Giorgia Grilli

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2025

pagine: 288

La divulgazione per l'infanzia sta vivendo la sua epoca d'oro: con l'arrivo del nuovo millennio si è iniziato ad assistere alla pubblicazione di titoli «nonfiction», in particolare albi illustrati, sempre più sontuosi dal punto di vista estetico e sempre più originali in termini di contenuti. Titoli caratterizzati da domande, più che da risposte, da sollecitazioni sensoriali, più che da discorsi esplicativi, da suggestioni che aprono a molteplici interpretazioni, più che da predefinite nozioni, che sono quanto ha caratterizzato per secoli i libri cosiddetti «informativi». Un progetto di ricerca dell'Università di Bologna – che ha trovato una prima espressione in una mostra di grande successo inaugurata nel capoluogo emiliano nel 2023 e poi esposta a Shanghai – ha reso possibile una mappatura dei più interessanti «nonfiction picturebooks» usciti internazionalmente a partire dagli anni duemila, qui analizzati nella loro sperimentazione formale e innovatività tematica. Il volume riflette intorno al tipo di conoscenza che i nuovi albi illustrati di divulgazione rendono possibile per i giovani lettori e invita a comporre una piccola biblioteca ideale che raggruppi i vari titoli non sulla base dei criteri più tradizionali, o scientifico-disciplinari: non più i libri di geografia, quelli di storia, di botanica, di zoologia, di linguistica, di matematica, ma i libri sul movimento, quelli sulla metamorfosi, sui sensi, sull'invisibile, su ciò che ci rende, come esseri viventi, diversi e/o uguali… per favorire riflessioni trasversali e connessioni tra ambiti del sapere solitamente considerati distinti e distanti. Queste pagine offrono dunque una cornice teorica per comprendere più a fondo la nonfiction per l'infanzia del nostro tempo e insieme propongono un ampio ventaglio di volumi illustrati, con un ricchissimo repertorio di immagini tratte dagli albi più riusciti e memorabili. Si tratta di volumi preziosi per chi voglia condividere con i bambini un'idea di conoscenza in cui la bellezza è importante quanto l'informazione e consente di decifrare il mondo senza privarlo del suo incanto.
35,00

Jane Austen dalla A alla Z

Jane Austen dalla A alla Z

Michael Greaney

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2025

pagine: 208

«Quando Jane Austen guarda l'alfabeto, davanti agli occhi le danzano le possibilità di infiniti esperimenti: la sua mente è affascinata da tutte le potenzialità originali e creative custodite dalle ventisei lettere. Per Austen lavorare con le parole vuol dire giocare con esse». Una guida originale e divertente al mondo di Jane Austen, sul filo dell'alfabeto: dalla A di amico alla Z di zig-zag, passando per la N di no e la S di servitù. Per celebrare i 250 anni della Divina Jane, come la chiamava Virginia Woolf, Michael Greaney costruisce un dizionario affettivo che si può leggere tutto d'un fiato o interpellare voce per voce, saltando qua e là alla ricerca della pista più interessante. Ventisei parole chiave estratte dalle sue opere più amate, ma anche dalle scritture private e dai testi meno noti, per raccontare in modo inedito un'autrice che conquista schiere di appassionati a ogni nuova generazione. Che si tratti di lettori comuni o di studiosi di letteratura inglese, Jane Austen ha sempre qualcosa da offrire a chi le presti la giusta attenzione. Sulla scia della passione della scrittrice per il gioco linguistico, Greaney decide di interrogarne la vita e le opere in ordine alfabetico, un escamotage che permette di esplorare i temi tipici della sua scrittura, ma anche di svelare alcuni aspetti meno evidenti, spesso ignorati dalle letture tradizionali. Cosa pensava Jane Austen delle colonie? Cosa delle disuguaglianze sociali? E cosa, ancora, del diritto di una donna di dire di no? A partire da uno scavo nei testi e nelle parole di Austen, Greaney ci mostra come ogni scelta della scrittrice possa essere rivelatoria: anche i più piccoli dettagli linguistici diventano indizi per allargare lo sguardo e comprendere il quadro generale. Il risultato è un libro pensato per tutti gli amanti di Austen, capace di restituire le infinite sfaccettature della sua opera e di sottolinearne l'ironia e l'arguzia, muovendosi tra storie indimenticabili in compagnia dei suoi personaggi, da Elizabeth Bennet alle sorelle Dashwood, da Emma Woodhouse ai subdoli Mr W. Un invito a leggere e rileggere un'autrice per la quale, davvero, ogni parola conta.
20,00

Coco Chanel. Vita e leggenda

Coco Chanel. Vita e leggenda

Picardie Justine

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2025

pagine: 340

Cosa si nasconde dietro il mito patinato della più grande icona fashion di tutti i tempi? Un viaggio nel mondo segreto di Coco Chanel, la stilista che ha inventato la donna del XX secolo. Il vivido racconto di Justine Picardie ha tutti gli elementi di un romanzo: il mistero, la ricerca di fama e successo, gli amanti illustri… il tutto in perfetto stile Chanel. Questa storia inizia con una bambina abbandonata, perduta e sola come la protagonista di una fiaba. Sulle tracce di questa bambina si muove Justine Picardie che, seguendo come un segugio la scia del profumo Cha nel N°5, ripercorre a ritroso la vita di Gabrielle «Coco» Chanel, rivelandone le fragranze più nascoste e misteriose. Fin dai suoi primi anni, segnati da perdite e sparizioni, di cui Picardie rivela dettagli sconosciuti e significativi: la morte della madre, l'abbandono da parte del padre, il lungo pe riodo trascorso nell'orfanotrofio del convento di Auba zine, esperienze che la spingeranno a diventare una donna non convenzionale, decisa ad autodeterminarsi e a non lasciarsi scalfire dalle difficoltà. Nelle pagine di questo libro prende vita il ritratto complesso e affascinante di Coco Chanel, un racconto che non tace delle sue relazioni passionali e tormentate, delle amicizie segnate da impetuosi affetti e velenose gelosie, ma che mette anche in luce l'influenza che gli anni giovanili ebbero sul resto della sua vita, sciogliendo a uno a uno tutti i nodi della sua biografia e svelando il mistero del linguaggio e dei simboli che sono diventati il marchio di fabbrica del suo stile leggendario: dalle due C intrecciate del logo della maison al nome del celebre Chanel N°5. Temuta e riverita dal mondo della moda, Coco morì nel 1971, a 87 anni, ma la sua eredità nell'eleganza contemporanea dura ancora oggi: il tubino nero, i pantaloni da donna, i profumi più venduti, il marchio di moda di maggior successo di tutti i tempi sono opera di questo raro genio della creatività femminile. Un ritratto autorevole, basato su una ricerca originale e sulle testimonianze di chi l'ha conosciuta – amici, familiari e collaboratori della maison – , e corredato di un ricchissimo apparato di immagini inedite provenienti dagli archivi Chanel. Justine Picardie riporta alla luce la sua vera storia, raccontando la donna dietro la grande stilista e mostrando in che modo Coco Chanel fece di sé stessa la sua creazione più riuscita.
32,00

Lettere a mia sorella

Lettere a mia sorella

Vincent Van Gogh

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2025

pagine: 208

Se le lettere al fratello Theo sono ormai un classico, pochi sanno che Vincent van Gogh scrisse alla sorella Willemien lettere altrettanto belle, soprattutto negli ultimi anni della sua vita. Dopo un lungo periodo di distacco tra i due, a partire dal 1887 il legame tra Vincent e la «sorellina» di quasi dieci anni più giovane divenne più solido e profondo, complice anche la somiglianza di carattere e la passione per l’arte e la letteratura che li univa: a lei Vincent scrisse lettere intense e le dedicò quadri, schizzi e disegni, che corredano il volume. Le 25 lettere di Vincent a Wil, qui raccolte per la prima volta, consentono di avvicinarsi a un Van Gogh inedito, che dà libero corso ai propri pensieri e ai propri sentimenti più intimi. Testi ricchi di dettagli sulla vita e sull’arte, dal valore particolare, perché in esse Vincent non ha paura di mostrare il suo lato più vulnerabile. Wil, che come il fratello soffriva di un disagio psichico, era infatti in grado di comprenderlo a fondo. Nonostante ciò, queste lettere hanno un carattere più leggero di quelle scritte a Theo: non sono prive di scherzi e confidenze, ma anche di consigli sulla vita, sulla pittura, sui libri e persino sull’amore. Emerge il Van Gogh più intimo e sconosciuto, un artista che lotta per trovare la propria strada, ma anche un fratello premuroso, che chiede alla sorella di stargli vicino lungo il cammino. Nel suo denso saggio introduttivo Willem-Jan Verlinden, sulla base delle lettere, delle opere d’arte e di documenti inediti, racconta il profondo legame tra Vincent e la sorella, e ricostruisce la tormentata vita di Wil, dai pioneristici tentativi di diventare una donna indipendente attraverso l’arte e l’impegno sociale fino al drammatico epilogo della sua vita. Vincent e Willemien furono entrambi spiriti inquieti, che mal tolleravano i vincoli della morale e della loro epoca, a cui si ribellarono, ma con esiti differenti. Vincent trovò nell’arte un modo per trasformare il suo caos interiore in una fonte creativa, che gli procurò una fama enorme, anche se postuma. La ribellione di Willemien, che pure per un periodo coltivò aspirazioni artistiche e di impegno sociale, fu meno tollerata, forse in quanto donna. I suoi disturbi psichici non sfociarono nell’arte, ma in un lungo silenzio durato anni: la sua vita terminò in un istituto psichiatrico, dimenticata e isolata. Così, se Vincent alla fine divenne il simbolo dell’artista tormentato, Willemien scomparve nei margini della storia.
25,00

Un caldo infernale. Pagine di viaggio e di vacanza

Un caldo infernale. Pagine di viaggio e di vacanza

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2025

pagine: 240

L’Italia vista con gli occhi degli autori più amati, per riscoprire il nostro paese attraverso gli umori, le impressioni, i fastidi e gli stupori, le irritazioni e gli entusiasmi di chi per la prima volta ha messo i piedi in una terra che conosceva solo attraverso i libri. Da Lord Byron a Mark Twain, da D. H. Lawrence a Ferlinghetti, da Louisa May Alcott a Virginia Woolf e Zadie Smith, moltissimi sono stati gli angloamericani che hanno scelto l’Italia come meta elettiva, per viaggiare o per vivere, lasciando dietro di sé un ricco patrimonio di parole. Resoconti di viaggio, reportage, diari e lettere: testi di grande qualità letteraria, ma allo stesso tempo straordinariamente vividi, dotati dell’immediatezza che viene dall’esperienza diretta. In questo libro, ventisei voci diverse raccontano le nostre glorie e le nostre miserie, la meraviglia degli spettacoli naturali e delle città d’arte, la ricerca del sublime e delle rovine del passato, ma anche lo squallore che può nascondersi nei vicoli cittadini, o la desolazione dei grandi palazzi un tempo ricchissimi e poi abbandonati. Reporter d’eccezione, le celebrità letterarie di questo libro si rivelano viaggiatori arditi e instancabili: si muovono tra estati roventi e inverni gelidi, tra folle vorticose, mercati brulicanti e feste cittadine, si arrampicano sulle pendici dei vulcani e si lanciano in carrozza, di notte, sulle strade di montagna, o a dorso di mulo lungo i pendii rocciosi delle nostre coste, guidati da improbabili vetturini e ciceroni di ogni genere. Tra racconti emozionanti, aneddoti curiosi, riflessioni più o meno ironiche e momenti di puro divertimento, questi testi conducono i lettori in lungo e in largo attraverso la penisola, toccando le mete classiche del Grand Tour (Roma, Venezia e Firenze, per esempio), ma anche luoghi insoliti, come i laghi lombardi, i borghi dell’Umbria e le città della Sicilia. Dichiarazioni d’amore («che senso ha essere altrove – scrive per esempio Edith Wharton – quando si può essere in Italia?») si alternano a giudizi al vetriolo («non fumate mai tabacco italiano, per nessuna ragione al mondo», afferma disgustato Mark Twain): nello sguardo degli scrittori e delle scrittrici emergono tutte le sfumature di un paese da sempre amatissimo, anche nelle sue contraddizioni.
20,00

Miss Dior. Una storia di moda, guerra e coraggio

Miss Dior. Una storia di moda, guerra e coraggio

Picardie Justine

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2024

pagine: 416

Chi era la donna enigmatica a cui Christian Dior si ispirò disegnando quel New Look che avrebbe rivoluzionato lo stile e la società del dopoguerra? Chi era la Miss Dior a cui è dedicato il profumo più iconico della storia? È lei, Catherine, l’amatissima sorella del re della moda e protagonista di questa splendida biografia riccamente illustrata che racconta il suo anelito di libertà all’ombra di un regime repressivo, la ricerca di bellezza nell’abisso della prigionia e l’ascesa della celebre maison, con la sua esplosione vitalità pur nelle dolorose contraddizioni del dopoguerra. Justine Picardie, scrittrice e giornalista di moda, ci accompagna sulle tracce di Catherine, tra le strade della Parigi occupata dai nazisti, dove Christian affina le sue doti di stilista mentre la sorella entra nella Resistenza dopo essersi innamorata di un capo partigiano. Catturata dalla Gestapo, Catherine viene torturata e deportata nel campo di concentramento di Ravensbrück. Per ricostruire la sua vicenda, che attraversa i momenti più intensi e drammatici della storia del Novecento, Picardie si serve di documenti inediti conservati negli archivi della famiglia Dior e delle testimonianze di altre partigiane sopravvissute a Ravensbrück, per ricomporre, in un racconto corale, i tasselli della tragica esperienza di questa giovane donna. Catherine sopravviverà, benché ferita nel corpo e nell’anima, e troverà rifugio in una vita tranquilla, dedicandosi al commercio di fiori al fianco dell’uomo che ama e che era stato, come lei, un eroe della Resistenza. Per tutta la vita resterà legata al fratello da un tenero affetto e sarà testimone dell’ascesa della maison Dior, di cui, dopo la morte di Christian, amministrerà l’eredità con dedizione. Proprio in virtù del loro fortissimo legame, Christian dedicò a lei il suo primo e più celebre profumo: nostalgico omaggio alla femminilità e all’innocenza della giovane Catherine.
30,00

Il principe e la rosa. Lettere d'amore (1930-1944)

Il principe e la rosa. Lettere d'amore (1930-1944)

Antoine de Saint-Exupéry, Consuelo de Saint-Exupéry

Libro

editore: Donzelli

anno edizione: 2021

pagine: 320

Buenos Aires, settembre 1930. Il conte Antoine de Saint-Exupéry ha già pubblicato i primi romanzi, ma la sua vita è dedicata al volo: esperto aviatore, dirige a Buenos Aires la linea aeropostale Argentina-Francia, inaugurando nuove rotte in tutta l’America Latina. È in questo ruolo che conosce la giovane Consuelo Suncín Sandoval. Scrittrice, giornalista, scultrice e pittrice, Consuelo è uno spirito libero, al limite dello scandalo: a poco meno di trent’anni ha già un divorzio e due matrimoni alle spalle. Molti la descrivono come un vulcano, dalla cui forza vitale Antoine de Saint-Exupéry rimane affascinato. Tra i due, immediatamente, esplode la passione. La loro relazione turbolenta, fatta di continue separazioni e commoventi ricongiungimenti, darà vita a una delle più belle corrispondenze d’amore del XX secolo. La vita della coppia sarà tutt’altro che semplice: il loro amore è continuamente messo alla prova dalle lunghe fughe di «Tonio» e dal desiderio di libertà di Consuelo, ma a unirli è la comune capacità di immaginare storie e creare mondi popolati di stelle, piccoli animali e ogni genere di tesori.
26,00

Stanotte voglio scriverti una lettera d'amore. Le corrispondenze passionali di sedici grandi scrittrici e le loro storie

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2025

pagine: 250

«Stanotte – dichiara Katherine Mansfield all'uomo che diventerà suo marito – voglio scriverti una lettera d'amore». È sulla scia del suo desiderio che si apre questo libro, uno scrigno di storie in cui le voci di sedici scrittrici, dal medioevo agli anni sessanta del Novecento, raccontano senza filtri il sentimento più intimo, potente e contraddittorio. Dalla badessa Eloisa fino a Simone de Beauvoir, passando per Mary Wollstonecraft, Charlotte Brontë, George Sand, il romanticismo spagnolo e il Novecento di Katherine Mansfield, Marina Cvetaeva, Virginia Woolf e Vita Sackville-West, queste pagine – molte delle quali inedite in italiano – raccontano l'estasi dell'amore, ma anche l'ombra di un sentimento che divora. Attraverso le parole delle scrittrici – appassionate, lucide, ferite, alle volte feroci – l'amore si rivela in tutte le sue metamorfosi: la pura felicità di un sentimento ricambiato, il tormento dell'attesa, la disperazione della perdita, la gelosia che rende folli, la dipendenza che devasta e imprigiona. Per ciascuna autrice, la scrittura diventa un modo per interrogare il proprio sentimento, per comprenderlo, attraversarlo, talvolta superarlo. Ángeles Caso, romanziera e curatrice del volume, apre ogni corrispondenza con brevi testi che raccontano il quadro in cui le lettere nacquero e tratteggiano la storia delle donne che le scrissero. Le sue introduzioni, vere e proprie miniature narrative, fanno da contrappunto alla voce delle autrici, restituendo il ritmo e la materia viva di ogni relazione. Ne emerge un racconto corale e intimo, in cui pagina dopo pagina prende forma una mappa dell'amore femminile attraverso i secoli. Il risultato è un libro da leggere e custodire, una testimonianza preziosa delle forme che l'amore può assumere, e un piccolo manuale di autodifesa sentimentale.
27,00

Natale al femminile. Racconti sotto l'albero

Natale al femminile. Racconti sotto l'albero

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2024

pagine: 192

Una melodia natalizia familiare, rassicurante, dentro la quale si insinua gradualmente un’aria dissonante, trasformando la musica in qualcosa di più complesso, dinamico, plurale. Questa immagine di Ali Smith racchiude il senso del volume che avete tra le mani, nel quale il momento più stereotipato dell’anno viene guardato con il prisma dello sguardo delle donne. Qui per la prima volta si trovano raccolte le più belle storie di Natale scritte dalle autrici inglesi e americane che, dalla fine dell’Ottocento a oggi, si sono confrontate con la tradizione delle Christmas stories. Pagine poco conosciute, in alcuni casi mai tradotte, scritte da grandi autrici: diciotto storie che non hanno nulla da invidiare a quelle di Dickens e che fanno da controcanto al canone delle feste, offrendone una visione inedita. Se nei primi testi, con l’autrice di "Piccole donne" e quella di "Anna dai capelli rossi", siamo ancora pienamente immersi nell’atmosfera natalizia più classica, con strade innevate, camini scoppiettanti e buoni sentimenti, entrando nel Novecento la melodia comincia a distorcersi. Ci pensa Dorothy Parker, già nel 1916, a prendersela con le storie di Natale, sempre uguali ogni anno che passa (eppure irresistibili per il pubblico), ma dietro l’ironia della scrittrice americana si intravede una realtà più stratificata. Troviamo così racconti che lasciano emergere le conflittualità sociali ed etniche, come in Willa Cather o Eudora Welty, o i drammi della storia, come in Elizabeth von Arnim o Daphne du Maurier. Storie di profughi, di povertà, di solitudini urbane, di famiglie che esplodono e di altre che per la prima volta si riconoscono. Il Natale diventa il catalizzatore delle tensioni e dei cambiamenti della società, ma anche il momento in cui affiorano le inquietudini, le ipocrisie, i desideri, le frustrazioni e le speranze di chi, volente o nolente, si trova ogni anno a celebrare questa festa. Tra sorprese, doni misteriosi, liti furibonde, piccole speranze e grandi fallimenti si arriva ai racconti scritti nel nuovo millennio, i più disincantati e dissacranti. Testi sempre più ironici e controversi, che sembrano far allontanare il lieto fine… Dove porterà, la nuova melodia? Sarà ancora un canto di Natale?
18,00

Il cielo stellato di Vincent e altre storie. La storia dell'arte raccontata ai ragazzi

Il cielo stellato di Vincent e altre storie. La storia dell'arte raccontata ai ragazzi

Michael Bird

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2024

pagine: 336

Un viaggio avvincente attraverso 40.000 anni di arte, dai graffiti preistorici nelle caverne alle installazioni contemporanee, alla scoperta dei capolavori dell’arte mondiale. Incontrerai grandi artisti, come: Vincent van Gogh Frida Kahlo Henri Matisse Caravaggio Pablo Picasso Rembrandt Leonardo da Vinci Ai Weiwei E tanti altri! Una raccolta di storie illustrate che narrano da dietro le quinte la creazione delle opere d’arte più importanti di tutti i tempi e mettono in scena le vite dei loro creatori. La pittura e la scultura, l’affresco e il mosaico, l’arte miniaturista e quella vetraria, la fotografia e le installazioni contemporanee: con la penna di un maestro divulgatore e l’inventiva di un abile narratore, Michael Bird accompagna i giovani lettori nelle botteghe degli artisti e nei più grandi cantieri di tutti i tempi, per svelare le tecniche e i segreti non meno degli intenti creativi – grazie alle splendide illustrazioni di Kate Evans che zoomano sui dettagli e offrono squarci insoliti sui capolavori più famosi. Il risultato è una ricchissima raccolta di aneddoti e curiosità che spalancano le porte dell’arte ai più piccoli e catturano anche i lettori più grandi. Dalla tomba di Tutankhamon al Partenone, dai templi aztechi a Vermeer, passando per gli affreschi di Raffaello e le tele degli Impressionisti, fino ai semi di girasole di Ai Weiwei, attraverso le capitali dell’arte: Atene, Angkor Wat, Firenze, Amsterdam, Londra, Parigi, Mosca e New York… un affascinante giro del mondo e delle epoche in 68 storie, tutte da scoprire. Età di lettura: da 11 anni.
32,00

Finestra andina. Reportage dal Perù

Finestra andina. Reportage dal Perù

Riccardo Specchia

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2024

pagine: 304

«Come si fa a raccontare questa terra? Come scrivere del mulinello di sensazioni che ti fagocita, prendendoti ripetutamente a schiaffi e accarezzandoti allo stesso tempo? Mi sento contagiato dalla bellezza selvaggia del Perù, dalla sua intensità. Se è vero che ci si può ammalare di America Latina, da questa malattia vorrei non guarire mai». Il Perù nelle parole e nelle fotografie di un reporter che, partito dall’Italia alla scoperta del continente americano, ha trovato nel paese andino una nuova casa. «Fin dal mio arrivo a Lima – scrive Riccardo Specchia nella premessa – ho iniziato a pensare ai miei scritti e alle mie fotografie come a una sorta di finestra sulle Ande, un modo per raccontare quello che incontravo in una terra che si presentava davanti ai miei occhi ricca di fascino». Dieci anni dopo, quel progetto – che inizialmente aveva preso la forma di un blog narrativo – è diventato un libro fotografico nel quale il diario di viaggio si arricchisce dell’esperienza dell’autore, che in Perù sceglierà di restare otto anni, immergendosi sempre di più nella società e nella storia del paese. Dal caos vertiginoso e vitale di Lima, città tentacolare e sempre in movimento, dove tutto può succedere, ai silenzi delle montagne, dalla ricchezza della selva al fragile equilibrio delle barriadas cittadine, l’autore racconta gli infiniti volti di un paese che sta vivendo in questi anni un grande fermento culturale, economico e politico. Con uno sguardo che si fa con il tempo sempre più attento agli aspetti antropologici, sociali e culturali, Specchia mostra la bellezza e le contraddizioni del territorio peruviano, ma anche la varietà dei popoli che lo abitano, eredi di tradizioni millenarie. Scopriamo così i discendenti degli Inca, la civilizzazione Wari e quella dei Chavín, i popoli Quechua e la comunità degli Shipibo-Conibo, originaria della selva amazzonica, che oggi cerca di sopravvivere con dignità ai margini della capitale. In una galleria di parole e immagini, il libro restituisce la meraviglia dell’esplorazione di un paese multiforme, in cui Amazzonia, Ande e Oceano Pacifico convivono, dando vita a un ecosistema prezioso e variopinto. Un documento visivo e narrativo con oltre duecento fotografie, nel quale la terra peruviana sembra svelarsi gradualmente allo sguardo del lettore, rivelando la storia, la cultura e le tradizioni di una civiltà che si appresta a diventare globale, pur conservando le tracce visibili e viventi del proprio passato.
32,00

La vita della vita. Diari (1903-1923)

La vita della vita. Diari (1903-1923)

Katherine Mansfield

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2023

pagine: 256

«La vita, insieme agli altri, si sfoca, ma quando sono sola è incredibilmente preziosa, meravigliosa. Il dettaglio della vita: la vita della vita». Se i racconti di Katherine Mansfield sono tra i più letti e amati della storia della letteratura, le sue scritture private restano ancora in buona parte sconosciute. Eppure, come nota Sara De Simone nel saggio introduttivo a questa raccolta, i diari di Mansfield rappresentano una via d’accesso privilegiata al suo universo umano e narrativo: leggerli significa «venire a contatto con la materia incandescente che sostiene e illumina tutta la sua opera». Recensendo la prima edizione del Journal, Virginia Woolf sottolineava come la lettura di queste pagine consentisse di assistere allo «spettacolo della mente» di una «scrittrice nata», una mente dotata di una «ricettività» fuori dal comune. Ciò su cui Mansfield punta incessantemente lo sguardo è «la vita della vita», espressione che usa per descrivere la trama pulsante di cui si compone l’esistenza, fin nelle sue più piccole fibre. Per l’autrice, ogni dettaglio del reale è materia di scrittura, ed è proprio il diario – interlocutore segreto, amico fidato, spazio di decantazione di racconti futuri – a recare testimonianza di questo riverbero costante tra l’io e il mondo. D’altra parte, il diario è anche il luogo in cui Mansfield ragiona su ciò che desidera dall’arte e dalla vita. Critica spietata di sé stessa e degli altri, la scrittrice intrattiene una relazione assoluta, talora feroce, con la verità. Per lei – così confessa, proprio in queste pagine – «ogni artista si taglia l’orecchio e lo appende fuori dalla porta, perché gli altri possano urlarci dentro». Ma questi appunti privati sono anche la storia di un’anima in continua evoluzione, nell’arco di vent’anni di esistenza: i primi amori, le scoperte, le delusioni, i viaggi, l’esperienza dolorosa della malattia, tutto confluisce in una narrazione intima, vivace, ironica, spesso impietosa. La selezione delle pagine più significative dei diari, accompagnate da brevi introduzioni narrative volte a raccontarne il contesto, fa emergere il ritratto autentico e in movimento di una donna e di un’artista capace di sottrarsi ai luoghi comuni del proprio tempo, di scegliere la propria strada e seguirla con coraggio, interrogandosi senza sosta e senza timore sul mondo e sull’umano.
24,00

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