Croce Libreria: Participio passato
Il marito femmina
Henry Fielding
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2018
pagine: 59
Pubblicato in forma anonima il 12 novembre del 1746 sul «General Advertisers», tradotto qui per la prima volta in italiano e quasi dimenticato nei paesi di lingua inglese, "Il marito femmina" non è soltanto un pamphlet molto audace ma anche un importante documento storico-letterario. Mary Hamilton è una bella diciottenne, orfana di padre, cresciuta sull'Isola di Man, assieme alla madre che la educa «secondo i più austeri principi della Virtù e della Religione». Tutto fila liscio, finché un giorno non bussa alla sua porta Anne Johnson, una giovane spregiudicata e priva di scrupoli che le fa conoscere i piaceri dell'amore. In seguito, durante un viaggio a Bristol, Anne si innamora di Mr Rogers, un bellissimo ragazzo, e insieme decidono di sposarsi. Da lì, Anne invia una lettera all'amante, nella quale la esorta ad abbandonare quella «inclinazione Malvagia» a vantaggio di un amore più autentico in cui «ci sono infinite gioie, di gran lunga superiori alle vane tenerezze» che avevano sperimentato loro in passato. Mary va su tutte le furie: disperata, progetta di riconquistare la sua donna e, per farlo, decide di travestirsi da uomo e assumere una nuova identità, ovvero quella di George Hamilton. Tuttavia le cose non vanno come le aveva immaginate. Il magnetico George verrà sedotto indistintamente da uomini e da donne, e, a sua volta, corromperà svariate vergini innocenti. Senza censure, utilizzando un linguaggio esplicito quanto limpido ed efficace, Fielding, prendendo spunto dagli atti di un processo, riscrive la deposizione dell'imputata, Mary Hamilton, e le vicende pruriginose della sua vita che ha scandalizzato e incuriosito migliaia di lettori e di giuristi durante tutto il Settecento.
Asja
Ivan Turgenev
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2018
pagine: 91
Iniziato a scrivere nel 1857, durante un soggiorno tedesco, "Asja" viene pubblicato sulla rivista "Sovremennik" nel '58. La storia narra le vicende di Asja, una giovane russa dallo sguardo languido, in vacanza in Germania. Per caso, durante una festa in paese, la ragazza conosce N.N., un tipo semplice recatosi all'estero per "vedere il mondo". Il protagonista instaurerà una profonda amicizia con Gagin, il fratello di lei. Ma la dichiarazione d'amore di Asja, improvvisa e audace, ai limiti della decenza, comprometterà ogni rapporto. Come si sa, il tempo aiuta la riflessione, ma quando questa giunge, per N.N. sarà troppo tardi. "Asja" rappresenta un nodo importante dell'opera di Ivan Turgenev. Contiene infatti alcuni degli elementi più salienti che caratterizzano la sua scrittura, tra cui la natura onnipresente come sfondo di azioni cariche di emotività, l'amore possibile che però non trova la sua realizzazione e, soprattutto, quella figura femminile dotata al tempo stesso di semplicità e mistero che ritroveremo in altri suoi testi.
Il denaro della mia signora
Wilkie Collins
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2018
pagine: 243
Mentre la casa è in fermento per via del malore di Tommie, un turbolento quanto viziato scottish terrier, a Lady Lydiard, una graziosa bambolina "pericolosamente vicina ai sessant'anni", viene rubata una banconota da cinquecento sterline. Al momento del furto, assieme alla vittima, sono presenti la dama di compagnia, Isabel Miller, e il nipote piombato all'improvviso in visita alla zia che non vedeva da anni, Felix Sweetsir; oltre al fidato maggiordomo, Robert Moody, e al nobile Alfred Hardyman - chiamato sul momento per prendersi cura del cane -, entrambi segretamente innamorati della giovane Isabel. Per quanto la ragazza lo rifiuti a più riprese, quando i sospetti ricadono su di lei, il fedele Moody coinvolgerà nella faccenda il laido avvocato con velleità da detective, il vecchio Sharon, affinché si riesca a stanare il vero colpevole. Mentre è ancora tormentata dalle accuse di furto, Hardyman si fa avanti e chiede alla ragazza di sposarlo. Nell'alveo del "sensation novel", Collins in questo romanzo riesce non solo a ricreare una delle situazioni a lui più congeniale - un furto misterioso consumato all'interno dello spazio claustrofobico di una villa piena di sospettati -, ma anche a dare vita a una variegata serie di personaggi femminili che rivendicano una propria voce e che scardinano ogni modello dettato dalla società.
Delitto di una notte buia
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2017
pagine: 180
"Delitto di una notte buia" appare a puntate per la prima volta tra il gennaio e il marzo del 1863 tra le pagine del periodico «All the year round» grazie all’entusiasta approvazione di Charles Dickens. Ford Bank è una cittadina nella quale Edward Wilkins esercita la professione di avvocato come il padre prima di lui. La capacità affabulatoria e l’acuta intelligenza gli permettono di avvalersi della simpatia dei nobili locali benché questi ultimi non considereranno mai l’avvocato un loro pari. Sconvolto per la morte della moglie e della secondogenita, Mr. Wilkins riversa ogni attenzione nei confronti della figlia maggiore, Ellinor. La vita della ragazza sembra perfetta: è innamorata del giovane Mr. Corbet, uno studente di Giurisprudenza brillante e ambizioso; tutto le sorride, al punto da non accorgersi dell’evidente stato di decadenza del padre, il quale, sentendo il peso dell’inadeguatezza sociale e del proprio fallimento, riversa i suoi malumori in vizi, lussi e alcolici. Tutto si ferma una notte, una notte buia durante la quale Ellinor assiste a un delitto. E sarà proprio questo evento a sconvolgere drasticamente la sua vita ribaltando l’ordine di ogni cosa.
Racconti (1840-1857)
Elizabeth Gaskell
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2017
pagine: 212
"Racconti" raccoglie la narrativa breve di una delle maggiori scrittrici dell'Ottocento inglese, colei che è riuscita a entrare nelle grazie di Charles Dickens e a dare voce a una moltitudine di personaggi - non solo figure riprese dalla nobiltà ma anche uomini recuperati dalla periferia umana, storie di reietti, di esclusi. La scrittura breve ha accompagnato Elizabeth Gaskell per tutta la vita, dal suo esordio fino alla morte improvvisa avvenuta durante un tè nel suo salotto, nel 1865. Pubblicati sulle maggiori riviste dell'epoca, i suoi racconti hanno entusiasmato generazioni di lettori. La modernità con cui Elizabeth Gaskell riesce a investigare all'interno dell'animo umano non ha pari nella storia della letteratura vittoriana. Le sue storie ci coinvolgono da vicino, ci toccano e alla fine ci disarmano.
Il coltivatore di Malata
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2017
pagine: 160
Pubblicato a puntate per la prima volta sul «Metropolitan Magazine» di New York nel 1914, Il coltivatore di Malata ruota attorno a un amore e a un mistero. Malata è un’isola dei Mari del Sud, concessa in dono al protagonista, Geoffrey Renouard, da parte del governo coloniale come ricompensa per i suoi meriti di esploratore. Qui l’uomo ha trovato fortuna come coltivatore di seta. In una delle sue sporadiche visite sulla terraferma fa la conoscenza dei Moorsom. Il capofamiglia è un intellettuale molto importante, autore di saggi che gli hanno assicurato la fama di cui gode ma che nessuno ha mai davvero letto. Lo studioso ha una figlia, la fulva e altera Felicia, che cattura subito l’attenzione di Renouard. Il suo amore istantaneo e disperato trova un ulteriore ostacolo quando viene a scoprire che la donna ha un fidanzato e che la vera ragione della sua presenza in quel remoto angolo di mondo è...Il coltivatore di Malata è un testo primario per gli studi postcoloniali e affronta tematiche assai diverse, e per questo ancora più interessante, da quelle per cui l’autore è entrato nella storia della letteratura inglese.
La casa nella brughiera
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2016
pagine: LVI-179
“La casa nella brughiera”, commissionato a Elizabeth Gaskell dal suo editore come libro natalizio, viene pubblicato infatti, per la prima volta, nel dicembre del 1850. La casa del titolo è incastonata tra le colline del moorland nel nord dell'Inghilterra. In questa vallata da fiaba, vivono Maggie e Edward Browne, figli del fu curato di Combehurst, con la madre e una vecchia domestica, Nancy. Le loro uniche incursioni nel vicino villaggio sono riservate alla domenica quando, dopo la messa, vanno a fare visita alla tomba del padre. La monotonia della loro vita viene spezzata dall'invito a pranzo di un vicino, Mr Buxton, vecchio amico del compianto curato. Una riluttante Mrs Browne accetta di condurre i suoi due figli a fare la conoscenza di Frank, figlio dell'uomo, di Erminia, sua nipote, e dell'inferma Mrs Buxton. Mentre Maggie cresce impregnandosi dell'amore e degli insegnamenti di quest'ultima, stringendo una tenera amicizia con Enninia e penetrando lentamente il cuore di Frank, Edward, debole di fronte alle lusinghe del denaro, decide di intraprendere un cammino professionale che si rivelerà essere la sua rovina e quella della sua famiglia. In una storia il cui perno è costituito dalla figura femminile di Maggie e dal suo universo di credenze e valori, Elizabeth Gaskell ci regala il ritratto di una protagonista che rimane costantemente fedele a se stessa e ai propri imperativi morali, arricchendo quella galleria di ritratti di donne forti e indipendenti alla quale l'autrice dedicò tutta la sua vita.
Mary Barton. Racconto di vita a Manchester
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2016
pagine: XXIX-433
La scrittrice inglese ci porta per le strade sporche e fetide di una Manchester in tumulto, in cui la sofferenza dei più deboli si mescola all'ignavia dei più ricchi. Mary Barton è da poco rimasta orfana di madre e, dopo che il padre John Barton che ha visto la moglie e il figlio morire di fame, davanti agli occhi indifferenti dei potenti industriali ha perso il lavoro, cerca di racimolare qualche soldo lavorando come sarta. A farle la corte due uomini molto diversi l'uno dall'altro: l'onesto e di umili origini Jem Wilson e Henry Carson, benestante e pieno di sé. La protagonista del romanzo dunque è combattuta tra l'abbandonarsi agli impulsivi dettami del cuore e lo scegliere i più convenienti consigli della ragione. A complicare la sua scelta, il sopraggiungere di una morte improvvisa che scardinerà l'ordine della città e che vedrà impegnati tutti i personaggi della storia, in una lunga quanto sconvolgente caccia "al mostro". Introduzione di Francesco Marroni.
Fernhurst. La storia di Philippe Redfern. Studioso della natura delle donne
Gertrude Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2016
pagine: 80
Fernhurst, romanzo breve, scritto nel 1904, è il preludio linguistico alla scomposizione di stampo cubista che Gertrude Stein maturerà sempre più nelle opere successive e che sarà il tratto distintivo che la eleverà nel panorama letterario del '900. College femminile, dominato dalla figura dell'autoritaria preside, Helen Thorton, Fernhurst fa da scenario a uno scomodo ménage clandestino. Philippe Redfern, docente appena arrivato, da sempre affascinato dalla natura dell'animo femminile, si invaghisce, ricambiato, della riservata collega Janette Bruce. Lungi dal passare inosservata, la relazione provoca spiacevoli pettegolezzi, causando discordia e mettendo alla prova affetti a lungo taciuti. Innovativa nello stile quanto nei contenuti, l'autrice seppe dar voce alle proprie idee all'avanguardia con originalità, liberandosi linguisticamente dalle convenzioni sociali che disapprovava perché vinconlanti. In questo racconto ci offre spunti di riflessione sulla parità fra uomini e donne, l'istruzione come mezzo di emancipazione, il raggiungimento della consapevolezza della femminilità, attraverso personaggi sconfitti o vittime delle circostanze.
Lis Cidulis
Caterina Percoto
Libro
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2015
"La novella 'Lis Cidulis' di Caterina Percoto, che la confermò, nel momento della pubblicazione sulla rivista 'La favilla', nel mondo della letteratura, è caratterizzata da un acuto e vigile sapore realistico, da un'adesione naturale all'ambiente rusticano e da uno stile in cui si incontrano e fondono suggestioni letterarie e gradevoli accenti dialettali, in una posizione di rilievo, in quella linea della nostra letteratura che dal romanticismo giunge al Verismo e quindi a Giovanni Verga. A quel Verga che ebbe cara l'autrice al punto da farle firmare la prefazione alla sua 'Storia di una capinera'".
Q.E.D.
Gertrude Stein
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2015
pagine: 132
"Q.E.D.", il romanzo di Gertrude Stein dimenticato nel cassetto, cela tra le righe una verità privata. Nel tratteggiare i personaggi, l'autrice ci regala un esempio di modernismo fuori dal comune, i cui temi, tutt'oggi, non smettono di essere dibattuti. In un mondo che non le riconosce forti e indipendenti al pari degli uomini, tre giovani studentesse, protagoniste di un triangolo amoroso, rifiutano l'ideologia di genere per diventare inconsapevoli portatrici di un femminismo ante litteram. Adele, perno della storia, si arrenderà all'inconsistenza dei suoi propositi e della sua repulsione nei confronti dell'amore, guidando il lettore in un viaggio attraverso la psicologia femminile che ambisce a diventare universale. Introduzione di Caterina Ricciardi.
L'anima semplice. Suor Giovanna della Croce
Matilde Serao
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2015
pagine: 188
Scritto nel 1901, L'anima semplice rappresenta un punto di svolta nello stile narrativo della scrittrice napoletana. Suor Giovanna della Croce, al secolo Luisa Bevilacqua, è costretta, assieme alle altre sorelle, a lasciare il convento di Suor Orsola Benincasa in seguito a un provvedimento dello Stato che prevedeva la requisizione di tutti i beni ecclesiastici. È a causa di questo episodio che la protagonista del romanzo, dopo trentacinque anni di clausura, non ancora sessantenne, viene espulsa in una Napoli in subbuglio. Umiliata e offesa, nello stesso momento in cui è costretta a riappropriarsi del suo nome terreno, Luisa inizia la sua catabasi in una città-inferno, una discesa terribile che la condurrà fino all'indigenza, in una società che non si preoccupa di garantire la dignità alle donne sole.