Compagnia Editoriale Aliberti: I libri della Salamandra
Mai senza cravatta. Breviario di eleganza maschile
Tommaso Pandolfo Fanchin
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo libro si propone di dare uno sguardo al mondo dell’abbigliamento maschile classico attraverso alcune delle sue parole più importanti. Per classico si intende il sistema di valori e di usi maschili che ha caratterizzato la vita occidentale all’incirca negli ultimi centocinquant’anni. E che, da qualche lustro, è pesantemente in crisi. Tommaso Pandolfo Fanchin, arbiter elegantiarum di stretta osservanza, in questo libro ci racconta i segreti dell’eleganza maschile. Dal blazer alla cravatta, dalle scarpe al cappello, dalla camicia al tabarro, tutti i segreti su come, dove e quando indossare un capo d’abbigliamento rispettando l’etichetta del gentiluomo.
La felicità necessaria. Al tramonto i colori si confondono
Pier Luigi Celli
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 208
Pier Luigi Celli, manager, docente universitario, saggista e scrittore torna a sorprenderci con i suoi racconti brevi. Il punto di partenza è sempre la realtà, vista con un occhio di solenne disincanto, di sorniona imparzialità: ecco manifestarsi, accanto alle chimere tipiche dell’uomo come animale sociale (la carriera, la competizione, il successo), improvvisi ritorni a una natura più intima, quasi mitica, ancestrale. È un mondo in cui le relazioni sociali sono “inciampi” («Era inciampato in quell’uomo sulle scale, uscendo per andare al lavoro»); in cui la vita sembra fatta dei giorni che restano prima di una misteriosa incombente scadenza. E in cui la sola via d’uscita sembra essere il porsi alla ricerca di una felicità necessaria, e adeguarvisi con fiducia, qualunque cosa essa sia.
La prigione di vetro. Imparare a ringraziare il male
Michael Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 240
Si può vivere per sessantacinque anni in una bolla di diversità, incapaci di concentrarsi e viaggiare indietro con la memoria, ogni giorno costretti a superare ostacoli che per gli altri non esistono neppure? E poi di arrivare a sessantacinque anni, avendo fatto carriera e un sacco di altre cose, e di ritrovarsi di fronte al medico che finalmente dà un nome a quella «diversità»? Adhd. Questa è la vera storia di Michael Segre, che si scontra con le difficoltà di leggere e scrivere, la frustrazione e la depressione; sopravvive al bullismo a scuola, al trasferimento in collegio, a psicoterapie irrilevanti. Un percorso buio che solo la filosofia di Karl Popper e tecniche di memoria riescono a trasformare in consapevolezza. Insieme all’amore. Un romanzo-autobiografia che è un monito, un urlo di solidarietà verso tutti i “malati” nascosti. Postfazione di Domenico Quirico.
Elogio de la hospitalidad
Arrigo Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 160
'Ndrangheta. Le radici dell'odio
Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 240
Sono passati quasi vent’anni dalla strage di Duisburg. Era il 15 agosto del 2007 quando la città tedesca si risvegliò in un incubo: sei corpi straziati fuori da un ristorante, tutti calabresi della Locride. Una mattanza firmata ’ndrangheta e compiuta con incredibile spudoratezza in terra straniera. Perché è importante parlarne ancora oggi? Perché, come ricorda l’autore di questo libro Antonio Nicaso, «da quel sanguinoso evento in poi nessuno ha più potuto negare l’esistenza di questa organizzazione criminale che oggi è presente in quasi cinquanta Paesi del mondo». Colpì già allora «la determinazione e la professionalità degli assassini, il numero e l’età dei morti, il fatto che la strage sia stata compiuta a migliaia di chilometri di distanza da San Luca e la scoperta di un santino bruciato – indicatore inequivoco di una recente affiliazione rituale – trovato in tasca a uno dei giovani assassinati». La sfida della ’ndrangheta pareva inaudita. Ma non aveva previsto che gli investigatori e i magistrati italiani, con le loro indagini assai incisive, intercettazioni telefoniche ed ambientali, sarebbero risaliti in tempi brevi ed efficacemente a dare risposta immediata a tutti gli interrogativi che quella strage poneva. Così, alla fine, è stato possibile assicurare alla giustizia e condannare con sentenza definitiva della Cassazione tutti i responsabili di quella strage. Una vittoria dello Stato che fa bene ricordare e ripercorrere, in un resoconto esaustivo come quello di Nicaso, arricchito da un’intervista “storica” e sempre attuale al magistrato Nicola Gratteri.
Ombre in cerca di ascolto
Paolo Cendon
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 208
Questa è una raccolta di storie “fragili”. Alcune sono storie veneziane, altre triestine, altre ancora si collocano in posti differenti, anche fuori d’Italia. Ce ne sono in forma di racconto, di intervista, di dialogo dell’autore con sé stesso. Alcune sono brevi e fulminanti, altre più lunghe e distese. Talvolta tragiche, talvolta incruente. Quasi sempre vi compaiono vittime e giustizieri, variamente assortiti. Il filo conduttore è tutto nelle ombre, talvolta nelle luci, o le mezze luci, che accompagnano la vita di un essere in difficoltà. Oltre che nell’aspirazione a una giustizia coltivata in via privata, pur nell’osservanza degli equilibri di rito, che ripari i guasti di un sistema e di un mondo malfunzionanti. «Sono come tutti quanti al mondo, gli individui fragili: si alzano la mattina e cominciano a prefigurarsi incontri, sorprese, a fare programmi. [...] Occupazioni semplici, figure che al momento non ci sono; spostamenti ridotti, gesti anche insignificanti».
Tante belle persone. Il racconto coraggioso di un padre che ha perso il figlio
Paolo Tallini
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il racconto coraggioso di un padre che ha perso il figlio per una terribile malattia: e che però nel suo calvario ha trovato tanta umanità, tanta professionalità e tante belle persone. «La scomparsa di Pietro in un caldo giorno di agosto, gli occhi e le parole di suo padre, la compostezza e la dignità del dolore della mamma rimarranno per sempre nei miei ricordi, da un lato più dolorosi e dall’altro più arricchenti. Questo libro dedicato a lui, che credeva fermamente nell’importanza della ricerca, serva a tutti noi come stella polare per mai dimenticare che la vita è un’avventura meravigliosa da vivere in ogni suo dettaglio, compiendo un viaggio dove il donarsi e la condivisione delle emozioni mai devono disgiungersi dall’amore per l’altro». Prefazione di Franco Locatelli. Introduzione di Sabina Chiaretti.
Chiarissima luce
Alessandro Ardigò
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 96
Luce ed ombra, piacere e malattia, prosa e poesia: dai contrasti nasce Chiarissima luce. Frammenti di testi, cocci di poesia che narrano due storie d’Amore e di Morte, due vicende in cui l’estrema bellezza coincide con la percezione dell’estrema fragilità, con l’annullamento, la tensione verso un altrove. Sciogliendosi l’una nell’altra, bellezza e fine si identificano, protendendosi nello spasmo come ad afferrare un lirismo originario. Nella prima parte del libro, protagonista è la relazione affettiva, con il suo portato di attaccamento e distacco, di desiderio, di corporeità, descritta in una forma pulita e disperata; nella seconda parte invece vi è la malattia e l’inaspettata luce che essa getta sulla vita, a volte calda, a volte torva. Fra le due parti i disegni dell’autore.
C'era una volta un'orchestra. Per il Teatro Regio di Parma
Fulvio Villa
Libro
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 144
“Il tema di un’orchestra stabile, dedicata a supporto continuativo della ormai piena e ricca attività musicale della Fondazione Teatro Regio di Parma, è argomento che ha storia e radici lontane, antecedenti la nascita della Fondazione. La costituzione della Fondazione teatrale nel lontano 2002, gli accadimenti tutti che l’hanno preceduta e geneticamente maturata, nonché quelli che l’hanno accompagnata nella successiva fase di sviluppo e crescita della propria attività, rappresentano la fonte da cui trae origine l’attuale contenzioso. Un passato che deve essere dunque compreso, con necessaria cognizione di causa, onde sapere come si sia pervenuti a una situazione che si lascia al commento e al pensiero di chi avrà la pazienza di leggere queste pagine. Pagine che sono la narrazione, ritengo sincera e fedele, inchiostrata da chi ha vissuto e avuto conoscenza diretta di tutto l’intricato, lungo percorso di siffatta storia, sui diversi fronti coinvolti, e avverte l’esigenza di rendere chiarezza, lasciandone lieve traccia a futura memoria.” (Fulvio Villa)
Vladimir. Il volo spezzato
Marina Vlady
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 320
Quando Marina Vlady e Vladimir Vysotsky si incontrano è il 1968. Lei, di origine russa ma naturalizzata francese, è un’attrice affermata in Francia e all’estero ed è già al secondo divorzio; lui è attore al teatro Taganka, dove Jurij Ljubimov allestisce spettacoli d’avanguardia. Di notte scrive versi che canta con voce profonda e disperata: una voce che il popolo russo ricorda ancora, a più di quarant’anni anni dalla sua morte. Fra i due è subito colpo di fulmine. Passeranno dodici anni insieme tra figli, sogni e una inesausta creatività. Nella vita di Vladimir c’è però un altro compagno di strada: l’alcool. I fantasmi della dissoluzione sono più forti del coraggio di Marina che, nonostante tutto, continua la sua attività di attrice ed esordisce come scrittrice. Nel 1987, qualche anno dopo la morte di Vysotsky, Marina Vlady pubblica questa emozionante autobiografia: la loro intensa storia d’amore, consumata con ardore, rubata alla vita prima che arrivasse l’inverno più freddo.
Il metodo antistronza. Le regole universali della stronzaggine e il metodo infallibile per difendersene
Danny Samuelson
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 192
«Che differenza c’è fra stronzi e stronze? Lo stronzo è il tuo capo insicuro e arrogante, la stronza è il tuo vicino di scrivania, che gli sorride e lo rassicura. Lo stronzo è il tuo nemico pubblico, la stronza è la tua nemica intima». Fino a oggi avete creduto che le persone più pericolose siano i prepotenti, gli arroganti, gli autoritari e gli iper-competitivi. In una parola, gli stronzi. Giusto? No, sbagliato. Le persone veramente pericolose sono quelle che tramano e cospirano dietro le quinte, e che vi fanno il vuoto intorno. Quelle che vi danneggiano, dicendo che però lo fanno per il vostro bene. Le persone che si impongono, non con la forza ma piangendo, o lamentandosi. Oppure buttando lì una frasetta raggelante, che vi smonta. Quelle che nella vostra carriera fanno spuntare semafori rossi dal nulla. In una parola, le persone più pericolose sono le stronze. Ecco di cosa è capace una stronza, uomo o donna che sia: creare un problema, ingigantirlo, farlo circolare col passaparola, e aspettare che siate voi a fregarvi con le vostre stesse mani. E, naturalmente, siete voi che, fidandovi, le avete messo tra le mani una piccola palla di neve. La stronza non ha fatto altro che salire in cima al più vicino pendio, e lasciar cadere la palla: rotola rotola, quando la valanga vi investirà, sarà troppo tardi per difendersi. Il campo d’azione degli stronzi è, al novanta per cento, il lavoro. Il campo d’azione delle stronze è, a trecentosessanta gradi (e senza scampo per voi), la vita. Secondo voi, chi è più pericoloso?
Autobiografia bugiarda
Paolo Villaggio
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2024
pagine: 128
Paolo Villaggio era un uomo elegantissimo, forse il più elegante del cinema italiano. Vestiva quasi sempre, sia d’estate sia d’inverno, con raffinatissimi caffetani colorati, sopra i quali indossava con grande disinvoltura giacche occidentali. Ormai è tempo di riconoscere che Villaggio è un classico, uno dei maestri del cinema italiano, l’inventore dell’ultima grande maschera della commedia nazionale: Ugo Fantozzi. Un giorno, i ragazzi delle future generazioni potranno rivedere in lui molti dei vizi della società italiana di fine millennio. Nella vita professionale di Villaggio ci sono poi stati Mario Monicelli, Federico Fellini, Ermanno Olmi, Marco Ferreri, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi e tanti altri. In questa conversazione con lo scrittore, giornalista e amico Luca Sommi – impreziosita da una Prefazione della figlia Elisabetta Villaggio ricca di note inedite sul padre – Paolo Villaggio rievoca, con la consueta forza dissacrante, una vita intera, passata a inventare e a sognare. Parole agrodolci che diventano gli slanci di un cuore insolente e attento. Sì, Paolo Villaggio è stato un uomo davvero elegante, troppo ben vestito. Il resto è storia del cinema.

