Libri di Antonio Nicaso
Senza scorciatoie. Una storia per dire no alle ingiustizie
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 192
Un romanzo che insegue fino all'ultimo minuto la possibilità di realizzare i propri sogni. Per conquistare il futuro che ci appartiene. Per Luigi il calcio è tutto. Quando gioca, punta dritto verso la porta e segna, dimostrando al mondo quanto vale. Nel quartiere i ragazzi lo sanno, che è il migliore. E lo rispettano, perché è il cugino di Antony, che ha le conoscenze giuste e parecchi soldi, per via del giro di scommesse che gestisce. L'unico campo che però Luigi conosce è la strada, tra buche, crepe, erbacce. Fino a quando, tra le palazzine scolorite, non apre il Centro Culturale, con il suo campo di erba vera, gli spalti, il pubblico. E con Bernardo, il ragazzo che racconta la possibilità di una vita diversa, lontana dalla rassegnazione e dalla violenza, attraverso le storie di chi ha osato sfidare la mafia con coraggio: Peppino Impastato, don Pino Puglisi, Giovanni Falcone, Rita Atria... Combattuto tra obbedire al cugino - stando alla larga da Bernardo e dalla gente che viene da fuori il quartiere - e inseguire il sogno di indossare la maglia di una squadra importante - magari vincendo il torneo del Centro Culturale - Luigi alla fine giocherà la sua partita più importante: quella verso la libertà. Età di lettura: da 11 anni.
Non chiamateli eroi. Falcone, Borsellino e altre storie di lotta alle mafie
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 192
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, amici e magistrati in prima linea contro la criminalità organizzata; Peppino Impastato, voce libera e ironica contro i mafiosi; Emanuela Loi, agente della scorta di Borsellino, vittima di Cosa Nostra, insieme a lui e ai colleghi; Libero Grassi, Don Pino Puglisi, Lea Garofalo e tante altre storie indimenticabili: per dire di no alla mafia, all'indifferenza e alla paura. Età di lettura: da 11 anni.
Il grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della 'ndrangheta
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 180
In un mondo sempre più interconnesso, dove le distanze vengono annullate da un click e i luoghi d'incontro virtuali stanno soppiantando quelli reali, anche le mafie stanno imparando ad adattarsi: sfruttando le potenzialità della tecnologia, si addentrano nello spazio digitale come fosse un nuovo territorio di conquista. Ancora una volta, la criminalità organizzata dà prova di essere estremamente flessibile e capace di stare al passo coi tempi. Non si serve più di picciotti rozzi e sfrontati, ma di abili professionisti con competenze nel settore informatico e finanziario. Le sue armi sono oggi hardware e software sofisticatissimi, che permettono di insinuarsi negli angoli più oscuri del web, protetti non dall'antica omertà, ma dall'anonimato che lo spazio digitale consente di mantenere. La «scoperta» delle criptovalute, poi, ha aperto lucrose e inattese prospettive, se si pensa che nel 2022 il volume delle transazioni illecite ha raggiunto il record di 20,6 miliardi di euro. Nicola Gratteri e Antonio Nicaso illustrano questa metamorfosi citando cifre e documenti, a dimostrazione del fatto che la mafia, e in particolare la 'ndrangheta, agisce ormai su scala globale, spacciando droga, riciclando denaro, compiendo truffe finanziarie e vendendo armi in ogni parte del pianeta, senza nemmeno doversi spostare da casa. In questo peculiare processo di ibridazione, la 'ndrangheta, come il mitologico grifone, incarna al contempo «valori» tradizionali e nuove istanze, rendendo sempre più fluidi i confini tra legalità e illegalità. Le forze dell'ordine, di conseguenza, si trovano al cospetto di sfide inedite, che vanno affrontate con la consapevolezza che, in una dimensione transnazionale, è necessario superare le differenze politiche, culturali e giuridiche in nome di un comune obiettivo: proteggere la società e le generazioni future dalle insidie di «una mafia silente», abilissima nell'arte del mimetismo e della metamorfosi.
La mafia spiegata ai ragazzi
Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 173
Antonio Nicaso ha raccolto in questo libro le principali informazioni sulla mafia e sulle mafie, in Italia e nel mondo, ma anche sui metodi di lotta alle organizzazioni mafiose e sull'educazione alla legalità. Perché l'arma più potente per combattere la mafia è la conoscenza. Edizione aggiornata con la prefazione di Gian Antonio Stella. Età di lettura: da 12 anni.
Inferi. La storia vera di un sopravvissuto alla 'ndrangheta
Antonino De Masi, Pietro Comito
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2025
pagine: 336
Antonino De Masi è un imprenditore calabrese di Rizziconi (Reggio Calabria). Le sue aziende di famiglia, nella Piana di Gioia Tauro, sono un orgoglio imprenditoriale del nostro Sud. Antonino, però, vive blindato da tredici anni. Le sue denunce hanno condotto all’arresto e alla condanna definitiva di alcuni tra i più potenti e feroci boss della ’ndrangheta. Questa prova di coraggio, come dice il titolo del libro, gli è costata una discesa negli inferi: i suoi stabilimenti presidiati dall’Esercito, la sua incolumità e quella dei suoi cari protette dalla scorta di carabinieri, poliziotti e finanzieri. Antonino De Masi oggi è, dunque, un sopravvissuto. In questo libro, scritto insieme al giornalista Pietro Comito – già premio “Borsellino” e “Agenda Rossa” per i giornalisti minacciati dalla ’ndrangheta – De Masi racconta per la prima volta la sua struggente vicenda umana, la sua vita sospesa, i suoi laceranti conflitti interiori, l’amore viscerale per la sua terra e per il suo popolo. Prefazione di Antonio Nicaso. Con un contributo di Don Luigi Ciotti.
Oro bianco. Storie di uomini, traffici e denaro dall'impero della cocaina
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 272
Secondo l'Unodc, l'ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine, nel 2012 nel mondo 243 milioni di persone fra i 15 e i 64 anni hanno assunto almeno una volta sostanze illecite. Fra tutte, la cocaina è la più richiesta e la più venduta dalla 'ndrangheta. Per i boss della mafia calabrese, la "neve" è profitto, guadagno, flusso costante di liquidità che capovolge il pensiero economico classico, secondo cui la criminalità non "produce" perché distrugge, e non genera ricchezza. In queste pagine, frutto di un lavoro di ricerca e sul campo senza precedenti, Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ricostruiscono i grandi traffici di cocaina nel mondo in un viaggio che dalla Colombia ci porta fino in Calabria, seguendo le tappe del business planetario che arricchisce i narcotrafficanti, impoverisce e uccide i tossicodipendenti, contamina il sistema bancario, corrompe le classi dirigenti. Hanno visitato le piantagioni di coca in Colombia e sono entrati nei laboratori dove dalla foglia della pianta viene ricavata la "pasta base", sono stati in Bolivia, Perú, Argentina, Brasile, Canada, Messico, Stati Uniti, ma anche in Africa e in Australia. E poi in Germania, Austria, Spagna, Portogallo, Irlanda, Belgio, Olanda, per ricostruire le rotte di aria, mare e terra lungo le quali la cocaina passa dal produttore al consumatore. Un libro tragicamente vero ma, al tempo stesso, capace di riaccendere la speranza di poter debellare, prima o poi, questo vero e proprio flagello mondiale.
Il dovere della memoria. Storie di donne e uomini speciali uccisi dalla mafia
Umberto Ursetta
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2025
pagine: 268
La storia italiana da oltre un secolo e mezzo è caratterizzata dalla presenza della mafia. Un fenomeno che inizialmente aveva messo radici soltanto in alcune regioni del Sud, ma che con il passare del tempo si è esteso progressivamente su tutto il territorio nazionale seguendo la “linea della palma”, metafora utilizzata da Leonardo Sciascia per spiegare la sua salita al Nord. La mafia nella sua continua e inarrestabile ascesa non solo non ha incontrato particolari resistenze, ma ha trovato porte aperte nei territori in cui si è insediata. Da decenni ormai è presente in tutte le regioni italiane, dalla più piccola alla più grande, con un radicamento sempre più capillare e con ramificazioni a livello internazionale. Il motivo per cui la mafia non è stata sconfitta in un arco di tempo così lungo, è perché essa non costituisce un’organizzazione di natura delinquenziale in perenne conflitto con lo Stato. La sua strategia più che allo scontro mira alla ricerca di connivenze e complicità con il potere a tutti i livelli.
La mafia spiegata ai ragazzi
Antonio Nicaso
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 168
Gerlando Alberti, vecchio boss di Palermo, a un poliziotto che gli chiede cosa sia la mafia, risponde ridendo: "Che cos'è? Una marca di formaggio?" Totò Riina, uno dei mandanti delle terribili stragi di Palermo, alla domanda di un magistrato, finge di non conoscerla: "Questa mafia di cui tutti parlano io l'ho letta solo sui giornali". Anche Mommo Piromalli, importante boss della 'ndrangheta, risponde con sarcasmo: "Che cosa è la mafia? E qualcosa che si mangia? È qualcosa che si beve? Io non conosco la mafia, non l'ho mai vista". Nonostante quello che dicono i boss mafiosi, noi sappiamo che la mafia esiste sul serio. E sicuramente non è una marca di formaggio. Antonio Nicaso, forte anche della sua decennale esperienza giornalistica, ha messo insieme tutte le principali informazioni sulla mafia e sulle mafie, in Italia e nel mondo. In questo libro si parla di ingiustizie, ma anche di giustizia, impegno e legalità. Dopo averlo letto, anche voi vorrete fare la vostra parte. Età di lettura: da 12 anni.
Dire e non dire. I dieci comandamenti della 'ndrangheta nelle parole degli affiliati
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 224
Non sanno di essere intercettati e parlano a ruota libera. Di affari, di voti, di chi si è comportato "da stracristiano" e di chi invece non "ha abbassato la testa". Parlano, gli uomini della 'ndrangheta, ma non dicono tutto. Fanno lunghe pause, e dietro quelle frasi lasciate a metà si nasconde la ferocia della strategia criminale e il rispetto di un preciso codice di comportamento. E anche oggi che la vecchia 'ndrangheta dei capibastone è diventata una multinazionale del crimine con ramificazioni in tutto il mondo, insospettabili contiguità con la politica e l'imprenditoria, un giro di affari miliardario, per gli affiliati la 'ndrangheta è "la più bella cosa perché ha le più belle regole": ha rituali, precetti, norme, principi. "Noi dobbiamo mantenerli certi valori, dobbiamo essere, come eravamo una volta, quello che ci hanno insegnato i nostri antenati" dice un boss calabrese. Anche i comandamenti restano quelli inequivocabili che si trovano nei codici della picciotteria: "non si sgarra e non si scampana", "chi tradisce brucerà come un santino", "la famiglia è sacra e inviolabile". Persino la penetrazione nelle ricche regioni del Nord non ha mutato gli equilibri di un'organizzazione al tempo stesso globale e locale: i clan diversificano gli investimenti, riciclano montagne di denaro e aprono ristoranti in pieno centro a Milano, eppure, come dice un altro boss alludendo alla Calabria, "la forza è là, la mamma è là", le radici della 'ndrangheta sono ben salde fra i boschi e i paesi aggrappati ai dirupi dell'Aspromonte.
Il grande inganno. I falsi valori della 'ndrangheta
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Michele Borrelli
Libro: Libro rilegato
editore: Pellegrini
anno edizione: 2007
pagine: 272
La 'ndrangheta e i suoi falsi valori è il filo rosso del nuovo libro di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso che Michele Borrelli arricchisce con la sua competenza didattico-pedagogica. Un grande e mostruoso inganno la 'ndrangheta, che intesse trine e orditi così spessi da rendere la matassa indipanabile e inquietante. Nella tramatura l'ultimo terrificante episodio che ha provocato un vero e proprio movimento tellurico a Duisburg trasformando l'estate agostana in un "inferno" di sangue senza che la matassa si sfilacciasse di una maglia. Tanto è lo spessore della 'ndrangheta contemporanea, spaventosamente postmoderna, capace d'imbastire "abiti" di sartoria così perfetti e inimitabili da rendere impossibile ogni smagliatura: cinquantanove colpi esplosi nella cittadina tedesca da uomini allenati ad odiare e a mantenere la sagomatura dell'abito mentale in perfetta forma ne è la prova. E, dunque, proprio dalla strage di Duisburg, ripartono le penne di Gratteri e Nicaso per ripuntare l'attenzione sulla 'ndrangheta nella sua essenza fenomenologica sì da riproporre l'idea chiave che la mafia calabrese non è né isolata né isolabile ma è presente in maniera onnicomprensiva e pervasiva, ovunque.
La malapianta. La mia lotta contro la 'ndrangheta
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 192
In una veloce e appassionante conversazione con Antonio Nicaso, Nicola Gratteri approfondisce un fenomeno criminale di portata internazionale, quello della 'ndrangheta, di cui racconta la crescita e la fortuna attraverso temi ed eventi cruciali. E ci ricorda che nessuno può sentirsi estraneo a questa battaglia culturale e civile, perché la 'ndrangheta è un'ombra che cammina accanto a noi, non solo tra le strade della Calabria: una minaccia per la legalità in tutto il paese e oltre.
Italia. Regione contesa. Dialogo sul capitalismo mafioso e l’utopia della rinascita
Roberto Bevacqua, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2022
pagine: 104
(Prefazione di Donato Santeramo) “Ecomafie, agromafie, travelmafie, digitomafie, healtmafie, bancomafie: non c’è un settore in cui le organizzazioni criminali non producono, scambiamo, investono, esportano con fatturati di centinaia di miliardi che vengono in parte reimmessi nel circuito economico finanziario, una volta ripuliti da istituti bancari e paesi compiacenti o solo disinteressati dell’origine di quelle risorse o dell’identità di coloro che ne sono più o meno i fiduciari”.