Claudiana: Studi storici
La ricostruzione. I valdesi dopo il Rimpatrio (1690-1730)
Bruna Peyrot, Luca Perrone
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2025
pagine: 347
Nel 1689 i valdesi tornano dall’esilio per conquistare in armi le loro Valli (Pellice, Chisone, San Martino). Con fatica si dedicano alla ricostruzione. I ministri di culto sono incaricati di ristabilire il bon ordre (materiale e spirituale) per disciplinare una collettività traumatizzata dalle persecuzioni, desiderosa di ricoltivare la terra e recuperare le case occupate. Lettere e memoriali sono indirizzati agli Stati protestanti per chiedere aiuti, mentre da parte sabauda si controllano sindaci, pastori e maestri. La ricostruzione impone un cambio di mentalità sia verso il “cattolico” che resterà l’“altro” ancora per molti decenni, sia verso il sovrano. Nel passaggio dalla resistenza armata alla stabilizzazione territoriale, i disobbedientissimi valdesi devono interpretare la loro storia in un travagliato contesto europeo che molto discute la loro impresa del “Glorioso Rimpatrio” fra aspettative apocalittiche e pensieri lealisti. Il libro propone un percorso nella mentalità dell’epoca anche attraverso diverse fonti inedite, fra relazioni sabaude e lettere private.
Banditi nelle Valli valdesi. Storie del XVII secolo
Luca Perrone
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2021
pagine: 330
Il banditismo attraversa la storia valdese del XVII secolo nel Piemonte sabaudo. Le fonti ne documentano la presenza, specie in Val Pellice, sin dai primi anni del secolo, durante la «Guerra dei Templi» del 1624 e nel lungo conflitto che dal 1653 culmina nelle Pasque Piemontesi e nella Guerra dei banditi del 1663 per prolungarsi fino al 1670, periodo in cui la resistenza valdese assume la forma della guerra per bande. Sono stati banditi i due maggiori protagonisti di quella storia, il pastore e moderatore Jean Lèger e il «Capitano delle Valli» Giosuè Gianavello, ma insieme a loro decine di altri valligiani riformati subirono la pena del bando. Questo libro ricostruisce la storia del banditismo religionario del XVII secolo nelle Valli valdesi, indagando, sulla base di una imponente ricchezza di fonti, come si diventa banditi, la composizione delle bande, la loro organizzazione, le forme di resistenza e di conflitto messe in atto, le modalità di approvvigionamento e armamento, i loro obiettivi, la collocazione delle basi operative, le relazioni con le comunità e con i ministri di culto. «Poiché - scrive nel 1689 Giosuè Gianavello nelle Istruzioni - è sempre stato grazie a un piccolo numero che la Chiesa del Signore si è mantenuta nei suoi luoghi, io spero che voi sarete ancora questo piccolo numero di cui Dio si vorrà servire di nuovo per riaccendere il vero candeliere nella nostra patria». I banditi religionari del XVII secolo sono stati tra quel piccolo numero grazie al quale quel candeliere si è mantenuto acceso nelle Valli valdesi.
«Religionari». Protestanti e valdesi nel Piemonte del Settecento
Gian Paolo Romagnani
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2021
pagine: 309
«Religionari» è l'appellativo con il quale, nel Piemonte di antico regime, venivano definiti i sudditi appartenenti alla minoranza protestante. Questo libro si occupa delle loro vicende nel corso di un secolo, il Settecento, ritenuto a torto privo di interesse in quanto privo di eroici episodi di lotta e di resistenza. Sottraendoci all'immagine stereotipata di un ghetto alpino immobile, in attesa della sospirata emancipazione, ma intrecciando invece i fili che conducono da un lato numerosi valdesi (studenti, commercianti, avventurieri) a percorrere l'Europa dei Lumi e dall'altro numerosi protestanti stranieri (studenti, militari, diplomatici, uomini d'affari) a stabilirsi in Piemonte, iniziamo qui a ricomporre un quadro nuovo e sfaccettato che ci illumina sulle dinamiche e sulle profonde trasformazioni in atto in una società tutt'altro che provinciale. In un secolo in cui sembra non accadere nulla, in realtà accadono molte cose, in maniera meno percettibile, più sotterranea, ma anche abbastanza evidente. Nel corso del Settecento cambia la società delle Valli valdesi del Piemonte, cambiano le persone, i comportamenti, le pratiche, i rapporti fra confessioni diverse. I valdesi diventano più europei, si forma per la prima volta un'élite non solo di pastori, ma anche di uomini d'affari che oltrepassa i confini delle Valli per proiettarsi in un mondo in via di globalizzazione.
Cosi scrivevano. Lettere di militari nella prima guerra mondiale
Giulio Giordano, Rebecca Sansoé
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 120
«Si stima che durante la prima guerra mondiale circolassero circa 3 milioni di lettere al giorno, in maggioranza scritte da militari, spesso semianalfabeti. Chi sono questi soldati che la guerra trasforma in scrittori? Quali vissuti possiamo scorgere tra le loro parole? Da queste domande è nata l'idea di racchiudere in un unico testo, organizzato per temi, gli scritti di centinaia di militari provenienti dal Piemonte rurale alpino e prealpino durante la Grande Guerra. Per molti di loro la scrittura rappresenta l'unica possibilità per mantenere vivi i legami con il proprio mondo, per alleviare la solitudine, il senso di sradicamento e le ristrettezze della vita militare, oltre che, innanzitutto, un modo per sfuggire a un destino non scelto, anche se sopportato con pazienza». (Giulio Giordano e Rebecca Sansoé)
Libero arbitrio. Servo arbitrio
Erasmo da Rotterdam, Martin Lutero
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2009
pagine: 202
Italia di Mussolini e protestanti
Giorgio Spini
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2007
pagine: 326
Con questo libro, opera postuma dell'illustre storico fiorentino scomparso di recente, siamo oltre la Grande Guerra, in un periodo in cui il cammino trionfante della civiltà liberale nata dalla Riforma si è ormai arrestato. Mussolini marcia su Roma, si insedia al governo e prepara l'alleanza con la Chiesa cattolica, mentre le teorie politico-religiose che sostengono la separazione fra Stato e Chiesa degradano. Nelle mani della polizia segreta, la Legge sui culti ammessi che sembra garantire la libertà religiosa si rivela piuttosto un efficace strumento di controllo e repressione delle chiese evangeliche, finché le leggi razziali intervengono brutalmente nella vita del paese.
Italia liberale e protestanti
Giorgio Spini
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2002
pagine: 456
La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento
Salvatore Caponetto
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 1992
pagine: 526
L'Italia non ha avuto la Riforma perché gli italiani erano refrattari alle dottrine protestanti, o perché la situazione politica e la reazione inquisitoriale non lo hanno consentito, malgrado una vasta adesione? Come in un mosaico perduto, le poche tessere ricollocate a posto ci consentono ora (dopo un secolo di ricerche e di scoperte) d'intravvedere almeno le grandi linee di una diffusa adesione alla Riforma in quasi tutte le regioni d'Italia e in ogni ceto sociale, dai montanari ai mercanti, agli ecclesiastici, ai nobili. Questo libro si limita ad esporre i fatti accertati, per fornire un quadro della reale evoluzione della Riforma in Italia.
Giovanni Calvino e l'Italia
Lucia Felici
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 152
Unico tra i riformatori, Calvino arrivò in Italia prima dei suoi libri, nella primavera del 1536, quando si recò a Ferrara per far visita a Renata di Francia, duchessa d'Este. In questo volume, Lucia Felici ripercorre per temi la vicenda di Calvino e del calvinismo nel nostro paese: il riformatore ne emerge da un lato come essenziale figura di riferimento per i protestanti e dall'altro come massimo avversario della Chiesa cattolica. Felici analizza inoltre i rapporti tra Calvino e gli italiani, ricostruendo le modalità di diffusione del suo messaggio in Italia e le reazioni ad esso, nonché la storia delle comunità della penisola. Il volume è arricchito da un'ampia bibliografia.
La perfezione dell'amore. Sermoni
John Wesley
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2009
pagine: 324
Con la forza delle sue parole, oltre che delle sue azioni, John Wesley - noto per le eccezionali doti di predicatore e guida spirituale - incitò al rinnovamento spirituale ed etico la chiesa e la società inglese e diede vita al metodismo, che oggi conta decine di milioni di membri in tutto il mondo.
Dal Monferrato alla costruzione dello Stato sociale italiano. L'esperienza intellettuale, scientifica e politica di Carlo Francesco Ferraris (1850-1924). Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2008
pagine: 411
Questo primo volume dell'opera dedicata a Carlo Francesco Ferraris raccoglie gli interventi del convegno "Dal Monferrato alla costruzione dello Stato sociale italiano: l'esperienza intellettuale, scientifica e politica di Carlo Francesco Ferrarsi", dedicato all'intellettuale-funzionario piemontese dalla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università del Piemonte Orientale nel marzo 2007. Non si tratta tanto di una celebrazione quanto dell'avvio di un dibattito scientifico nell'intento di riportare alla luce i contributi di questo scienziato, studioso e statista all'edificazione delle discipline storiche, giuridico-amministrative, economiche e sociali connesse alla costruzione di apparati qualificati dello Stato sociale italiano tra Otto e Novecento.