Chiarelettere: Principioattivo
The project. L'inchiesta sul piano che sta ridisegnando l'America e il mondo
David A. Graham
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2025
pagine: 160
Quando a gennaio 2025 Donald Trump si è reinsediato alla Casa Bianca, si è diffusa la notizia che avrebbe attuato il programma politico Project 2025, un documento di quasi mille pagine pubblicato dal think tank conservatore The Heritage Foundation. Ma cos'è esattamente Project 2025? Chi l'ha pensato e cosa comporterà per i cittadini americani e per il mondo, nel breve e nel lungo periodo? In "The Project" il pluripremiato giornalista David A. Graham ricostruisce il contesto in cui va inquadrato questo documento riassumendone gli elementi essenziali. Analizzando la strategia di Project 2025 per la trasformazione e il radicale potenziamento dell'esecutivo, Graham spiega quali sono le intenzioni dei suoi creatori: imporre il rispetto delle tradizionali norme di genere, decimare il numero di funzionari statali, effettuare deportazioni di massa, ridurre la regolamentazione delle imprese e le tutele dei lavoratori e molto altro ancora. Project 2025 è a tutti gli effetti il manifesto della nuova amministrazione e, sostiene Graham, i suoi principi non dovrebbero essere noti soltanto agli esperti di politica, ma interessare (e inquietare) tutti noi.
Giudizio universale. La battaglia finale di papa Francesco per salvare la Chiesa dal fallimento
Gianluigi Nuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2025
pagine: 350
Nel cuore della Santa sede, all'interno del palazzo apostolico, i cardinali sono impegnati da mesi in un'operazione di salvataggio che sembra impossibile. Un piano segreto di emergenza da realizzare assolutamente entro cinque anni. I dossier riservati che compongono la nuova inchiesta di Gianluigi Nuzzi tracciano uno scenario impensabile: la Chiesa è prossima al default finanziario. Mancano i soldi per pagare i dipendenti, sono sospese le ristrutturazioni dei palazzi, è minacciata la sopravvivenza delle parrocchie in Italia e nel mondo. "Giudizio universale" è un viaggio esclusivo nelle stanze più inviolabili dei sacri palazzi. Un racconto in presa diretta realizzato grazie a oltre tremila documenti top secret, che arrivano fino all'estate del 2019. Ciò che qui viene svelato provocherà una profonda inquietudine, non solo tra i cattolici. Eppure fotografa una realtà che potrà essere affrontata solo se non resterà nascosta, ma diventerà patrimonio di tutti.
I quattordici mesi. La mia resistenza
Enzo Biagi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2025
pagine: 288
All'inizio del 1944, quando si rifugiò sulle montagne per aderire alla Resistenza nella brigata Giustizia e Libertà, Enzo Biagi aveva ventitré anni. Soltanto pochi mesi prima era convolato a nozze con Lucia Ghetti, maestra di scuola elementare, donna che avrebbe amato per tutta la vita. Ed ecco che già si trovava di fronte a un bivio: da una parte l'adesione alla Repubblica sociale nell'ora più buia del fascismo, dall'altra la scelta della clandestinità e della lotta partigiana. Si decise per quest'ultima. «Quei quattordici mesi con la brigata Giustizia e Libertà sono stati i più belli della mia vita», avrebbe raccontato più tardi: mesi vissuti in sella a una bicicletta, passando le notti nei fienili o sotto gli alberi; soprattutto, mesi di coraggio e di speranze durante i quali imparò sulla propria pelle che cosa significhi rimanere fedeli ai propri princìpi e ai propri valori. Grazie al lavoro dell'amico e collaboratore Loris Mazzetti, I 14 mesi raccoglie i ricordi di quel periodo, delle figure quasi mitiche che insieme a Biagi presero parte alla Resistenza – l'Alpino, il partigiano Checco Berti, il capitano Pietro Pandiani –, nonché dell'esperienza di «Patrioti», il giornale per cui lavorò in pratica come unico redattore e del quale uscirono soltanto tre numeri, prima che i nazisti ne individuassero la tipografia e la distruggessero. Oggi che Enzo Biagi è entrato nella memoria collettiva come uno dei nomi più prestigiosi e autorevoli del giornalismo italiano, sul quale ha lasciato il segno con uno stile inconfondibile, questa nuova edizione dei 14 mesi rende omaggio a lui e a tutti coloro che con lui hanno combattuto per la Liberazione.
Dobbiamo parlare di Xi. La storia segreta del più potente leader del mondo
Dillon Michael
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2025
pagine: 180
Il volto di Xi Jinping appare regolarmente sugli schermi televisivi e sulle pagine dei giornali, eppure dopo più di dieci anni al potere la sua figura è ancora avvolta nel mistero. Dall'infanzia trascorsa insieme al padre, epurato durante la rivoluzione culturale di Mao, alla promessa di estirpare la povertà dal paese, dalla persecuzione dei musulmani uiguri al timore ossessivo di essere paragonato a Winnie the Pooh, il premier cinese è infatti un uomo la cui immagine è oscurata dalle caricature e dai luoghi comuni. In questo libro lo storico e scrittore Michael Dillon ci rivela tutto ciò che non sappiamo ma dovremmo sapere sull'uomo forse più influente del pianeta, nel tentativo di spiegare le ragioni del suo ascendente sulla Cina, nonché di comprendere i suoi obiettivi. Ma questa non è solo la storia di Xi. Questa è la storia della più grande potenza economica dei nostri giorni e cerca di rispondere ad alcune domande cruciali: che cosa significa la leadership cinese di Xi per il resto del mondo e che cosa dobbiamo aspettarci in futuro?
Il potere segreto
Stefania Maurizi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 480
Nella cella di una delle più famigerate prigioni di massima sicurezza del Regno Unito, un uomo ha lottato per oltre un decennio contro alcune delle più potenti istituzioni della Terra, che hanno puntato a distruggerlo. Quest'uomo si chiama Julian Assange ed è il fondatore di WikiLeaks, un'organizzazione che a partire dal 2006 ha profondamente cambiato il modo di fare informazione, sfruttando le risorse della rete e violando in maniera sistematica il segreto di Stato, quando questo viene usato non per proteggere la sicurezza e l'incolumità dei cittadini, ma per nascondere crimini e garantire l'impunità ai potenti. Per queste ragioni Assange non poteva farla franca: doveva essere punito e soprattutto andava fermato. Ecco perché per oltre dieci anni è stato perseguitato, ha vissuto prigioniero – prima ai domiciliari, poi in un'ambasciata, infine in galera – e con lui hanno rischiato la propria libertà tutti i giornalisti della sua organizzazione. Stefania Maurizi è l'unica giornalista che ha lavorato fin dall'inizio, per il suo giornale, su tutti i documenti segreti di WikiLeaks, a stretto contatto con Julian Assange, incontrandolo molte volte. Ha contribuito in maniera decisiva alla ricerca della verità, citando in giudizio quattro governi – gli Stati Uniti, l'Inghilterra, la Svezia e l'Australia – per accedere ai documenti del caso. Gli abusi e le irregolarità emersi da questo lavoro d'inchiesta sono entrati nella lunga battaglia legale del fondatore di WikiLeaks, fino alla sua scarcerazione, finalmente sancita il 24 giugno 2024. Incalzante come un thriller e rigoroso nella sua documentazione dei fatti, questo libro ricostruisce, in un'edizione aggiornata, la storia di una rivoluzione e dell'attacco sinistro e feroce contro Julian Assange e la sua creatura. Prefazione di Ken Loach.
Io so e ho le prove. Così le banche imbrogliano il correntista
Vincenzo Imperatore
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 208
È la prima volta che un ex manager bancario racconta tutto. Vincenzo Imperatore è stato per vent'anni nelle direzioni operative di alcuni tra i più blasonati istituti di credito italiani. Prima e dopo la crisi economica. La sua testimonianza svela i segreti, le strategie e i maneggi delle banche a danno del correntista. I costi eccessivi caricati sui conti correnti (“almeno il 20 per cento di quello che il correntista paga non dipende dal tasso d'interesse”, scrive Imperatore). La moltiplicazione delle commissioni. Il ricatto psicologico dietro le richieste di rientro. L'anatocismo e l'usura. Le cosiddette manovre massive, aumenti quasi impercettibili dei tassi che più del 90 per cento dei correntisti non vede e che producono incassi d'oro per gli istituti. Le procedure di calmierazione reclami per i clienti che si accorgono di movimenti strani sul conto e minacciano di chiuderlo (“Noi lo chiamavamo sistema 72H”, ricorda Imperatore). Le tecniche per piazzare un diamante, una polizza assicurativa o un derivato (“Ci garantivano una redditività enorme”). E ancora centinaia di irregolarità e leggerezze nella redazione dei contratti. Questo libro rappresenta finalmente uno strumento unico e imprescindibile dalla parte del correntista.
Corsia d'emergenza. La mia vita di medico in pronto soccorso
Daniele Coen
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 208
"Corsia d'emergenza" è la testimonianza di un medico che per quarant'anni ha operato nel reparto oggi più in crisi della sanità italiana. All'ingresso dei Pronto Soccorso i pazienti si presentano di propria iniziativa, spesso senza filtri e sempre troppo numerosi, al punto che per ogni malato cui il medico rivolge le proprie cure molti altri sono costretti a ore di attesa, talvolta in condizioni critiche. Del resto, se è vero che il dolore di una colica renale è insopportabile e richiede un trattamento immediato, cosa fare se nello stesso momento i barellieri portano in sala di emergenza un bambino caduto dal terzo piano? Quella che Coen descrive, con la lucidità di chi conosce il sistema dall'interno ma soprattutto con la passione di chi ha dedicato la vita alla propria professione, è una sanità ormai in ginocchio. E il Pronto Soccorso, che ha fatto grandi passi avanti negli ultimi decenni e resta un riferimento imprescindibile per tutti, è il primo reparto a mostrare i segni di questo tracollo: anno dopo anno si riducono i mezzi e le risorse, e la carenza di medici e infermieri non fa che aggravarsi; chi resta è costretto a turni mal pagati e sempre più sfibranti, mentre gli episodi di violenza e le cause civili e penali contro gli operatori registrano un continuo aumento. A partire dal resoconto di casi clinici reali e dal ricordo dei lunghi giorni trascorsi in prima linea, Daniele Coen lancia il proprio allarme in un racconto intimo e profondamente umano che ci ricorda quanto la sanità pubblica sia un bene inestimabile, di cui dobbiamo prenderci cura come di ogni ammalato.
Verso l'infinito e oltre. Ascesa e declino del re delle criptovalute
Michael Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 320
Quando Michael Lewis lo incontra per la prima volta, Sam Bankman-Fried è un giovane fisico multimilionario e geniale cui il mondo guarda come al «grande Gatsby» delle criptovalute. Catapultato quasi da un giorno all'altro nella classifica degli uomini più ricchi del pianeta stilata da «Forbes» nel 2021, Bankman-Fried vede il suo tempo e il suo denaro ferocemente contesi dalle aziende, dalle celebrità e dai leader politici di tutto il mondo. Ma chi è questo ragazzo di buona famiglia, in pantaloni corti e calzini bianchi, i cui occhi guizzano sullo schermo rimbalzando da una riunione Zoom all'altra mentre gioca ai videogame? Lewis cerca di rispondere a questa domanda facendo entrare i lettori nella mente di Bankman-Fried e dimostrando, in un racconto vertiginoso e sublime, che la sua parabola tragica ha molto da insegnarci in fatto di bitcoin e trading ad alta frequenza, e così pure di filantropia, bancarotta e meccanismi del sistema giudiziario. A metà fra ritratto psicologico e funambolica corsa sulle montagne russe della finanza, "Verso l'infinito e oltre traccia" la traiettoria sconvolgente di un antieroe che non ha mai amato le regole e al quale è stato permesso di vivere secondo le proprie ambizioni, fino alla rovinosa caduta. E nel farlo ci mette in guardia contro quella fede cieca nella tecnologia che troppo spesso ci impedisce di percepirne i pericoli.
San Berlinguer. L'ultimo capo del popolo comunista
Marcello Sorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 176
Segretario del PCI tra il 1972 e il 1984, a conclusione e culmine di una lunga militanza, Enrico Berlinguer è considerato uno dei personaggi più iconici, carismatici e indiscutibili della cosiddetta «Prima Repubblica». In questo libro Marcello Sorgi ripercorre la sua parabola politica dall'enunciazione della strategia del «compromesso storico», che porterà al confronto con il presidente della DC Aldo Moro e ai governi di solidarietà nazionale presieduti da Andreotti, al progressivo distacco dall'Unione Sovietica, definitivamente sancito dopo il colpo di Stato in Polonia del 1981, alle elezioni del 1976 con il risultato storico del 34,37 per cento alla Camera – a un'incollatura dalla DC –, fino alla morte prematuramente sopraggiunta durante un comizio, quando il partito era ormai avviato al declino. Contrapponendo la storia alla leggenda e la cronaca all'agiografia, Sorgi offre una lettura inedita della leadership di Berlinguer attraverso la propria diretta testimonianza e i ricordi di alcune figure chiave di quegli anni, tra cui Achille Occhetto, Massimo D'Alema, Giuliano Ferrara e Walter Veltroni. Nell'osservare così da vicino il mausoleo dell'«ultimo capo del popolo comunista» sarà impossibile non riconoscerne le crepe, né evitare di interrogarsi sulle ragioni per cui, ancora oggi, la sinistra italiana continua a vivere nella sua ombra.
Gli algoritmi del potere. Come l'intelligenza artificiale riscriverà la politica e la società
Davide Casaleggio
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 240
Una guida alla nuova era della democrazia digitale e dell'Intelligenza Artificiale per comprendere i nascenti paradigmi che rivoluzioneranno la società. Ancora una volta. Gli algoritmi del potere indaga come l'Intelligenza Artificiale sta riscrivendo le regole della società, trasformando radicalmente il nostro lavoro ma anche, e soprattutto, il nostro modo di essere cittadini e condizionare le strutture di potere. Davide Casaleggio, esperto di tecnologia digitale e architetto del primo movimento digitale andato al governo in un Paese del G7, ha discusso questi temi in occasione di importanti eventi internazionali, tra cui una presentazione all'ONU. In questo libro esplora la rivoluzione sociale ed economica innescata dall'ai riconoscendovi un fenomeno epocale, paragonabile per impatto a quello dell'elettricità, ma in grado di diffondersi a una velocità esponenziale, di influenzare il potere politico, di offrire alla classe dirigente strumenti di persuasione senza precedenti, nonché di porre il cittadino al centro di una vera a propria rivoluzione. Dialogando con influenti leader mondiali – da coloro che hanno corso alle presidenziali statunitensi ai protagonisti che hanno catalizzato la primavera araba, dai pionieri del voto digitale in Estonia e a Taiwan a figure spirituali di riferimento come il Dalai Lama – Casaleggio individua le opportunità e i rischi insiti in questa trasformazione invitandoci a colmare la lacuna culturale e legislativa che, ancora oggi, ostacola l'integrazione di innovazione e democrazia in un sistema virtuoso. Solo partendo da questi presupposti l'ai potrà dare origine a un nuovo umanesimo tecnologico, dove il cittadino sia protagonista attivo della società in cui vive.
Destra maldestra. La spolitica culturale del governo Meloni
Alberto Mattioli
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il fallimento di una classe dirigente nell'analisi di un osservatore spietato del costume nazionale Dall'insediamento di Giorgia Meloni, alla fine del 2022, una politica culturale di destra degna di questo nome non si è ancora vista. Del resto il bacino da cui attingere, nota lo scrittore e giornalista Alberto Mattioli, «è quello che è»: non c'è proprio l'imbarazzo della scelta; piuttosto, sono le scelte a suscitare imbarazzo. Tra i (mis)fatti di cronaca che hanno finora scandito l'operato del governo in carica alcuni sono memorabili, dalle nomine ai vertici delle istituzioni fino alle gaffe di alcuni nomi illustri. Uno su tutti, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che nelle vesti di giurato al Premio Strega candidamente dichiarò di non aver letto nessuno dei libri in lizza; ma anche Vittorio Sgarbi, la cui presenza «inarrestabile, invadente, inevitabile» cerca di colmare, in modo spesso inopportuno, i vuoti nelle file degli intellettuali «di area». Destra maldestra è un'attenta, irriverente ricognizione di un panorama desolato e desolante, da cui emerge come il governo Meloni, dimostrandosi incapace di comprendere i meccanismi della cultura, stia sbagliando tutto. Tra rivelazioni e indiscrezioni, il verdetto di Mattioli è infatti impietoso: «Questa destra così identitaria ha un problema di identità: la sua».
Europa parassita. Come i paradisi fiscali dell'Unione europea ci rendono tutti più poveri
Angelo Mincuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 480
L'evasione fiscale in Italia raggiunge quasi cento miliardi di euro l'anno. Sono i soldi che mancano per migliorare le scuole, gli ospedali, le strade, per ridurre le bollette e che finiscono, attraverso oscuri meccanismi finanziari, nelle banche dei cosiddetti paradisi fiscali. Ma qualcosa, negli ultimi anni, è cambiato. Con questa magistrale inchiesta scopriamo che quanto credevamo fosse limitato ad alcuni piccoli stati tropicali è oggi possibile anche in paesi molto vicini a noi, nell'Unione europea, Italia inclusa, grazie a imposte di successione tra le più basse al mondo o ai benefici concessi ai multimilionari stranieri. Le storture del sistema economico europeo, infatti, permettono alle élite economiche di arricchirsi sempre più, con un conseguente, drammatico aumento di disuguaglianze e ingiustizie. E i cittadini onesti finiscono per pagare anche le tasse di chi non le versa. Il giornalista finanziario Angelo Mincuzzi ci accompagna tra le vie delle capitali europee dove oligarchi, dittatori, trafficanti – ma anche molti vip, imprenditori e professionisti della porta accanto – si nascondono dietro l'impenetrabilità del segreto fiscale. E scopriamo che il rischio che corriamo non è più soltanto economico. Perché se le tasse sono il prezzo da pagare per costruire una società giusta e solidale, allora in Italia e in Europa esiste un serio problema di tenuta sociale, e proprio per questo è quantomai urgente un drastico cambiamento di strategia per rinnovare quel patto che i paesi membri dell'Unione europea hanno sottoscritto scegliendo di condividere il proprio domani. Ne va del futuro delle nostre economie e, soprattutto, delle nostre democrazie.