Cairo Publishing: Storie
Destini incrociati. Incontri che cambiano la vita
Giacomo Zito
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2010
pagine: 188
Il punk britannico sarebbe mai esistito se le trasgressioni dei Sex Pistols non avessero incontrato la matita di Vivienne Westwood? Stallone avrebbe inventato il mitico Rocky se Chuck Wepner, pugile bianco senza speranze, non avesse resistito quindici round alla furia di Muhammad Ali? Bill Gates avrebbe costruito il suo impero informatico senza il genio e la passione del volo di Gary Kildall? Jeff Koons sarebbe mai diventato uno degli artisti più controversi di oggi se non avesse conosciuto Cicciolina con le sue labbra di ciliegia? Questi e tanti altri sono gli incontri raccontati qui, distillato e approfondimento dell'omonima, fortunata serie di Radio 24, che esplora le vite di personaggi noti del mondo dello spettacolo, della letteratura, dello sport, della moda, della politica, dell'arte alla ricerca di quegli intrecci del destino senza i quali nulla sarebbe stato possibile, o tutto sarebbe stato diverso. E insieme alle storie di "coppie del destino" rivivono le città, le epoche, le atmosfere più o meno lontane nel tempo e nello spazio. Dalla Cuba della Rivoluzione dove è nato il mito del Che alla New York vertiginosa del funambolo Petit, dalla Palermo del dopoguerra di Franco e Ciccio alla Londra anni Settanta di David Bowie, Biba, Sid Vicious.
Non è un paese per bamboccioni. Storie di giovani italiani che ce l'hanno fatta, nonostante tutto
Alessandra Sestito, Matteo Fini
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2010
pagine: 190
È vero, la crisi è globale, chi può negarlo? Affligge tutti Paesi, tutti i settori: nessuno è indenne. Ma nel secondo Paese più vecchio d'Europa - il nostro - i giovani se la vedono peggio che altrove. La disoccupazione non smette di crescere, il precariato impera e la stabilità economica ormai è solo una chimera. C'è poco da stare allegri. Per non parlare di raccomandazioni, burocrazia, "anziani" che non vogliono saperne di lasciare le loro poltrone: usanze, queste, prettamente italiche. Ecco che, fino ai trent'anni e oltre, ragazze e ragazzi restano a casa con mamma e papà, in questa terra di "bamboccioni". Parola di Tommaso Padoa-Schioppa. E allora che fare? Rassegnarsi? Forse no. E queste undici storie ne sono la prova: giovani che si sono costruiti una professione (in alcuni casi se ne sono inventate di nuove) puntando solo sul proprio talento e sulle proprie energie. Conosceremo così Gianluca, uno dei più grandi jazzisti a livello mondiale, che ha iniziato la sua carriera suonando ai funerali. E Sara, che ha avuto l'intuizione semplice ma geniale di gestire i profili dei vip sui social network. Cosa dire poi di Riccardo, che appena diplomato è riuscito ad aprire una catena di autolavaggi? O di Ruggiero, oggi stimato cardiologo, che a soli venticinque anni ha scoperto una proteina fondamentale nella prevenzione dell'infarto?
Un anno a impatto zero
Colin Beavan
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2010
pagine: 285
È possibile vivere in maniera ecosostenibile? Colin Beavan l'ha fatto e tutti parlano di lui. Tutta colpa di una giornata di gennaio, a New York. Con 22 gradi e la gente in canottiera e shorts. In quel giorno estivo in pieno inverno, Colin è a disagio, il suo cronico pessimismo sullo stato di salute del pianeta comincia a tingersi di tonalità apocalittiche. E a un tratto si chiede - e ci chiede: di fronte a un clima obiettivamente impazzito, io posso fare qualcosa o devo aspettare che siano gli altri a trovare una soluzione? Devo deprimermi, arrabbiarmi, e al tempo stesso delegare sperando che qualcuno intervenga? Oppure devo darmi da fare in prima persona? Io ci provo, è la sua conclusione. Ed è così che Colin mette a punto il suo Progetto Impatto Zero, trascinando con sé nell'incredibile avventura la moglie e la figlia. Per non parlare del cane. 365 giorni abolendo gradualmente rifiuti, detersivi, ascensori, mezzi pubblici, cibo confezionato, aria condizionata, televisione, carta igienica. 365 giorni adottando gradualmente bicicletta, monopattino, local food, candele, pannolini di cotone, bucati a mano. Nella città dalle mille luci, nel cuore pulsante del ricco Occidente, Colin ci prova e ci riesce. Un esperimento sorprendente, esasperante, folle, in cui l'Uomo a Impatto Zero scopre che la vita senza auto, tv, shopping compulsivo, pizza d'asporto non significa ascetismo, ma semplicemente più movimento fisico, più salute, più risparmio.
Prometterla a tutti e non darla a nessuno
Claudia Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2010
pagine: 156
Micol, 17 anni, milanese. Segni particolari: bellissima. Sogno nel cassetto: sfondare nel mondo della moda e dello spettacolo. Inizia così, quasi per caso, la storia di Micol, una studentessa come tante ma dalla bellezza mozzafiato, spinta dalla madre e da un'amica a frequentare il mondo dei casting a caccia della Grande Occasione. Ma tra proposte oscene mascherate da provini, feste nei locali più esclusivi e discoteche ben frequentate, l'aspirante modella, assetata di vita e di esperienza, si imbatte in un sottobosco di personaggi ambigui da cui deve imparare a difendersi senza bruciarsi le opportunità: registi pronti a offrire il ruolo di protagonista in cambio di una notte piccante; fotografi che promettono la copertina di una rivista internazionale in cambio di un'amicizia "speciale"; imprenditori che mettono sul piatto un contratto da mannequin in cambio di una cenetta intima... Un mondo luccicante, ma pieno di ombre e insidie - cocaina, prostituzione, anoressia, invidie e false amicizie - dove tutti vogliono tutto, e i pericoli sono sempre dietro l'angolo. Un valzer dell'apparenza in cui Micol promette e non mantiene perché non vuole scendere a compromessi e, soprattutto, non vuole tradire se stessa. Eppure, dopo il superamento di ogni delusione, dopo ogni tentativo di tornare a una vita più autentica, il richiamo del successo è più forte. E l'attrazione per quel mondo dorato di guadagni facili e facili sogni, fatale.
Il libro del silenzio
Sara Maitland
Libro: Libro rilegato
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2009
pagine: 349
La società contemporanea teme il silenzio, sente la necessità di coprirlo, annullarlo, negarlo creando città rumorose, luoghi di ritrovo frastornanti, momenti di solitudine anch'essi fitti di suoni (il cellulare che squilla, la musica dell'iPod nelle orecchie...). Forse perché spesso silenzio diventa sinonimo di solitudine, isolamento, vertigine di vuoto. Eppure una lunga tradizione, che affonda le sue radici in un tempo lontano, dice che è ricchezza e non mancanza, pienezza anziché vuoto, gioia piuttosto che tristezza, nascita invece di morte. Sara Maitland, dopo anni chiassosi scanditi dalla presenza di cinque fratelli prima, l'impegno femminista e due figli poi, si ritrova sola e, con suo grande stupore, si innamora perdutamente della quiete. Nasce così un percorso suggestivo di sperimentazione del silenzio, che spinge Maitland in una 'quest' attraverso deserti, montagne, foreste fino a un cottage sperduto nel Sudovest della Scozia, senza né radio né televisione, da dove comincia a insegnare scrittura creativa a distanza. Un cammino che si nutre del confronto con quello degli altri che sono venuti prima: da sant'Antonio Abate agli altri Padri del Deserto, passando per Thérèse de Lisieux e Simone Weil, fino a Robinson Crusoe, allo scalatore Joe Simpson e a Chris McCandless, l'indimenticabile protagonista di "Into the Wild".
Prigioniera
Clara Rojas
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2009
pagine: 238
Le pagine in cui Clara Rojas ricostruisce il proprio sequestro da parte delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie Colombiane) e la sua prigionia di sei anni nella foresta tropicale sono un susseguirsi di emozioni e di forti sentimenti, su cui dominano l'amore da "tigre furiosa" per il figlio Emmanuel e la fede nella giustizia finale. Sei anni di marce sfiancanti, portandosi sulle spalle un pesante equipaggiamento militare, con il rischio di finire sotto il tiro incrociato di guerriglieri e di soldati dell'esercito regolare; senza contare i pericoli rappresentati da bestie feroci, inondazioni improvvise o malattie tropicali. Sei anni di mancanza di sole, perché il folto della selva è buio anche di giorno. Sei anni sull'orlo della follia, perché la foresta non è soltanto carcere e lotta senza pause: è anche chiusura in se stessi, orrore, disperazione che diventa incapacità di sopportare il compagno incatenato insieme a te. Intorno a Clara Rojas, un coro di personaggi estremi: guerriglieri addestrati alla guerra fin da bambini, donne soldato che organizzano negli accampamenti surreali saloni di bellezza, comandanti lucidi e spietati, prigionieri che danno fuori di matto. E in questa atmosfera da incubo tentativi di fuga, punizioni in catene, segregazione in gabbie, una gravidanza e un parto cesareo in piena selva, con l'approssimativa assistenza di qualche guerrigliero con vaghe nozioni di infermieristica e di veterinaria. (Laura Pariani)
L'ultimo ballerino di Mao
Li Cunxin
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2009
pagine: 457
C'era una volta un bambino, nato in un minuscolo villaggio della Cina da una famiglia poverissima. Sesto di sette fratelli, è destinato a una vita di stenti su un fazzoletto di terra poco redditizio. Un giorno, a scuola si presentano alcuni importanti signori, incaricati di scegliere gli studenti da inserire nell'Accademia di danza di Pechino che la moglie di Mao vuole restituire agli antichi fasti. Li Cunxin, così si chiama il bambino, non sa neppure esattamente dove sia Pechino, né ha mai visto un balletto in vita sua. Inoltre è magrolino e scuro di carnagione, ma viene ugualmente scelto. Così abbandona il suo villaggio, i genitori, i fratelli e gli amici. Siamo in piena Rivoluzione culturale e quello che lo aspetta non è meno duro di ciò che lascia: la nuova vita significherà una lancinante nostalgia, rigore e impegno incessanti. Finché l'opportunità di andare negli Stati Uniti imprime la seconda svolta alla sua vita, gli fa toccare una libertà e un benessere mai immaginati prima. Da lì la decisione di non tornare, pur nella consapevolezza che il governo cinese non gli permetterà di rivedere i suoi cari. Ora l'Occidente è la nuova patria di Cunxin, la Houston Ballet Academy la sua nuova casa. Ed ecco che un infortunio al primo ballerino imprime la terza svolta alla sua vita: chiamato a sostituirlo, Cunxin incanta il pubblico, che lo consacrerà nuova étoile della danza classica. In questo libro Li Cunxin ha deciso di raccontare con semplicità, passione e humour la sua storia.
Amore caro. A filo doppio con persone fragili
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2009
pagine: 114
I legami familiari sono spesso un po' scomodi, solo in piccola misura rassicuranti. Siamo tutti legati l'uno all'altro da un filo - scrive Clara Sereni -, ma quando all'altro capo del filo c'è una persona disabile tutto cambia. Perché chi è diverso fa più fatica a vivere, e nessuno meglio di chi li accompagna attraverso le difficoltà di ogni giorno può saperlo. Come si sentono i genitori dei disabili, così più esposti al giudizio della gente e alle inefficienze della società? È vero che oggi sono più garantiti, che provano meno vergogna? Come raccontano, i più fragili, la propria esperienza? Come vivono il rapporto con loro i fratelli, le sorelle, i parenti più prossimi? E quando a essere in difficoltà sono i genitori: cosa significa allora esserne i figli? Costruire un futuro, dare voce alla speranza: la forma della lettera è più diretta, più sensibile alle contraddizioni, più libera. Per questo sono lettere quelle che Clara Sereni ha chiesto di scrivere a personaggi dello spettacolo, del giornalismo, della letteratura e della politica, persone che con la diversità propria o altrui convivono. Perché attraverso le loro testimonianze sia poi più facile capire e capirsi, aiutare e aiutarsi, raccontare e raccontarsi. Anche per noi.
La ragazza che non voleva crescere. La mia battaglia contro l'anoressia
Isabelle Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2008
pagine: 237
"Sul cartellone c'è la foto di una donna. O, almeno, di una creatura di sesso femminile, a giudicare dalle due piccole sacche di pelle rugosa che pendono al posto dei seni. Sì, perché di fronte all'obiettivo c'è una creatura completamente nuda. Seduta su uno sfondo grigio sfumato, una gamba allungata e l'altra leggermente piegata in modo che solo il pube sfugga allo sguardo. Le ossa, in compenso, si vedono bene. Mi fa vergognare questa foto. Perché è la mia foto." Inizia così il racconto della vita di Isabelle, la cui gigantografia si è impressa nella mente di tutti, ha scosso la coscienza di molti. Dai cartelloni pubblicitari a ritroso fino all'infanzia nella regione di Parigi, all'ombra di una madre sofferente e di due padri, quello naturale e quello putativo, entrambi assenti. Isabelle è una bambina reclusa, tenuta lontana dai giochi in giardino, costretta a indossare vestiti troppo piccoli, scarpe troppo strette. La madre non vuole perderla, vederla crescere e andare nel mondo. Per amore, per paura, per follia. Inizia così la discesa di Isabelle nell'inferno dell'anoressia. Giornate scandite dalla bilancia, dal calcolo ossessivo delle calorie fino ai primi ricoveri in ospedale "dello scheletro che cammina". Anni ritmati dall'oppressione della madre, dall'indifferenza dei medici, dall'inadeguatezza delle strutture, dall'ignoranza di tutti gli altri. Ma anche dagli sforzi sovrumani per uscire dal tunnel che porta sulla soglia della morte.
Il sangue dei rossi. Morire di politica negli anni Settanta
Pino Casamassima
Libro: Libro rilegato
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2008
pagine: 412
Forse in nessun'altra epoca i giovani sono stati protagonisti come in quella nata con la protesta nelle università americane nella prima metà degli anni Sessanta, sfociata poi nel mitico '68. Una contestazione destinata a contagiare tutto il pianeta, Europa compresa, come un virus euforizzante di cui non si conosce antidoto. Poi arrivano i Settanta, che nel mondo occidentale significano rotture esplosive, fermenti politici, lotte e grandi ideali collettivi, ma anche nuova musica, nuova letteratura, nuovo cinema, liberazione sessuale, pacifismo e femminismo, grandi scioperi e rivolte operaie, concerti rock di massa e turbolenze studentesche sempre in agguato. I Settanta che segnano un confine indelebile tra un prima e un dopo. I giovani sono ovunque: nelle strade e negli stadi, nelle accademie occupate e nelle piazze urlanti. Arrabbiati, determinati, spesso incoscienti, magari anche ingenui, talvolta velleitari, ma soprattutto felici di esserci, di esprimersi, di contare. Dall'America all'Europa quel decennio è finito da un pezzo, con il suo bilancio di vittorie e sconfitte, metabolizzato, diventato, com'è giusto, passato. Non in Italia, dove gli anni Settanta sono ancora una ferita pulsante, un eterno presente carico di troppi misteri, troppi morti. Morti giovanissimi. Per l'autore ricostruire la vicenda umana e politica di questi ragazzi, raccogliendo testimonianze in tutta Italia, ha significato ripercorrere un pezzo di storia ancora oscuro di questo Paese.
Obama. Storia dell'uomo che fa sognare l'America
David Mendell
Libro: Libro rilegato
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2008
pagine: 428
La fulminante ascesa del democratico Barack Obama al ruolo di primo candidato di colore alla presidenza è certo l'evento politico più eclatante nella storia odierna degli Stati Uniti d'America. È lui, oggi, l'uomo che incarna le migliori speranze di milioni di persone, non solo elettori: neri e bianchi, giovani e vecchi, poveri e ricchi, progressisti e conservatori, in uno slancio unanime che non si conosceva più dai tempi di Martin Luther King, di John F. Kennedy. David Mendell, firma del "Chicago Tribune", ha seguito ogni momento della sua carriera, guadagnandosi la fiducia e il rispetto del senatore, beneficiando quindi di un osservatorio privilegiato rispetto ad altri commentatori. Dall'infanzia tra le Hawaii e l'Indonesia agli esordi come organizzatore politico a Chicago, dalla nomina a senatore fino a quella a candidato democratico alla presidenza USA, passando per il trionfale viaggio ufficiale in Africa nel 2006: capitolo dopo capitolo, le tappe della vita privata e pubblica di Barack Obama compongono quella che è una biografia imparziale, accurata e ricca di informazioni. Mendell rinuncia al "politichese" e lascia parlare le fonti - per prima la carismatica moglie Michelle - analizzando con grande chiarezza e in ogni suo aspetto il "fenomeno Obama". Un ritratto a tutto tondo dell'uomo e del politico che permette anche al pubblico italiano di leggere i mutamenti della storia statunitense e l'autentica realtà di uno dei suoi più sorprendenti protagonisti.
Non chiamatela guerra. Israele-Libano: una storia di confine
Luca Del Re
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2008
pagine: 237
Quando scoppiò, il 12 luglio 2006, non era una guerra né doveva diventarlo. Soprattutto in Israele nessuno doveva definirla tale. Perché, come spiegarono dopo i vertici politici e militari, se una guerra la fai e la vinci, devi pagare i danni. In quella che comunque è passata alla storia come seconda guerra del Libano, o guerra d'estate, ci furono però gli errori, l'approssimazione, il cinismo dei politici, l'arroganza dei militari. Ci furono i morti e le distruzioni. Come in ogni conflitto. Bisognava recuperare due soldati rapiti dai guerriglieri hezbollah libanesi infiltratisi in Israele. Invece, dopo trentacinque giorni di combattimenti, di bombardamenti dei centri abitati, i due soldati israeliani non solo non furono liberati, ma oltre un centinaio persero la vita e con loro millecinquecento libanesi, in larga parte civili. Luca Del Re, da sedici anni inviato di guerra, racconta quei giorni da dietro le linee dell'esercito con la stella di David. La sua è la testimonianza di uno "scriba", un giornalista televisivo, che ha vissuto il conflitto accanto alle donne e agli uomini di quella terra martoriata.